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10 febbraio 1976

A Messina, è processato per ‘vilipendio alle forze armate’ il giornalista di "Avanti!" Marco Sassano, per aver scritto che la morte di Pinelli fu omicidio premeditato e che i carabinieri uccisero a freddo un latitante, tale Cimino, accusato di aver ucciso 2 orefici in una rapina. Repressione armata- caduti

10 febbraio 1976

A Padova, il Tribunale militare processa 10 soldati della caserma Banne di Trieste, accusati di ‘manifestazione sediziosa’; la pena più alta è inflitta a Livio Sicuranza (8 mesi). Repressione

10 febbraio 1976

Si svolge uno sciopero studentesco per la riforma della scuola e l’occupazione giovanile. A Torino, la polizia disperde gli studenti che protestano dinanzi al Provveditorato agli studi. Repressione armata

11 febbraio 1976

Nasce il governo presieduto da Aldo Moro. Lo compongono: Mariano Rumor, agli Esteri; Francesco Cossiga, agli Interni; Paolo Francesco Bonifacio, Grazia e giustizia; Giulio Andreotti, Bilancio e programmazione; Gaetano Stammati, alle Finanze; Emilio Colombo, al Tesoro; Arnaldo Forlani, alla Difesa; Franco Maria Malfatti, alla Pubblica istruzione; Antonino Gullotti, ai Lavori pubblici; Giovanni Marcora, all’Agricoltura e foreste; Mario Martinelli, ai Trasporti; Giulio Cesare Orlando, alle Poste e telecomunicazioni; Carlo Donat Cattin, all’Industria e commercio; Mario Toros, al Lavoro e previdenza sociale; Ciriaco Luigi De Mita, al Commercio estero; Giovanni Gioia, alla Marina mercantile; Antonio Bisaglia, alle Partecipazioni statali; Luciano Dal Falco, alla Sanità; Adolfo Sarti, al Turismo e spettacolo; Mario Pedini, ai Beni culturali e ambientali; Tommaso Morlino, alle Regioni e Pubblica amministrazione. Sottosegretari sono: Angelo Salizzoni, Gianuario Carta, alla presidenza del Consiglio; Francesco Cattanei, Luigi Granelli, agli Esteri; Girolamo La Penna, Decio Scardaccione, Giuseppe Zamberletti, agli Interni; Renato Dell’Andro, alla Giustizia; Salvatore Lima, al Bilancio; Giuseppe Cerami, Luigi Michele Galli, Filippo Maria Pandolfi, alle Finanze; Lucio Abis, Francesco Fabbri, Antonio Mazzarino, al Tesoro; Onorio Cengarle, Luigi Dalvit, Luciano Radi, alla Difesa; Francesco Smurra, Giorgio Spitella, Giacinto Urso, alla Pubblica istruzione; Gian Aldo Arnaud, Guglielmo Nucci, ai Lavori pubblici; Carlo Felici, Arcangelo Lobianco, all’Agricoltura e foreste; Costante Degan, Giuseppe Sinesio, ai Trasporti; Giuseppe Fracassi, alle Poste e telecomunicazioni; Egidio Carenini, Aldo Cristofori, all’Industria; Tina Anselmi, Manfredi Bosco, Alberto Del Nero, al Lavoro e previdenza sociale; Ignazio Vincenzo Senese, al Commercio estero; Primo Lucchesi, alla Marina mercantile; Francesco Bova, alle Partecipazioni statali; Franco Foschi, alla Sanità; Antonino Drago, al Turismo e spettacolo; Alberto Spigaroli, ai Beni culturali e ambientali. D.C.

11 febbraio 1976

Giulio Andreotti, interrogato dai giudici di Catanzaro, nega di essere mai stato a conoscenza della protezione accordata a Guido Giannettini. La stessa linea di condotta è seguita da Mario Tanassi, interrogato lo stesso giorno. D.C. Stragi- Piazza Fontana

11 febbraio 1976

A Ponticelli (Napoli), 500 celerini provvedono allo sgombero di case Incis occupate; gli occupanti organizzano una manifestazione di protesta. Repressione armata

12 febbraio 1976

Due comunicazioni giudiziarie pervengono ai fratelli D’Ovidio Lefebvre per ‘corruzione di pubblici ufficiali’. Stati Uniti- Italia

12 febbraio 1976

A Torino, il giudice istruttore Luciano Violante chiede al presidente del Consiglio Aldo Moro, con riferimento alle dichiarazioni fatte dal generale Miceli sui finanziamenti americani, di "confermare se la materia relativa agli eventuali finanziamenti suindicati e alle finalità specifiche di detti finanziamenti fosse coperta dal segreto politico- militare". Non otterrà risposta. Stati Uniti- Italia. Piani occulti

12 febbraio 1976

Il ministero degli Interni richiede alla Questura di Bologna notizie sui rapporti, eventuali, fra Domenico Baldazzi e Tazio Poltronieri con i servizi segreti israeliani. Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

12 febbraio 1976

La federazione unitaria Cgil-Cisl-Uil esprime riserve sul programma di governo, giudicato inadeguato ad affrontare la crisi, in specie per l’aspetto occupazionale e degli investimenti nel Mezzogiorno. E’ siglato un accordo sindacale per la Harry’s Moda di Lecce. Movimento operaio- sindacati

