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7 giugno 1978

A Parigi, la sezione istruttoria della Corte d’appello respinge la richiesta di estradizione per Antonio Bellavita, ex direttore di "Controinformazione".

8 giugno 1978

A Roma, è costituita la Fininvest Roma srl (Finanziaria d’investimento), con 20 milioni di capitale e amministratore unico Umberto Previti.

8 giugno 1978

Il ministro della Pubblica istruzione Pedini ritira la circolare, cosiddetta ‘antisciopero’ perché prevedeva la sostituzione degli insegnanti scioperanti con supplenti, che ha causato proteste nelle scuole, in specie da parte dei precari. D.C. Movimenti contestativi

8 giugno 1978

A Pisa, i lavoratori della Richard Ginori, da oltre 2 anni colpiti dalla cassa integrazione, picchettano lo stabilimento chiedendo lavoro stabile. A Milano, scioperano e manifestano i lavoratori della Sir Rumianca. Movimento operaio

9 giugno 1978

A Lissone (Milano), una guardia giurata uccide, nel corso di una rapina, il militante dei ‘Comitati comunisti rivoluzionari’ Francesco Giurì. Violenza politica- caduti

9 giugno 1978

A Milano, la polizia interviene ancora contro i militanti di sinistra che contestano lo svolgimento di un comizio del Msi in piazza Fontana. Anche a Brescia, la polizia carica i manifestanti che contestano un comizio di Giorgio Almirante, fermandone 48. Repressione armata

9 giugno 1978

Le emittenti libere sarde "Roma Sound", "Radio 24 ore", "Radiolina", come già la spezzina "Radio Cairo" e "Radio Milano International" sono condannate al pagamento dei diritti d’autore alla Siae.

9 giugno 1978

A Roma, l’assemblea nazionale indetta dalla Flm con le leghe disoccupati lancia la proposta dei ‘servizi socialmente utili’ per fornire lavoro part-time ad alcune centinaia di migliaia di giovani disoccupati. Movimento operaio- sindacati. Movimenti contestativi

9 giugno 1978

Il dirigente della Fim-Cisl Enzo Mattina, commentando le leggi sull’ordine pubblico e la proposta referendaria, afferma: "Tra i lavoratori vi è un grosso disorientamento, dovuto alla contraddizione tra il patrimonio di lotte per la democrazia e la pressione che il Pci esercita. Io ricordo per esempio che nell’appello del 30 maggio 1975 contro la legge Reale, le adesioni più spontanee e massicce vennero proprio dai cdf". Mattina critica la dirigenza Cgil per l’autoritarismo: "C’è una parola d’ordine verso la quale non è ammesso neanche il dissenso. Nel sindacato stanno emergendo logiche di arroganza pericolose: facilmente ormai una lotta sindacale è ritenuta fuori linea, funziona il criterio per cui c’è un’autorità che decide che cosa è giusto e che cosa è sbagliato". Movimento operaio- sindacati

9 giugno 1978

A Milano, Giorgio Ambrosoli annota nel suo diario: "Guzzi insiste su concordato: proposta folle perché Banca d’Italia dovrebbe rinunziare a chiedere rimborso a Bin e Min. Tesoro dovrebbe rinunziare a multa".

9 giugno 1978

Si iscrive alla loggia P2 Ezio Giunchiglia, tessera 1858. Strutture clandestine e semiclandestine

10 giugno 1978

Intervenendo ad un convegno del Cendes a Roma, il segretario confederale Lettieri afferma: "E’ giunto il momento per il sindacato di rompere la tregua e passare all’opposizione. Dopo gli scioperi dei chimici e dei tessili…deve essere presa in considerazione la possibilità di uno sciopero generale per ricostruire l’unità del movimento, ed imporre i mutamenti degli indirizzi del governo, in direzione dell’occupazione, del Mezzogiorno, dei giovani". Movimento operaio- sindacati

10 giugno 1978

A Fiumeri (Avellino), gruppi di disoccupati della Valle Ufita occupano l’ufficio di collocamento. Movimenti contestativi

10 giugno 1978

A Padova, sono compiuti due attentati incendiari contro le abitazioni di altrettanti docenti universitari. L’azione è rivendicata dalle ‘Ronde proletarie’. Violenza politica

10 giugno 1978

A Praga, in occasione della visita di Leonid Breznev, i firmatari dell’appello di ‘Charta 77’ protestano contro l’internamento di una cinquantina fra di essi.

