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10 marzo 1976

Guido Giannettini deposita un memoriale difensivo dove asserisce che, tra il 1971 e il 1973, Giulio Andreotti "era favorevole ad una collaborazione di potere con l’estrema destra d’intesa con le forze armate, la Nato e gli Stati uniti". Destra- M.S.I. D.C. Stati Uniti- Italia

11 marzo 1976

A Boston, Henry Kissinger, parlando al World affairs Council afferma: "I nostri legami con le grandi democrazie industriali…non sono alleanze di comodo, ma un’unione basata su principi precisi, in difesa di determinati valori e di un modo di vita. E’ in questo contesto che noi non possiamo non essere preoccupati davanti alla possibilità che i partiti comunisti arrivino al potere, o a una spartizione del potere, nei governi dei paesi della Nato". Stati Uniti

11 marzo 1976

A Washington, Carl Dickett, nel corso di un seminario della Cia rivela che Israele ha da 10 a 20 bombe nucleari "pronte all’uso". Sarà costretto a dimettersi. Stati Uniti

11 marzo 1976

La Questura di Bologna indirizza alla direzione generale di Ps e all’ispettorato Antiterrorismo una nota riservata in risposta alla richiesta fattale il 12 febbraio 1976: "In relazione alla ministeriale a margine, si comunica che dagli accertamenti esperiti nei confronti dei nominati in oggetto non è emerso alcun elemento tale da far ritenere che esistano contatti fra Baldazzi, Poltronieri e i servizi di sicurezza israeliani". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

11 marzo 1976

A Tivoli (Roma), un ingente schieramento di polizia rimuove la lapide eretta alla memoria di Fabrizio Ceruso, caduto nella lotta di occupazioni di case; gli studenti proclamano lo sciopero. Repressione armata

11 marzo 1976

A Camerino, una giovane femminista è aggredita a bastonate da una squadra maschile, tramortita e lasciata a terra priva di sensi. Violenza politica

11-12 marzo 1976

A Parigi, il giudice Martella, sostituto procuratore della repubblica di Roma, interroga Roger Bixby Smith che, però, non svela l’identità di Antelope Cobbler. Stati Uniti- Italia

12 marzo 1976

Ad Haifa, a bordo di una corvetta lanciamissili israeliana s‘incontrano il primo ministro israeliano Yizchaq Rabin, il ministro degli Esteri Yigal Allon, e un inviato di Pierre Gemayel, Joseph Abu Khalil, che chiede ufficialmente il sostegno militare di Israele per la Falange cristiana.

12 marzo 1976

Il presidente americano Gerald Ford, commentando l’incontro fra Enrico Berlinguer e George Marchais per lanciare l’eurocomunismo, afferma: "Prendiamo nota che i segretari del partito comunista francese e del partito comunista italiano tentano di dissociarsi dal movimento comunista internazionale. Devo però essere alquanto scettico sulla sincerità di queste posizioni". Stati Uniti- Italia

12 marzo 1976

A Siracusa, si svolge lo sciopero indetto dalla federazione unitaria dei lavoratori chimici (Fulc) per contrastare la decisione della Montedison di mettere in cassa integrazione 600 dipendenti. Terminato lo sciopero, il gruppo sospende oltre 4.000 lavoratori che peraltro, su indicazione del sindacato, si presentano al lavoro. Movimento operaio- sindacati

12 marzo 1976

A Napoli, le forze di polizia caricano i militanti di sinistra che manifestano dinanzi al Tribunale al termine di un’udienza del processo contro i Nap. Repressione armata

12 marzo 1976

A Roma, il sostituto procuratore Santacroce spicca 85 denunce a carico di esponenti dei ‘Proletari in divisa’ allo scopo, egli dichiara ai giornalisti, di "salvaguardare un’istituzione democratica come quella delle Forze armate da tentativi che mirano a screditarla". Repressione

12 marzo 1976

A Roma, nel corso di un tafferuglio provocato da militanti di destra al Prenestino, è accoltellato Alvaro Insardi, aderente a Lotta continua. Violenza politica

13 marzo 1976

Ciriaco De Mita si pronuncia a favore dell’ingresso del Pci nell’area di governo, suscitando numerose critiche e proteste all’interno del suo stesso partito. D.C. P.C.I.

