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10 gennaio 1969

A Livorno, il segretario provinciale del Msi Luigi Parenti ed altri 3 missini sparano su un’auto nella quale viaggiano militanti comunisti. La polizia, intervenuta, sequestra nella sede del Msi una pistola e denuncia Parenti per triplice tentato omicidio e porto abusivo d’arma e munizioni da guerra. Il segretario provinciale del Msi sarà poi condannato in primo grado dal Tribunale di Livorno, il 15 dicembre 1970, a 3 anni di reclusione. Destra- M.S.I. Violenza politica

11 gennaio 1969

A Collegno (Torino), sono sparati numerosi colpi di pistola contro la porta d’ingresso della sezione del Pci, in località Santa Margherita. Violenza politica

11 gennaio 1969

I carabinieri hanno denunciato 150 lavoratori di Avola per gli incidenti nel corso dei quali sono morti Angelo Sigona e Giuseppe Sibilia, mentre il governo continua a tacere i risultati dell’inchiesta amministrativa. Il grave fatto provoca una nuova ondata di proteste in tutto il paese. Repressione armata- caduti

11 gennaio 1969

A Torino, è compiuto un attentato dinamitardo contro la caserma dei carabinieri di Rivoli. Violenza politica

11 gennaio 1969

A Roma, Armando Mortilla, ‘Aristo’, redige una nota informativa sulle riunioni in corso all’interno del Msi, fra direzione giovanile, Giovane Italia e Fuan, alla presenza di Alberto Rossi, detto ‘Er Bava’, responsabile dei Volontari nazionali, per varare la strategia della contro- contestazione, finalizzata a rispondere nelle piazze ai ‘sovversivi’. Analoga attività, Mortilla segnala anche nell’ambito del Fronte nazionale e di Ordine nuovo, preoccupati anch’essi di difendere nelle piazze "i valori morali e patriottici" contestati dalla sinistra. Il confidente parla, quindi, degli incidenti avvenuti dinanzi alla Bussola di Viareggio (vedi nota del 1 gennaio 1969): "Da parte sua – scrive ‘Aristo’ – Ordine nuovo sta intensificando il lavoro organizzativo in alcune zone ‘calde’ della penisola utilizzando a questo fine simpatizzanti e iscritti che compiono il servizio di leva. Si è appreso che il primo esperimento di questa attività è avvenuto l’ultimo dell’anno in Versilia, esattamente in occasione degli incidenti della Bussola. Attraverso un iscritto ad Ordine nuovo che compie il servizio militare presso una caserma dei paracadutisti di Ardenza (Livorno) sono stati reclutati circa 40 elementi che, in borghese, erano pronti a intervenire contro i ‘contestatori’, assieme ad altri ‘volontari’ reclutati dallo stesso proprietario del locale, sig. Bernardini. Risulta che alcuni ufficiali della caserma di Ardenza erano a conoscenza di quanto si stava preparando e pare che abbiano chiuso entrambi gli occhi". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori. Violenza politica

12 gennaio 1969

A Rimini, sono esplosi numerosi colpi di pistola contro la sezione del Pci, in via Bendini. E’ compiuto anche un attentato dinamitardo contro la locale caserma dei carabinieri. Violenza politica

13 gennaio 1969

A Ferrara, il consiglio comunale si convoca in seduta straordinaria nella fabbrica Eridania, requisita dal sindaco.

14 gennaio 1969

Il Psiup segnala in Senato "iniziative a carattere autoritario che coinvolgono anche organizzazioni militari". Sinistra- formazioni minori. Strutture clandestine e semiclandestine

14 gennaio 1969

Un gruppo di parlamentari democristiani predispone una proposta di legge per il disarmo della polizia nello svolgimento dei servizi di ordine pubblico, in occasione di manifestazioni politiche e sindacali. La proposta non avrà seguito. D.C. Repressione armata

14 gennaio 1969

Il ministro Restivo, rispondendo ad interrogazioni parlamentari sui fatti di Viareggio, avalla la versione della Questura di Lucca e la linea repressiva. D.C. Repressione armata

14 gennaio 1969

Il presidente del Consiglio Mariano Rumor invia una lettera a tutti i membri del governo invitandoli ad attenersi agli impegni presi. Secondo l’opposizione comunista, ciò si deve interpretare come un avvertimento nei confronti dei ministri socialisti ed in particolare di Giacomo Brodolini, che ha inviato una lettera di protesta per le denunce contro i lavoratori di Avola. D.C. P.S.I. P.C.I.

