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31 marzo 1970

A Milano, è sgomberata la Bombelli occupata dai lavoratori che, dopo l’azione della polizia, innalzano una tenda davanti alla fabbrica per continuare la loro lotta. Repressione armata. Movimento operaio

31 marzo 1970

In Guatemala, i guerriglieri del Far sequestrano l’ambasciatore tedesco Von Spreti.

marzo 1970

Un dispaccio dell’Ambasciata americana, relativo alla crisi di governo, rileva "il solito spettacolo dei reciproci accoltellamenti per le cariche ministeriali che ha fatto un’impressione poco edificante sul pubblico". Le personalità più criticate sono i socialisti De Martino e Mancini ritenuti, nonostante il reciproco conflitto, entrambi in procinto di "cedere alla sirena del Pci" e Giolitti, "dottrinario nel suo approccio all’economia", mentre sono elogiati il socialdemocratico Mario Tanassi ed il repubblicano Ugo La Malfa, benché definito "pessimista". Stati Uniti- Italia

marzo 1970

In Versilia (a Viareggio, Forte dei Marmi e Fiumetto di Pietrasanta) si svolgono riunioni alle quali partecipano Guido Pasquinucci, Raffaello Bertoli (entrambi consiglieri di Italia unita), Gaetano Orlando, Tranquillo Zampatti, Franco De Ranieri, Amedeo Birindelli, Ugo Conti, Cesare Manfredi, Enzo Salcioli, per decidere se sia già opportuno "passare all’azione". Destra- formazioni minori. Strutture clandestine e semiclandestine

marzo 1970

A Udine, Gabriele Forziati, reggente di Ordine Nuovo di Trieste, protesta con Pino Rauti per l’attentato, fortuitamente fallito, alla scuola slovena, compiuto il 4 ottobre 1969 da Delfo Zorzi e Martino Siciliano, secondo quanto riferitogli da Manlio Portolan, venendo rassicurato e calmato dal Rauti. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori

marzo 1970

A Porto Marghera, sono continuate le agitazioni al Petrolchimico e Chatillon, con scioperi di reparto, e nelle imprese satelliti, cui Montedison ha reagito sospendendo gli operai avventizi. Sono continuate anche le lotte alla Fiat che hanno coinvolto, a Torino, gli stabilimenti di Rivalta, Lingotto e Ricambi, sull’organizzazione del lavoro. Movimento operaio

marzo 1970

A Massa lombarda, i lavoratori della Eridania occupano lo stabilimento per alcuni giorni consecutivi, contro 22 licenziamenti comminati. Sono sgomberati e denunciati. Alla denuncia si associa la Federconsorzi. Repressione armata

marzo 1970

Nella Valle del Belice, i comitati popolari sorti nel Natale 1969 per tenere viva la resistenza dei senzatetto, organizzano un’autoriduzione delle tasse e tariffe pubbliche ad oltranza, finché durerà l’inadempienza dello Stato agli obblighi assunti per la ricostruzione. Movimenti contestativi

1 aprile 1970

"L’Unità" pubblica un articolo "Quando la verità su Pinelli?", nel quale scrive che "per quanto aberrante possa apparire questa ipotesi (visto che c’è gente in galera da mesi) non è escluso che tra i primi nodi da sciogliere sul tavolo della presidenza del Consiglio vi sia proprio quello degli attentati". P.C.I. Stragi- Piazza Fontana

1 aprile 1970

A Torino, dopo il licenziamento di un componente della commissione interna, i lavoratori della Spa centro –stabilimento Fiat con 1.800 operai - occupano lo stabilimento, issandovi bandiere rosse. Movimento operaio

1 aprile 1970

In Vietnam del Sud, i guerriglieri vietcong scatenano un’offensiva generale.

2 aprile 1970

Il Qatar si libera definitivamente dalla tutela britannica promulgando una propria costituzione.

2 aprile 1970

In Siria, reparti dell’esercito israeliano penetrati oltre la frontiera impegnano in combattimento l’esercito siriano provocando un elevato numero di morti.

2 aprile 1970

A Milano, la Procura della repubblica propone appello contro la sentenza del pretore Cassata che ha prosciolto in istruttoria 25 giovani incriminati per aver manifestato solidarietà a Bellocchio in occasione del processo. L’accusa è nuovamente ‘adunata sediziosa’. Repressione

2 aprile 1970

A Roma, il pretore Gabriele Cerminara assolve le operaie che nel novembre 1967 erano state incriminate per l’occupazione della maglieria Aeternum, affermando che occupare una fabbrica per difendere il posto di lavoro non costituisce reato.

