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17 aprile 1976

A Teramo, i detenuti del locale carcere protestano con veemenza per la mancata attuazione della riforma carceraria. Movimenti contestativi

19 aprile 1976

A Catania, il sindacalista della Cgil, Domenico Cotugno, è ferito da ignoti con 5 colpi di pistola alle gambe. Violenza politica

19 aprile 1976

A Legnano (Verona), un gruppo di estremisti di destra devasta nella notte la locale sezione del Pci. Violenza politica

20 aprile 1976

E’ scarcerato l’ex partigiano Luigi Podda, arrestato il 30 settembre 1950 per l’uccisione di 3 carabinieri e condannato all’ergastolo, graziato dal Presidente della repubblica. Non potrà però tornare in Sardegna per 10 anni.

21 aprile 1976

Giunge dagli Stati uniti un plico di documenti sullo scandalo Lockheed nei quali si parla di "Antelope Cobbler", cioè di un presidente del Consiglio. Stati Uniti- Italia

21 aprile 1976

E’ concessa la libertà provvisoria al generale Gianadelio Maletti e al capitano Antonio Labruna. Stragi- Piazza Fontana

21 aprile 1976

A Roma, è depositata la sentenza- ordinanza del giudice istruttore Eraldo Capri che afferma che Armando Calzolari non si è suicidato, bensì è stato attirato in una trappola ed ucciso da elementi del suo stesso movimento, rimasti ignoti. Violenza politica- caduti

21 aprile 1976

A Roma, le ‘Formazioni comuniste armate’ feriscono il presidente dell’Unione petrolifera italiana, Giovanni Theodoli. Violenza politica

21 aprile 1976

A Roma, sono arrestati 3 militanti del Fronte della gioventù che avevano lanciato bottiglie incendiarie ed esploso colpi di pistola contro il 2° liceo scientifico. Violenza politica. Repressione

21 aprile 1976

A Napoli, i pubblici ministeri Giovanni Volpe e Lucio Di Pietro depositano la requisitoria contro i Nap, chiedendo il rinvio a giudizio di 27 imputati. Sinistra- formazioni minori. Repressione

21 aprile 1976

Ad Arezzo, si apre il processo a carico dei militanti del ‘Fronte nazionale rivoluzionario’, diretto da Mario Tuti. Fra gli imputati, Luciano Franci, Pietro Malentacchi, Giovanni Gallastroni, Marco Affatigato, Augusto Cauchi, Margherita Luddi, Luca Donati, Mario Morelli e Pietro Morelli. Destra- formazioni minori. Repressione

21 aprile 1976

A Verona, si mobilitano i soldati della caserma Passalacqua dopo l’arresto del sergente Ober. Movimenti contestativi. Repressione

21 aprile 1976

A Marghera (Venezia), è occupato un asilo dell’Opera pia, dai genitori dei bambini che denunciano le speculazioni dell’ente. Vaticano

22 aprile 1976

Henry Knoche, vice direttore della Cia, sostituisce Vernon Walters. Stati Uniti

22 aprile 1976

Si svolge il congresso della Ces (Confederazione sindacale europea) cui partecipano anche esponenti della Cgil. Movimento operaio- sindacati

22 aprile 1976

Sono avanzati sospetti sul conto di Giovanni Leone e Mariano Rumor in relazione allo scandalo Lockheed. Stati Uniti- Italia. D.C.

22 aprile 1976

La Camera approva il piano governativo che stanzia fondi per il Mezzogiorno per 16.500 miliardi nell’arco di 5 anni.

22 aprile 1976

Raffaele Girotti, ex presidente dell’Eni, ed Attilio Monti sono indiziati di reato per aver accantonato ‘fondi neri’ finalizzati all’acquisto di giornali e riviste.

22 aprile 1976

Giunge a Roma, dopo aver abbandonato la Spagna, Pierluigi Concutelli. Destra- formazioni minori

22 aprile 1976

A Cagliari, davanti ad una casa occupata è arrestato, durante un battibecco coi vigili, Sergio Casadei, dirigente di Avanguardia operaia. Repressione armata

22 aprile 1976

La Fillea-Cgil sospende gli iscritti Franco Stassi, Giovanni Catania, entrambi di Avanguardia operaia e Saro Passanante della Oc m-l. Movimento operaio- sindacati

23 aprile 1976

E’ pubblicato, con nullaosta del Senato degli Stati uniti del 14 aprile, il rapporto finale del Comitato ristretto di studio sulle operazioni governative in relazione alle attività di intelligence. Stati Uniti

