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28 maggio 1971

I gruppi parlamentari del Pci chiedono il rafforzamento delle forze di polizia e miglioramenti economici per gli agenti. P.C.I.

28 maggio 1971

A Milano, gli anarchici processati per gli attentati del 25 aprile 1969 sono prosciolti dalle principali accuse ma condannati per reati minori: 8 anni sono comminati a Della Savia, 6 anni e 10 mesi a Braschi, 3 anni e 6 mesi a Faccioli, tutti con la condizionale, mentre Pulsinelli è assolto con formula piena. I giudici hanno rigettato la richiesta della difesa di procedere contro il commissario Luigi Calabresi per subornazione di testimone. Repressione. Violenza politica. Piani occulti

29 maggio 1971

A Milano, si risolve in un fallimento una manifestazione della ‘Maggioranza silenziosa’, peraltro vietata dalla Questura per ‘motivi di origine pubblico’.

29 maggio 1971

A Torino , la polizia carica un corteo della nuova sinistra contro la repressione, operando 29 fermi e causando un centinaio di feriti. La polizia irrompe anche alla Bertone e aggredisce gli operai in lotta a colpi di moschetto. Repressione armata

29 maggio 1971

A Genova, è caricato un corteo contro la repressione. Analoghe manifestazioni, tutte indette dalla sinistra rivoluzionaria, si svolgono in altre 13 città del nord senza incidenti. Repressione armata

29 maggio 1971

A Parigi, un corteo della sinistra rivoluzionaria è caricato dalla polizia. Fra gli altri, è malmenato il giornalista Alain Joubert mentre tentava di soccorrere un ferito, il che causa le proteste della stampa. Decine i fermati.

30 maggio 1971

A Roma, 100.000 lavoratori manifestano in occasione dello sciopero generale per le riforme. Movimento operaio- sindacati

31 maggio 1971

A Trepuzzi (Lecce), gli operai delle officine meccaniche Nomes occupano lo stabilimento per sostenere la loro vertenza, che il proprietario non vuole discutere, e contrastare i provvedimenti repressivi. Movimento operaio

maggio 1971

Ad Algeri, il presidente Houari Boumedienne dichiara ad una delegazione del Pci, composta da Agostino Novella, Antonio Rubbi, Peggio, Cardia, Prandini e Gallico che la sola possibilità della resistenza palestinese è rappresentata dalla lotta armata.

maggio 1971

L’ammiraglio Gino Birindelli, comandante delle forze navali alleate nel Mediterraneo, con sede a Malta, interferisce nella campagna elettorale in corso sull’isola, affermando: "Se i laburisti vinceranno le elezioni cacceranno la Nato e apriranno i cantieri dell’isola alle navi russe di stanza nel Mediterraneo. Ci sarà un rovesciamento delle alleanze e Malta perderà la sua libertà".

maggio 1971

Il tenente colonnello Angelo Pignatelli, responsabile del centro Cs di Verona, e il tenente colonnello Michele Santoro, comandante del gruppo carabinieri di Trento, inviano ai loro superiori gerarchici, colonnello Federico Gasca Queirazza e generale Giulio Grassini, un rapporto nel quale sostengono che la tentata strage del 18 gennaio 1971 a Trento (v. nota 19 gennaio 1971) è ascrivibile al capitano Lucio Siragusa e al maresciallo Salvatore Sajia della Guardia di finanza, in concorso con i loro confidenti Zani e Widmann. Controllo politico di Stato e informative. Violenza politica. Piani occulti

maggio 1971

Il ministro del Commercio estero, Mario Zagari, guida una delegazione nella Cina popolare con il mandato di "rassicurare i dirigenti cinesi sulla coerenza dell’atteggiamento italiano in relazione anche all’ammissione della Cina alle Nazioni unite". P.S.I.

2 giugno 1971

A Padova, gli operai della Vantini, serrata per rappresaglia alla agitazione sindacale, con altri indicono una ‘contro- inaugurazione’ della Fiera cittadina, ma sono dispersi dalla Celere. Repressione armata

2 giugno 1971

A Salerno, le forze di polizia sgomberano occupanti di case con brutalità, tanto che alcuni di essi devono ricorrere a cure ospedaliere e una donna incinta partorisce prematuramente. Per avere descritto nei dettagli l’azione poliziesca, viene denunciato il quotidiano "Il manifesto". Repressione armata

2 giugno 1971

A Bologna, sono fermati 16 giovani che hanno distribuito un volantino antimilitarista in occasione delle parate per commemorare la nascita della repubblica. Altri fermi avvengono a Roma, per lo stesso motivo. Repressione armata

2 giugno 1971

La Sip ha denunciato 4 lavoratori che avevano partecipato ad un picchetto. Repressione

2 giugno 1971

A Taranto, militanti di destra feriscono lo studente Vincenzo Capuano, al quale incidono anche una svastica sul braccio con una lametta. Violenza politica

3 giugno 1971

A Lisbona, si apre la sessione del Consiglio atlantico.

