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16 gennaio 1978

Nei suoi appunti il presidente dimissionario Andreotti commenta la crisi: "…Il 6 gennaio ‘l’Unità’ ci faceva il regalo della Befana parlando di un ‘governo inesistente’. Non potevo lamentarmi perché entro la Democrazia cristiana si incrociavano frecciate non meno velenose: da Donat Cattin che parlava di un ‘programma di gesso per un governo di gesso’ e dalla destra di Rossi di Montelera che raccoglieva forme per lo sbarramento, cioè la chiusura ai comunisti…". Andreotti riferisce per ultima la sollecitazione del Dipartimento di stato secondo cui "l’atteggiamento del governo americano nei confronti dei partiti comunisti dell’Europa occidentale, compreso quello italiano, non è mutato in alcun modo" D.C. Stati Uniti- Italia

16 gennaio 1978

Si costituisce Luciano Bonocore, dirigente del Msi di Milano, ricercato perché imputato nell’inchiesta contro il Mar di Carlo Fumagalli. Destra- M.S.I. Strutture clandestine e semiclandestine

16 gennaio 1978

A Bologna, la polizia sgombera 13 appartamenti occupati nel quartiere Pilastro. Repressione armata

16 gennaio 1978

A Roma, sono feriti nel corso di un’aggressione perpetrata da avversari politici, 2 militanti di Lotta continua impegnati ad affiggere manifesti. Violenza politica

17 gennaio 1978

A Milano, inizia il processo a carico del pregiudicato politicizzato Enzo Fontana, appartenente alle Br, per l’uccisione del brigadiere di Ps Lino Ghedini. Il 19 gennaio sarà condannato a 28 anni di reclusione complessivi, mentre saranno assolti Antonio Muscovich per insufficienza di prove, e Renata Chiari con formula ampia. Violenza politica- caduti. Repressione

17 gennaio 1978

A Roma, su mandato del Tribunale, sono arrestati gli autonomi Ruggero De Luca e Marcello Di Blasi, in via cautelare come previsto dalla legge Reale. Risultano invece irreperibili gli altri destinatari del mandato di arresto: Riccardo Tavani, Daniele Pifano, Bruno Papale, Vittoria Papale, Massimo Pieri, Raffaele Bruno e Roberto Mander. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

17 gennaio 1978

A Macchiareddu (Cagliari), gli operai delle ditte satelliti della Rumianca, che manifestano per l’occupazione effettuando blocchi stradali, sono caricati dalla polizia che opera 2 arresti e 5 fermi. Repressione armata

17 gennaio 1978

A Mestre, sono processate 28 persone per aver fatto resistenza agli sfratti. Repressione

18 gennaio 1978

Enrico Berlinguer dichiara: "La soluzione coerente e adeguata all’emergenza che oggi vive il paese è, come noi comunisti sosteniamo insieme ai repubblicani e ai socialisti, un governo di unità al quale partecipino anche i partiti più rappresentativi delle masse lavoratrici e popolari". P.C.I.

18 gennaio 1978

Si svolgono nelle fabbriche le assemblee indette dalle organizzazioni sindacali, che non soddisfano la base più combattiva. A Milano, delegati dell’Alfa, Siemens, Pirelli, Borletti, Montefibre e Unidal hanno indetto un’assemblea cittadina della ‘sinistra di fabbrica’ che vuole rilanciare le lotte e critica la linea della concertazione giudicandola fallimentare di fronte alla qualità dell’attacco all’occupazione e alle condizioni operaie. Movimento operaio

18 gennaio 1978

A Genova, è ‘gambizzato’ dalle Br il docente universitario Filippo Peschiera, esponente democristiano nella corrente ‘Forze nuove’. Violenza politica

19 gennaio 1978

A Roma, il presidente della repubblica Giovanni Leone affida a Giulio Andreotti l’incarico di formare il nuovo governo. D.C.

19 gennaio 1978

A Padova, il sostituto procuratore della repubblica Pietro Calogero propone al giudice istruttore Giovanni Palombarini l’incriminazione per associazione a delinquere dei dirigenti di Autonomia operaia e l’estensione delle indagini su tutto il territorio nazionale. Sinistra- formazioni minori. Repressione

19 gennaio 1978

A Catanzaro, al processo sulla strage di piazza Fontana, l’ex questore Marcello Guida sostiene di "non ricordare" l’episodio della fotografia di Valpreda, mostrata negli uffici della Questura al tassista Rolandi in vista del riconoscimento dell’attentatore che puntualmente avvenne; ma è smentito da diversi testimoni, il capitano Giorgio Cima, il fotografo Giancarlo De Bellis e il cronista de "l’Unità" Marcello Del Bosco. Stragi- Piazza Fontana

19 gennaio 1978

A Trento, il presidente del Tribunale, Rocco Latorre, chiede la riapertura delle indagini sugli attentati del 18 gennaio 1971, e l’incriminazione di Herbert Oberhofer e del maresciallo della Guardia di finanza Salvatore Saija. Violenza politica. Piani occulti

