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7 marzo 1971

Incidenti avvengono a Torino nel corso della manifestazione organizzata dall’Organizzazione cittadini indipendenti (Oci), che annovera fra i suoi dirigenti Elios Toschi, fondatore dell’Oci e presidente dell’Associazione amici delle Forze armate. Partecipa come oratore, fra gli altri, Vitaliano Peduzzi.

8 marzo 1971

La Pretura di Roma allarga l’inchiesta sugli asili nido, emettendo altri 40 avvisi di reato. Sono 118 gli istituti ora indagati, in prevalenza gestiti dall’Omni e da religiosi. Vaticano

8 marzo 1971

Denunce per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale sono spiccate a Bolognetta (Palermo) dopo un corteo bracciantile che chiede la riammissione di 517 espulsi dalle liste anagrafiche e il ritiro di precedenti denunce. Si verificano provocazioni di mafiosi e possidenti durante il corteo. Movimento contadino e bracciantile. Repressione. Violenza politica

8 marzo 1971

A Desio (Milano), dirigenti e guardie private dell’Autobianchi aggrediscono un gruppo di operai, ferendo uno di essi e denunciano un esponente della Fiom, Paolo Canegrati. Violenza politica

9 marzo 1971

Il dirigente giovanile del Msi, Massimo Anderson, si reca a Parigi a portare il saluto del partito all’assemblea di ‘Ordre nouveau’. Anderson ringrazia i ‘camerati’ francesi per aver creato una "specie di asse Parigi- Madrid- Roma". Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori

10 marzo 1971

A Roma, in largo Argentina, la polizia interviene con violenza contro un gruppo di anarchici e militanti della nuova sinistra che manifestano contro la detenzione dei loro compagni. Repressione armata

10 marzo 1971

A Verbania, gli operai della Nyco occupano lo stabilimento, dopo che 28 fra loro sono stati colpiti da denuncia in relazione all’agitazione sindacale in corso. Movimento operaio. Repressione

10 marzo 1971

A Roma, 6 elementi di destra sono tratti in arresto mentre, con altri, tentano di assaltare l’Istituto di stato per la cinematografia e la televisione. Violenza politica. Repressione armata

10 marzo 1971

Su "Riscossa", periodico bresciano, Giorgio Freda scrive: "Lo ‘scudo’ americano è solo un ricordo degli anni ’50 e ’60. Appare sempre più chiaro non solo che dobbiamo unirci, ma anche che dobbiamo difenderci. E quindi ristrutturare su basi autonomamente europee i nostri apparati militari". Destra- formazioni minori

10 marzo 1971

Violenti incidenti si verificano, a Parigi, fra elementi di sinistra e di ‘Ordre nouveau’ riuniti, questi ultimi, in assemblea al Palais des sports e spalleggiati dagli uomini della polizia e dei servizi di sicurezza. ‘Ordre nouveau’, secondo le dichiarazioni rese successivamente da Gilbert Lecavelier, ex componente del Sac, era direttamente legato ai servizi segreti francesi e al Renseignement générale (Rg) della Prefettura di Parigi che ne utilizzavano i militanti per raccogliere informazioni sulla sinistra da trasmettere, tramite il dr. Scheurmann, anche al Bnd, il servizio segreto della Germania federale. Destra- formazioni minori

10 marzo 1971

Con una nota informativa, inserita in un programma di ‘intossicazione’, i servizi segreti americani accreditano presso il Sid l’organizzazione ‘Europa nazione’ come "controllata dai comunisti cinesi" e indicano Robert Leroy come coinvolto in "attività di sabotaggio dirette a screditare i rapporti Usa- Europa". Stati Uniti. Destra- formazioni minori. Strutture clandestine e semiclandestine

11 marzo 1971

A Milano, le forze di polizia fermano un gruppo di anarchici che manifestano davanti San Vittore, e spiccano 20 denunce a piede libero per ‘adunata sediziosa’. Repressione armata

11 marzo 1971

Si svolge, a Milano, una manifestazione della ‘Maggioranza silenziosa’ presieduta dall’avv. Adamo Degli Occhi. Partecipano esponenti del Msi e del Pdium, il capogruppo Dc al comune di Milano Massimo De Carolis ed inviano la loro adesione 77 parlamentari democristiani. Destra- M.S.I. D.C.

12 marzo 1971

Francesco De Martino, nel corso dei lavori del comitato centrale socialista, afferma che il Paese soggiace ad una "controffensiva di carattere conservatore e perfino reazionario" e definisce "miope e moderata" la teoria degli "opposti estremismi". P.S.I.

12 marzo 1971

Il ministro degli Esteri, Aldo Moro, afferma: "Non ha grande importanza il nome di questo complesso (europeo – ndr), sia esso Confederazione, Unione o Comunità. Ciò che importa è che esso si doti a un certo momento di istituzioni tali da permettere alle nazioni europee di agire con rafforzata efficienza ed energia". D.C.

