Precedente 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 ..Successive

24 aprile 1972

A Roma, il Tribunale assolve il democristiano Amerigo Petrucci. D.C.

24 aprile 1972

A Torino, l’avvocato Bianca Guidetti Serra riceve la lettera di un collega che la informa come ad Adriano Rovoletto, detenuto nel carcere di Favignana (Trapani), la direzione vieti l’acquisto del giornale "Lotta continua" per evitare che lo possano leggere anche altri detenuti.

25 aprile 1972

A Roma, si svolge il convegno istitutivo del movimento ‘7 novembre’ (vedi nota 6 novembre 1971). Movimenti contestativi

25 aprile 1972

A Messina, è fatta saltare con un ordigno esplosivo l’auto del sindacalista della Uil, Gaetano Zingales. Violenza politica

25 aprile 1972

Sono indette le tradizionali celebrazioni dell’anniversario della caduta del fascismo, con partecipazione numerosa a Napoli, dove interviene Enrico Berlinguer, in diverse località dell’Emilia, Roma, Milano. Le Br tengono un comizio in piazza Tirana, a Lorenteggio, presente una ‘volante’ della polizia che non interviene. P.C.I. Sinistra- formazioni minori

26 aprile 1972

Nell’assemblea generale dei comunisti della Croazia sono sconfitti i leader scissionisti.

26 aprile 1972

Il senatore Amintore Fanfani ricorda, nel corso di un comizio a Napoli, che "nessuno può dimenticare che alla preparazione della Costituzione e alla Resistenza partecipò anche il Partito liberale". D.C.

26 aprile 1972

A Roma, la Questura invia alla divisione Affari riservati del ministero degli Interni una scheda biografica sul conto di Julio Baccarini dalla quale emerge che "è laureato in scienze politiche, è funzionario dell’Alitalia e per conto di tale compagnia, dal 16/2/l966 al 15/10/1970, ha prestato servizio a Beirut. Dal 16/10/1970 è stato trasferito ad Accra...Da una nota informativa esistente negli atti della Questura di Roma, si rileva che il Baccarini, nel 1961, era iscritto al Msi e faceva parte del Fronte universitario di azione nazionale e del gruppo universitario ‘Caravella’. Il 25/11/1960 fu querelato da Mombelli Gerardo, fu Ferruccio, presidente dell’Unuri, per violazione di domicilio, per avere la stessa sera, assieme ad altri giovani studenti di estrema destra, partecipato all’occupazione della sede del1’Unuri, in via Piemonte n. 63, allo scopo di protestare contro le manifestazioni promosse dall’associazione a favore del Fronte di liberazione nazionale algerino. Il relativo procedimento fu definito con sentenza istruttoria del Tribunale di Roma, del 6/5/1963, con declaratoria di non doversi procedere per non avere commesso il fatto. All’epoca egli non era ritenuto elemento da sottoporre a particolare vigilanza". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

26 aprile 1972

A Milano, la polizia ha rotto i picchetti alla Hoechst Italia, fabbrica chimica tedesca che occupa 1.200 persone, in prevalenza impiegati. Repressione armata

27 aprile 1972

Una nota confidenziale del Viminale segnala che le "persone indicate come responsabili regionali di una presunta organizzazione che dovrebbe attuare subito dopo le elezioni, in caso di ‘schiacciante’ vittoria missina, un ‘piano eversivo’ in tutta Italia, sono tutte note a questo servizio…Tuttavia sono, in prevalenza, elementi che non possono essere considerati di primo piano nell’organizzazione missina, sia per la loro giovane età, sia perché non hanno rivestito cariche di grande responsabilità, sia infine per mancanza di doti organizzative e di comando. Tra essi potrebbero assumere un certo rilievo il noto reggino ‘Ciccio’ Franco, i milanesi Petronio, Staiti di Cuddia, Radice e Buonocore ed il torinese Martinat", presente nell’elenco anche il nome di Nestore Crocesi. Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

27 aprile 1972

A Milano, la polizia irrompe nella facoltà di Chimica e ferma 13 studenti. Repressione armata

27 aprile 1972

A Bari, al termine di un’assemblea commemorativa di Paolo Rossi, si verifica un tafferuglio con elementi di destra che si erano presentati all’assemblea. Sono fermati e denunciati 9 fra questi ultimi e 30 partecipanti all’assemblea: saranno tutti condannati a 2 mesi di reclusione. Violenza politica. Repressione armata

28 aprile 1972

In Vietnam, l’Fln libera Dong Ha, poi Bong Son e attacca la base di Quang Tri.

