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3 febbraio 1969

Felice Riva, ex amministratore delegato del cotonificio Valle Susa ed ex presidente del Milan, è arrestato per bancarotta fraudolenta. Il fallimento dell’azienda ha portato al licenziamento di 800 lavoratori.

3 febbraio 1969

A Fondi (Latina), dopo aver bloccato la ferrovia, i lavoratori degli agrumeti in sciopero si dirigono verso la città ma sono caricati dalla polizia che li fronteggia fino a tarda notte. Tra i feriti, i più gravi sono Enzo Bortone, Ferdinando Terella di 63 anni, ricoverato in ospedale grondante sangue, Egidio De Angeli colpito al petto e pure ricoverato con prognosi riservata. Repressione armata

3 febbraio 1969

In tutta Italia, scioperano gli studenti delle scuole professionali per il riconoscimento del titolo di studio, gli sbocchi occupazionali e lo svecchiamento degli istituti. Diecimila sfilano in corteo a Milano. A Torino, la manifestazione è anche contro la repressione dopo che al Quintino Sella occupato il preside ha invocato l’intervento della polizia. Nel tardo pomeriggio, la polizia carica gli studenti dinanzi all’Avogadro. Repressione armata

4 febbraio 1969

"L’International Herald Tribune" riferisce le voci su ‘consultazioni’ di alti ufficiali, in Italia, per discutere sulla situazione politica e sul conseguente nervosismo in sede governativa. Piani occulti

5 febbraio 1969

John Morris, funzionario della Lockheed, invia un telegramma a Clarence Roha, altro funzionario dell’impresa americana, nel quale raccomanda di "non discutere come il prezzo è stato stabilito o cosa può includere dato che argomento qualsiasi contributo dovrebbe essere trattato con discrezione durante conversazioni ulteriori tramite nostri canali legali come prima". Stati Uniti- Italia

5 febbraio 1969

Con ordinanza interna, la divisione Affari riservati del ministero degli Interni è così modificata: "a) la materia riguardante attentati terroristici e atti di sabotaggio in genere e la tenuta della rubrica (con relativi fascicoli personali) degli estremisti responsabili o indiziati di tali attentati, passano dalla 2° sezione alla competenza della 1° sezione; b) la materia riguardante i partiti di destra (Pli-Msi- Partiti monarchici) passa dalla 2° sezione alla competenza della 4° sezione; c) la materia riguardante le associazioni politiche in genere, passa dalla 1° sezione alla competenza della 7° sezione; d) la materia riguardante il personale della divisione passa dalla competenza della 4° sezione a quella del commissario dott. Di Carluccio della 1° sezione. A tale specifico servizio sovrintenderà il vice questore dott. Fanelli". Firmano per presa visione i vice questori Fanelli e Milizia; i commissari capo Parisi, D’Agostino, Russomanno, Carlino, Carlucci, Nevole e Milioni; i commissari Bonagura, Borrelli, Brancaccio, De Biasi, De Luca, Di Carluccio, Pierantoni. Controllo politico di Stato e informative

5 febbraio 1969

In tutto il paese, si svolge il terzo sciopero nazionale a sostegno della riforma pensionistica (i precedenti sono stati il 7 marzo e 14 novembre 1968), con altissime percentuali di adesione, al quale aderisce anche il movimento studentesco nelle principali città. Movimento operaio. Movimenti contestativi

5 febbraio 1969

A Milano, è arrestato Giorgio De Vecchi, sospettato di aver preso parte ad attentati contro le sezioni del Pci e del Psiup, trovato in possesso di un mitra Sten e di numerose pistole. Violenza politica

5 febbraio 1969

A Padova, è compiuto un attentato incendiario contro la sede del quotidiano "Il Gazzettino", ad opera di elementi di destra. Violenza politica

5 febbraio 1969

A Casale Monferrato (Alessandria), è affisso sulla porta della sinagoga un manifesto di contenuto antiebraico e anti – partigiano, firmato Pnf e Nsdap.

6 febbraio 1969

In Spagna, sono entrati in agitazione anche gli operai di importanti gruppi industriali. La tensione è ulteriormente salita per la morte in carcere, in seguito alle percosse subite, dell’operaio Pedro Borozaba. Gli studenti dal canto loro improvvisano manifestazioni lampo a Madrid e a Pamplona, dove per protestare contro la censura è stato acceso un rogo. Movimento operaio. Movimenti contestativi

6 febbraio 1969

Dopo che il ministro Sullo ha risposto negativamente alle rivendicazioni degli studenti degli istituti professionali, nuove manifestazioni di protesta si svolgono in molte città. D.C. Movimenti contestativi

6 febbraio 1969

A Genova, un iscritto all’associazione studentesca del Msi perde la mano sinistra nel corso della preparazione di un attentato contro una sezione del Pci. Violenza politica