2-3 aprile 1970

I metalmeccanici scioperano per le riforme e contro il carovita in diverse località, fra cui Milano, Reggio, Cesena e Forlì. Sciopero generale a Lecco e La Spezia per gli stessi temi. Movimento operaio- sindacati

2-4 aprile 1970

Il capo dell’ufficio politico della Questura di Roma dichiara al giudice Cudillo che nel circolo romano ‘22 marzo’ operava un informatore della polizia. Il commissario Spinella non vuole peraltro farne il nome. Controllo politico di Stato e informative

3 aprile 1970

A Milano, il giudice istruttore Urbisci assolve 13 lavoratori metalmeccanici che in occasione di uno sciopero erano andati alla elettromeccanica Cev per convincere i loro colleghi ad unirsi all’agitazione, e perciò erano stati denunciati dalla polizia.

3 aprile 1970

A Foggia, sono denunciati 3 esponenti sindacali, Pasquale Panico, Bruno Mazzi e Michele Minchiello a causa della attività di organizzazione sindacale da loro svolta. Repressione

4 aprile 1970

La "United Press" divulga la notizia che, in seguito alla morte di Mary Jo Kopechne, annegata nell’auto di Edward Kennedy, sono scomparse 650 pagine del dossier Kennedy, su 764. Stati Uniti

4 aprile 1970

A Torino, scioperano i lavoratori Fiat, a causa del licenziamento di Giovanni Armenia, esponente della Fiom. Ai cancelli della Spa è appeso uno striscione ‘La Fiat è il nostro Vietnam’. Movimento operaio

4 aprile 1970

A Milano, è ferito a bastonate uno studente che, dinanzi all’istituto tecnico Vittorio Veneto, si era rifiutato di accettare un volantino distribuito da attivisti missini. Violenza politica

5 aprile 1970

Giorgio Freda fa da padrino di battesimo, nella chiesa di S. Pietro a Favaro Veneto (Mestre) a Nicola Massimiliano Biondo, figlio di Giovanni Biondo detto Ivan. Destra- formazioni minori

5 aprile 1970

In Guatemala, i guerriglieri del Far uccidono l’ambasciatore tedesco Von Spreti, sequestrato il 31 marzo.

5 aprile 1970

A Pyongyang, giunge in visita il primo ministro cinese Ciu En Lai per sancire l’avvenuta riconciliazione fra la Repubblica popolare cinese e la Corea del Nord, dopo la rottura avvenuta nel 1965.

6 aprile 1970

A Brescia, è occupata dai lavoratori la Sant’Eustachio che la Finmeccanica vuole cedere ad un gruppo privato. Movimento operaio

6 aprile 1970

A Trento, militanti di destra tentano di invadere la sede della Uil, ma sono respinti. Violenza politica

6 aprile 1970

La Procura della repubblica di Spoleto emette l’ordine di sequestro sul territorio nazionale del periodico "Vie nuove", contenente l’inserto "Come nascono i bambini", realizzato sulla base di un programma scientifico della Bbc. L’ordine è poi revocato ma la Procura denuncia il quotidiano "l’Unità" che aveva divulgato e commentato la notizia del sequestro. Repressione

7 aprile 1970

L’ambasciatore italiano in Vaticano, Gianfranco Pompei, annota: "E’ confermato il drammatico momento all’uscita di Fanfani dal Quirinale. Saragat voleva ancora le elezioni e pensava di non dichiarare nulla fino all’indomani (da ciò il breve comunicato letto da Picella con tanta esitazione, sotto la tensione del momento). A Fanfani, che gli chiedeva cosa poteva dire, avrebbe consentito di dire ciò che voleva. Il Fanfani con la sua dichiarazione abile e ben detta, che sventava le elezioni avrebbe costretto il Presidente ad annunciare subito dopo che aveva convocato Rumor per l’indomani mattina per l’incarico". D.C.

7 aprile 1970

In Parlamento, il presidente del Consiglio Mariano Rumor afferma: "Il governo italiano intende proseguire nella sua politica relativa al riconoscimento della Repubblica popolare cinese ed allo stabilimento di normali relazioni diplomatiche con essa. Opportuni contatti sono in corso". D.C.

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