Precedente 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 ..Successive

giugno 1969

E’ fondato, a Milano, il ‘Fronte degli Italiani’, nato per "sensibilizzare l’opinione pubblica contro l’azione eversiva svolta da taluni partiti di estrema sinistra e dai vari movimenti contestatori e per costituire un sostegno morale per le forze di polizia". Destra- formazioni minori

giugno 1969

Serafino Di Luia si reca ad Hulm (Germania federale) presso l’Istituto per la ‘Umweltplanung’ (pianificazione del mondo circostante). All’ufficio stranieri non risulta rilasciato alcun permesso di soggiorno a suo nome. Destra- formazioni minori

giugno 1969

A Roma, Lando Dell’Amico promuove la costituzione dell’Associazione nazionale agenzie di stampa che raccoglie 80 delle 400 esistenti nel Paese, nella quale assume la carica di vice presidente, mentre presidente è nominato Daniele Cametti Aspri che, nel suo discorso inaugurale, afferma: "Qui si discute troppo astrattamente sulla funzione del giornalista d’agenzia. Qualcuno sostiene, bontà sua, che è un artista, qualcun altro lo definisce artigiano. Per me invece, non è che un commerciante di notizie".

giugno 1969

Salvatore Ippolito è infiltrato dalla polizia nel circolo Bakunin. Dirà: "il commissario Spinella mi disse che ero il solo in grado di svolgere questo incarico". Piani occulti

giugno 1969

A Milano, all’interno della Pirelli si crea una scissione nel Cub che porta alla formazione di due diversi gruppi, uno dei quali si ispira ad Avanguardia operaia, l’altro allo spontaneismo. Movimento operaio. Sinistra- formazioni minori

giugno 1969

A Torino, un documento sottoscritto dai quattro sindacati provinciali elenca i risultati raggiunti e indica gli obiettivi di lotta: "Un importante aumento salariale per tutti i metalmeccanici; la settimana di 40 ore e 5 giornate lavorative. Parità e diritti". Movimento operaio- sindacati

1 luglio 1969

La divisione Affari riservati elabora, sulla base della nota informativa redatta da ‘Aristo’ il 22 giugno precedente, un documento che viene inviato in copia al ministero degli Interni. Controllo politico di Stato e informative. Vaticano

1 luglio 1969

A Torino, i sindacati firmano un accordo con la Fiat. E’ stato raggiunto un accordo anche per gli impiegati del gruppo Pirelli. Movimento operaio- sindacati

1 luglio 1969

A Firenze, sono condannati per ‘invasione di edificio pubblico’ 145 studenti che si erano riuniti in un’aula universitaria per assistere alla proiezione di un documentario sul movimento studentesco americano. Repressione

1-2 luglio 1969

A Novara, appelli ai soldati perché desistano da azioni di ‘malinteso ordine pubblico’ provengono dai partiti di sinistra, da associazioni come Anpi e Fiap e dal movimento studentesco. Il sindaco socialista della città denuncia l’uso arbitrario della forza e il quotidiano "Avanti!" scrive: "La città non ha bisogno di una guarnigione moralizzatrice". Repressione armata. P.S.I.

2 luglio 1969

Nel corso del comitato centrale socialista, Mario Tanassi afferma che la formazione di una "nuova maggioranza" all’interno del partito implica la volontà di favorire un’intesa con il Pci tale da "lacerare l’equilibrio politico esistente". P.S.I. P.C.I.

2 luglio 1969

A Napoli, è fatto esplodere un ordigno confezionato con polvere da sparo sotto il sedile di una carrozza ferroviaria, senza causare vittime. Violenza politica

2 luglio 1969

A Milano, gli 800 metalmeccanici della Faema scioperano contro gli infortuni sul lavoro, 2 dei quali si sono verificati in una sola settimana. Portoferraio sciopera in difesa degli altiforni e dell’occupazione. Ferma la Ignis di Varese contro 8 licenziamenti e per ottenere i delegati, la diminuzione dei ritmi di lavoro e modifiche nelle qualifiche. Movimento operaio

3 luglio 1969

La fonte fiduciaria ‘Golia’ informa il Sid che i dirigenti del Pci stanno operando per ristabilire i rapporti tra Giangiacomo Feltrinelli e il partito. Controllo politico di Stato e informative. P.C.I.

3 luglio 1969

E’ respinto dal comitato centrale del Psi, con 69 voti contrari e 52 favorevoli, un ordine del giorno presentato da Pietro Nenni inteso a salvare l’unità del partito. P.S.I.

