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4 maggio 1971

Il Parlamento delibera la distruzione di 34.000 fascicoli del Sifar dichiarati illegittimi dalla commissione Beolchini. L’ordine non sarà eseguito. Piani occulti

4 maggio 1971

A Milano, al processo Calabresi- Lotta continua, l’avvocato Spazzali chiede la incriminazione della professoressa Elena Zublena per falsa testimonianza, e di Luigi Calabresi per subornazione di testimone, dopo che la ‘super- teste’, caduta in diverse contraddizioni, aveva ammesso che le sue denunce erano state ispirate dal commissario. Repressione armata- caduti

4 maggio 1971

A Novara, la Celere carica un picchetto di operaie del cotonificio Olcese della Snia Viscosa, in lotta per il ridimensionamento dell’orario e dei carichi di lavoro, e arresta Mario Pasinetti, sindacalista della Filtea. Repressione armata

4 maggio 1971

A Torino, si inasprisce la tensione alla Fiat dopo l’arresto di 3 persone al Lingotto. Continuano le fermate a singhiozzo. Repressione armata. Movimento operaio

4 maggio 1971

A Torino, gli studenti del movimento occupano la facoltà di Magistero, ma interviene subito la polizia a sgomberarli. Anche a Trieste gli studenti medi hanno bloccato le lezioni e sono in conseguenza sospesi a centinaia al magistrale Carducci, al Vinci e all’istituto tecnico Carli. Repressione armata

5 maggio 1971

A Palermo, sono uccisi dalla mafia Pietro Scaglione e l’agente autista Antonino Lo Russo. Il magistrato era stato sottoposto ad inchiesta dal Csm e dalla Commissione antimafia, per accertare i suoi rapporti con la criminalità organizzata ed in particolare "le eventuali responsabilità in ordine alla custodia precauzionale di Luciano Liggio". Dopo l’assassinio, l’ufficio del giudice resta sprovvisto di sigilli per 24 ore.

5 maggio 1971

E’ ufficializzato il passaggio del generale Giovanni De Lorenzo ed altri parlamentari dal Pdium al Msi. Destra- M.S.I.

5 maggio 1971

Il ministro degli Esteri Aldo Moro si reca in visita ufficiale a Tripoli, dove incontra il colonnello Gheddafi e lo informa del contributo italiano per far fallire il golpe ai suoi danni (v.nota 21 marzo 1971). D.C. Piani occulti

5 maggio 1971

A Mogadiscio, è sventato un colpo di Stato promosso da forze cosiddette ‘capitalistiche’.

6 maggio 1971

A Cagliari, al processo di appello, sono confermate le condanne per gli anarchici Corda, Congiu e Niola, già condannati in primo grado a 22 mesi per oltraggio pluriaggravato in relazione alla contestazione della visita del papa a Sant’Elia, e poi scarcerati per decorrenza dei termini. Repressione

6 maggio 1971

A Milano, al processo contro gli anarchici, testimonia il giornalista inglese Leslie Finner, che aveva curato la pubblicazione del ‘rapporto greco’, sulla autenticità del medesimo, garantita anche dal ministero degli Esteri britannico. Finner dichiara anche che il ‘signor P’ indicato nel documento è, con ogni probabilità, Pino Rauti. Repressione. Violenza politica. Piani occulti. Destra- M.S.I.

6 maggio 1971

A Milano, 1.500 poliziotti intervengono al Politecnico contro gli studenti del movimento che hanno bloccato il calcolatore. Repressione armata

6 maggio 1971

A Catania, si ribellano i giovani detenuti del carcere minorile, salendo sui tetti. Rientrano alle minacce di intervento della polizia.

7 maggio 1971

A Praga, Gustav Husak esprime all’Unione sovietica il ‘ringraziamento’ del suo paese per la invasione del 1968.

7 maggio 1971

Al Senato, la maggioranza boccia l’art.27 del progetto di riforma universitaria, che prevede il tempo pieno per i docenti.

7 maggio 1971

A Roma, in Campo dei fiori si svolge una manifestazione divorzista con la presenza dell’onorevole Fortuna, dal quale la legge sullo scioglimento del matrimonio ha preso il nome, nei pressi del monumento dedicato a Giordano Bruno. P.S.I.