12 marzo 1971

Si svolgono due scioperi provinciali, a Genova per le riforme e a Napoli per l’occupazione: quest’ultima in 3 anni è calata nel napoletano dal 30,2% a 27,8%, mentre gli addetti dell’industria manifatturiera sono passati nello stesso periodo da 212.210 a 194.837. Movimento operaio- sindacati

14 marzo 1971

A Roma, si svolge una manifestazione organizzata dall’associazione ‘Amici delle Forze armate’ che si conclude con un corteo all’Altare della patria. Fra i partecipanti spiccano gli ex capi di Stato maggiore dell’esercito De Lorenzo e Liuzzi, dell’aeronautica Valle e mons. Arrigo Pintonello, ordinario militare. Inviano la loro adesione gli esponenti democristiani Lucifredi, Simonacci, Buffone, Greggi ed intellettuali: Luigi Volpicelli, Ettore Paratore, Giorgio De Chirico, Giuseppe Ugo Papi e il chirurgo Valdoni. D.C. Destra- M.S.I.

14 marzo 1971

A Trieste, un militante missino aggredisce il 71enne esponente comunista Vittorio Vidali, che è ricoverato in ospedale con prognosi riservata. A Parma, l’estremista di destra Donatello Ballabeni ferisce a revolverate alcuni giovani di sinistra all’uscita di un night. A Foggia, militanti di Ordine nuovo lanciano sassi e bottiglie molotov contro un corteo di militanti di sinistra che sfila dinanzi alla loro sede. Infine a Reggio Emilia, un gruppo di destra irrompe nella sede del Partito radicale e la devasta arrecando gravi danni. Violenza politica

15 marzo 1971

Inizia a Vienna la quarta sessione delle conversazioni russo- americane per la limitazione delle armi strategiche (Salt). Stati Uniti

15 marzo 1971

A Ginevra, la Commissione dei diritti dell’uomo delle Nazioni unite approva una risoluzione nella quale si dichiara "profondamente inquieta nel constatare che le violazioni da parte di Israele dei diritti dell’uomo nei territori occupati proseguono con la stessa gravità, in totale disprezzo degli appelli e delle risoluzioni adottate dall’Organizzazione delle Nazioni unite, le istituzioni specializzate, la Conferenza internazionale dei diritti dell’uomo che si è tenuta a Teheran nel 1968 e la Conferenza internazionale della Croce rossa che si è tenuta a Istanbul nel settembre del 1969; allarmata dal fatto che Israele continua a praticare delle operazioni di popolamento nei territori occupati, ivi compresa la città occupata di Gerusalemme, rifiutandosi del tutto di autorizzare il ritorno ai loro focolari dei rifugiati e delle persone trasferite, diritto il cui non riconoscimento da parte di Israele costituisce un affronto verso l’umanità e una grave violazione del diritto internazionale, condanna le persistenti violazioni da parte di Israele dei diritti dell’uomo nei territori occupati, ivi compresa la politica mirante a modificare lo statuto di questi territori, condanna espressamente i metodi politici e le pratiche qui sotto /elencate/ e attuate da Israele…" Segue una lunga lista di abusi, soprusi, torture, maltrattamenti, espulsioni forzate ecc.

15 marzo 1971

A Trento, il confidente ‘Avorio’ relaziona il Sid sulle affermazioni di Walter Cecchin, segretario locale del Fronte della gioventù e prossimo a transitare nei ‘Volontari nazionali’, sulle possibili reazioni in caso di scioglimento del Msi o di elezione del socialista Francesco De Martino a presidente della Repubblica: "La destra organizzerebbe con carattere di immediatezza e contemporaneità una serie di attentati ed atti di sabotaggio in tutti i centri urbani italiani di un certo interesse. Questa azione – per la quale occorrono al massimo una decina di persone per città- la destra è in grado di attuarla. Dalla conseguente situazione di disorientamento e disordine deriverebbe una viva reazione nella opinione pubblica che potrebbe costituire valida premessa giustificativa per un intervento militare nella politica". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I. Piani occulti

16 marzo 1971

Novanta deputati democristiani, guidati da Bartolomeo Ciccardini, presentano all’assemblea del gruppo parlamentare Dc alla Camera dei deputati una mozione contro la politica di collaborazione con il Psi. D.C. P.S.I.

