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1 gennaio 1968

Il presidente degli Stati uniti, Lyndon Johnson, annuncia il blocco degli investimenti americani in Europa, con la sola eccezione della Gran Bretagna, per arginare il deficit della bilancia americana. Stati Uniti

1 gennaio 1968

La "Aginter Press" invia gli auguri di Capodanno: "Buon anno a quanti lottano contro l’imperialismo rosso. Augurando che il mondo libero si risvegli prima che sia troppo tardi". Sul retro del cartoncino appare la scritta: "1968, liberi o schiavi?". Strutture clandestine e semiclandestine

1 gennaio 1968

A Washington, l’ambasciatore italiano Egidio Ortona annota nel suo diario, riferendosi alle misure economiche adottate dagli Stati uniti: "Siamo convocati al Dipartimento di Stato da Salomon, assistente segretario di Stato per gli Affari economici. Il gruppo è composto dagli ambasciatori e dai consiglieri economici dei paesi europei e del Canada. Nel convocarci ci è stato detto che ci sarebbe stata fatta una comunicazione importante, ma essa è stata certamente più importante di quanto ci attendessimo. E’ un colpo di barra violento alla politica economica internazionale americana. E’ in pratica un velato controllo sui cambi. Tocca fortemente gli investimenti, il turismo, le spese militari e civili, il commercio estero". Stati Uniti- Italia

1 gennaio 1968

A Bologna, il cardinale Giacomo Lercaro pronuncia un’omelia nella "Giornata della Pace" che suscita pesanti censure da parte delle gerarchie ecclesiastiche. Vaticano

3 gennaio 1968

A Roma, Egidio Ortona, dopo un colloquio con Emilio Colombo annota: "Vado poi da Colombo. Anch’egli mi parla delle disposizioni americane ed in complesso ne è lieto. ‘La difesa del dollaro è difesa nostra’, mi dice..." Stati Uniti- Italia

3 gennaio 1968

Alexander Dubcek assume la guida del Partito comunista cecoslovacco, sostituendo Antonin Novotny. Con Dubcek, inizia in Cecoslovacchia il ‘nuovo corso’ che, senza rinnegare i principi marxiani e la socializzazione dei mezzi di produzione, promuove riforme in campo economico, sociale e culturale, abolendo la censura e restaurando le libertà associative e di pensiero negate dalla vecchia burocrazia.

5 gennaio 1968

Uno studio della Cia su "dissenso studentesco e sue tecniche negli Stati uniti" rileva che i gruppi del fronte anticomunista non controllano le organizzazioni studentesche. Stati Uniti

5 gennaio 1968

A Torino, 100 studenti di Palazzo Campana, sede delle facoltà umanistiche, sono sospesi dagli esami per un anno, per l’occupazione di dicembre. Molti altri studenti si autodenunciano come responsabili dell’occupazione. Movimenti contestativi

5 gennaio 1968

A Washington, Walt Rostow presenta al presidente Johnson la lista di ciò che sul piano delle forniture di aerei militari si può dare ad Israele, se quest’ultimo accetta di firmare il Trattato di non proliferazione nucleare: "Pensiamo - scrive Rostow - di avere un trattato accettabile sulla non proliferazione. Crediamo che sarà utile per la sicurezza di Israele. Ci aspettiamo che Israele lo sottoscriva". Stati Uniti

7 gennaio 1968

A Roma, l’ambasciatore Egidio Ortona annota nel suo diario: "Al pomeriggio vado al Grand Hotel da Agnelli che mi ha chiamato di prima mattina. Parliamo delle disposizioni del presidente Johnson..." Stati Uniti- Italia

9 gennaio 1968

Si svolge un vertice Opec, Organizzazione dei paesi arabi esportatori di petrolio, a Beirut.

9 gennaio 1968

Al Senato, inizia il dibattito sul disegno di legge per la elezione dei consigli regionali nelle regioni a statuto ordinario.

9 gennaio 1968

A Mosca, sono processati a porte chiuse alcuni dissidenti, fra i quali Ginsburg e Vera Lazkova.

