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1 gennaio 1972

Capodanno di veglia per i lavoratori di diverse aziende dove i posti di lavoro sono in forse per processi di ristrutturazione. Diverse sono romane (Cagli, Aerostatica, Coca Cola, Cartiere Tiburtine, Luciani); il calzaturificio Zenith di Ferrara, la Bernocchi e gli stabilimenti della Lesa nel milanese; Breda; Isotta-Fraschini; Paragon Italia di Genova; Termosud di Bari ed altre. Movimento operaio

1 gennaio 1972

Pietro Secchia, per conto del Pci, si reca in America Latina, dove si tratterrà fino al 10, e porta il saluto del partito ai comunisti cileni riuniti a congresso. P.C.I.

2 gennaio 1972

A Roma, muore il parlamentare comunista Mauro Scoccimarro. P.C.I.

2 gennaio 1972

A Bolzano, la Lancia emette 40 denunce contro altrettanti lavoratori, fra essi il segretario provinciale della Uilm Giampaolo Bezzati. Repressione

3 gennaio 1972

Il "Giornale di Sicilia" dà notizia di trattative italo- britanniche per trasferire nell’isola la metà delle forze della Raf precedentemente dislocate a Malta. Fra esse vi sono gli aerei ‘Nimrod’, dotati di materiale atomico; si aggiungeranno ai bombardieri atomici B-54 e ai caccia Panthom.

3 gennaio 1972

A Palermo, una bottiglia incendiaria è scagliata contro un ingresso della redazione del quotidiano comunista "L’Ora". Violenza politica

4 gennaio 1972

Luigi Cavallo, alias Italo Rossi, stende una relazione dove descrive i contatti avuti (on. Giovanni Bersani, monsignor Santo Quadri) e la confluenza delle ‘Libere Acli’, da lui creata, nella Federacli di Torino "su un piano di parità e con rappresentanza paritetica nel comitato unitario". Vaticano

4 gennaio 1972

A Roma, sono emanati avvisi di reato a carico di studenti e professori del Castelnuovo, fra i quali il preside Gianbattista Salinari e due professoresse (per ‘falso ideologico’, avendo omesso la trascrizione di assenze degli studenti) e 12 fra studenti e insegnanti del III° liceo scientifico. Gli studenti Italo Spinelli, Marino Sorrentino, Massimiliano Troiani, Pierluigi Bartoloni sono invece accusati di danneggiamento e di ingiurie a docenti di destra. Altri incriminati a Firenze (11, tra professori, bidelli e studenti) e 6 studenti dell’Iti Marconi di Bologna. A fine mese, i docenti cui viene contestata la mancata trascrizione delle assenze degli alunni per partecipazione a collettivi o assemblee, sono 24. Repressione

5 gennaio 1972

A Verona, si svolge uno sciopero per la difesa dell’occupazione e contro la repressione, dopo l’intervento dei carabinieri alla Martin Scala, occupata da 17 giorni dalle operaie contro i licenziamenti effettuati dall’azienda. A Genova, il consiglio comunale accoglie la richiesta sindacale di requisire la Paragon Italia, se non riprenderà l’attività dello stabilimento grafico, occupato da 68 giorni dalle maestranze. Repressione armata. Movimento operaio .

5 gennaio 1972

A Tempio Pausania (Sassari), è compiuto un attentato dinamitardo contro l’abitazione di un consigliere comunale comunista che provoca gravi danni all’edificio. Ad Ascoli Piceno, elementi di destra compiono un attentato contro il ripetitore Rai di Colla San Marco. Violenza politica

7 gennaio 1972

Il segretario nazionale del Pri comunica al presidente del Consiglio Emilio Colombo la decisione irrevocabile della prossima uscita dal governo del suo partito, dando così inizio di fatto alla crisi governativa.

7 gennaio 1972

Un appunto del Sid conferma che la ‘conversione’ di Giovanni Ventura al marxismo, tramite i finanziamenti avuti da Pietro Loredan, è stata fatta "per secondi fini, quali l’infiltrazione nel movimento" con intenti provocatori. Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori. Piani occulti

7 gennaio 1972

A Modena, un nuovo mandato di cattura è emesso a carico dell’agrario Ettore Luppi Furoni, ritenuto responsabile della morte del sindacalista Ernesto Cattani, segretario della Camera del lavoro di Campogalliano, avvenuto nell’agosto scorso. Luppi Furoni era stato scarcerato dalla sezione istruttoria della Corte d’appello di Bologna che aveva accolto una istanza della difesa. Violenza politica- caduti

8 gennaio 1972

A Roma, Firenze, Bologna gli studenti del movimento protestano contro le denunce e la repressione. Movimenti contestativi

10 gennaio 1972

In un’intervista, Giuseppe Saragat riconferma la validità della formula di centro sinistra e la necessità di escludere il Pci dall’area governativa per il persistere dei suoi legami con l’Urss.

