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26 gennaio 1972

A Milano, avvengono ancora cariche a Metanopoli al termine della manifestazione a favore dei lavoratori della Snam ed è fermato in serata al termine della manifestazione, con l’accusa di ‘resistenza a pubblico ufficiale’, Felice Carbone. Repressione armata

26 gennaio 1972

A Udine, è compiuto un attentato dinamitardo contro l’abitazione dell’ex parlamentare missino Ferruccio De Michieli Vitturi, ad opera di elementi del disciolto centro Ordine nuovo. Il Vitturi accusa, in forma confidenziale con carabinieri e polizia, Vincenzo Vinciguerra, ma le indagini sono indirizzate in direzione della ‘pista di sinistra’. Violenza politica

26 gennaio 1972

Da Torino, è inoltrata una nota informativa alla divisione Affari riservati sul conto del Msi, nella quale si rileva la riunione svoltasi il 23 gennaio nella federazione locale del partito presieduta da Piero Capello, giornalista de "Il Borghese". I convenuti hanno lamentato la scarsa disponibilità finanziaria anche alla luce del fatto che "alcune richieste avanzate dall’on.Abelli a certe fonti industriali hanno dato risultati insoddisfacenti". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

27 gennaio 1972

A Roma, il presidente dell’Istituto di Studi storici e militari ‘Nicola Marselli’, Giovanni Semerano, scrive una lettera alla rivista "Panorama" per prendere le distanze dall’Istituto di studi militari presieduto da Paolo Possenti, con il quale non vuole essere ‘confuso’. Semerano scrive che il suo Istituto ha avuto effettivamente sede in corso Vittorio Emanuele, "ma tutta la sua attività di ricerca e di studio è sempre stata ed è tuttora svolta con finalità liberali e democratiche, sicuramente antifasciste, e comunque senza alcuna colorazione politica di parte e di dipendenza da alcun ‘gruppo di pressione’ ".

27 gennaio 1972

A Catania, la polizia presidia l'ospedale civile Vittorio Emanuele, a causa dell'agitazione degli ospedalieri. Quando i lavoratori tentano di entrare, poliziotti e carabinieri caricano, inseguendoli fin dentro le corsie. Nel reparto pediatrico muore, pare asfissiato dai gas, il neonato di 23 giorni Giuseppe Trovato, figlio di braccianti di Aci Platani e Santo Amoruso di 9 anni, emofiliaco, dimesso durante l'attacco della polizia. La versione della polizia è diversa: il neonato sarebbe morto prima dell'assalto e non vi sarebbe responsabilità neppure per la seconda morte. Sarà sequestrato e denunciato il giornale "Lotta continua" che, nella cronaca del fatto, ha accusato la polizia di aver ucciso i bambini; altre 4 denunce sono spiccate contro gli autori di un volantino dello stesso tenore. I sindacati proclamano lo sciopero generale cittadino per il giorno successivo. Repressione armata. Movimento operaio

27 gennaio 1972

A Lissone, presso Monza, gli operai occupano la fabbrica del legno Saffincisa. I lavoratori della Moto Guzzi di Mandello (Lecco), in lotta da 4 mesi per la piattaforma aziendale, hanno occupato il Municipio. Movimento operaio

28 gennaio 1972

Si svolge uno sciopero generale dei siderurgici contro gli omicidi bianchi in diverse località. A Firenze, i lavoratori manifestano per l’occupazione, le riforme e contro la repressione. Movimento operaio

29 gennaio 1972

A Roma, 42 esponenti di Ordine nuovo sono rinviati a giudizio per tentata ricostituzione del Partito fascista. A Bologna, sono arrestati 16 giovani di destra, accusati di un’aggressione contro studenti del liceo classico Minghetti. Destra- formazioni minori. Repressione. Violenza politica

29 gennaio 1972

A Peschiera Borromeo (Milano), i carabinieri sgomberano la Flor-Pans, occupata da alcuni giorni dagli operai per protesta contro l’annunciato smantellamento. Repressione armata

29 gennaio 1972

A Milano, le forze di polizia caricano con violenza gli studenti che, in via Larga, protestano contro la repressione e l’arresto di Mario Capanna, avvenuto in relazione a un tafferuglio con giovani di destra. Gli incidenti che ne seguono si concludono con 10 studenti feriti e 6 arrestati. Capanna sarà scarcerato il 1° febbraio. Repressione armata

30 gennaio 1972

A Derry, nell’Ulster, 3 compagnie di parà appoggiate da carri armati aprono il fuoco su una manifestazione cattolica nel quartiere di Bogside, provocando nell’immediato 13 morti, che saliranno a 16, e altri 22 feriti.

31 gennaio 1972

Anelito Barontini, per conto del Pci, firma la ricevuta per la somma di 1 milione di dollari consegnata al partito dal Kgb. G.Gasparoni firma, a sua volta, una ricevuta per 20.000 dollari per l’anno 1972. P.C.I.

