29 marzo 1969 |
Alla Camera dei deputati sono presentate numerose interpellanze in merito alla revisione del Concordato. Vaticano |
29 marzo 1969 |
A Padova, con sospetta concomitanza, sono compiuti 2 attentati dinamitardi, uno contro la sede del Msi, in via Zabarella, l’altro contro la sede del Psiup in via Santa Sofia. Violenza politica. Destra- M.S.I. |
29 marzo 1969 |
A Milano, sono denunciati 8 studenti per l’occupazione del Politecnico. Repressione |
30 marzo 1969 |
A Venezia, Alberto Cavallari è nominato direttore de "Il Gazzettino". |
31 marzo 1969 |
Il senatore Mancini, presidente della commissione Lavoro del Senato, al termine di un’indagine conoscitiva ha dichiarato: "Le disparità sociali, le discriminazioni civili e politiche di cui in particolare fa le spese la classe lavoratrice, di fatto sono aumentate, non già diminuite, anche se le forme che assumono oggi sono meno clamorose e brutali di 15 o 16 anni fa. Gli stessi disegni di legge per lo Statuto dei lavoratori, presentati da Pci, Psi e Psiup non sono del tutto adeguati a coprire l’intero arco dei problemi insoluti". Occorre far presto – dice ancora il senatore- e garantire l’apporto del movimento sindacale "per abbattere resistenze e ostacoli" frapposti. P.S.I. |
31 marzo 1969 |
E’ definitivamente approvata con legge nr.93 la costituzione della Commissione parlamentare d’inchiesta chiamata ad indagare sui fatti dell’estate 1964, il ‘Piano Solo’ e l’operato del generale Giovanni De Lorenzo. Il Pci ha confermato l’astensione. La presidenza è affidata al senatore Giuseppe Alessi. Piani occulti |
31 marzo 1969 |
A Lucca, si apre avanti la Corte d’assise il processo contro 42 giovani incriminati per i fatti della Bussola, 10 dei quali ancora incarcerati, avendo i giudici negato loro la libertà provvisoria. Repressione armata |
31 marzo 1969 |
A Livorno, un picchetto di lavoratori dei distributori di benzina dinanzi a un deposito ‘crumiro’, in località Stagno, è caricato dalla polizia con manganelli e gas. Repressione armata |
31 marzo 1969 |
A Milano, dopo la sospensione di 6 operai, la Pirelli Bicocca scende in sciopero per 24 ore. Movimento operaio |
31 marzo 1969 |
A Roma, un ordigno ad alto potenziale è fatto esplodere contro il Palazzo di giustizia. L’attentato è rivendicato con manifestini a firma di ‘Marius Jacob’, militante dell’Internazionale anarchica. Violenza politica |
marzo 1969 |
Il colonnello Nicola Falde, responsabile dell’ufficio Rei del Sid, si dimette dall’incarico per contrasti con l’ammiraglio Eugenio Henke, direttore del servizio. |
marzo 1969 |
Serafino Di Luia si trasferisce da Roma e Milano. Destra- formazioni minori |
1 aprile 1969 |
A Washington, il presidente Richard Nixon riceve Mariano Rumor, giunto con una delegazione italiana per partecipare al funerale di Dwight Eisenhower: "Ho detto ai colleghi – gli dice- che in lei abbiamo un uomo forte a Roma". Gli chiede quindi una valutazione della forza del Pci e Rumor risponde che l’avanzata dei comunisti potrebbe rallentare, ma le sue tendenze neutralistiche si rafforzano estendendosi anche a gruppi socialisti e cattolici, ed aggiunge: "I comunisti hanno organizzato dimostrazioni di massa contro la Nato per aprile e maggio, che sono già cominciate e diverranno più violente", rappresentando un forte "problema politico e psicologico" per il governo. Rumor consiglia al presidente americano di considerare una conferenza sulla sicurezza europea perché "non si può lasciare l’iniziativa ai comunisti". Stati Uniti- Italia. D.C. |
1 aprile 1969 |
L’Unione magistrati italiani, nel suo notiziario, afferma che, di fronte all’uccisione del procuratore della repubblica di Brescia (vedi nota del 17 marzo 1969), "viene fatto di pensare che tutti coloro che si baloccano e si eccitano con la frase, ormai trita, crisi della giustizia, siano colpevoli di questa morte". |
1 aprile 1969 |