11 giugno 1978

Il voto popolare ha bocciato i referendum radicali. Il ‘sì’ all’abrogazione della legge Reale ha ottenuto solo il 23,3%.

11 giugno 1978

A Pontedera (Pisa), manifesta la nuova sinistra portandosi davanti alla sede della Dc dove si accendono tafferugli. Pochi giorni dopo, sono arrestati 7 militanti, incarcerati al Don Bosco di Pisa. Repressione armata

12 giugno 1978

A Venezia, il giudice istruttore Paolo Izzo ordina il rinvio a giudizio di 8 persone per i reati di ‘falso per soppressione’, ‘occultamento e distruzione di atti’, ‘usurpazione di funzione’, ‘concorso in falso ideologico’, ‘calunnia’ in relazione ai depistaggi seguiti all’attentato di Peteano di Sagrado; fra esse, Bruno Pascoli, procuratore della repubblica di Gorizia, Dino Mingarelli, comandante della legione carabinieri di Udine; Domenico Farro, tenente colonnello dei carabinieri; Antonio Chirico, maggiore dei carabinieri. Attentato di Peteano

12 giugno 1978

Pochi giorni dopo aver riavviato le trattative con i sindacati, la Montedison di Castellanza provoca una nuova rottura. In questi stessi giorni è annunciato lo scorporo della Carlo Erba e la riduzione degli occupati. Movimento operaio

13 giugno 1978

Il democristiano Virginio Rognoni, vice presidente della Camera dei deputati, è nominato ministro degli Interni al posto del dimissionario Francesco Cossiga. D.C.

13 giugno 1978

Massimo Conti, sulla rivista "Panorama" riporta una dichiarazione di Giancarlo Pajetta che, riferendosi al comunicato emesso dal Dipartimento di stato americano il 12 gennaio 1978, afferma: "Non abbiamo mai voluto dare troppo peso a quelle parole. Per noi era un residuo della vecchia mentalità destinata a scomparire. Non siamo più nel 1948. Gli Usa, ripeto, tengono conto della realtà italiana come il Pci tiene conto della realtà americana. Mi auguro che stavolta Washington abbia capito davvero". P.C.I. Stati Uniti- Italia

14 giugno 1978

Antonio Alibrandi e Valerio Fioravanti, a Roma, compiono un attentato contro l’Acea, società comunale per l’acqua potabile. Violenza politica

15 giugno 1978

L’Onu invia nel Sinai una forza cosiddetta di pace, denominata Unifil, forte di 5.000 uomini di 11 nazioni. Il contingente italiano è al comando del maggiore Francesco Paolo Russo.

15 giugno 1978

Il presidente della repubblica, Giovanni Leone, annuncia con un messaggio alla nazione le sue dimissioni. D.C.

15 giugno 1978

A Roma, la direzione nazionale del Pci decide di prendere posizione a favore delle dimissioni del presidente della Repubblica Giovanni Leone, "per ragioni di opportunità che prescindono dalle accuse". P.C.I. D.C.

15 giugno 1978

A un anno dall’esplosione del caso dell’Acna di Cengio, la Fulc si costituisce parte civile contro la Montedison di Savona nell’inchiesta a carico di 10 dirigenti per lesioni ed omicidio colposo di 8 lavoratori. Tra le fabbriche altamente nocive sta emergendo il caso della Sia (Società italiana amianti) che lavora sostanze cancerogene, quello dell’Acna di Cesano Maderno e della Stoppani di Genova che lavora cromo, dove sono morti 4 operai. Movimento operaio- sindacati

15 giugno 1978

I militanti del Mrp compiono un attentato contro l’autoparco comunale di via S. Teodoro, a Roma. Violenza politica

15-17 giugno 1978

A Roma, si svolge il convegno di organizzazione dei delegati metalmeccanici, nel quale emerge una forte componente critica verso la linea confederale. Movimento operaio

16 giugno 1978

A Trento, si conclude con una sentenza assolutoria nei confronti degli imputati il processo di appello per gli attentati del gennaio 1971. Violenza politica. Piani occulti

16 giugno 1978

A Roma, sono compiuti 11 attentati dinamitardi nell’arco di poche ore, rivendicati successivamente dai Nar. Violenza politica

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