28 febbraio 1978 |
A Bologna, sono compiuti attentati contro 5 sezioni della Dc e la libreria di ‘Comunione e liberazione’. Violenza politica |
28 febbraio 1978 |
All’Aquila, sono processati 33 operai della Siemens accusati di picchettaggi effettuati durante gli scioperi dell’inverno 72-73. Nell’occasione, è proclamato uno sciopero di solidarietà nel gruppo. Repressione |
28 febbraio 1978 |
A Segrate (Milano), l’amministrazione dell’ospedale San Raffaele serra per impedire l’assemblea indetta dai lavoratori per protestare contro la chiusura di un reparto. La polizia presidia gli ingressi. Repressione |
28 febbraio 1978 |
A Torino, sono in agitazione i lavoratori della Silma che ha annunciato la cassa integrazione a 0 ore. Movimento operaio |
28 febbraio 1978 |
A Mazara del Vallo (Trapani), scoppiano incidenti a causa dell’ordinanza del sindaco (comunista) che, in attesa del piano comprensoriale, ha requisito case appartenenti a contadini ed emigranti. P.C.I. |
febbraio 1978 |
In applicazione di un accordo siglato nel febbraio 1977 fra il ministro dell’Industria Carlo Donat Cattin e Saddam Hussein, a quest’epoca ‘numero due’ iracheno, il governo italiano ratifica il contratto per la fornitura all’Iraq di 4 laboratori di ricerca e sviluppo nucleare aventi il valore complessivo di 50 milioni di dollari. Gli accordi erano stati presi, per l’Italia, da Cnen, Snia Tecnit e Ansaldo meccanico nucleare. L’esempio italiano sarà seguito nel successivo giugno dalla Francia (per forniture di un reattore atomico, carri armati e Mirage), poi dal Brasile nel gennaio 1980. D.C. |
febbraio 1978 |
A Roma, in un appartamento in via Gradoli nr.35, secondo le dichiarazioni rese successivamente dal pentito Marcello Squadrani, si svolge una riunione di militanti di ‘Potere operaio’ passati alla clandestinità, fra i quali il titolare dell’appartamento Franco Manni, Fabrizio Panzieri, Roberto Martelli, Angelo Palmieri, Ernesto Bellucchi e lo stesso Squadrani. Sinistra- formazioni minori |
febbraio 1978 |
A Milano, la polizia ha sigillato il ‘Macondo’, ritrovo alternativo, con la motivazione che vi circolano droghe. Repressione |
febbraio 1978 |
A Legnano, sono stati denunciati 3 soldati della caserma ‘Cadorna’ per aver effettuato uno sciopero del rancio. Repressione |
febbraio 1978 |
Negli ultimi giorni del mese, la Fulc ha tenuto convegno su "Chimica nel Mezzogiorno", dove emerge una forte critica alle politiche industriali nel settore e l’intento di "rovesciare la logica di rapina che ha guidato gli insediamenti della chimica nel Mezzogiorno negli ultimi 20 anni", come riferisce Sclavi, dirigente del sindacato chimici, nella introduzione. Il convegno si è avvalso delle indagini condotte dai cdf di Brindisi, Gela, Priolo, Cagliari, Ottana e Porto Torres. Movimento operaio- sindacati |
1 marzo 1978 |
I gruppi parlamentari democristiani, riuniti in assemblea, approvano un documento nel quale invitano Giulio Andreotti a formare un governo "con la più ampia solidarietà parlamentare", senza peraltro chiarire se essa comprenda anche il Pci. D.C. P.C.I. |
1 marzo 1978 |
A Trieste, la Corte d’assise conferma l’ergastolo inflitto nel 1976 a Joseph Oberhauser, che vive ad Amburgo, per i crimini alla risiera di San Sabba. Occupazione tedesca |
1 marzo 1978 |
Riparte il blocco delle merci negli 8 stabilimenti del gruppo Cge (il cui capitale è quasi interamente americano con una partecipazione Fiat del 20%) la cui direzione disattende gli impegni assunti, usa la cassa integrazione ed incentiva monetariamente le dimissioni. Sono in sciopero oggi anche 5.000 lavoratori di aziende venete rilevate dalla Gepi, e di altre piccole fabbriche in crisi. Movimento operaio |
1 marzo 1978 |
A Napoli, inizia il processo a carico di 7 individui che hanno violentato la giovane Annamaria L. Quest’ultima, che ha rifiutato un’offerta di risarcimento monetario, è sostenuta dalla solidarietà delle femministe mentre gli accusati e i loro difensori si abbandonano a volgarità ed insulti contro le donne ("Non vi è stupro se la donna non è più vergine", ha sostenuto uno dei legali). Movimenti contestativi |
