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12 maggio 1977

Sul "Corriere della sera", sotto il titolo "Non voglio aiutarli in alcun modo", Leonardo Sciascia, rimproverato per non unirsi alla condanna contro i ‘giovani del 77’, ribadisce il rifiuto di aiutare la repressione - anche facendo parte di una giuria popolare, secondo la domanda del giornale- non intendendo fungere da "cariatide a questo crollo o disfacimento di cui, in nessun modo e minimamente, mi sento responsabile. C’è una classe di potere che non muta e non muterà se non suicidandosi. Non voglio per nulla distorglierla da questo proposito".

13 maggio 1977

Il Consiglio dei ministri decreta un inasprimento delle pene per gli ‘atti terroristici’ e impone misure restrittive all’interno degli istituti penitenziari.

13 maggio 1977

A Roma, un corteo di movimento contro l’uccisione di Giorgiana Masi è attaccato da elementi di destra provenienti da via Ottaviano, a colpi di pistola. Violenza politica

13 maggio 1977

Si iscrive alla loggia P2 Giancarlo Panella, tessera 1786. Strutture clandestine e semiclandestine

14 maggio 1977

A Milano, nel corso di una manifestazione di Autonomia, la polizia interviene, provocando la reazione dei dimostranti, alcuni dei quali aprono il fuoco uccidendo il vicebrigadiere di Ps Antonio Custrà. Rimangono feriti gli agenti di Ps Salvatore Bisestri e Michele Santore, mentre il passante Mario Bolinelli perderà un occhio. Oltre a questa manifestazione se ne svolge un’altra della nuova sinistra, senza incidenti, della quale le cronache non parlano, ed un’assemblea alla Statale con la votazione di un odg che definisce gli incidenti "completamente estranei al corteo ed opera forse di provocatori". Subito dopo gli incidenti, scatta una operazione di perquisizioni a vasto raggio che va oltre l’ambito di Autonomia. Al liceo artistico Ajec i poliziotti armati, nel corso della perquisizione, costringono gli studenti contro il muro. Sono anche arrestati 3 militanti di Dp, Sergio Scala, Angelo De Battista, Amedeo Bellini, estranei ai fatti, e fermati fra gli altri lo studente del Cattaneo Claudio Vitaliano e l’amministratore di "Canale 96" Nico Colonna. Repressione armata. Violenza politica- caduti

14 maggio 1977

A Roma, si svolge una manifestazione per Giorgiana Masi e contro le squadre speciali che ne hanno provocato la morte. Un gruppo di ragazze che cerca di murare una lapide sul punto in cui è caduta Giorgiana, è violentemente caricato dalla polizia che procede anche ad arrestarne 6. Repressione armata

14 maggio 1977

A Torino, sono arrestati i militanti di Prima linea Giulia Borelli, Enrico Galmozzi, Giuseppe Filidoro, Marco Scavino, Barbara Graglia. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

14 maggio 1977

A Roma è arrestato, dopo aver sparato su un vigile urbano che gli aveva imposto l’alt, Raffaele Piccinino, militante di Autonomia operaia. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

15 maggio 1977

A Napoli, è rilasciato dietro il versamento di quasi un miliardo di lire Guido De Martino. P.S.I. Violenza politica

15 maggio 1977

Si svolge a Taipei (Taiwan) il 10° congresso della ‘World anticommunist league’ (Wacl) con la partecipazione di Otto d’Asburgo, Mario Sandoval Alarcon, Robert Dornan, Raimundo Guerrero, l’ammiraglio McCain, Jaroslav Stetzko.

16 maggio 1977

A Roma, il sostituto procuratore Enrico De Nicola spicca un mandato di cattura a carico di Vincenzo Cazzaniga, presidente dell’Unione petrolifera. La sezione istruttoria presso il Tribunale, invece, respinge la richiesta di arresto, presentata dallo stesso De Nicola, contro Giuseppe Arcaini. D.C.

16 maggio 1977

Si svolge, a Palermo, presso l’hotel Zagarella di proprietà dei cugini Ignazio e Nino Salvo, il congresso regionale della Dc. D.C.

16 maggio 1977

A Roma, si svolgono i funerali di Giorgiana Masi seguiti da una piccola folla silenziosa. Le compagne della ragazza uccisa le hanno dedicato una poesia: "Se la rivoluzione di ottobre fosse stata di maggio/ se tu vivessi ancora/ se io non fossi impotente di fronte al tuo assassinio/ se la mia paura esplodesse nelle piazze/ coraggio nato dalla rabbia strozzata in gola/ se l’averti conosciuta diventasse la nostra forza/ se i fiori che abbiamo regalato alla tua vita diventassero ghirlande alla lotta di tutte noi donne, se…/Non sarebbero le parole a cercare di affermare la vita/ ma la vita stessa, senza aggiungere altro". Repressione armata- caduti

