Il giornalista Carlo Cavalli, in una lettera intestata ‘Camera dei deputati –giornalisti parlamentari’, spedita al ‘cavaliere del lavoro Attilio Monti presidente Poligrafici – Il resto del Carlino, Bologna’, scrive: "Illustre cavaliere Monti, dopo il colloquio con Dell’Amico e Rauti ho capito bene la natura e i limiti dell’iniziativa. Per il mio campo sono a disposizione felice soprattutto di collaborare con lei. Cordialmente . Avvocato Carlo Cavalli". Destra- M.S.I.

Nel barese, dopo 2 giorni di cortei e comizi in diverse località i braccianti inaspriscono la lotta occupando alcuni uffici del collocamento e municipi ed effettuando blocchi stradali. Ad Acquaviva e Ruvo si verificano i primi scontri. Ad Andria è occupata una masseria e requisita una trebbiatrice, posta in testa al corteo che si dirige verso Corato. L’agitazione si estende a Ostuni e Ceglie Massapico nel brindisino, con picchettaggi e blocco stradale per non far partire i pullman delle raccoglitrici di olive. A San Pancrazio e Torre San Susanno sono occupati i municipi. Alla lotta partecipano anche gli studenti della zona, tradizionalmente estranei a questo tipo di agitazioni, per iniziativa del circolo Lenin di Puglia. Repressione armata. Movimento contadino e bracciantile. Sinistra- formazioni minori

A Eboli, il bracciante Virgilio Sorrentino che protestava per il compenso da fame pattuito per un orario di 10 ore giornaliere, viene legato a un albero e picchiato a sangue dai mazzieri del padrone. Anche nel nord si registrano episodi di intolleranza padronale come quello di un agrario milanese, tale Marconi, che ha aggredito un gruppo di salariati in sciopero. Violenza politica

Esce l’ultimo numero de "Il potere operaio" che confluirà, successivamente, nel progetto nazionale di Lotta continua. Sinistra- formazioni minori

"Der Spiegel", in un’inchiesta, fa il nome di Matthias Defregger come colui che ordinò il massacro di civili a Filetto di Camarda in Abruzzo, il 7 giugno 1944 (vedi nota). Defregger, ordinato sacerdote nel 1949, divenne poi collaboratore del cardinale Faulhaber e vicario generale di Monaco nel 1962. Occupazione tedesca

A Torino, si apre il processo contro 29 operai della Fiat per ‘adunata sediziosa’ e ‘violenza’ per gli incidenti di viale Traiano, mentre altre 140 persone sono state fermate o denunciate a piede libero. La difesa produce molte testimonianze, fra le quali il giudice Vercellone che parla di una carica indiscriminata, il giornalista Migone di "Settegiorni" gettato a terra e percosso dai poliziotti, una commessa colpita alla testa e così via. Il quotidiano "l’Unità" riferisce la notizia del concentramento a Torino, negli stessi giorni degli incidenti, di reparti in servizio di ‘ordine pubblico’ considerato minacciato per gli scioperi alla Fiat. Repressione armata

Nel barese, continuano i picchettaggi a Corato, Casamassima, Conversano dove i braccianti occupano alcune masserie e procedono allo sradicamento di vigneti padronali. Movimento contadino e bracciantile

Alla Spezia, manifestano i navalmeccanici del Muggiano per i diritti sindacali e la tutela della salute. Movimento operaio

Il Psi ricostituisce il comitato centrale che risulta formato da 42 demartiniani, 21 manciniani, 8 giolittiani che, uniti, rappresentano la maggioranza. A destra, si collocano 37 autonomisti, a sinistra 13 lombardiani. Francesco De Martino è eletto segretario nazionale e Giacomo Mancini, vice segretario. Pietro Nenni, non presente alla riunione, invia un telegramma nel quale annuncia le sue dimissioni da presidente del partito e, su proposta di De Martino, in segno di rispetto nei suoi confronti, non si procederà ad eleggerne un altro. E’ nominata la direzione di cui entrano a far parte De Martino, Mancini, Bertoldi, Brodolini, Antonio Caldoro, Cattani, Paolo Cavezzali, Codignola, Craxi, Luciano De Pascalis, Beniamino Finocchiaro, Fortuna, Giolitti, Landolfi, Lezzi, Lombardi, Enrico Manca, Mosca, Roberto Palleschi, Pellicani, Santi, Viglianesi, Vittorelli, Zagari. P.S.I.