3 luglio 1969

A Torino, in occasione di uno sciopero cittadino contro il rincaro di tariffe ed affitti, una manifestazione indetta dalla ‘Assemblea operai- studenti’ per collegare le lotte di reparto a quelle di autoriduzione dei fitti in atto nei quartieri, è caricata dalla polizia. Gli scontri (cosiddetta ‘battaglia di corso Traiano’) si susseguono fino a notte fonda: 70 feriti, 29 arrestati, 165 denunce. Ha diretto personalmente le forze di polizia il questore Marcello Guida. Repressione armata

3 luglio 1969

In Val Belice, si svolgono scioperi e manifestazioni in 5 comuni colpiti dal terremoto, Santa Ninfa, Partanna, Calatafimi, Salemi e Vita. Movimenti contestativi

4 luglio 1969

A Roma, la riunione del comitato centrale del Psu segna la rottura fra le componenti socialista e socialdemocratica. Quest’ultima si riunisce nella sala Capuzzi, in piazza del Monte di Pietà, e dà vita al Psdi, con Mauro Ferri segretario e Antonio Cariglia vice segretario. P.S.I.

4 luglio 1969

Paolo Bufalini, su "Rinascita", nell’articolo intitolato "Una nuova rivista", scrive che la rivista stessa presenta "posizioni politiche – per quanto contraddittorie – contrastanti con quelle del partito"; e si chiede se ciò non rappresenti "un primo passo verso un’azione di gruppo, di corrente, verso un’attività, lo si voglia o no, di tipo frazionistico". P.C.I.

4 luglio 1969

A Morciano di Romagna, si svolge uno sciopero cittadino in solidarietà coi lavoratori del pastificio Ghigi, minacciato di chiusura. Scioperano a Novara e in altri stabilimenti i lavoratori della Montedison contro i licenziamenti, a Modena quelli della Fiat e della Ligmar, a Verbania gli impiegati della Rhodiatoce. Movimento operaio

4 luglio 1969

A Napoli, due bottiglie molotov sono lanciate contro la sezione del Psi in via Settembrini. Violenza politica

4 luglio 1969

A Milano, al processo contro 4 operai della spa Hitman e 2 sindacalisti, denunciati nel maggio 1965 dalla società, il pm Sinagra dichiara non essere reato la occupazione di uno stabilimento per difendere il diritto al lavoro, e chiede per contro la incriminazione dei responsabili della ditta che non avevano rispettato gli accordi collettivi. Cadute le norme che punivano lo sciopero e l’ordinamento corporativo, argomenta il Pm, anche l’interpretazione delle norme nate in quel contesto e formalmente non abrogate, va adeguata alle mutazioni dell’ordinamento e al rispetto dei diritti acquisiti dai lavoratori subordinati. Movimento operaio. Repressione

5 luglio 1969

In Vaticano, presenta le sue credenziali il nuovo ambasciatore italiano Gian Franco Pompei. Vaticano

5 luglio 1969

La rivista "Quaderni piacentini" pubblica un documento della ‘Assemblea operai- studenti’ di Torino che, dopo aver commentato la giornata di lotta del 3 luglio e la qualità dell’attacco poliziesco, annuncia un "convegno nazionale dei comitati e delle avanguardie operaie, per confrontare e unificare le diverse esperienze di lotta sulla base del significato della lotta Fiat, per mettere a punto gli obiettivi della nuova fase dello scontro di classe, che partendo dalla condizione materiale degli operai dovrà investire tutta l’organizzazione sociale capitalista". Movimento operaio. Sinistra- formazioni minori

5 luglio 1969

Si riaccendono le lotte bracciantili in Puglia, per ottenere la riforma del collocamento e l’istituzione di commissioni comunali, il riconoscimento della contrattazione a livello aziendale e zonale, aumenti salariali e riduzione dell’orario di lavoro. Movimento contadino e bracciantile

6 luglio 1969

E’ decretato, secondo quanto scriverà il quotidiano comunista "l’Unità" il 7 settembre 1969, l’allarme Nato che prevede l’esecuzione di un piano di mobilitazione delle forze militari e l’occupazione dei ministeri, sedi di partito e di giornali da parte di unità speciali dell’esercito e dei carabinieri. Piani occulti

6 luglio 1969

Sandro Pertini si dimette da presidente della Camera dei deputati a seguito della scissione socialista, ma i capigruppo parlamentari respingono, all’unanimità, le sue dimissioni. P.S.I.

7 luglio 1969

Il nome di Luciano Liggio appare nel bollettino dei ricercati al n° 78.

7 luglio 1969

A Roma, inizia il processo per diffamazione intentato da Giovanni De Lorenzo a carico del giornalista de "L’Espresso" Carlo Gregoretti e del direttore Bruno Corbi. Piani occulti

7 luglio 1969

A Torino, è nominato questore Filippo De Nardis che subentra a Marcello Guida, trasferito a Milano.

Precedente 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 ..Successive