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5 maggio 1975

La lotta ha pagato per i 400 dipendenti della Tecnedile di Torino, che tornano al lavoro. Movimento operaio

5 maggio 1975

I radicali occupano i comuni di Caorle (Venezia) e Aprilia (Latina) denunciando che i segretari comunali hanno boicottato la raccolta delle firme per i referendum.

6 maggio 1975

Entra in vigore da oggi la nuova legge sulle armi. La direzione del Psi, riunita in data odierna, grazie ad una mediazione di De Martino, si conclude con un compromesso sulla legge Reale. P.S.I. Repressione armata

6 maggio 1975

Contro la legge Reale e la legge sulle armi, si svolgono manifestazioni in diverse città: Roma, Venezia, Bologna, Firenze, Trento, Rovereto, Bergamo, Brescia, Milano, Pavia, Bolzano, Napoli e altre località del centro- sud, per iniziativa della sinistra rivoluzionaria, con Gioventù aclista, Fgsi, e adesioni di spezzoni sindacali e associazioni. Sinistra- formazioni minori. P.S.I. Repressione armata

6 maggio 1975

A Milano, la giunta regionale approva il piano di lottizzazione che consente la costruzione del complesso edilizio ‘Milano 3’ da parte di Silvio Berlusconi.

6 maggio 1975

A Roma, i Nap sequestrano il magistrato Giuseppe De Gennaro. Violenza politica

6 maggio 1975

A Lamezia Terme è compiuto un attentato dinamitardo contro la sede di un circolo Psiup. Violenza politica

7 maggio 1975

La Camera dei deputati approva la nuova legge sull’ordine pubblico (cosiddetta ‘Reale’) con il voto favorevole della Dc, del Psi, del Pli, del Msi e quello contrario del Pci. Con le nuove norme si accrescono i poteri discrezionali della polizia che può procedere al fermo di un cittadino anche per 48 ore, si stabilisce la non punibilità degli agenti in caso di uso di armi da fuoco, e la competenza giudiziaria viene tolta al giudice naturale e affidata ai procuratori generali presso le Corti di appello che dovranno stabilire se un operatore di polizia sia perseguibile o meno. Repressione armata. D.C. P.S.I. Destra- M.S.I. P.C.I.

7 maggio 1975

A Milano, è depositata la motivazione della sentenza che condanna all’ergastolo Gianfranco Bertoli. Si riconosce che era confidente dei servizi di sicurezza e si afferma inoltre che la bomba a mano utilizzata per compiere la strage gli era stata fornita a Marsiglia o a Milano da complici rimasti sconosciuti. Stragi- Questura di Milano

7 maggio 1975

A Bologna, il giudice istruttore Vito Zincani ordina la scarcerazione dell’ordinovista Umberto Balistreri inquisito nell’ambito dell’inchiesta su ‘Ordine nero’. Destra- formazioni minori

7 maggio 1975

Continuano le perquisizioni di sedi e abitazioni di militanti di Avanguardia operaia, su mandato del magistrato Buogo. Dopo l’inutile perquisizione alla sede romana, sono perquisite le abitazioni di Fabrizio Tripodi, Osman Mancini, Paolo Miggiano, Maurizio Zandri di Ao, nonché di Mauro Troietti e Furio Moretti del Pdup. Oltre alla ricerca di armi ed oggetti atti a contundere, è ordinato anche il sequestro degli elenchi degli iscritti. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

7 maggio 1975

A Pescara, i lavoratori occupano la sede della Montedison, contro la decisione di chiudere il reparto di clorosoda. Movimento operaio

8 maggio 1975

A Roma, giunge in visita ufficiale il ministro degli esteri greco Bitsios.

8 maggio 1975

Giorgio Pisanò, su "Il Candido", dedica una canzone ai carabinieri che si conclude: "Camerata basco nero non mollare, metti i rossi spalle al muro, gli italiani son con te". Destra- M.S.I.

8 maggio 1975

A Reggio Calabria, è perquisita la sede di Lotta continua: sul relativo mandato firmato dal procuratore Bellinvia è scritto che nella sede si svolgono riunioni di extraparlamentari che avrebbero "intenzione di perpetrare azioni delittuose", cosa che rende "necessario assicurarsi i corpi di reato". Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

9 maggio 1975

Aldo Moro, aprendo i lavori dell’assemblea nazionale della Dc, afferma che è auspicabile "un utile confronto tra comunisti e democristiani". D.C. P.C.I.

9 maggio 1975

Il Gran maestro Lino Salvini scrive a Licio Gelli una lettera: "Carissimo Licio, sono stato estremamente soddisfatto di elevarti al grado di Maestro venerabile…Il mio augurio è che questa funzione (finora espletata da grandi maestri) ti dia le soddisfazioni a cui ambisci. Ti abbraccio". Strutture clandestine e semiclandestine

9 maggio 1975

Nella Cisl, in seguito alla richiesta di Carniti e della Fim di estromettere Scalia, si dimettono dall’esecutivo 10 componenti. Movimento operaio- sindacati

9 maggio 1975

A Volterra (Pisa), Giorgio Panizzari, Pietro Sofia e Martino Zicchitella sequestrano nel locale carcere 2 secondini e chiedono di essere trasferiti in penitenziari del Piemonte. Violenza politica

9 maggio 1975

A Torino, la polizia sgombera le ‘tre torri’ di via Fiesole, occupate da un mese. Repressione armata

9 maggio 1975

Manifesta la nuova sinistra a Cagliari contro la legge Reale e l’infiltrato Pilia, espulso prima dal Pcd’I m-l, poi dal Manifesto, ed arrestato nel giugno 1974 per possesso di esplosivo. Sinistra- formazioni minori

10 maggio 1975

Alla Sir di Milano, 70 poliziotti sfondano un picchetto operaio e fanno entrare i dirigenti. Repressione armata

10 maggio 1975

Sulle perquisizioni contro Avanguardia operaia, appaiono sulla stampa articoli critici o parziali revirement: il "Corriere della sera" dà un certo risalto alla notizia della infruttuosità dell’operazione e la "Stampa" titola "Una dubbia iniziativa in periodo preelettorale". "Il Giornale" titola invece "Sull’esito delle perquisizioni, la magistratura mantiene il più rigoroso riserbo". Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

10 maggio 1975

A Lissone (Milano), un vicebrigadiere inaugura la legge Reale facendo fuoco su un’auto rubata: un colpo sparato mentre l’auto già sbanda raggiunge all’inguine Rosario Cardo, provocandone la morte. Molte altre uccisioni seguiranno a questa. Repressione armata

10 maggio 1975

A Roma, una manifestazione di insegnanti iscritti ai corsi abilitanti ne chiede la conclusione entro il 30 settembre e la parziale autogestione dei programmi. Movimenti contestativi

11 maggio 1975

A Bruxelles, Cee ed Israele firmano un accordo per la graduale attuazione di una zona di libero scambio.

11 maggio 1975

A Roma, i Nap rilasciano il magistrato Giuseppe De Gennaro, consigliere di Cassazione distaccato presso il ministero di Grazia e giustizia, sequestrato il 6 maggio. Sinistra- formazioni minori

11 maggio 1975

A Milano, è aggredito in piazza Insubria Salvatore Pitarresi, militante di destra. Violenza politica

12 maggio 1975

Il Gran maestro del Grande oriente d’Italia, Lino Salvini, decreta la ricostituzione della loggia P2. Strutture clandestine e semiclandestine

12 maggio 1975

A Porto Marghera (Venezia), sono incendiati nel corso della notte gli uffici della Cisnal. Violenza politica

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