3 giugno 1971

Un appunto del Sid rileva i collegamenti fra Pietro Loredan e Giovanni Ventura. Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori

3 giugno 1971

A Torino, all’apertura del processo contro 56 partecipanti alla manifestazione del 29 maggio, alcuni di essi denunciano di essere stati malmenati in Questura. Repressione armata. Sevizie di Stato

3 giugno 1971

A Roma, il Tribunale condanna 6 militanti della sinistra rivoluzionaria per una manifestazione dell’ottobre 1970. Sono F.Guerrieri, A.Molinari, F.Marini, M.Addonizio, E.Casagrande, P.Calabrini. Repressione

3 giugno 1971

In seguito alla firma di un accordo di massima fra la direzione dell’Eti (già cotonificio Valle Susa) e sindacati, gli operai riprendono il lavoro, effettuando l’autoriduzione del rendimento allo scopo di salvaguardare i posti di lavoro. Inizia la ‘autogestione’ operaia, inoltre, nelle fabbriche del gruppo Monti di Pescara, Montesilvano e Roseto. Movimento operaio

4 giugno 1971

A Chiuduno (Bergamo), i carabinieri sgomberano il bottonificio Mab, occupato dai lavoratori contro la decisione padronale di smobilitare dopo la chiusura della vertenza sindacale. Repressione armata

4 giugno 1971

A Milano, uno sciopero indetto dal Cub Atm (l’azienda municipale trasporti), nonostante la dissociazione delle organizzazioni sindacali, riesce al cento per cento. Il Cub è nato, come altri, nell’autunno del 1968 e come gli altri è egemonizzato politicamente da Avanguardia operaia. Movimento operaio. Sinistra- formazioni minori

5 giugno 1971

Il comandante dell’Arma dei carabinieri, generale Corrado Sangiorgio, informa il ministro degli Interni Franco Restivo del contenuto del rapporto redatto dal tenente colonnello Michele Santoro, comandante del gruppo carabinieri di Trento, "considerato che nell’informativa vi era cenno ad attività svolta nella vicenda dalla Questura di Trento". Controllo politico di Stato e informative. Violenza politica. Piani occulti

5 giugno 1971

A Trento, il confidente del Sid e militante di Avanguardia nazionale ‘Avorio’ relaziona che i Volontari nazionali del Msi sono stati incaricati di compilare liste di militanti di sinistra e sindacalisti, con indirizzi e luoghi dove poterli rintracciare, in previsione di un tentativo da parte del Pci e di altre forze di sinistra di prendere il potere con la violenza nel corso del semestre bianco. In questo caso, i Volontari nazionali sarebbero intervenuti per "neutralizzare le menti direttive delle sinistre", identificate mediante la compilazione delle liste. Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I. Piani occulti

5 giugno 1971

A Milano, il pretore del lavoro Ciro Selo ha dato ragione ai lavoratori della Pirelli affermando che il taglio dei salari, operato dalla direzione in conseguenza degli scioperi articolati, è illegittimo e ordinando la corresponsione delle somme sottratte. Movimento operaio

5 giugno 1971

A Taranto, gli operai dell’Italsider iniziano un’agitazione per contrastare le richieste di ore straordinarie. Movimento operaio

5 giugno 1971

A Roma, in piazza dei Cinquecento, gli anarchici manifestano rivendicando la loro estraneità ai progetti stragisti e accusando le forze politiche, anche di sinistra ufficiale, di connivenza e omertà per la campagna scatenata contro di loro. Repressione. Stragi- Piazza Fontana

5 giugno 1971

A Roma, il Tribunale di Roma condanna a 1 anno e 2 mesi di reclusione ciascuno Giovanni Lancione, operaio, e Pino De Stefano, studente, per la contestazione di San Basilio, mentre concede il perdono giudiziale ai 2 minorenni incriminati con loro. Repressione

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