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18 gennaio 1977

A Bonn, Giulio Andreotti incontra il cancelliere tedesco Schmidt per "cercare di raggiungere un’intesa di fondo sulla coordinazione dei provvedimenti nazionali di politica economica", fra i quali il contrasto all’inflazione ed in particolare il ridimensionamento della scala mobile che si delineano come premessa dell’appoggio tedesco ai prestiti del Fmi e della Cee all’Italia. Al termine dell’incontro il cancelliere, secondo le notizie di agenzia, "appare soddisfatto delle misure di stabilizzazione assunte dall’Italia". D.C.

18 gennaio 1977

A Catanzaro, si apre per la quarta volta il processo per la strage di piazza Fontana. Stragi- Piazza Fontana

18 gennaio 1977

Il sostituto procuratore della repubblica di Padova, Pietro Calogero, conclude che la morte di Alberto Muraro fu dovuta a cause accidentali. Destra- M.S.I. Violenza politica- caduti (?)

18 gennaio 1977

La direzione nazionale del Pci approva un documento relativo alle condizioni dell’ordine pubblico nel quale afferma che la situazione è "giunta a punto di rischio intollerabile. Non sono più consentite inerzie, carenze, errori. Occorre una strategia d’intervento dello Stato democratico articolata, decisa, tempestiva", e propone di attuare con "grande urgenza il coordinamento e l’adozione di forme di direzione operativa unica fra la Polizia, l’Arma dei carabinieri e la Guardia di finanza. P.C.I.

18 gennaio 1977

A Napoli, la polizia carica i disoccupati organizzati ed arresta Carmine Affaitati. Repressione armata

19 gennaio 1977

Il Tribunale di Pisa modifica la sentenza emessa dal pretore il 1 ottobre 1975, assolvendo il capitano di Ps Amerigo Albini e l’agente Giovanni Colantoni accusati di ‘falsa testimonianza’ per la morte di Franco Serantini. Repressione armata- caduti

19 gennaio 1977

A Milano, la 4° sezione del Tribunale decide di riaprire l’istruttoria sul fallimento della Banca privata italiana, mettendo così in discussione quanto emerso fino a questo momento.

19 gennaio 1977

A Salerno, si estende la agitazione di studenti e precari iniziata a Napoli che sfocia in una settimana di iniziative. Movimenti contestativi

20 gennaio 1977

Cyrus Vance sostituisce Henry Kissinger come segretario di Stato. Stati Uniti

20 gennaio 1977

La Camera approva gli art.1 e 2 della nuova legge sulla interruzione di gravidanza, il primo dei quali sancisce che essa "non è mezzo di controllo delle nascite" ed il secondo ne prevede la liceità nei casi tassativamente indicati di malattia fisica o mentale o condizioni socioeconomiche ‘gravissime’.

20 gennaio 1977

Muore il ministro della Marina mercantile Francesco Fabbri. D.C.

20 gennaio 1977

Paolo Grassi è nominato presidente della Rai-Tv.

20 gennaio 1977

Si raggiunge l’accordo di massima fra sindacati e Confindustria che prevede, sulla base della comune accettazione del criterio della produttività del lavoro, la disponibilità del sindacato a trattare ferie, festività, mobilità e indennità di quiescenza. Movimento operaio- sindacati

20 gennaio 1977

Si riunisce il coordinamento nazionale dei delegati Montedison che discute di controllo sugli investimenti e di adeguamento salariale. Movimento operaio

20 gennaio 1977

L’ammiraglio Mario Casardi, direttore del Sid, invia un messaggio telegrafico al Tribunale di Napoli, dove si sta svolgendo il processo per le schedature Fiat, per informare che "l’ordinanza sequestro Nos et schede est stata immediatamente sottoposta parere superiori autorità…Sarà mia cura far conoscere al più presto a codesto Tribunale decisioni prese". Strutture clandestine e semiclandestine

20 gennaio 1977

A Roma, la polizia sgombera 200 appartamenti occupati al Laurentino, che sono stati costruiti non a regola delle normative. Diverse famiglie però rioccupano. Repressione armata

20 gennaio 1977

A Pescara, sono stati denunciati 20 autoriduttori del biglietto del cinema per ‘istigazione a delinquere’. Denunce verso circoli giovanili che hanno praticato autoriduzioni sono spiccate anche a Padova e Milano. Repressione

20 gennaio 1977

A Milano, la polizia arresta 19 militanti missini, responsabili di un’aggressione compiuta contro 3 militanti del Pci in via Dolci. Violenza politica. Repressione armata

21 gennaio 1977

In un’intervista radiofonica Giulio Andreotti afferma di essere stato sempre contrario all’uso del segreto militare nel campo dei processi sulle trame eversive, concludendo che la rimozione delle eccezioni favorisce la verità e consente a tutti "imputati e imputandi di aver il massimo spazio per difendersi". D.C.

21 gennaio 1977

Il ministro dei Trasporti, Attilio Ruffini, assume ad interim il dicastero della Marina mercantile per la sopravvenuta morte del suo titolare, il senatore democristiano Francesco Fabbri. D.C.

