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28 aprile 1971

Si chiude il congresso della Coldiretti, che è stato vivacizzato dalla contestazione, da parte di un gruppo di delegati, del ministro Carlo Donat Cattin. D.C.

28 aprile 1971

Scioperano i lavoratori di tutti gli stabilimenti Fiat, nonché Om, Weber e Autobianchi, per obiettivi inerenti a cottimo, qualifiche, orario di lavoro; è stata respinta la partecipazione del Sida, il sindacato para- aziendale che, per riacquistare credibilità presso i lavoratori, aveva aderito allo sciopero. Sciopera anche tutto il complesso Montedison ed i ferrovieri, per sostenere la richiesta di assunzione in organico degli operai delle imprese appaltatrici. Movimento operaio

28 aprile 1971

A Roma, una delegazione sindacale dei ferrovieri che chiedeva di incontrare il ministro Viglianesi –che si era detto disposto ad ascoltare le richieste- trova invece la polizia. Repressione armata

28 aprile 1971

A Predappio (Forlì), gruppi antifascisti avvicinatisi al cimitero con l'intento di impedire la annuale commemorazione del Duce, protetta dal battaglione Padova, sono caricati per tre volte e mediante candelotti lacrimogeni sparati ad altezza d'uomo. Repressione armata

29 aprile 1971

In Turchia, è decretato lo stato d’assedio e spiccate decine di denunce per fermare la protesta antiamericana verificatasi in occasione della visita del segretario di Stato William Rogers, nel corso della quale è stato esploso un ordigno davanti all’albergo destinato ad ospitarne il seguito. Stati Uniti

29 aprile 1971

Si è delineato un accordo fra maggioranza e opposizione comunista sul progetto di riforma della casa, che prevede il superamento della Gescal, la unificazione e gestione unitaria dei finanziamenti pubblici nel settore, nuovi criteri per le espropriazioni ed una legge stralcio con misure di appoggio ed esenzione fiscale a favore dei costruttori edili. D.C. P.S.I. P.C.I.

29 aprile 1971

Un gruppo di giudici di Magistratura democratica, in una conferenza stampa, lancia il referendum per abrogare i reati di opinione previsti dal codice penale.

29 aprile 1971

A Macchiareddu (Cagliari), 100 operai occupano le saline Conti Vecchi, dove i lavoratori guadagnano dalle 50 alle 60 mila lire mensili per un orario giornaliero di 10-12 ore. Movimento operaio

29 aprile 1971

A Milano, l’assemblea degli studenti del Politecnico decide il blocco del calcolatore –macchinario strategico impiegato dalle industrie milanesi e dai centri militari della Nato- per appoggiare le richieste inerenti al presalario. Anche a Torino, si tiene l’assemblea degli studenti del Politecnico per organizzare le iniziative da prendersi contro la repressione, dopo l’arresto di Enrico Bettini di Potere operaio e la serrata dell’ateneo. Quest’ultima era stata decretata dopo un’occupazione dei laboratori di Matematica e Fisica. Movimenti contestativi. Repressione armata

30 aprile 1971

Il ministro per il Commercio estero Mario Zagari informa l’Ufficio cambi che la Snam spa di Milano ha firmato con l’Urss un contratto della durata di 20 anni a partire dal 1973 per l’importazione di gas naturale. La spesa globale sarà pari a 1 miliardo di dollari. "Ciò premesso- prosegue Zagari- la predetta Società ha chiesto l’autorizzazione al trasferimento all’estero dei seguenti importi secondo le modalità a fianco indicate, per il pagamento di spese non documentabili sostenute o da sostenere in dipendenza del suddetto contratto: 123.000 dollari una tantum; 200.000 dollari in due semestralità di dollari 100.000 ciascuna nel corso dell’anno 1973; 400.000 dollari in due semestralità di dollari 200.000 ciascuna nel corso dell’anno 1972; 600.000 dollari in due semestralità di dollari 300.000 ciascuna per ogni anno successivo fino alla scadenza del contratto". Il ministro autorizza i pagamenti che corrispondono alle tangenti percepite dal Pci fino al 1992. P.S.I. P.C.I.

30 aprile 1971

Il ministro degli Interni Franco Restivo, rispondendo alla Camera a 15 interrogazioni parlamentari sul ‘rapporto Mazza’, difende l’operato del prefetto di Milano, che interpreta come la riaffermazione del pericolo proveniente dagli ‘opposti estremismi’. D.C. Controllo politico di Stato e informative

30 aprile 1971

A Mestre, 2.000 operai sfilano in corteo per protestare contro la repressione alla Sava, la cui direzione ha sospeso e denunciato 20 dipendenti. Movimento operaio

30 aprile 1971

A Roma, si apre il processo contro i 213 giovani incriminati per l’occupazione della Casa dello studente. Inizialmente la polizia vorrebbe impedire il loro ingresso in aula e farli entrare a piccoli gruppi; poi, la situazione si sblocca causa la necessità della presenza di tutti gli imputati al processo. Repressione

30 aprile 1971

A Milano, sono arrestati 4 militanti di Avanguardia operaia intenti ad affiggere manifesti per il 1° maggio. L’accusa è di ‘detenzione di armi improprie’, per alcuni bastoni che essi portavano con sé a scopo di autodifesa. Repressione armata