Il sindaco democristiano di Maslianico (Como), Cattaneo, ordina la requisizione della cartiera Burgo, che i proprietari vogliono smobilitare ed è presidiata da 40 giorni dai lavoratori. D.C. Movimento operaio

A conclusione del consiglio nazionale della Dc, è eletto presidente del partito Benigno Zaccagnini, componente della corrente ‘amici di Moro’. Segretario nazionale è confermato Flaminio Piccoli, vice segretario nazionale il ‘basista’ Giovanni Galloni. D.C.

Giorgio Almirante, appena nominato segretario nazionale del Msi, dispone l’archiviazione dei procedimenti disciplinari in corso e lancia un appello ai militanti delle formazioni extra- parlamentari perché rientrino nel partito. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori

Scioperano i lavoratori della Italsider dopo la rottura delle trattative per la vertenza aziendale, che prevede un parziale superamento del cottimo e obiettivi di parificazione salariale e normativa fra operai e impiegati. Sono in sciopero anche altre aziende metalmeccaniche di stato, per i diritti sindacali, obiettivi salariali egualitari, ambiente e salute. Movimento operaio

Dopo la firma dell’accordo sindacale nel barese, proseguono le agitazioni bracciantili a Ruvo e Gioia del Colle, con un blocco ferroviario che dura 6 ore. Vengono colpiti alcuni manifestanti. Gli accordi bracciantili in Puglia, hanno fatto conseguire aumenti salariali fra il 12 e il 15%. Movimento contadino e bracciantile

Si dimette il governo Rumor. D.C. P.S.I.

Muore, a Zurigo, il socialista Giacomo Brodolini che, da ministro del Lavoro, aveva fatto approvare lo Statuto dei lavoratori. P.S.I.

A Palermo, nel corso di uno sciopero regionale per l’occupazione e lo sviluppo dell’isola, una manifestazione davanti all’Assemblea siciliana di lavoratori che chiedono la pubblicizzazione dei trasporti e la estromissione di una società della Fiat, contesta due consiglieri regionali di destra. A seguito del fatto, il Msi e il Pli lanciano pesanti accuse ai manifestanti, sostenendo che i due consiglieri sarebbero stati minacciati. Movimento operaio. Destra- M.S.I.

Il Tribunale di Busto Arsizio assolve un operaio e 2 studenti, che erano stati incriminati per aver partecipato ad una manifestazione non autorizzata nel marzo, insieme ad altre 200 persone, contro la dittatura greca. Repressione

Giunge a Padova un ispettore del ministero degli Interni, incaricato di svolgere un’indagine sul conto del commissario di Ps Pasquale Juliano, responsabile di avere indagato sul conto del gruppo Freda- Ventura. Repressione. Strutture clandestine e semiclandestine

A Livorno, i portuali hanno indetto un convegno insieme al ‘comitato Luigi Trastulli’ di Terni, per analizzare l’impatto negativo sull’economia marittima e portuale delle basi Nato. Movimento operaio

Il Tribunale di Torino, presidente Jannibelli, pronuncia 11 assoluzioni e 18 condanne con la condizionale, per i fatti di via Traiano. Repressione armata

A Roma, migliaia di persone seguono il funerale del ministro socialista Giacomo Brodolini. P.S.I.

A Milano, un ordigno confezionato con polvere da sparo, identico a quello utilizzato a Napoli il 2 luglio, è rinvenuto all’interno di una carrozza ferroviaria alla Stazione centrale. Violenza politica

Il generale americano Andrew J.Goodpaster succede al generale Lyman L.Lemnitzer quale comandante supremo alleato in Europa. Stati Uniti

Il quotidiano francese "Le Monde", a proposito della situazione italiana, scrive: "All’interno dello stesso Partito socialista si giudica Tanassi il colonnello di un colpo di stato a freddo, tale da provocare il ritorno del centro- destra appoggiato dalla destra Dc, dai liberali, dalla grande industria e, naturalmente, dagli americani". P.S.I. Piani occulti. Stati Uniti- Italia

Il settimanale "Mondo domani" pubblica un servizio sui finanziamenti Usa alla scissione dei socialdemocratici, che sarebbero stati concordati il 28 febbraio in occasione della visita di Nixon a Roma, e chiama in causa il ministro della Marina mercantile Lupis, vicino a Tanassi. P.S.I. Piani occulti. Stati Uniti- Italia

E’ inaugurata nel Frusinate, da Giulio Andreotti, la fabbrica ‘Patty’, destinata a costruire valige, di proprietà di Michele Sindona. D.C.

A Milano, al processo per la contestazione del professor Trimarchi, il teste Augusto Colucci, ex aderente alla Confederazione studentesca, afferma che le deposizioni accusatorie dei testi ‘confederati’ contro gli imputati furono concertate per infliggere un colpo al movimento studentesco e che ciò avvenne con l’intermediazione dell’ufficio politico della Questura. Repressione