1 marzo 1978 |
All’Università di Roma, alcune centinaia di studenti partecipano ad un’iniziativa per le libertà costituzionali e contro il confino. Movimenti contestativi |
1 marzo 1978 |
A Massafra (Taranto), un cantiere dell’impresa ‘Sangue dolce’ è occupato da Democrazia proletaria e da gruppi di disoccupati della zona, per rivendicare lavoro. Movimenti contestativi |
1-7 marzo 1978 |
Truppe israeliane invadono il territorio libanese, portandosi a pochi chilometri da Beirut ed occupano le postazioni palestinesi di Maroun al Raas, Khiam, Bint Jabeile, Ein Nakura facendo centinaia di morti e deportati. In Libano, vi sono attualmente dai 350 ai 400mila palestinesi, situati in 15 campi profughi. Fronte arabo islamico- M.O. |
2 marzo 1978 |
E’ costituita, a Roma, ‘l’Assierre’, società in accomandita semplice con sede in via Alessandria, 129. Soci: Saverio Savarino Morelli, Adriano Tilgher, Giancarlo Garzella e Romano Coltellacci. Destra- M.S.I. Destra- formazioni minori |
2 marzo 1978 |
A Udine, il giudice istruttore Mario Fornaio proscioglie l’ex commissario Zamberletti per la vicenda delle tangenti sulle forniture di prefabbricati alle zone terremotate. D.C. |
2 marzo 1978 |
A Saline, 4 militanti della nuova sinistra sono stati denunciati e saranno processati per ‘adunata sediziosa’ e ‘blocco stradale’ avendo partecipato ad una manifestazione operaia a Reggio Calabria ed eretto una tenda di propaganda, il 10 gennaio. Repressione |
2 marzo 1978 |
A Salerno, sono processati e condannati a 1 anno di reclusione cadauno e al pagamento di una multa, per ‘raduno sedizioso, furto, lesioni’, 4 giovani in conseguenza dell’autoriduzione del biglietto al cinema Augusteo, dove si teneva un concerto di Branduardi. Repressione |
2 marzo 1978 |
A Roma, la polizia carica un picchetto pacifico davanti alla Montedison Sistemi, operando 2 fermi. Repressione armata |
2 marzo 1978 |
A Firenze, scioperano i lavoratori del Pignone (Eni) che ha avviato la ‘normalizzazione’ all’interno dello stabilimento. A Torino, la Fiat alza il tiro chiedendo aumenti della produttività e turni di notte. Movimento operaio |
2-4 marzo 1978 |
A Tricesimo (Udine), sono denunciati 127 militari per una raccolta di firme, qualificata come ‘reclamo collettivo illegale’, su una petizione che chiedeva una perizia del Genio civile sulla palazzina nella quale erano costretti a dormire, benché lesionata dal terremoto del 1976. Repressione |
3 marzo 1978 |
La Corte costituzionale archivia la posizione di Aldo Moro nell’ambito dell’inchiesta sullo scandalo Lockheed. Stati Uniti- Italia. D.C. |
3 marzo 1978 |
A Roma, manifestano 3.000 giovani per protestare contro l’uccisione di Roberto Scialabba e contro il Comune che, profittando dell’occasione, ha chiuso l’occupazione di via Calpurnio Fiamma, frequentata anche dal giovane ucciso. Saranno occupati in alternativa altri luoghi come una ex baraccopoli in via della Cafarelletta. Repressione. Movimenti contestativi |
3 marzo 1978 |
A Firenze, le Brigate rosse incendiano l’auto di Luigi Cappugi, consigliere economico di Giulio Andreotti. Violenza politica |
4 marzo 1978 |
Giulio Andreotti annuncia la prossima formazione del governo che potrà contare sull’appoggio esterno di comunisti, socialisti, socialdemocratici, repubblicani e liberali. D.C. P.C.I. P.S.I. |
4 marzo 1978 |
A Roma, la Digos inoltra un rapporto alla Procura della repubblica a carico delle radio "Onda rossa" e "Città futura" accusandole di ‘istigazione a delinquere e a disobbedire alle leggi dello Stato’. Repressione |
4 marzo 1978 |
A Bologna, i sindacati indicono una manifestazione di protesta contro le denunce spiccate dal provveditore nei confronti di un insegnante e 2 membri della Cgil scuola che avevano avviato una sperimentazione didattica. Repressione |
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