30 aprile 1971

A Messina, giovani di destra assaltano la Casa dello studente distruggendo la mensa e quanto altro possono. Violenza politica

aprile 1971

A Washington, alle udienze della commissione presieduta da Ronald Delmus, sono emerse prove sulle torture praticate dagli americani in Vietnam ai danni di prigionieri civili sospettati di simpatizzare coi vietcong. I prigionieri sarebbero stati sottoposti a torture elettriche, ed uccisi se rifiutavano di collaborare. Un ufficiale dei ‘berretti verdi’ ha inoltre dichiarato che 12 vietcong sono stati lanciati vivi da elicotteri in volo. Stati Uniti

aprile 1971

A Milano, il giudice istruttore Gerardo D’Ambrosio emette un mandato di cattura a carico di Roberto Rapetti e Gianni Nardi, per l’omicidio del benzinaio Innocenzo Prezzavento, avvenuto il 10 febbraio 1967: il primo come autore materiale, il secondo per favoreggiamento. Insieme a loro, sarà incriminato Giancarlo Esposti, ma a piede libero perché all’epoca dei fatti era ancora minorenne. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori

aprile 1971

A Salerno, viene sciolta una cooperativa di 33 operai degli appalti ferroviari, mentre la polizia di settore inquisisce i lavoratori alla ricerca degli autori di un volantino che denunciava abusi della direzione ferroviaria e la connivenza di alcuni dirigenti sindacali dello Sfi. Repressione

aprile 1971

Sono spiccate denunce a carico di operai della fabbrica Pozzi di Napoli. Repressione

aprile 1971

A Torino, si verificano nuove fermate spontanee alla Fiat Mirafiori: la tensione sale dopo la sospensione del delegato Gravina. Movimento operaio

aprile 1971

A Vittorio Veneto (Treviso), 20 sacerdoti sostengono in un comunicato la necessità che la Chiesa appoggi le lotte dei lavoratori, in particolare della vicina Zoppas di Conegliano. "Da tante parti si lamenta –dice il comunicato- che in questa situazione gli operai assumono forme di violenza e turbano la cosiddetta pace sociale. Riteniamo invece che la vera violenza sia quella del nostro sistema, nel quale si trova il padrone che sistematicamente sfrutta il lavoratore". Una lettera aperta firmata da 2000 operai cattolici al vescovo ha anche denunciato l’iniquità del trasferimento ad altre sedi di 3 preti ‘estremisti’. Movimenti contestativi. Movimento operaio. Vaticano

1 maggio 1971

A Palermo, decine di famiglie senzatetto occupano appartamenti Iacp nel quartiere Michelangelo. Movimenti contestativi

1 maggio 1971

Al Forlanini di Roma, nasce il primo collettivo ospedale- quartiere, per iniziativa di medici, malati, della Fiom e del movimento studentesco della facoltà di Medicina. Movimenti contestativi

1 maggio 1971

A Padova, contro la sospensione di 350 lavoratori messi in cassa integrazione, è occupata la fonderia Peraro. Movimento operaio

2 maggio 1971

In Egitto, alla vigilia della visita del segretario di stato americano Rogers, il presidente Sadat destituisce il vice presidente Ali Sabri, notoriamente filo- sovietico.

2 maggio 1971

A Washington, si svolge un’altra manifestazione contro la guerra in Vietnam. La polizia ha fatto sgomberare nella notte il parco dove si erano accampati migliaia di dimostranti e nella capitale sono giunti per l’occasione 10.000 soldati. Si verificano scontri e sono operati 5.000 arresti, che saliranno a 9.000 nei giorni successivi. Dalla sua residenza californiana, il presidente Richard Nixon bolla le manifestazioni "che pretendono di ristabilire la pace all’estero, infrangendola nel loro stesso paese" ed incita le forze repressive a far rispettare l’ordine pubblico. Stati Uniti

2 maggio 1971

A Firenze, si tiene un convegno dei cattolici del dissenso al quale partecipano, fra gli altri, don Zerbinati di Genova, sospeso dall’insegnamento per essersi rifiutato di compilare un rapporto per la Curia sulle opinioni politiche di studenti ed insegnanti e il ravennate don Lutte, espulso dai salesiani. Il convegno esprime solidarietà agli esponenti dell’Isolotto sotto processo per ‘turbamento di funzione religiosa e offesa alla religione’. Movimenti contestativi. Vaticano

3 maggio 1971

Eugenio Cefis è nominato presidente della Montedison, e vice presidenti Furio Cicogna, ex presidente della Confindustria e Tullio Torchiani, esponente dell’alta finanza. La presidenza dell’Inps è stata assegnata invece al socialista Montagnani.

3 maggio 1971

A Firenze, si apre il processo contro i cattolici del dissenso accusati di istigazione a delinquere e turbamento di funzione religiosa. "Vogliamo un processo politico –ha detto don Enzo Mazzi- un processo di lotta". Gli altri accusati sono: Vincenzo Barbieri, Vittorio Merinas, Bruno Seremin, Renzo Fanfani, Pietro Ricciardelli, Daniele Protti, Carlo Consigli, Lino Benvenuti e Casimira Furlani. Movimenti contestativi. Repressione

3-4 maggio 1971

A Verbania, 1.000 operai si sono autodenunciati per occupazione di suolo privato per solidarizzare contro i 28 lavoratori della Nyco colpiti da denuncia dopo l’occupazione dello stabilimento. Movimento operaio

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