16 maggio 1977

A Milano, sono sgomberate alcune decine di famiglie organizzate dall’Unione inquilini che hanno appena occupato appartamenti in zona Cà Granda. Ad Ariano Irpino (Avellino), una lotta per la casa sfociata nella occupazione dell’aula consiliare per 4 giorni, ha sortito invece l’impegno dell’autorità comunale a procedere a un centinaio di requisizioni e a garantire il controllo pubblico sulle assegnazioni. Repressione armata. Movimenti contestativi

16 maggio 1977

A Roma, sono tratti in arresto i militanti missini Francesco Bianco e Ferdinando Ferdinandi, che avevano sparato contro un gruppo di militanti di sinistra dinanzi al Palazzo di giustizia dov’erano in attesa di assistere al processo di un loro compagno. Oggi è compiuto, sempre nella capitale, un attentato incendiario contro l’abitazione della professoressa Cupo, docente al liceo De Santis, conosciuta per il suo impegno politico a sinistra. Violenza politica. Repressione armata

16 maggio 1977

A Rovigo, sono assolti per insufficienza di prove 3 elementi di destra, frequentatori del bar ‘La favorita’, accusati di violenza carnale ai danni di una ragazza minorenne. Le femministe presenti al processo ne hanno contestato lo svolgimento ed il consueto rovesciamento delle parti, con la colpevolizzazione della ragazzina. Movimenti contestativi

17 maggio 1977

In Israele, il Likud guidato da Menachem Begin vince le elezioni politiche.

17 maggio 1977

Si conclude la visita ufficiale in Italia del presidente della Dc tedesca, Helmut Kohl. Nel corso dei colloqui, Kohl ha diffidato i suoi colleghi italiani dal prendere accordi con il Pci. D.C. P.C.I.

17 maggio 1977

A Milano, Enrico Cuccia riceve una comunicazione dell’avvocato Italo Castaldi che chiede di incontrarlo.

17 maggio 1977

A Milano, è compiuto un attentato dinamitardo contro lo stabilimento della Max Meyer, in via Camassina. Violenza politica

17-18 maggio 1977

Si svolge, a Bruxelles, la sessione ministeriale del Comitato di pianificazione della difesa della Nato, nell’ambito della quale è deliberato l’aumento delle spese militari del 3% annuo, calcolato in aggiunta all’incidenza dell’inflazione. In concomitanza con la apertura dei lavori e nei giorni precedenti, si sono svolte esercitazioni militari nelle basi siciliane e sarde.

18 maggio 1977

La commissione Giustizia della Camera approva, in sede legislativa, la legge che vieta le "armi improprie" nelle manifestazioni, l’uso di caschi e di "qualsiasi altro mezzo che serva a celare l’identità del manifestante". Repressione

18 maggio 1977

Dalla mezzanotte, sono posti in stato di allarme alcuni reparti militari a Roma ed in altre città, come sarà successivamente confermato ufficialmente dal governo; è mobilitata anche la Guardia di finanza che ha intensificato i posti di blocco sulle strade. Repressione armata

18 maggio 1977

A Rozzano (Milano), un ingente schieramento di polizia procede allo sgombero di case Iacp occupate. Repressione armata

18 maggio 1977

A Pesaro, un gruppo di femministe contesta la elezione di ‘miss Unità’ nell’ambito della festa del quotidiano comunista. Movimenti contestativi. P.C.I.

19 maggio 1977

La Camera dei deputati approva, con i voti del Pci, la legge sulla disoccupazione giovanile che dovrebbe garantire 600.000 posti di lavoro nei prossimi 3 anni. La legge si rivelerà un fallimento. D.C. P.C.I.

19 maggio 1977

Si svolge a Camp Derby (Pisa) la ‘giornata della legge’, presenti il procuratore generale di Firenze Calamari, i parlamentari Zappulli e De Carolis. D.C.

19 maggio 1977

Si svolge a Peschiera del Garda il 10° congresso della ‘Fédération européenne des anciens combattents’ (Fedac), presenti il francese Marchand, i tedeschi Bater e Zimmermann, gli italiani Tampier, Tanucci, Arista, Zirulia, Paolo Caccia Dominioni e Pellegrino Santucci.

19 maggio 1977

Si svolge la ‘giornata di lotta’ del movimento studentesco contro "repressione e provocazione di stato". A Padova, la polizia interviene contro studenti di Autonomia che manifestano nei pressi dell’Università ed arresta Sandro Montagner, Luigi Martini ed Emanuela Buratin. A Milano, la polizia ferma 9 studenti e carica un picchetto al Policlinico, malmenando anche 2 cronisti, fra i quali De Matteis che deve ricorrere alle cure ospedaliere: fatto che suscita la proclamazione di un’ora di sciopero da parte dell’Ansa. A Mestre, la polizia ferma un gruppo di femministe che protestano davanti ai manifesti pubblicitari del cinema di via Ferretto ed alcuni loro compagni accorsi per difenderle. Repressione armata

19 maggio 1977

A Porto Marghera, manifestano i lavoratori contro la cassa integrazione. Movimento operaio

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