19 gennaio 1978

A Roma, la polizia carica i giovani che, in piazza Argentina, contestano un comizio del Msi. Repressione armata

20 gennaio 1978

A Bologna, in piazza San Domenico, le forze di polizia intervengono con violenza contro gli studenti che manifestano per ricordare i fatti del marzo 1977 e vogliono recarsi in delegazione dal presidente del Tribunale per sollecitare l’inizio del processo, mentre gli arrestati sono tuttora incarcerati in attesa di giudizio. Repressione armata

20 gennaio 1978

A Firenze, nel corso di un tentativo di evasione dal carcere delle Murate, è ucciso da militanti di ‘Azione rivoluzionaria’ l’agente di Ps Fausto Dionisi e ferito l’agente Dario Atzeni. Violenza politica- caduti

20 gennaio 1978

A Roma, il quotidiano "Il Messaggero" pubblica la notizia che sono stati arrestati Walter Beneforti e il vice prefetto, già capo dell’ufficio stampa del capo della polizia Angelo Vicari, Antonio Sampaoli Pignocchi, nell’ambito di una inchiesta sul riciclaggio di denaro proveniente da sequestri di persona. Dopo pochi giorni i due saranno scarcerati e nulla si saprà in merito. Piani occulti

20 gennaio 1978

A Porto Marghera (Venezia), scioperano e manifestano i lavoratori dell’Ammi contro la cassa integrazione, bloccando la stazione e chiedendo lo sciopero provinciale. Movimento operaio

21 gennaio 1978

A Roma, sono processati per direttissima 37 missini coinvolti negli incidenti di via Acca Larentia. Il processo si conclude con la condanna del solo Antonio Tomassini e la assoluzione di tutti gli altri. Violenza politica. Repressione

21 gennaio 1978

A Roma, manifestano migliaia di giovani del movimento, a piazza del Popolo, nonostante il divieto frapposto, contro la repressione e il rapido inizio dei processi. A Milano, una manifestazione di Dp sullo stesso tema e in appoggio alle lotte sociali raccoglie 10.000 persone. Movimenti contestativi

23 gennaio 1978

Giulio Andreotti annota nel suo diario: "La rivista americana ‘Time’ esce con una copertina allarmata: ‘The caos in Italy’ e sullo sfondo le immagini mia e di Berlinguer. Lo scritto però nell’insieme non è cattivo". D.C. Stati Uniti- Italia

23 gennaio 1978

A Roma, 6 giovani di Autonomia che rientravano da Palermo, dove si era svolto un convegno, sono arrestati dai carabinieri alla stazione Termini con l’accusa di ‘terrorismo’. Tre di loro, Gianfranco Palumbo, Michele Jannuzzi e Giuseppe Bochiccio, tutti di Potenza, saranno rilasciati il 26 febbraio per mancanza di indizi, gli altri tre permangono detenuti in attesa che siano completati gli accertamenti a loro carico. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

23 gennaio 1978

E’ raggiunta una bozza di intesa per l’Unidal che comporta l’impegno di assunzione per 4.018 lavoratori e la conferma della cassa integrazione speciale per altri 1.000 circa. Movimento operaio- sindacati

23 gennaio 1978

A Sassari, si svolge una manifestazione sindacale per l’occupazione con un corteo da Porto Torres, che si congiunge con un’altra manifestazione di studenti e disoccupati. Si verificano però incidenti per le intemperanze dei giovani dell’Autonomia che, vistasi negare la testa del corteo, compiono una rappresaglia contro la sede di Dp, facendovi irruzione e devastandola. Movimento operaio- sindacati. Movimenti contestativi. Violenza politica

24 gennaio 1978

A Roma, si conclude il processo contro 132 militanti di Ordine nuovo, accusati di aver costituito un movimento con "finalità antidemocratiche proprie del disciolto partito fascista". Cento sono assolti perché ‘il fatto non sussiste’, 13 per ‘insufficienza di prove’, mentre a carico di altri 19 il giudizio è sospeso in attesa che siano definiti con sentenza passata in giudicato i procedimenti penali a loro carico. Destra- formazioni minori. Repressione

24 gennaio 1978

A Milano inizia, presieduto da Francesco Borrelli, il processo a carico di Franco Maria Servello e dei militanti missini coinvolti negli incidenti del 12 aprile 1973. Destra- M.S.I. Piani occulti. Violenza politica- caduti

24 gennaio 1978

A Milano, le Br feriscono in agguato il dirigente della Sit Siemens Nicola Toma. Violenza politica

24 gennaio 1978

A Torino, sono arrestati per un fallito attentato contro una caserma dei carabinieri avvenuto il 18 gennaio, Eolo Fontanesi, Giuseppe Fiale e Franca Musi, sospettati inoltre di far parte di Prima linea. Violenza politica. Repressione armata

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