28 aprile 1972

A Mosca, Vadim Zagladin invia al comitato centrale del Pcus una lettera nella quale illustra le misure organizzative da prendere per intensificare i rapporti con il Pci, scambiare delegazioni fra i due partiti e "tenendo conto dell’ulteriore inasprimento della situazione politica in Italia e in particolare dell’attivazione delle forze di destra, sarebbe opportuno che il ministero degli Esteri dell’Urss, il ministero per il Commercio estero dell’Urss e il Kgb, assieme alla sezione internazionale del Pcus, prendessero in esame complessivamente i rapporti sovietico- italiani e presentassero al Cc del Pcus, entro il 1 giugno prossimo, le proprie considerazioni in merito…" P.C.I.

28 aprile 1972

Amos Spiazzi, con 5 ‘legionari’, si reca a Geimund Eifell (Germania federale), su invito di ‘Track’ (criptonimo di un ufficiale dei carabinieri), fino al 1° maggio, per incontrarvi esponenti di analoghe organizzazioni di sicurezza dei Paesi occidentali ed esponenti della resistenza nei paesi dell’Est. Il raduno è stato organizzato da "Radio Europa libera", gestita dagli americani. Stati Uniti- Italia

28 aprile 1972

Il Tribunale di Milano ha condannato, in relazione agli attentati compiuti in città (v. nota 9 febbraio 1972), gli 8 elementi di destra incriminati: Giancarlo Esposti a 4 anni e 1 mese, Angelo Angeli a 3 anni e 11 mesi, Gianluigi Radice (latitante) a 2 anni e 8 mesi, Francesco Zaffoni a 2 anni, Nestore Crocesi (latitante) a 2 anni e 10 mesi, Dario Panzironi a 2 anni e 4 mesi. Pene minori sono comminate a Romeo Sommacampagna e Antonio Valenza. Violenza politica. Repressione. Destra- M.S.I.

28 aprile 1972

Il principe Giovanni Francesco Alliata di Montereale propone al generale Francesco Nardella la costituzione di un "comitato promotore di un Blocco nazionale per la difesa del progresso sociale nell’ordine e nella libertà" a cui "dà per scontata l’adesione del Msi e del Pdium". Gli scrive: "Carissimo Francesco…è da prevedersi l’impossibilità di precostituire dopo le elezioni una maggioranza di governo centrista. Non potendo la Dc accettare i voti del Psi e non volendo quelli della Destra nazionale un voto di astensione, di attesa che consenta al governo monocolore di sopravvivere sino al congresso democristiano ed a quello socialista. Non credo purtuttavia che tali congressi muteranno la sostanza dell’attuale politica per cui dobbiamo prevedere nuove elezioni nella primavera del ’73. Per tali elezioni dovrà essere pronto il Blocco nazionale da noi già auspicato". A far parte del Blocco nazionale dovrebbero essere chiamati Sandro Lessona, Paride Piasenti, Agostino Greggi, Roberta Lucifero, Michele Maria Tumminelli, Raffaele Cadorna, Angelo Pitoni "già della Specia1 Force americana", Salvatore Ponte, Randolfo Pacciardi, Fernando Berardini, Francesco Nardella, Adelino Ruggeri, oltre allo stesso Alliata. Destra- M.S.I.

