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2 febbraio 1978

A Brescia, si conclude il processo a carico degli imputati del Mar. Carlo Fumagalli è condannato a 20 anni e 4 mesi di reclusione; Giorgio Spedini a 15 anni; Giancarlo Nervi e Angelo Falsaci a 13 anni; Alessandro D’Intino e Marcello Bergamaschi a 9 anni; Francesco Pedercini a 8 anni; Alessandro Danieletti, Ezio Tartaglia, Giuseppe Picone Chiodo, a 6 anni; Adamo Degli Occhi a 5 anni. Destra- formazioni minori. Strutture clandestine e semiclandestine. Repressione

2 febbraio 1978

A Roma, il Tribunale decide provvedimenti di confino a carico di Riccardo Tavani, Cecilia Bustelli, Vittoria Papale, Paolo Rotondi, Roberto Mander. Repressione

2 febbraio 1978

Il processo di appello per il nappista Raffaele Piccinino, 20enne, conferma la condanna a 4 anni e mezzo per detenzione di armi. Repressione

2 febbraio 1978

A Bologna, la polizia disperde con violenza una manifestazione di militanti di sinistra. Repressione armata

2 febbraio 1978

A Milano, una squadra di destra esplode colpi di pistola verso Francesco Alzeni, delegato dell’Alfa iscritto al Pci. Violenza politica

3 febbraio 1978

La Comunità europea e la Repubblica popolare cinese firmano un accordo commerciale.

3 febbraio 1978

La direzione nazionale della Dc approva un documento di sostegno a Giulio Andreotti, nel quale si parla di ‘convergenze parlamentari’ possibili ma non con i comunisti, verso i quali la Dc rimane sulla posizione di ‘indisponibilità’. D.C. P.C.I.

3 febbraio 1978

A Roma, Franco Antelli firma la ricevuta, per conto del Pci, della somma di 2 milioni di dollari, consegnata dal Kgb al partito. P.C.I.

3 febbraio 1978

Ad Aversa (Caserta), Raffaele Cutolo evade dal manicomio nel quale era stato rinchiuso fingendosi infermo di mente.

3 febbraio 1978

A Milano, scioperano e manifestano i lavoratori della Cge contro i provvedimenti disciplinari che hanno colpito lavoratori fra i più combattivi, ed i licenziamenti. Gli operai hanno piantato una tenda davanti alla sede della azienda che costituisce un punto di riferimento anche per gli altri lavoratori della zona. A Pomezia (Roma), scioperano i tessili per condizionare la vertenza con l’Eni, giunta alla stretta finale, sulla ‘mobilità’, cioè i licenziamenti previsti. Movimento operaio

4 febbraio 1978

A Roma, le forze di polizia caricano brutalmente i militanti di sinistra che manifestano contro l’introduzione del soggiorno obbligato e per la libertà degli arrestati, provocando numerosi feriti e procedendo a 14 arresti. Repressione armata

4 febbraio 1978

A Roma, tale Gianfranco Moreno, indicato successivamente come legato ad ambienti della malavita e dell’estremismo politico, "viene visto guardare", a partite da questa data, "con insistenza sul giardino sul quale danno le finestre dell’onorevole Moro", nel suo studio in via Savoia. Affare Moro

4 febbraio 1978

A Montalto di Castro (Viterbo), finisce a notte la riunione del consiglio comunale sulla centrale nucleare, che approva la costruzione nonostante il diverso avviso manifestato dalla popolazione.

5 febbraio 1978

A Roma, Laura Braghetti è notata da una assistente universitaria nei pressi dell’androne della facoltà di Scienze politiche, dove 7 giorni più tardi sarà ucciso Vittorio Bachelet. Sinistra- formazioni minori

6 febbraio 1978

Innocenzo Monti è nominato presidente della Mediobanca.

6 febbraio 1978

A Milano, i lavoratori della Pozzi Ginori, fra i quali 200 sono stati sospesi a 0 ore, presidiano lo stabilimento. A Monfalcone, la Italcantieri ha sospeso altri 95 lavoratori che si vanno ad aggiungere ai 700 sospesi a gennaio. A Roma, continua lo stillicidio di posti di lavoro con 40 tagli alla Zucchet, 15 alla Covalca plastica, mentre ha chiuso Cilso. Movimento operaio

7 febbraio 1978

In un incontro con l’American club e l’American chamber of Commerce, a Roma, il generale Alexander Haig, comandante supremo della Nato, esprime timori per la sicurezza dell’Alleanza atlantica. Stati Uniti- Italia