31 gennaio 1972

A Torino, la polizia sgombera case occupate da famiglie povere in piazza Castello e in via Sanremo a Mirafiori: 13 fermi, donne malmenate. Repressione armata

31 gennaio 1972

Vincenzo Tardino, già pretore a Legnano che aveva incriminato per inquinamento industriali, sindaci ed amministratori della zona, e successivamente trasferito a Bologna, è stato accusato di ‘violazione del segreto d’ufficio’ per aver rivelato alla stampa i nomi degli accusati. Repressione

31 gennaio 1972

Ad Agrigento, Trapani e nelle Madonie i sindacati hanno indetto uno sciopero generale per l’occupazione, lo sviluppo economico e contro gli omicidi bianchi. Movimento operaio

gennaio 1972

Il direttivo dell’associazione ‘Volontari della libertà’ del Piemonte, che riunisce i partigiani anticomunisti ed autonomi - composto da Enrico Martini Mauri, Mario Bogliolo, Giuseppe Manfredi, Beppe Anacar, Lucia Testori, Franco Nela, Nino Russo, Ermanno Lingua, Luigi Scimè, Bruno Del Greco, Francesco Bonfante, Stefano Cigliano, Basso Sciarretta, Emilio Ambrosi, Carlo Rogger- emana un ordine del giorno nel quale è scritto che "preso atto della situazione politica maturata nel paese /i partigiani autonomi/ deliberano di riprendere la lotta". Resistenza

gennaio 1972

Esca il primo numero della rivista "Resistenza democratica", edita da Enzo Tiberti, e diretta da Edgardo Sogno e Carlo Palumbo. Collaborano: Massimo De Carolis, Aldo Cucchi, Giovanni Bensi, Guelfo Zaccaria, Ercole Camurani, Paolo Greco. In questo numero intervengono, inoltre: Sabatino Galli, presidente dell’Associazione laziale volontari della Resistenza; Marcello Simonacci, deputato democristiano, presidente dell’Associazione volontari della libertà; Francesco Marra, presidente della Raggruppamento brigate del popolo; Vitaliano Peduzzi, presidente dell’Associazione volontari della libertà della Lombardia. Resistenza

1 febbraio 1972

Il presidente del Consiglio incaricato Emilio Colombo rinuncia al mandato per gli insanabili contrasti interni al suo partito. D.C.

1 febbraio 1972

Con decreto ministeriale, è modificato il nome del ‘Centro studi per la difesa civile’ in ‘Centro militare studi per la Difesa civile’ per "farne risultare l’appartenenza alla organizzazione militare".

1 febbraio 1972

E’ sciolto, ufficialmente per ‘ragioni economiche ed organizzative’ il comando ‘designato’ della III Armata con sede a Padova.

1 febbraio 1972

A Roma, avviene lo sgombero di 200 famiglie povere, occupanti altrettanti appartamenti sfitti a Torrespaccata. Repressione armata

1 febbraio 1972

A Genova, la polizia sgombera la facoltà di Ingegneria occupata dagli studenti. Repressione armata

1 febbraio 1972

A Cremona, gli operai della Sic, in lotta per difendere i posti di lavoro, occupano il Municipio. Movimento operaio

1 febbraio 1972

A Ponte Nossa (Bergamo), è compiuto un attentato dinamitardo contro il palazzo del Comune, rivendicato con un volantino sul quale è scritto: "Rispondiamo con le bombe agli inquinamenti". Violenza politica

1 febbraio 1972

Davanti al tribunale di San José, in California, sono arrestati 20 giovani che manifestavano per la libertà di Angela Davis, tra essi la sorella di quest’ultima, Fania. Stati Uniti

2 febbraio 1972

E’ alta la tensione nell’Ulster dopo il massacro di Derry. Si susseguono agitazioni e scioperi, a Belfast è stato ucciso un soldato inglese e viene incendiata l’ambasciata britannica di Dublino. Bernadette Devlin, contrastando la versione dell’accaduto fornita dal ministro degli Interni, lo schiaffeggia alla Camera dei Comuni.

2 febbraio 1972

A Roma, il comitato dei capi di Stato maggiore approva il piano di ristrutturazione delle forze armate che prevede una riduzione delle strutture logistico- operative a favore dei reparti operativi ed un rafforzamento di marina ed aeronautica rispetto all’esercito.

2 febbraio 1972

A Calciano (Matera) muore improvvisamente, nella casa dove vive in soggiorno obbligato, Giuseppe Bagarella, luogotenente di Luciano Liggio.

3 febbraio 1972

A Milano, è formalizzata l’inchiesta contro l’ex presidente della Montedison Giorgio Valerio e i collaboratori De Biasi e Bonomi per i cosiddetti ‘bilanci neri’.

3 febbraio 1972

Il segretario generale della Cgil, Luciano Lama, risponde alla Confindustria che chiede una tregua sociale "Noi rispondiamo che pace sociale e politica dei redditi non l’avranno né oggi né mai. La nostra lotta sarà lunga e dura". Movimento operaio- sindacati

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