7 maggio 1971

A Verona, è processato dal Tribunale militare l’obiettore di coscienza Enzo Melegari. Repressione .

7 maggio 1971

A Firenze, il rettore ha serrato gli uffici amministrativi della facoltà di Architettura contro la contestazione studentesca. Repressione

8 maggio 1971

A Parigi, decine di migliaia di persone manifestano contro la guerra in Vietnam. La polizia carica, al termine della manifestazione, lo spezzone della sinistra rivoluzionaria.

8 maggio 1971

A Roma, contro la visita del segretario di stato americano William Rogers, si svolge una manifestazione di protesta organizzata dalla sinistra rivoluzionaria, con concentramento in piazza Santa Maria Maggiore. I dimostranti sono caricati dalle forze di polizia quando ancora si stanno concentrando, successivamente in piazza Sonnino e in via Dandolo presso l’accademia americana. Sono fermati 110 dei partecipanti. Repressione armata. Stati Uniti- Italia

8 maggio 1971

In un documento della Cei si legge: "Nel rispetto dell’autonomia rivendicata dalle Acli e della loro libera scelta di essere soltanto un movimento di lavoratori cristiani, i vescovi non ritengono che oggi le Acli rientrino tra quelle associazioni per le quali il decreto ‘apostolicam auctoritatem’ prevede il consenso della gerarchia"; il che significa che l’associazione non avrà più assistenti ecclesiastici e sarà esonerata dall’apostolato fra i lavoratori. Vaticano

8 maggio 1971

A Torino, alla Om Fiat e a Mirafiori sono decise altre fermate sul lavoro, dopo che sono state recapitate 15 lettere di ammonimento, che si aggiungono ad analoghi provvedimenti già presi nei confronti di lavoratori attivi sindacalmente. A Palermo, un dipendente filo- aziendale investe con la propria auto un picchetto di operai in sciopero davanti alla Sicilfiat. Movimento operaio. Violenza politica

9 maggio 1971

A Verbania, all’alba, la polizia sgombera la Nyco, occupata dai lavoratori che si oppongono alla messa in liquidazione dell’azienda decisa dal padrone svizzero. Repressione armata

9 maggio 1971

A Roma, le 37 lavoratrici della Filodont occupano lo stabilimento contro la repressione padronale. Movimento operaio

9 maggio 1971

A Sarzana (La Spezia), è compiuto un attentato incendiario contro la Camera del lavoro. Violenza politica

9 maggio 1971

"Il Secolo", organo del Msi, annuncia che il partito ha denunciato il preside, 3 docenti e 7 studenti del liceo Castelnuovo di Roma, in relazione ad un ‘processo politico’ a uno studente di destra, accusato di aver partecipato ad un’aggressione contro giovani del movimento. La denuncia, afferma il quotidiano del Msi, è per ‘sequestro di persona’. Destra- M.S.I. Movimenti contestativi. Violenza politica

10 maggio 1971

Il quotidiano torinese "La Stampa", in relazione al sequestro di Antonino Caruso avvenuto a Palermo il 24 febbraio 1971, scrive che a Bernardo Mattarella "dovette sembrare il colpo di grazia vibrato contro il suo prestigio, il segno sicuro che ormai egli non riusciva più a dominare l’ambiente. Di più: dovette sembrargli chiaro che il gruppo di malfattori era stato mosso da qualche suo rivale politico, anche al fine di procacciarsi il finanziamento alla campagna per le regionali in corso". D.C.

10 maggio 1971

A Milano, è concessa la libertà provvisoria dopo 45 giorni di carcere all’ex partigiano Fernando Del Grosso e ai giovani Massimo Mazzanti e Francesco Milazzo, incriminati per aver affisso manifesti antimilitaristi; in attesa della decisione della Corte costituzionale sulla legittimità dei reati di opinione. Repressione

10 maggio 1971

A Bologna, la polizia carica un picchetto di commesse dei magazzini Upim, in sciopero per protestare contro la sospensione di 8 lavoratrici nel corso della vertenza. Repressione armata

10 maggio 1971

A Roma, 200 lavoratori del Policlinico riuniti in assemblea decidono, su indicazione del consiglio dei delegati, la autogestione dell’ospedale. Movimenti contestativi

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