13 febbraio 1976

Mariano Rumor, interrogato sulla protezione accordata a Guido Giannettini, nega di esserne mai stato a conoscenza. D.C. Stragi- Piazza Fontana

13 febbraio 1976

A Pomezia (Roma), i carabinieri caricano le operaie della metalmeccanica Emac, che stanno tenendo un’assemblea dinanzi alla fabbrica per organizzarsi contro 5 licenziamenti. Repressione armata

13 febbraio 1976

A Roma, in via Appia nuova, 4 persone rimangono ferite dopo una carica della polizia contro i disoccupati, che manifestano appoggiati da militanti di sinistra. Dopo la carica i disoccupati confluiscono alla Camera del lavoro e indicono un corteo di protesta per l’indomani. Repressione armata

13 febbraio 1976

L’Italsider di Taranto raggiunge il record di 333 morti per ‘incidenti’ sul lavoro. La vittima di oggi è Vittorio Caforio di 37 anni, lavorante per una ditta di appalto.

13 febbraio 1976

A Roma, militanti di sinistra assaltano la sezione del Msi in via Ugo Ojetti. A Milano, 5 militanti di sinistra sono arrestati dopo che 2 di destra sono stati aggrediti innanzi al liceo scientifico di viale Campania. Violenza politica

14 febbraio 1976

A Nizza, entrano in crisi i rapporti franco- tedeschi a causa di questioni relative ai rapporti economici e finanziari fra i due Paesi.

14 febbraio 1976

Mentre lo scandalo Lockheed occupa giornali e telegiornali, la stampa dà notizia che un altro colosso dell’aria, Boeing, avrebbe pagato per collocare i propri aerei militari e civili, e che il nuovo ‘affaire’ riguarda anche l’Italia. Stati Uniti- Italia

14 febbraio 1976

A Roma, sono incriminati 18 lavoratori della Snam Progetti per ‘violenza’ avendo partecipato alla manifestazione sindacale del 12 novembre 1974. Repressione

14 febbraio 1976

A Roma, è compiuto un attentato dinamitardo contro la sezione Pci Centocelle, ed altri contro 4 sedi democristiane e 3 socialdemocratiche. A Milano, sono invece militanti di sinistra ad aggredire un aderente al Msi in piazza Cinque Giornate. Violenza politica

15 febbraio 1976

A Roma, la polizia sgombera le case occupate in via Inselci. La giunta napoletana presieduta da Valenzi ha invece aperto la strada alle requisizioni per tamponare la protesta e limitare le occupazioni. Repressione armata. Movimenti contestativi

15 febbraio 1976

A Milano, si tiene al Piccolo teatro un convegno sindacale, promosso dalla Fim ed altre categorie della Cisl, su "Autogestione operaia". Movimento operaio- sindacati

16 febbraio 1976

A New York, "The Village Voice" pubblica il rapporto della Commissione d’indagine sulle attività della Cia, presieduta dal deputato Otis Pike. Stati Uniti

16 febbraio 1976

Il quotidiano "Paese sera" scrive che due emissari governativi sono in viaggio in Usa con l’obiettivo di fermare le rivelazioni sullo scandalo Lockheed. Stati Uniti- Italia

16 febbraio 1976

A Polizzi Generosa (Palermo), i lavoratori occupano simbolicamente la ‘Timpa di mandorle’, azienda agricola fiorente ma smobilitata, della quale essi chiedono la requisizione; il Comune deciderà infine in questo senso. Movimento contadino e bracciantile

16 febbraio 1976

A Napoli, dopo il divieto di tenere assemblea presso l’ufficio di collocamento, i disoccupati organizzati si dirigono in corteo alla Prefettura rivendicando la libertà per i loro 4 compagni arrestati e la fine della repressione. Una donna, spintonata dagli agenti, ha dovuto ricorrere al pronto soccorso. Repressione armata

16 febbraio 1976

A Manduria (Taranto), le forze di polizia procedono allo sgombero forzoso di una palazzina Iacp occupata ed arrestano Carmelo e Piero Giordano, Remo Di Noi e Ludovico Vico. Repressione armata

16 febbraio 1976

A Roma, il ministero delle Poste e telecomunicazioni invia alla Rai l’elenco delle stazioni radio e televisive private, che ammontano a 177 impianti radio e 32 televisivi; di questi 113 erano stati denunciati e in 13 casi i magistrati avevano rimesso il problema alla Corte costituzionale.

17 febbraio 1976

Sono emessi mandati di cattura a carico di Ovidio Lefebvre e Maria Fava per lo scandalo Lockheed. Stati Uniti- Italia

17 febbraio 1976

Luciano Bernardelli rivela ai giudici bresciani Simoni e Trovato che ad informarlo dell’emissione di un mandato di cattura a suo carico per l’episodio di Pian del Rascino era stato il capitano del Sid Giancarlo D’Ovidio; questi gli aveva rivelato, inoltre, che il gruppo di Giancarlo Esposti era da tempo seguito "da un non meglio identificato corpo di P.G.". Piani occulti. Destra- formazioni minori

17 febbraio 1976

A Ivrea, scioperano i lavoratori della Montecatini contro la cassa integrazione decisa per 360 unità. Movimento operaio

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