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gennaio 1977

Sono condannati, a Firenze, per rapina l’ex agente di Ps Bruno Cesca e Maria Concetta Corti. Stragi- Treno Italicus

gennaio 1977

La Givaudan ha licenziato 6 operai della Polish che avevano espresso dubbi sulla efficacia della ‘ripulitura’, effettuata mediante normali detersivi ed aspirapolveri, delle abitazioni di Seveso a rischio di contaminazione.

1 febbraio 1977

A Roma, Franco Antelli per conto del Pci, firma la ricevuta per la somma di 1 milione di dollari, ed una seconda per quella di 30 mila dollari destinata al Partito comunista di San Marino, consegnate dal Kgb. P.C.I.

1 febbraio 1977

Scioperano i tessili a Milano, Bergamo, Trieste, Reggio Emilia per l’occupazione e particolarmente in appoggio ai lavoratori della Bloch. Movimento operaio

1 febbraio 1977

A Roma, gli studenti del nuovo movimento occupano l’università Sapienza. Movimenti contestativi

2 febbraio 1977

A Roma, in piazza dei Cinquecento, la polizia carica i manifestanti che protestano contro la violenza di destra, aprendo anche il fuoco e ferendo a raffiche di mitra 2 studenti, Paolo Tomassini e Leonardo Fortuna. Resta ferito, forse dagli spari dei manifestanti, anche l’agente Domenico Arboletti, in relazione al quale fatto sono compiuti alcuni arresti. Da ieri, gli studenti del movimento hanno occupato, per protesta contro il ferimento di Bellachioma, la facoltà di Lettere. Repressione armata. Violenza politica. Movimenti contestativi

3 febbraio 1977

L’agitazione contro la riforma Malfatti si va estendendo da Roma ad altre sedi: Trieste, Pisa, Firenze, Bologna, Cagliari. A Milano, è occupata la Statale, a Torino le facoltà umanistiche a Palazzo nuovo e si svolgono manifestazioni di universitari e medi. A Bari, è occupata Lettere. A Napoli, si svolge una manifestazione di decine di migliaia di studenti, precari e disoccupati organizzati e nelle scuole si stanno avviando esperienze di autogestione. Movimenti contestativi

3 febbraio 1977

A Padova, dove pure si sta ridestando il movimento giovanile, sono compiuti contemporaneamente 6 attentati in quella che è stata definita la prima ‘notte dei fuochi’ organizzata da Autonomia operaia. Violenza politica

3 febbraio 1977

A Napoli giunge al Tribunale, dinanzi al quale si svolge il processo per le schedature Fiat, una nota dell’ammiraglio Mario Casardi, direttore del Sid: "Con assenso superiori autorità confermo eccezione segreto in ordine richiesta sequestro atti…in quanto tuttora valide ed attuali motivazioni rappresentate ..27 novembre 1972". Strutture clandestine e semiclandestine. Piani occulti

4 febbraio 1977

Il governo vara un decreto di parziale fiscalizzazione degli oneri sociali e di ‘congelamento’ della scala mobile. La federazione Cgil-Cisl-Uil esprime in un comunicato il proprio "disappunto". D.C. Movimento operaio- sindacati

5-6 febbraio 1977

A Roma, la Questura vieta una manifestazione indetta dal movimento studentesco contro la riforma Malfatti, e la polizia presidia il centro della città e le entrate dell’ateneo. All’interno di questo, l’assemblea decide di non uscire mettendo in minoranza gli autonomi che vorrebbero manifestare ed affrontare la polizia, e indice invece una festa per il giorno successivo, aperta a tutti. Da questo momento la Università romana diviene un centro di riferimento per i giovani di tutte le estrazioni sociali, femministe e ‘indiani metropolitani’: si balla, si fanno corsi di teatro, si discute di tutto. La federazione Cgil-Cisl-Uil provinciale emette un comunicato di condanna, determinando una frattura che non sarà più sanata. Movimenti contestativi. Movimento operaio- sindacati

6 febbraio 1977

Giorgio Amendola, in un intervista concessa a Gianni Corbi per il quotidiano "La Repubblica", afferma che il ‘68 fu una "stagione di confuse speranze e di finte rivoluzioni". P.C.I. Movimenti contestativi

6 febbraio 1977

A Napoli, il servizio di sicurezza civile fa perquisire il diretto 710 in partenza per il nord sul quale è rinvenuta una carica esplosiva. La segnalazione dell’attentato era stata fatta dalla confidente Rita Moxedano. Violenza politica. Piani occulti. Controllo politico di Stato e informative

6 febbraio 1977

A Milano, è compiuto un attentato dinamitardo contro la sezione Pci di via Palermo. L’ordigno, composto da 4 kg. di dinamite, non esplode per un difetto tecnico. Violenza politica