23 aprile 1976

Con riferimento all’istruttoria aperta dal Pm bolzanese Anania, relativa allo sfruttamento del lavoro nella caserma Mignone (cfr.21 febbraio 1975), il giudice istruttore Paparella dichiara non doversi procedere contro 6 imputati (Pagliuca, Lauria, Cosner, Rizzi, Zummo, Bondi) e dà corso al giudizio per altri 5 (Crivellari, Coppo, Daz, Pariolo, Petroni). Ma in data 3 febbraio 1977, il Tribunale di Bolzano dichiarerà la propria incompetenza per materia ordinando la trasmissione degli atti al Tribunale di Verona, stralciando la posizione del Daz i cui atti sono inviati a Trento. Il Tribunale di Trento, a sua volta, trasmetterà gli atti a Verona. Il ministero della Difesa, che aveva annunciato tramite l’avvocatura dello Stato la costituzione di parte civile, la ritirerà il 25 novembre 1977 asserendo che gli imputati avrebbero provveduto a ‘riparare il danno’ e la vicenda si chiuderà con un nulla di fatto.

23 aprile 1976

Sul quotidiano "Il Giorno" di Milano appare una intervista a Stefano Delle Chiaie, che racconta: "Labruna venne a Barcellona nel novembre 1972. Scese all’hotel Palace con un passaporto intestato a Tonino D’Alessandro. Il primo incontro avvenne alla Casa Juan, un ristorante sulle Ramblas. Mangiammo e poi andammo al suo albergo. Il giorno dopo, al mattino, ci vedemmo invece in casa di un mio amico spagnolo. Mi chiese se ero in grado di accogliere Freda e Ventura che lui avrebbe fatto scappare dal carcere per poi dirottarli in un Paese extraeuropeo a mia scelta. Mi disse inoltre che di Marco Pozzan non c’era più da preoccuparsi perché era al sicuro". Delle Chiaie affronta, poi, il tema relativo a Marco Pisetta ed al suo rapporto con Labruna: "Provi a smentire - dice - di aver affittato per Pisetta, montando la vicenda delle Brigate rosse, una casa vicina al confine in località Pochi di Salorno e nome di Giancarlo Scannavini, fratello di un funzionario della Squadra politica della Questura di Bolzano. Neghi le 45 mila d’affitto, i pattugliamenti del maresciallo Gandolfo di Salorno e il telefono segreto e il ritorno di Pisetta dall’Austria, per scrivere con tutta calma il famoso memoriale sotto la dettatura di un compiacente e non meno compromesso colonnello. Consegnato il memoriale a Labruna e lasciato il 2 ottobre 1972 la casa di Pochi, Pisetta viene portato a Barcellona il 5 dicembre 1972". Destra- formazioni minori. Stragi- Piazza Fontana. Piani occulti

23 aprile 1976

L’assemblea operaia del Petrolchimico respinge l’accordo dei chimici con una maggioranza di 2/3. L’accordo è bocciato nei giorni seguenti giorni da diverse altre assemblee nonché da numerosi cdf, mentre altri ancora ne chiedono la modifica. Movimento operaio

23 aprile 1976

A Roma, la nuova sinistra manifesta contro la legge Reale con numerose adesioni. Sinistra- formazioni minori

24 aprile 1976

Al generale Gianadelio Maletti, capo dell’ufficio ‘D’ del Sid, giunge una nota informativa nella quale è scritto: "Delle Chiaie è stato spesso indicato da taluni organi di stampa come informatore del soppresso ufficio Affari riservati del ministero dell’Interno, in persona soprattutto del questore D’Amato. In atti, il soggetto risulta genericamente ritenuto in contatto con il suddetto ufficio". Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori

25 aprile 1976

Il settimanale "Tempo" pubblica un, articolo dal titolo "Chi prepara la guerra civile?" nel quale rivela l’esistenza di una organizzazione, con base di addestramento ad Alghero in Sardegna, preposta al contrasto anticomunista e dipendente dal Sid. Sul campo di Alghero, scrive: "I candidati guerriglieri sono stati reclutati tra i giovinastri della manovalanza dei gruppuscoli fascisti; hanno imparato come infiltrarsi o come creare dal nulla ‘gruppuscoli rivoluzionari’, preferibilmente di estrema sinistra o movimenti indipendentisti. Ma soprattutto sono addestrati a combattere". Strutture clandestine e semiclandestine

25 aprile 1976

Il quotidiano "Il manifesto" pubblica l’elenco completo dei beneficiari italiani dei fondi Cia, tratto dal rapporto Pike. Stati Uniti- Italia

25 aprile 1976

Il giornalista Mario Scialoja, sul settimanale "L’Espresso", scrive: "E’ convinzione diffusa che all’interno delle Br ci sia una spia…I brigatisti si guardano in faccia l’un l’altro con sospetto, e tutti gli sforzi (sono) mobilitati nel tentativo di individuare l’infiltrato" Controllo politico di Stato e informative. Sinistra- formazioni minori

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