28 aprile 1972

A Verbania, si svolge uno sciopero generale per l’occupazione e particolarmente per la vicenda dell’Unione Manifatture, che ha licenziato 93 operai. Movimento operaio

29 aprile 1972

La commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai- Tv ha proibito la trasmissione elettorale di Valpreda, candidato nelle liste del Manifesto, con la motivazione che per regolamento non possono essere trasmesse registrazioni non effettuate alla Rai; tale regolamento, tuttavia, non ha mai avuto un’applicazione rigorosa. La registrazione di Valpreda è invece trasmessa in questi giorni, in occasione di comizi elettorali del Manifesto, in piazza del Popolo a Roma, piazza Maggiore a Bologna, e in altre località. Repressione

30 aprile 1972

A Bologna, le forze di polizia caricano i partecipanti ad un comizio di Luigi Pintor del ‘Manifesto’. E’ arrestato Maurizio Pizzirani. Repressione armata

30 aprile 1972

A Desio (Milano), le forze di polizia disperdono gruppi di militanti di sinistra che contestano lo svolgimento di un comizio del Msi. Ad Alessandria, le forze di polizia intervengono contro i militanti di sinistra che contestano lo svolgimento di un comizio di Giorgio Almirante, svolto in piazza della Libertà. Repressione armata

30 aprile 1972

Il senatore comunista Giuseppe Corsini invia al ‘fratello massone’ Menotti Baldini una lettera in cui tratta del caso di Licio Gelli che cambiò campo, scrive, "quando capì che per il fascismo non poteva esservi più scampo (aprile-maggio 1944) e promise che avrebbe collaborato con noi, fornendo tutte le notizie utili". P.C.I. Resistenza

aprile 1972

Nel nr.3 del periodico "Resistenza Democratica", in un articolo rievocativo della "storia di una formazione partigiana: Grosotto- Valtellina", sono citati il ‘comandante’ Carlo Fumagalli e Giuseppe Motta (‘Camillo’). Resistenza

aprile 1972

A Gorizia, ignoti profanano la locale sinagoga. Violenza politica

25 aprile 1972

Sono stati denunciati 13 lavoratori della Autobianchi di Desio, benché essi dichiarino di essere loro gli aggrediti, durante un picchetto. Repressione

1 maggio 1972

Al Cairo, di ritorno da Mosca, Sadat in un discorso afferma che gli egiziani sono disposti a combattere "fino a un milione di vite", "non soltanto per riconquistare le terre arabe, ma anche per porre fine all’orgoglio e all’arroganza di Israele che dura da 23 anni".

1 maggio 1972

Ad Atene e Salonicco, in relazione a manifestazioni non autorizzate, quali l’occupazione della facoltà di Economia della capitale, sono arrestati e deferiti alla corte marziale 10 studenti.

1 maggio 1972

A Pescara, 11 giovani di sinistra sono arrestati davanti al carcere di San Donato, dove manifestavano la loro solidarietà a 7 arrestati. Repressione armata

2 maggio 1972

A Verona, la Guardia di finanza ferma, a bordo di una vettura carica di armi e di esplosivo, Luigi Biondaro, attivista della Cisnal e del Msi di Trento. Affermerà di lavorare per i carabinieri e nessun provvedimento sarà, difatti, preso a carico suo né di quello di Gianfranco Pedrotti, che risulterà essere il fornitore delle armi e degli esplosivi rinvenuti nella vettura. Il sottosegretario agli Interni, Ernesto Pucci, rispondendo ad un’interrogazione parlamentare presentata successivamente dal Pci per conoscere le ragioni dell’impunità concessa a Biondaro, affermerà che "non è stata rilasciata alcuna autorizzazione al Biondaro di trasportare esplosivo da parte di militari del nucleo di polizia giudiziaria di Trento, essendosi trattato in sostanza di un’operazione posta in essere dal Biondaro. La posizione dello stesso Biondaro è stata immediatamente sottoposta al vaglio dell’autorità giudiziaria, che ha ritenuto non esserci dolo nella condotta dello stesso: il quale, pertanto, poteva non essere arrestato". Destra- M.S.I.

2 maggio 1972

A Milano, è arrestato Marco Pisetta dinanzi alla base brigatista di via Boiardo, di cui possedeva le chiavi. Sinistra- formazioni minori

Precedente 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 ..Successive