13 marzo 1976

A Quinto Stampi (Milano) davanti alla Knipping, un carabiniere in borghese, dopo aver estratto la pistola, ferma e porta in caserma 19 persone che partecipavano alla ‘ronda operaia’ contro gli straordinari al sabato. Repressione armata

13 marzo 1976

A Roma, è stata indetta una manifestazione missina a piazza Ss. Apostoli "contro il regime della sopraffazione, della confusione e del cedimento al comunismo" ed una ‘contromanifestazione’ della sinistra rivoluzionaria a piazza Esedra, quest’ultima caricata dalla polizia che procede a 10 arresti; è ferito ad una gamba, da proiettili, Giuseppe Gonnella di Avanguardia operaia. Repressione armata

13 marzo 1976

Il pubblico ministero Giorgio Santacroce, a Roma, invia 85 comunicazioni giudiziarie per ‘associazione a delinquere’ e ‘istigazione di militari a disobbedire alle leggi’ contro militanti radicali e della sinistra rivoluzionaria per le loro attività a favore dei ‘Proletari in divisa’. Repressione

13 marzo 1976

A Catania, dopo una mobilitazione sono scarcerati 21 disoccupati precedentemente arrestati.

14 marzo 1976

Carlo De Benedetti è nominato amministratore delegato della Fiat.

14 marzo 1976

A Roma, davanti all’Ambasciata spagnola è stata indetta una manifestazione antifranchista dalla sinistra rivoluzionaria e movimento studentesco, caricata dalla polizia che si lancia in caroselli al Pincio ed uccide un anziano, l’ingegner Marotta, che passeggiava in via Belvedere, e ferisce uno studente; un gruppo di giovani lancia bottiglie molotov contro l’edificio. Una manifestazione antifranchista si è svolta ieri anche a Milano. Repressione armata- caduti

15 marzo 1976

A Mosca, Vadim Zagladin e Boris Ponomarev espongono al comitato centrale del Pcus il programma di inviti per le delegazioni del Pci, proposto dalla direzione del partito, e ne chiedono l’accoglimento che sarà concesso il 23 marzo. P.C.I.

15 marzo 1976

A Milano, l’ambasciatore americano John Volpe conferma che gli Stati uniti avrebbero ritirato ogni forma di assistenza all’Italia se non avesse adempiuto agli impegni assunti nei confronti della Nato, concludendo: "Non obbligheremo nessuno ad adeguarsi alla nostra politica, ma nessuno potrà forzarci a seguire la sua". Stati Uniti- Italia

15 marzo 1976

Si chiude, a Firenze, il congresso del Psdi che boccia la relazione del segretario nazionale Mario Tanassi.

15 marzo 1976

Iniziano le trasmissioni i nuovi telegiornali della Rai: il Tg1, diretto da Emilio Rossi; il Tg2 da Andrea Barbato; il Tg3 da Sergio Zavoli; il Gr2 da Gustavo Selva il Gr3 da Mario Pinzauti.

15 marzo 1976

I giudici di Catanzaro inviano 4 comunicazioni giudiziarie, per concorso nel favoreggiamento di Marco Pozzan, al generale Maletti, al colonnello Viezzer, al capitano Labruna e al maresciallo Mario Esposito. Stragi- Piazza Fontana

15 marzo 1976

A Milano, le forze di polizia disperdono una manifestazione di militanti di sinistra che protestano per i fatti avvenuti il giorno precedente a Roma. Repressione armata

15 marzo 1976

A Napoli, la polizia procede a sgomberi di case occupate al Vomero, via Case puntellate e ai Colli aminei. Repressione armata

15 marzo 1976

A Firenze, 65 tra docenti, studenti e personale non docente sono processati per l’agitazione contro l’intervento poliziesco al Leonardo da Vinci del novembre e dicembre 1971. Repressione

16 marzo 1976

A Brescia, il sostituto procuratore della repubblica Francesco Trovato deposita la sua requisitoria sul Mar. Chiede il rinvio a giudizio di 61 imputati, fra i quali Carlo Fumagalli, Adamo Degli Occhi, Luciano Bonocore, Giuseppe Picone Chiodo, Mario Purificato, Mario D’Ovidio, Giancarlo D’Ovidio, Alessandro D’Intino, Alessandro Danieletti, Salvatore Vivirito. Destra- formazioni minori. Strutture clandestine e semiclandestine

16 marzo 1976

A Roma, muore Ugo Bartesaghi.

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