7 febbraio 1969

A Roma, l’ambasciatore italiano a Washington, Egidio Ortona, incontra il presidente della repubblica Giuseppe Saragat per definire con lui il programma della visita di Richard Nixon in Italia. L’ambasciatore annoterà nel suo diario che Saragat "parlando di Nixon, traccia un interessante paragone con i tempi dell’impero romano. Il Congresso è rimasto sulla sinistra, come a Roma le assemblee della plebe e il Senato romano. Ma chi comanda viene eletto sulla destra". Stati Uniti- Italia

7 febbraio 1969

Ad Aosta, la polizia sgombera il liceo classico occupato nonostante il diverso avviso della preside, professoressa Maria Ida Viglino, che si dimette per protesta. Gli studenti indicono per il giorno seguente una manifestazione. Repressione armata

8 febbraio 1969

In Spagna, lo sciopero si è esteso ai principali stabilimenti della Biscaglia e della Catalogna. Scontri si verificano a San Sebastian e Bilbao, mentre a Siviglia le Comisiones obreras, i sindacati indipendenti, nonostante l’arresto dei principali esponenti hanno lanciato un proclama per continuare la lotta. A Ginevra e Zurigo si svolgono manifestazioni di solidarietà con l’opposizione spagnola. Movimento operaio

8 febbraio 1969

Nella relazione introduttiva ai lavori del 12° congresso nazionale del Pci, a Bologna, il segretario nazionale Luigi Longo afferma che il partito potrebbe costruire un’alternativa nuova con i gruppi democristiani "di profonda coscienza cristiana". P.C.I. D.C.

8 febbraio 1969

Muore Ezio Maria Gray, senatore del Msi, e direttore del periodico "La Nazionale". Destra- M.S.I.

8 febbraio 1969

Scioperano e sfilano in corteo gli studenti di Aosta, Torino, Voghera, Milano, Belluno e Venezia-Mestre, come oramai accade ogni sabato. Movimenti contestativi

8 febbraio 1969

A Colleferro presso Roma, la direzione della Bdp, di proprietà della Snia Viscosa, ha sospeso tutte le maestranze dopo uno sciopero contro 4 licenziamenti. Movimento operaio

8-15 febbraio 1969

Si svolgono scioperi, indetti unitariamente dai sindacati, per l’abolizione delle gabbie salariali nell’industria. Movimento operaio- sindacati

9 febbraio 1969

A Napoli, a conclusione di un comizio del deputato missino Giulio Caradonna, si arriva allo scontro e le forze di polizia operano 2 arresti. Repressione armata

10 febbraio 1969

Flaminio Piccoli, segretario nazionale della Dc, riferendosi ai lavori del congresso nazionale del Pci in corso a Bologna, afferma che una apertura a sinistra non è accettabile perché "ogni passo falso ci condurrebbe ad un regime di totale involuzione della libertà, della dignità e dell’avanzamento". D.C. P.C.I.

11 febbraio 1969

A Roma, è incendiata la porta d’ingresso della sede dell’Anpi, in via degli Scipioni. Gli attentatori scrivono sul muro adiacente "Parri boia". Violenza politica

12 febbraio 1969

Si svolge lo sciopero nazionale per il salario unico. Le posizioni di padronato, governo e sindacati sembrano ancora distanti ma il giorno seguente è annunciata una bozza d’intesa. A Vicenza, una marcia sindacale unitaria sostiene le rivendicazioni dei lavoratori della Marzotto. Movimento operaio- sindacati

12 febbraio 1969

A Parma, 2 bottiglie molotov sono scagliate contro la sede della Associazione partigiani cristiani, di tendenza anticomunista. Il 20 successivo, la polizia identifica e denuncia per l’episodio 3 elementi di destra. Pochi giorni orsono, l’8, lievi danni sono stati arrecati alla sede dello Psiup, a palazzo Pallavicini, mediante il lancio di molotov. Violenza politica

13 febbraio 1969

Il governo vara con un decreto legge la riforma degli esami di maturità. D.C. P.S.I.

13 febbraio 1969

A Venezia prosegue l’agitazione studentesca e gli istituti che erano stati sgomberati appena il giorno precedente, sono rioccupati. Movimenti contestativi

13 febbraio 1969

A Roma, elementi di destra aggrediscono studenti di sinistra dinanzi al liceo Mamiani, ferendone 2 a colpi di spranga. Violenza politica

13 febbraio 1969

I cattolici del dissenso genovesi inviano una lettera aperta al cardinale Siri che propone la cessazione delle ostilità e l’apertura del dialogo. Per stroncare la protesta dei ‘camillini’, il cardinale ha infatti vietato le assemblee in chiesa e diffidato i parroci dall’offrire loro ospitalità. Movimenti contestativi. Vaticano

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