Ad Aosta, dopo un decennio di pace sociale, i lavoratori della Cogne organizzano uno ‘sciopero bianco’ (con presenza in fabbrica, ed assemblee per organizzare l’agitazione) di 48 ore e il blocco parziale degli altiforni, dopo una settimana di inutili trattative con la direzione. A Torino, si è aperta la vertenza Lancia con obiettivi di aumenti salariali, perequazione normativa e diritti sindacali; mentre i lavoratori dell’Olivetti autoriducono i rendimenti del cottimo ed entrano in agitazione anche i lavoratori Pirelli di quella città. Movimento operaio |
1 aprile 1969 |
A Milano, è licenziato un impiegato della Philips, il socialista Ludovico Morozzo, che aveva tentato di costituire la commissione interna fra gli impiegati. Movimento operaio |
1 aprile 1969 |
A Bologna, migliaia di giovani sfilano ancora in corteo per rivendicare la libertà degli arrestati e contro i provvedimenti repressivi, come il 6 in condotta. Una manifestazione studentesca si svolge anche a Roma, e raggiunge la sede del ministero della Pubblica istruzione. Movimenti contestativi |
2 aprile 1969 |
"L’Osservatore romano", riferendosi all’attentato compiuto contro il Palazzo di giustizia di Roma, commenta: "Il commercio degli esplosivi non è come il commercio di ortaggi. E poiché la polizia non sta certo inattiva e non manca di collegamenti e controlli, si deve concludere che le iniziative sciagurate contano su una immancabile complicità o connivenza od omertà". Vaticano. Violenza politica |
2 aprile 1969 |
A Livorno, un’assemblea di cattolici del dissenso discute l’esperienza dell’Isolotto e la possibilità di estenderla. Movimenti contestativi |
2 aprile 1969 |
A Milano, entrano in agitazione i lavoratori della Borletti per la vertenza aziendale, rivendicando una piattaforma articolata che comprende parità normativa e diritti di controllo da parte dei lavoratori. Si registrano anche fermate all’Alfa di Arese, alla Ponteggi di Dalmine, all’Italsider di Lovere (Bergamo), alla Ercole Marelli e nel settore tessile. Movimento operaio |
2 aprile 1969 |
A Genova, scioperano gli studenti del liceo Fermi per protestare contro la presenza di agenti per controllare le riunioni e le assemblee studentesche. Movimenti contestativi. Controllo politico di Stato e informative |
2 aprile 1969 |
A questa data, gli attentati ai distributori di benzina, sull’intero territorio nazionale, assommano a 145. Violenza politica |
3 aprile 1969 |
A Chicago, si riaccende la ribellione dei neri, dopo che la polizia ha fatto irruzione in una scuola dove i giovani di colore rievocavano la figura di Martin Luther King. Il bilancio è di 270 arresti e 89 feriti, fra i quali un ragazzo in coma. Gli scontri si allargano nei giorni successivi a Washington, Baltimora, Memphis e Flint. Stati Uniti |
3 aprile 1969 |
A Comacchio, i braccianti in sciopero da 3 giorni contro l’ente Delta padano occupano simbolicamente il palazzo comunale. Movimento contadino e bracciantile |
3 aprile 1969 |
Scioperi alla Fiat e alla Lancia di Torino. Alla Pertusola di La Spezia, dove i lavoratori rivendicano l’eliminazione della nocività causata dalle lavorazioni di piombo, è sospeso il lavoro a tempo indeterminato. Movimento operaio |
3 aprile 1969 |
A Torino, è compiuto un attentato dinamitardo contro il monumento al carabiniere. Violenza politica |
4 aprile 1969 |
Paolo VI, parlando nella basilica di San Giovanni in Laterano, attacca coloro che criticano la Chiesa, affermando che "un fermento praticamente scissionista divide oggi la Chiesa". Vaticano |
4 aprile 1969 |
A Palermo, Vito Ciancimino è rinviato a giudizio per il reato continuato di interessi privati in atti d’ufficio. D.C. |
4 aprile 1969 |
A Genova, si svolge una manifestazione unitaria di metallurgici che coinvolge anche diversi stabilimenti minori. Ancora fermate sul lavoro alla Fiat e alla Lancia di Torino, alla Siemens ed altre fabbriche di Milano. Movimento operaio |
4 aprile 1969 |
A Bari, la polizia spara verso un’auto rubata, uccidendo il 16enne Nicola Girone e ferendo Luigi Coppola di 20 anni. |
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