16 marzo 1971

Una nota informativa del Viminale riporta che Giorgio Almirante "parlando con altri dirigenti missini ha dichiarato che il vittimismo è un suo atteggiamento tattico e che egli non ha rinunciato per nulla alla politica della ‘piazza di destra’, come alternativa alla ‘piazza di sinistra’…". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

16 marzo 1971

E’ inviata al Viminale, e per conoscenza al ministro e al capo della polizia, una nota informativa proveniente da ‘qualificata fonte ambientale’ sul conto di Massimo Anderson: "Il segretario nazionale del Raggruppamento giovanile del Msi Massimo Anderson si è recato a Parigi nei giorni scorsi per assistere, su invito dell’organizzazione francese di estrema destra ‘Ordre Nouveau’, al suo congresso nazionale. L’Anderson ha accolto l’invito sperando di potere approfittare dell’operazione per cercare di stabilire concreti rapporti di collaborazione e d’intesa con l’organizzazione francese e, soprattutto, di ottenere suoi aiuti finanziari per le attività del settore giovanile del Msi". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori

16 marzo 1971

A Trieste, la polizia rinviene nel palazzo in cui abita l’ordinovista Francesco Neami 3 chili di tritolo, 16 bombe a mano, 6 caricatori per mitra con 73 cartucce e una bomba nebbiogena. Al processo, Neami sarà assolto per insufficienza di prove, in stato di contumacia, perché "è possibile che altri abbia immesso nella cantina l’esplosivo sequestrato e che l’imputato si sia dato alla fuga…per il timore, ad esempio, di non essere creduto nell’affermare la propria estraneità". Destra- formazioni minori. Destra- M.S.I.

16 marzo 1971

A Palermo, i lavoratori delle zolfare e miniere di salgemma, confluiti da tutta la regione, manifestano contro lo smantellamento e l’incuria del settore, e per la difesa dell’occupazione. Movimento operaio

17 marzo 1971

A Roma, l’Ambasciata americana invia un telegramma al Dipartimento di stato sul "preteso tentativo di colpo di Stato", nel quale scrive: "La decisione del ministero degli Interni di perseguire il caso in questo momento con arresti e perquisizioni deve essere vista alla luce dei recenti attacchi della sinistra, che include il Pci e il Psi, contro il ministro degli Interni Restivo per non essere riuscito a prendere iniziative più energiche contro l’estrema destra. L’aspetto straordinario in tutto questo è stato il fatto che, nonostante gli eventi del 7-8 dicembre fossero probabilmente noti, essi non sono diventati di dominio pubblico fino ad ora. Decidendo di muoversi a questo punto, il governo probabilmente ha creduto che tale decisione fosse essenziale per evitare un’eventuale rivelazione sensazionale da parte della sinistra con l’addizionale accusa che il governo non fosse sufficientemente energico…Ora che il governo ha protetto se stesso sul fianco sinistro, sarà importante vedere quali azioni possa intraprendere per proteggersi sul fianco destro con azioni simili contro gli elementi della sinistra extraparlamentare. A meno che il governo non attui questa azione di bilanciamento, il supposto colpo di Stato sarà un utile strumento per il Pci nei suoi sforzi per spingere verso l’unità antifascista". Il telegramma spiega inoltre: "L’Ambasciata era totalmente a conoscenza degli eventi del 7-8 dicembre poco dopo che essi ebbero luogo, ma sapeva che essi mancavano di sostegno, non erano realistici nella loro concezione e ridicoli nel loro tentativo di realizzazione. Gli autori di questi eventi erano gli stessi i cui sospettati piani nel luglio scorso furono riportati a Washington in un modo più circoscritto…". Il telegramma prosegue: "La motivazione politica dell’attuale ‘indagine’ è confermata dal fatto che gli organismi di sicurezza del governo che normalmente sarebbero stati coinvolti come i carabinieri hanno appreso inizialmente dell’indagine attraverso gli articoli del giornale comunista. Come era da prevedersi sono furiosi come lo sono i principali leader delle Forze armate e noi crediamo che la ‘azione di bilanciamento’ che seguirà sarà in grado di neutralizzare abbondantemente qualsiasi vantaggio propagandistico che il Pci potrebbe ottenere dall’attuale situazione". Stati Uniti- Italia. Piani occulti

17 marzo 1971

Il quotidiano comunista "Paese sera" pubblica nell’edizione pomeridiana, a titoli cubitali, che la notte fra il 7 e l’8 dicembre 1970 forze di estrema destra avrebbero posto in atto un tentativo di golpe. P.C.I. Piani occulti

17 marzo 1971

Si svolge a Roma, secondo una fonte fiduciaria del Viminale, una riunione del Msi per discutere delle indagini della magistratura sui gruppi della destra extraparlamentare. E si provvede a portare via dalla sede della direzione nazionale documenti relativi a corrispondenze intercorse tra Borghese, Ordine nuovo e il partito. Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori

17 marzo 1971

Alla commissione Bilancio della Camera dei deputati, Eugenio Cefis dichiara: "Le maggiori compagnie non hanno un effettivo interesse al contenimento dei prezzi. Data la forza della posizione attuale, esse pensano di non trovare alcuna difficoltà, oggi ed in futuro, nel trasferire gli aumenti di prezzo sui consumatori".

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