7 febbraio 1978

A Prato, è ucciso nel corso di una rapina da Efisio Mortati, militante della sinistra armata, il notaio Gianfranco Spighi. La moglie si ucciderà tempo dopo per il dolore. Violenza politica- caduti

7 febbraio 1978

Il giudice istruttore di Roma Claudio D’Angelo dispone il rinvio a giudizio dei militanti dei Nap Giovanni Gentile Schiavone, Domenico Delli Veneri, Nicola Abbatangelo, Rossana Tidei, Vittoria Papale, Giovanni Ceccarelli, Alessio Corbolotti, Franco Bartolini, Paola Vanna Maggi, Sandra Olivares, Sergio Bartolini. Sinistra- formazioni minori. Repressione

7 febbraio 1978

A Milano, interrogato dal giudice istruttore Urbisci, Mario Barone parla del ‘tabulato’ dei 500 nomi e indica fra i nominativi quello di "Gelli Licio, capo della loggia massonica P2". Strutture clandestine e semiclandestine

7 febbraio 1978

Il genero di Michele Sindona, Pier Sandro Magnoni, scrive a Enrico Cuccia rimproverandogli "il suo sostanziale disinteresse a collaborare attivamente alla sistemazione della complessa vicenda".

7-8 febbraio 1978

La sinistra operaia tiene convegno a Bologna e, il giorno dopo, a Milano per iniziativa di delegati dell’Unidal, Fargas e Duina. A Torino si svolge l’assemblea provinciale dei delegati dove la battaglia della ‘sinistra di fabbrica’ si traduce in una raffica di emendamenti alle proposte delle Confederazioni, interrotta autoritativamente dalla presidenza. Analogamente, a Bergamo, la presidenza dell’assemblea impedisce la votazione sugli emendamenti. Altri ‘no’ alla linea confederale vengono in questi giorni dal cdf Ibm di Segrate, Nuova Italia di Firenze, dalle assemblee dell’Univac e dell’Italsider di Taranto. Movimento operaio

8 febbraio 1978

Giulio Andreotti incontra i responsabili di Pri, Pli e Pci, per il quale ultimo Enrico Berlinguer conferma, all’uscita dall’incontro, la esistenza di un accordo sia sulla formula che sui contenuti. D.C. P.C.I.

8 febbraio 1978

La Corte costituzionale respinge per inammissibilità 4 dei referendum proposti dai radicali, relativi alla revisione del Concordato e dei codici penali e militari. Ammette, invece, quelli riguardanti l’ordine pubblico, i manicomi, il finanziamento pubblico dei partiti e la Commissione parlamentare inquirente.

8 febbraio 1978

Valerio Fioravanti ed altri elementi rubano 6 giubbotti antiproiettili, a Roma, dalla sede della ditta Cab commerciale, depositando poi la refurtiva in un appartamento di via Alessandria. Destra- formazioni minori

8 febbraio 1978

A Potenza, la polizia disperde con violenza una manifestazione di studenti che protestano per l’arresto, avvenuto a Roma, di 6 loro compagni accusati di ‘sovversione’; 3 giovani sono arrestati e 8 denunciati a piede libero. Repressione armata

8 febbraio 1978

A Roma, è assolto dall’accusa di ‘manifestazione e grida sediziose’ il sergente Mauri. Nello stesso giorno, alla Cecchignola, è arrestato un soldato del Genio per ‘insubordinazione’, per non aver lanciato una bomba a mano durante un’esercitazione. Repressione armata

9 febbraio 1978

In Sardegna, si svolge lo sciopero dell’industria contro i licenziamenti e la cassa integrazione alla Italproteine, Metallotecnica di Porto Vesme, Saras chimica, Kim tubi, Cenco meccanica e Chimica e fibra del Tirso. Manifestano a Milano i lavoratori ‘esuberanti’ della Pozzi Ginori, a Pinerolo quelli dell’americana Widermann. Vuole chiudere i battenti la Avila di Città di Castello (Perugia) mentre la Appia Cola di Ciampino ha sospeso 130 operai. Movimento operaio

9 febbraio 1978

Sono fermati, a Roma, su una autovettura rubata Valerio Fioravanti, Cristiano Fioravanti, Alessandro Alibrandi, Paolo Lucci Chiarissi e Franco Giomo. Sono trattenuti Valerio Fioravanti e Franco Giomo per il furto dell’autovettura ma subito dopo rilasciati e in seguito scagionati dall’imputazione. Destra- formazioni minori

9 febbraio 1978

A Roma, è comminato il ‘confino preventivo’ a Daniele Pifano. Repressione

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