14 gennaio 1969

Il confidente dell’ufficio Affari riservati del ministero degli Interni, ‘Aristo’, alias Armando Mortilla, informa che Giorgio Almirante si è incontrato all’inizio dell’anno con il generale della riserva Angelo Mastragostino, dirigente dell’Orcat, per concordare la riunificazione di vari movimenti combattentistici e d’arma in un’unica confederazione. Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori

14 gennaio 1969

A Firenze, sono spiccati 5 ordini di comparizione a persone che hanno partecipato, la sera del 4 gennaio, ad un’assemblea pubblica tenuta nella chiesa dell’Isolotto, fra le quali 2 sacerdoti. Repressione

14-15 gennaio 1969

Nel primo anniversario del terremoto siciliano, i sindaci delle valli del Belice, Jato e Caraboi hanno indetto 2 giorni di sciopero. Manifestazioni e veglie si tengono a Palermo, Castelvetrano e Gibellina e nelle baraccopoli di Montevago, Poggioreale e Salaparuta, mentre il consiglio comunale di Santa Ninfa si riunisce in seduta straordinaria tutta la notte. Movimenti contestativi

15 gennaio 1969

Scioperi in Campania per ottenere il salario unico, contro le gabbie salariali. Movimento operaio- sindacati

15 gennaio 1969

A Messina, è fatto esplodere un ordigno contro la galleria d’arte che ospita una mostra sul ‘Black power’. Violenza politica

15 gennaio 1969

E’ lanciata nello spazio la navicella russa Soyuz 5, che sarà agganciata in orbita alla Soyuz 4.

16 gennaio 1969

Si svolge la sessione ministeriale del Comitato di pianificazione della difesa, con l’approvazione dei piani di forze della Nato per il periodo 1969-1973.

16 gennaio 1969

A Praga, si uccide dandosi fuoco in piazza San Venceslao, per protesta contro l’occupazione sovietica, lo studente Jan Palach. Movimenti contestativi

16 gennaio 1969

Il ministro della Pubblica istruzione Fiorentino Sullo riconosce il diritto degli studenti delle scuole medie superiori di riunirsi in assemblea all’interno degli istituti scolastici. D.C. Movimenti contestativi

16 gennaio 1969

A Spezzano Albanese (Cosenza) sono stati denunciati 7 studenti pendolari ed il sindaco Vittorio Vattimo per aver ‘caldeggiato e promosso’ una manifestazione di protesta e messo a disposizione la sua automobile. Repressione

16 gennaio 1969

A Livorno, sono scarcerati 3 dei 4 missini che avevano sparato dalla loro sede contro giovani di sinistra, Giulio Giusti, Marcello Cellai e Claudio Cassoli; resta incarcerato Luigi Parenti. Violenza politica. Destra- M.S.I.

16 gennaio 1969

A Palermo, Mauro Turrisi Grifeo, titolare dell’agenzia di stampa "Democrazia nuova", fonda il movimento di opinione ‘Ordine e progresso’.

16-17 gennaio 1969

Scioperi generali per il salario unico si svolgono in diverse località del centro- sud. Movimento operaio- sindacati

17 gennaio 1969

A Madrid, dopo un interrogatorio, muore Enrique Ruano Casanova, cadendo dal 7° piano della Questura, ‘suicidato’ secondo la versione ufficiale.

17 gennaio 1969

A Parigi, inizia la Conferenza per la pace nel Vietnam ed i negoziati fra Stati uniti, Vietnam del nord e Vietnam del sud. Stati Uniti

17-18 gennaio 1969

A Vicenza, scendono in agitazione i lavoratori della Marzotto. A Varese è occupata una fabbrica in difesa del posto di lavoro, la Sigi di Bodio. Movimento operaio

18 gennaio 1969

Mariano Rumor dichiara che lo scopo primario del centrosinistra è quello di "fronteggiare un tenace avversario, il Partito comunista". D.C. P.C.I.

18 gennaio 1969

A Ravenna, sono lanciate bottiglie incendiarie contro il portone dell’edificio che ospita la sede dell’Anpi e del Psi. Violenza politica

19 gennaio 1969

E’ eletto segretario nazionale della Democrazia cristiana Flaminio Piccoli, che ottiene 85 voti, mentre 87 sono le schede bianche e 2 quelle nulle. D.C.

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