10 gennaio 1972

Mentre a Bolzano manifestano contro le 34 denunce ricevute i lavoratori della Lancia, a Milano si tiene un presidio in piazza Duomo degli operai della Lesa, che hanno deciso di presidiare i tre stabilimenti contro i licenziamenti; ma la manifestazione si conclude con un intervento repressivo dei carabinieri che arrestano 3 lavoratori, Giuseppe Delfi, Angelo Marazzi, Claudio Stinfale, il fotografo de "l’Unità" Domenico Carulli e Michele Barasso, funzionario della Fim di Saronno. Movimento operaio. Repressione armata

11 gennaio 1972

A Roma, sono estratti i giurati del processo Valpreda. Il giornale "Il mondo" anticipa che per altri 6 mesi il Ministero dell’Interno vieterà tutte le manifestazioni a favore degli anarchici. Stragi- Piazza Fontana. Repressione

11 gennaio 1972

A Milano, è accoltellato al ventre gravemente Roberto Pecoraio, e Vito Lanzafame, entrambi militanti della Fgci, da Salvatore Ardizzone, 20enne di Ordine nuovo che è tratto in arresto. Alcuni giorni dopo, sulla base della versione di Ardizzone, che sostiene di aver agito per legittima difesa, sono denunciati anche i due accoltellati e Maurizio Pellegrino, segretario della Fgci di Catania. Violenza politica

11 gennaio 1972

A Milano, è occupata dai dipendenti la fonderia Battaglia, una delle fonderie artistiche più antiche della città, contro la ventilata chiusura. Movimento operaio

12 gennaio 1972

Il Viminale chiede alle Questure "la massima allerta di tutte le strutture per l’ordine pubblico", aggiungendo di "non informare altri organi di polizia". Repressione armata

12 gennaio 1972

All’inaugurazione dell’anno giudiziario, il procuratore generale di Firenze Calamari ha svolto parte del suo discorso sulle agitazioni scolastiche e "gli insegnanti dimentichi dei loro doveri", preannunciando un giro di vite repressivo, in coincidenza con l’inchiesta in corso. A Torino, il procuratore Colli ha affermato di avere egli stesso sollecitato l’appello contro la sentenza di assoluzione degli operai accusati di blocco stradale, mentre non fa cenno dell’inchiesta sullo spionaggio alla Fiat; ed esprime "preoccupate riserve sulla ventilata proposta di abolizione della pena dell’ergastolo". A Brescia, il procuratore Cortese ha auspicato la revisione della normativa sugli scioperi e il divieto per gli scioperi politici e quelli di protesta contro sentenze giudiziarie, considerati come inaccettabili forme di "pressione sugli organi della sovranità". Repressione

12 gennaio 1972

I missini incriminati dalla Procura di Milano per tentata ricostituzione del Partito fascista, Fioravante Tedeschi, Franco Mastrodonato, Francesco Petronio, Guido Morandi, Lucio Petronio, Remo Casagrande, tramite gli avvocati Nencioni e Bollati chiedono alla Corte di cassazione la rimessione del procedimento a una sede diversa, per ‘legittimo sospetto’. Destra- M.S.I. Repressione

12 gennaio 1972

A Palermo, avviene lo sfratto degli occupanti di Borgo Ulivia ad opera di carabinieri, vigili del fuoco e cani addestrati. Una successiva delegazione di donne in Prefettura è respinta e caricata dalla polizia. Repressione armata

12 gennaio 1972

Ad Ariccia, si svolge un convegno sui trasporti indetto dalla Cgil per coordinare le politiche rivendicative nei diversi rami e per discutere proposte di miglioramento dei servizi e ipotesi di riforma del settore. Movimento operaio- sindacati

13 gennaio 1972

A Roma, l’ambasciatore italiano in Vaticano Gianfranco Pompei annota: "Fanfani ha proposto a Saragat un mercato: gli assicurava la presidenza del Senato. Proposta declinata con disprezzo. Poi (servendosi di Malfatti…) gli ha inviato l’avv. Agnelli (Saragat dice il dottore A. che non è avvocato) per chiedergli di sostenere Fanfani. Saragat non ha potuto non ricevere…questo finanziatore ‘omnibus’, e in particolare del suo partito, ma gli ha detto di no". D.C.

13 gennaio 1972

A Roma, una delegazione del Pci, guidata dal senatore Umberto Terracini, presenta alla Procura generale presso la Corte dei conti gli atti dell’inchiesta sulla costruzione dell’aeroporto di Fiumicino, e il resoconto del dibattito parlamentare. P.C.I. D.C.

13 gennaio 1972

Uno studio della Cgil contesta i risultati dell’inchiesta sul calo dell’occupazione svolta dall’Istat, che attribuisce il fenomeno prevalentemente alla diminuzione del settore artigianale, mentre nel corso del 1971 si sono avuti 106.000 posti di lavoro in meno nell’industria, in specie nel settore tessile e dell’abbigliamento; ed evidenzia inoltre un forte aumento del ricorso alla cassa integrazione guadagni. Movimento operaio- sindacati

13 gennaio 1972

A Roma, la Corte di assise ha comminato 4 anni di reclusione a Diletta Pagliuca, direttrice del Santa Rita di Grottaferrata, dove sono morti 13 ricoverati in seguito a maltrattamenti ricevuti. Il Pm aveva chiesto 24 anni. Vaticano

14 gennaio 1972

A Castellammare di Stabia, sono operati 7 arresti per violenza e resistenza in relazione ai fatti del 3 novembre 1971. Repressione armata

14 gennaio 1972

Pietro Valpreda, le cui condizioni fisiche sono peggiorate, è ricoverato al Policlinico di Roma sotto scorta di 100 agenti armati. Dopo 10 giorni, tornerà a Regina Coeli. Stragi- Piazza Fontana

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