7 febbraio 1977

Alla Fiat di Torino si svolge uno sciopero contro il decreto governativo del 4 febbraio. Movimento operaio

7 febbraio 1977

A Bologna, inizia l’occupazione dell’Università a partire dalla facoltà di Lettere. In seguito saranno occupati Giurisprudenza, Magistero e il Dams. Movimenti contestativi

7 febbraio 1977

A Milano, una ventina di estremisti di destra spara alcuni colpi di pistola contro un gruppo di studenti di sinistra davanti all’istituto tecnico Claudio Varalli. Violenza politica

8 febbraio 1977

Il segretario del Pri, Ugo La Malfa, propone un vertice dei partiti che compongono l’arco costituzionale per stabilire un accordo su un governo di emergenza che comprenda anche il Pci. Contrari si dichiarano democristiani e socialdemocratici, favorevoli i socialisti. P.C.I. D.C. P.S.I.

9 febbraio 1977

Il quotidiano "La Repubblica" riporta il testo di un’interpellanza parlamentare proposta dai radicali Pannella, Bonino, Mellini e Faccio sull’assetto azionario del gruppo Rizzoli per conoscere, fra l’altro, "quando è avvenuta la cessione alla banca Rothschild della suddetta quota azionaria, quanto è stata valutata e pagata e come è stata reimpiegata dai precedenti azionisti".

9 febbraio 1977

A Roma, un corteo di 20.000 giovani reclama la liberazione degli studenti Tomassini e Fortuna che, feriti alla manifestazione del 2 febbraio, sono stati incriminati per il ferimento dell’agente Arboletti. La polizia questa volta non interviene e la manifestazione termina a piazza Navona senza incidenti. Movimenti contestativi

9 febbraio 1977

A Milano, una decina di militanti di destra aggredisce dinanzi all’8° liceo, in via Alfieri, uno studente di sinistra. Violenza politica

10 febbraio 1977

A Trento, è rimesso in libertà il tenente colonnello dei carabinieri Michele Santoro, insieme al colonnello del Sid Angelo Pignatelli e al commissario di Ps Saverio Molino, accusati di favoreggiamento nei confronti dei confidenti Zani e Widmann indicati come autori della mancata strage del 18-19 gennaio 1971. Violenza politica. Piani occulti

10 febbraio 1977

A Roma, la polizia interviene contro i militanti di sinistra e del movimento che contestano un comizio di Giorgio Almirante, nel quartiere di Monte Mario, aprendo il fuoco e ferendo 3 manifestanti, mentre decine sono gli arresti ed i fermi. Nello stesso giorno, si è svolto un altro corteo con l’adesione di tutte le forze di sinistra- eccetto Autonomia operaia- che ha raccolto 20mila persone. Migliaia di giovani hanno sfilato anche a Bologna, scandendo slogan contro il governo ed anche contro il Pci che ha condannato il nuovo movimento. Repressione armata. Movimenti contestativi. P.C.I.

11 febbraio 1977

A Torino e Milano si sciopera per 2 ore a livello provinciale contro il decreto di congelamento della scala mobile e di fiscalizzazione degli oneri gravanti sulle imprese. Movimento operaio

12 febbraio 1977

Rita Moxedano, confidente del servizio di sicurezza, è accusata di concorso in strage. L’imputata respinge l’accusa e chiede di poter conferire con il funzionario del Sds Michele Fragranza. Violenza politica. Piani occulti

12 febbraio 1977

A Roma, Massimo D’Alema, segretario nazionale della Federazione giovanile comunista (Fgci), in un’intervista a Laura Lilli per il quotidiano "La Repubblica", afferma che "del ‘68, con i suoi limiti e le sue ambiguità, quello che va mantenuto vivo è che i giovani si sono organizzati e che tutta la società ha dovuto fare i conti con loro". P.C.I. Movimenti contestativi

13 febbraio 1977

A Roma, è arrestato Pierluigi Concutelli. Il militante ordinovista, rintanato in un covo blindatissimo, si arrende senza sparare un colpo per ragioni, spiegherà dopo, di "economia rivoluzionaria". Destra- formazioni minori. Repressione armata

13 febbraio 1977

A Firenze, le forze di polizia disperdono una manifestazione di militanti di sinistra dinanzi alla chiesa di Santa Croce, procedendo all’arresto di un manifestante e al fermo di altri 5. Repressione armata

13 febbraio 1977

A Bologna, la polizia carica gli studenti del movimento che manifestano contro la riforma Malfatti. Repressione armata

13 febbraio 1977

A Roma, si tiene una nuova ‘festa del proletariato giovanile’ presso l’ateneo e un’assemblea dei delegati di facoltà. A Trento, è occupata la facoltà di Sociologia contro la riforma Malfatti e la repressione. Movimenti contestativi

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