Parlando a Genova, Francesco De Martino afferma che la presenza dei socialisti nel governo può continuare a patto che essa sia "incisiva e ben visibile", ma se non cambierà "la concezione che oggi predomina nella Dc, e che assegna sostanzialmente a questo partito una funzione egemonica…allora si andrebbe verso la crisi di una politica". P.S.I. D.C.

Ad Agrigento, in occasione di uno sciopero degli edili, esplode la protesta contro la chiusura dei cantieri disposta dalle autorità in seguito alla frana. Già nella prima giornata si verificano incidenti fra dimostranti e polizia davanti alla Prefettura, mentre vengono sconfessati ed allontanati i dirigenti sindacali. Nella seconda giornata di protesta, migliaia di persone invadono l’edificio del Genio civile devastandolo e gettando fascicoli e mobili dalle finestre; l’intervento della polizia genera nuovi scontri. La tensione perdura un altro giorno ancora finché il sindaco garantisce la riapertura dei cantieri. La Questura denuncia 79 persone per i disordini. Violenza politica. Repressione armata

Al Senato, i missini contestano al ministro della Giustizia, Reale, la capacità di replicare ad interrogazioni sul caso Tavolaro (v. nota 27 novembre) per essere stato lo stesso ministro il più forte critico del giudice, mentre si accende il consueto battibecco con i parlamentari delle sinistre. E’ il democristiano Pafundi a lamentare che il Parlamento debba discutere del comportamento di un magistrato "soggetto solo all’autorità disciplinare del Csm". Destra- M.S.I. P.C.I. D.C.

Lo statunitense "The Miami Herald" scrive che il colpo di stato in Guatemala del 31 marzo 1963 era stato deciso nel corso di una riunione alla Casa Bianca alla quale avevano preso parte il presidente John F. Kennedy, i suoi consiglieri politici, il direttore della Cia Richard Helm e l’ambasciatore in Guatemala John O. Bell. Stati Uniti

In visita a Saigon, il cardinale americano Spellman incita i soldati americani a battersi fino alla vittoria: "Una guerra non si vince a metà: ecco perché preghiamo Dio che il coraggio e la devozione dei nostri soldati non restino vani e che la vittoria ci arrivi presto, questa vittoria che ci auguriamo per il Vietnam e per il mondo intero" giacché – conclude- "non ci sono altre soluzioni concepibili". Vaticano. Stati Uniti

In Vietnam, è già finita la tregua natalizia con la ripresa dei bombardamenti americani. Stati Uniti

Emilio Colombo, intervistato da "Oggi", si difende dalle accuse di eccessivo rigore osservando che nel quindicennio 1951- 1965 il reddito nazionale è più che raddoppiato, i consumi popolari largamente incrementati, gli investimenti triplicati e che il controllo sulla inflazione è stato necessario, motivo per cui "l’etichetta di frenatore che mi fu affibbiata in fondo non mi dispiacque. Del resto - aggiunge – il laburista Wilson sta battendo la stessa strada… e oggi un collega di governo, socialista, è disposto ad ammettere, per esempio, che varare allora /nel 1963, in fase inflazionistica/ una legge urbanistica avrebbe significato la paralisi totale del settore". D.C. P.S.I.

A Palermo, la mancata approvazione dell’esercizio provvisorio ad opera di una decina di franchi tiratori apre la crisi della giunta regionale, con scambi di accuse fra democristiani e socialisti. La contraddizione esiste anche al comune del capoluogo siciliano, nonché ad Agrigento, per la richiesta socialista di sciogliere il consiglio comunale. D.C. P.S.I.

Commentando i fatti siciliani, la "Voce repubblicana" scrive che la crisi era nell’aria a causa del "dissolvimento delle maggioranze di centrosinistra in numerose amministrazioni locali, a partire dal comune di Palermo, dove la rottura era già avvenuta sulla spartizione degli incarichi di sottogoverno". D.C. P.S.I.

Ad Agrigento, il giudice istruttore Fratantonio rinvia a giudizio una decina di persone in relazione al dissesto edilizio, fra le quali l’ex sindaco Vincenzo Foti, l’ex segretario comunale Bartolomeo Macaluso, i sovrintendenti alla sanità ed ai monumenti e funzionari dell’ufficio tecnico comunale. D.C.

A questa data, i soldati americani in Vietnam sono 366.000. Stati Uniti

A Varsavia, il governo polacco rifiuta per la seconda volta l’autorizzazione a Paolo VI di recarsi nel santuario di Jasna Gora. Vaticano

A Lisbona, è redatta una scheda da "Aginter Press" sul conto di G.T. e dell’Agenzia "Oltremare": "Antisemita. Neofascista, molto legato all’esercito italiano e all’Ambasciata americana. E’ in tutte le combinazioni di Roma. Appartiene sicuramente, in modo più o meno diretto, ai servizi segreti dell’esercito italiano. Giornalista. Redattore del servizio esteri de ‘Il Tempo’ di Roma…La sua agenzia ottiene importanti sussidi dalle forze armate e dall’Ambasciata Usa di Roma. Tra i collaboratori sono Guido Giannettini e Gino Agnese. Si tratta di un ambiente essenzialmente fascista. T. è molto legato con gli ambienti sud vietnamiti e cinesi nazionalisti. Sembra che l’agenzia gli serva soprattutto come chiave per farsi aprire certe porte, per vedere certe casseforti. Tra breve deve fare la conoscenza del responsabile della Cia per Roma e per la regione che dipende da Roma (tutto il bacino del Mediterraneo)". Strutture clandestine e semiclandestine. Destra- M.S.I.