21 gennaio 1977

Sul settimanale "L’Europeo" appare la seconda puntata dell’inchiesta sul Vaticano, dal titolo "I mercanti di San Pietro", sempre a cura del giornalista Paolo Ojetti, il quale a conclusione scrive: ’L’ impero vaticano è ancora enorme. Se si pensa che l’inchiesta era limitata alla città di Roma non riusciamo nemmeno ad immaginare cosa sia il resto d’Italia. Gli esempi di ristrutturazione, riciclaggio e rinnovo degli edifici una volta adibiti a vere opere di religione confermano che il potere temporale della Chiesa si appoggia e si ramifica grazi alle solite complicità: chi porta alle casse della Santa Sede i mezzi per rinsaldarne il potere finanziario sono sempre le banche, le grandi società immobiliari, le società assicuratrici, il capitale tradizionalmente vicino agli ambienti della Curia. Non ci si può scandalizzare del fatto che, nonostante i tempi nuovi, le pressioni e le ansie di rinnovamento che provengono dallo stesso interno della Chiesa, essa alla fine si comporta con le ottiche di una multinazionale. Tra l’investimento misericordioso e quello redditizio, la Chiesa sceglie tuttora il secondo. Per mantenere e sviluppare questo potere temporale, il Vaticano non ha dovuto nemmeno aguzzare l’ingegno delle gerarchie. La strada gli è sempre stata spianata dalle carenze legislative dello Stato italiano, dalla sudditanza degli istituti di credito a tradizione cattolica, dalla colpevole arrendevolezza del modo laico, dalla sostanziale inutilità dei formalismi delle procedure di controllo". Vaticano

21 gennaio 1977

A Pozzuoli (Napoli), evadono dal carcere le militanti dei Nap Maria Pia Vianale e Franca Maria Salerno. Sinistra- formazioni minori

22 gennaio 1977

A Torino, manifestano le femministe per l’autodeterminazione e contro la violenza sulle donne. Movimenti contestativi

23 gennaio 1977

Si conclude l’assemblea organizzativa di Democrazia nazionale. Destra- M.S.I.

23 gennaio 1977

Sul settimanale "L’Espresso", nell’articolo intitolato "All’assalto? Espugnate quella poltrona", Roberto Fabiani scrive che nel conflitto scatenatosi ai vertici delle forze armate che stanno per essere totalmente rinnovati "c’è un solo generale che se ne sta tranquillo e sicuro: Raffaele Giudice, comandante della Finanza. Ha temuto per qualche settimana, alla fine dell’anno, ma poi gli ha telefonato il suo grande amico Gelli per dirgli che lui non corre pericoli. Gelli lo sa. Glielo ha detto Andreotti". Strutture clandestine e semiclandestine. D.C.

23 gennaio 1977

A Roma, nella sua audizione alla commissione Difesa della Camera, il generale Carlo Jean afferma: "Il vantaggio del ricorso ai volontari, da un punto di vista non tanto tecnico quanto politico, è rappresentato dal fatto che il volontario, essendo reclutato negli strati più bassi della popolazione, è ‘expendable’. Se per esempio muore il figlio di un pastore calabrese, non ci saranno movimenti di piazza, è sufficiente dare alla famiglia 100 milioni per chiudere l’incidente".

24 gennaio 1977

Alla commissione parlamentare Inquirente, il comunista Francesco D’Angelosante, relatore di minoranza sullo scandalo Lockheed, inizia così il suo intervento: "Tutti siamo d’accordo che la legge che governa la commissione Inquirente è una legge trappola che fu elaborata al solo unico scopo di predeterminare strumenti di protezione, di omertà, di salvezza nei confronti dei ministri imputati…" Stati Uniti- Italia. P.C.I.

24 gennaio 1977

A Trieste, Franco Basaglia annuncia in una conferenza stampa la chiusura del manicomio e spiega il lavoro della sua équipe, che ha trovato metodi alternativi per la cura della malattia mentale. Movimenti contestativi

24 gennaio 1977

A Genova, sono in agitazione i portuali contro i progetti di ristrutturazione. Alla Siemens di Milano e Castelletto, dove è iniziata la applicazione della mobilità con 650 trasferimenti, l’agitazione in diversi reparti investe i contenuti del recente accordo Confindustria- sindacati. A Pascarola (Napoli), gli operai della Ivi sud bloccano lo stabilimento insieme a disoccupati organizzati, per ottenere il rispetto di un accordo inattuato risalente al 1974 e nuove assunzioni. Il braccio di ferro sull’occupazione continua anche nel gruppo Falck dove, alla vigilia dell’apertura della vertenza di gruppo, la direzione ha annunciato la cassa integrazione in 3 stabilimenti. Movimento operaio

24 gennaio 1977

A Madrid, in calle Atocha, sono uccisi 3 avvocati ritenuti dell’estrema sinistra, fra i quali Luis Javier Benavides e Serafin Hologado.

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