10 gennaio 1968

A Torino, è rioccupato e subito sgomberato Palazzo Campana dalla polizia, che scaccia dall’ateneo gli studenti che oppongono resistenza passiva. Gli studenti danno vita da questo momento alla cosiddetta ‘occupazione bianca’, chiedendo ai docenti di trasformare le lezioni in momento di dibattito e, in caso di rifiuto, effettuando contestazioni e disturbo. Repressione armata

10 gennaio 1968

A Cuneo, la Questura informa il Viminale che "nei giorni scorsi un certo Chiaromonte di Rimini ha consegnato a questo Ufficio copie di volantini stampati dalla tipografia ‘Grafiche Gattei’ di Rimini, a cura del movimento ‘Pace e Libertà’ e ha fatto presente che è intenzione del movimento di diffondere in un prossimo futuro tali volantini nella provincia di Cuneo, avvalendosi di un’auto con altoparlante". Controllo politico di Stato e informative. Strutture clandestine e semiclandestine

11 gennaio 1968

A Padova, la polizia irrompe nell’edificio centrale universitario dove gli studenti sono riuniti in assemblea e identifica più di 100 partecipanti. Per protesta, in serata vengono rioccupate alcune facoltà. Repressione armata

12 gennaio 1968

E’ nominata una commissione d’inchiesta, presieduta dal generale Luigi Lombardi, per svolgere accertamenti sugli eventi dell’estate del 1964, affiancato dal generale dell’Aeronautica Carlo Unia e dall’ammiraglio Enrico Mirti Della Valle. L’inchiesta si concluderà il 21 giugno. Piani occulti

13 gennaio 1968

La ‘Stanavforlant’ entra in funzione e Portland (Gran Bretagna). Alla cerimonia inaugurale prendono parte unità navali della Gran Bretagna, della Norvegia, dei Paesi Bassi e degli Stati uniti.

14-15 gennaio 1968

Nella notte, un terremoto nel Belice provoca morti e feriti, mentre 200.000 persone restano senza dimora.

15 gennaio 1968

A Milano, l’autorità accademica dell’Università Cattolica ratifica l’espulsione di Capanna, Pero e Spada. I tre espulsi si iscriveranno alla Statale. Repressione

16 gennaio 1968

E’ eletto presidente della Corte costituzionale Aldo Sandulli, che sostituisce Gaspare Ambrosini.

16 gennaio 1968

La Conferenza episcopale italiana (Cei) rende pubblico un documento su "I cristiani e la vita pubblica" nel quale riconosce la "legittima e sana laicità dello Stato". Vaticano

17 gennaio 1968

A Pisa, è occupata la Sapienza che, nella serata successiva, sarà sgomberata dalla polizia; in questa occasione è redatto un nuovo documento, dal titolo "Documento sul salario" che sostiene l’obiettivo del presalario generalizzato per gli studenti nonché per tutti gli giovani sotto i 18 anni. Repressione armata. Movimenti contestativi

17 gennaio 1968

A Torino, sono arrestati Luigi Bobbio e Paolo Marinucci. Repressione armata

18 gennaio 1968

A Torino, la polizia impedisce la rioccupazione di Palazzo Campana ad un corteo di 2.000 studenti che chiede l’immediato rilascio degli arrestati. Movimenti contestativi

19 gennaio 1968

Stati uniti e Unione sovietica si accordano su uno schema finale del Trattato di non proliferazione nucleare e lo sottopongono alla Conferenza per il disarmo a Ginevra. Stati Uniti

20 gennaio 1968

A Torino, nel corso di un confronto fra il rettore Allara, docenti e studenti del movimento, questi ultimi presentano le proprie richieste: revoca delle sanzioni, riconoscimento dell’assemblea e sospensione della didattica per tutta la durata delle trattative. Movimenti contestativi

21 gennaio 1968

A Pisa, il vice segretario della Intesa (l’associazione degli studenti cattolici) Riccardo Di Donato è denunciato per l’occupazione dell’università. Repressione

21 gennaio 1968

A Roma, un’assemblea di attori e operatori televisivi e cinematografici manifesta la volontà di sindacalizzare la categoria e di instaurare rapporti diversi all’interno di questa realtà. E’ iniziata una vivace agitazione anche degli studenti del Csc (Centro sperimentale di cinematografia) che chiedono la fine dell’autoritarismo e le dimissioni del commissario De Pirro. Movimenti contestativi

22 gennaio 1968

A Washington, l’ambasciatore Egidio Ortona riceve le disposizioni "segretissime" di Amintore Fanfani di informare il segretario di Stato, Dean Rusk, che il governo rumeno si pone come mediatore per l’inizio di trattative con il governo di Hanoi. Dopo che Fanfani si è posto personalmente come mediatore fra Stati uniti e Vietnam del Nord, il tutto naufraga nel nulla. Stati Uniti- Italia

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