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1 aprile 1979

Il presidente della repubblica Sandro Pertini decide lo scioglimento delle Camere ed indice elezioni anticipate.

1 aprile 1979

Paolo Emilio Taviani telefona al Governatore della Banca d’Italia Paolo Baffi, per esprimergli la sua solidarietà e lo mette, contestualmente, al corrente che il giudice istruttore Antonio Alibrandi ha tenuto in carcere suo figlio per 28 giorni, accusandolo di aver distribuito volantini pacifisti, e di aver tentato, inoltre, di incriminare lui personalmente per non aver fatto proteggere adeguatamente, nelle sua veste di ministro degli Interni, le sedi del Msi. D.C.

1 aprile 1979

A Roma, Arturo Arcaini, interrogato dai magistrati, riferisce che le lettere che era stato obbligato a scrivere si riferivano ad un infortunio mortale sul lavoro, e gli era stato fatto scrivere di essersi sottratto alle sue responsabilità nell’episodio grazie alle potenti amicizie del padre, ed affari illegali fatti dal padre con Cefis, Tabassi, Bogoni, Calleri, Cavio e Taurini. D.C.

1 aprile 1979

Il quotidiano comunista "L’Unità", commentando il congresso radicale in corso in questi giorni, in un articolo di Flavio Fusi intitolato "Pannella attacca la Resistenza", scrive: "E’ un delirio sapientemente studiato, sociologismo d’accatto. Gli applausi si levano ogni volta che Pannella abbaia contro il Pci e il ‘boia torturatore’ Togliatti". P.C.I.

1 aprile 1979

A Milano, le Br feriscono in agguato l’esponente democristiano Antonio Iosa. Violenza politica

2 aprile 1979

A Teheran, è ufficialmente proclamata la repubblica islamica. Fronte arabo islamico- Iran

2 aprile 1979

Giulio Andreotti annota nel suo diario: "Per reagire contro l’arresto di Sarcinelli e l’avviso a Baffi un gruppo di professori ed esperti firma una dichiarazione –manifesto. Temo che non giovi a trovare una rapida via d’uscita". D.C.

2 aprile 1979

A Genova, un appostamento brigatista diretto a colpire Paolo Emilio Taviani presso l’Università fallisce per il cambiamento improvviso del percorso. D.C. Violenza politica

2 aprile 1979

A Roma, si apre il processo contro Claudia Caputo, accusata di simulazione di reato e che, secondo il pm Paolino Dell’Anno, sarebbe stata strumentalizzata dalle femministe. Repressione. Movimenti contestativi

3 aprile 1979

Sulla rivista "Panorama", compare un’intervista ad un ex ufficiale del Sid, che mantiene l’anonimato, il quale afferma che Mino Pecorelli, agli inizi della sua attività, si sarebbe legato al generale Giuseppe Aloja grazie ai buoni uffici di Edgardo Beltrametti, collaboratore del periodico "Mondo oggi". Controllo politico di Stato e informative. Piani occulti

3 aprile 1979

A Padova, il presidente della ‘Consulta per la difesa dell’ordine democratico’, il democristiano Giuseppe Faggionato, annuncia che nei processi in corso contro i militanti di Autonomia operaia si costituiranno parte civile i rappresentanti di tutti i partiti dell’arco costituzionale. D.C. Repressione

3 aprile 1979

A Peschiera del Garda (Verona), una manifestazione di obiettori di coscienza e pacifisti in solidarietà con Fabrizio Tanfoglio è caricata dinanzi al carcere militare. Repressione armata

3 aprile 1979

La federazione viterbese del Pci aderisce alla richiesta di moratoria del nucleare chiedendo la sospensione dei lavori a Montalto di Castro e l’invio di una delegazione tecnica in Pennsylvania per acquisire conoscenza delle dinamiche dell’incidente del 27 marzo. P.C.I.

3 aprile 1979

Iniziano 3 settimane di scioperi articolati dei metalmeccanici a sostegno della vertenza nazionale, con forme di lotta quali il presidio degli stabilimenti ed il blocco delle portinerie. La vertenza è inasprita dopo un duro discorso rivolto da Umberto Agnelli agli industriali bresciani. Movimento operaio

3 aprile 1979

A Palermo, decine di senzatetto occupano il Municipio. Movimenti contestativi

4 aprile 1979

In un’altra lettera indirizzata a Giulio Andreotti, Michele Sindona "insisteva sulla gravità della situazione in quanto, mancando l’intervento o ritenendo che fosse mancato l’intervento, si perdeva di credibilità all’interno e all’esterno" concludendo "la prego di dare le opportune istruzioni e occorrendo di convocarmi per riferire". Affare Sindona

5 aprile 1979

A Seyne-sur-mer (Francia), gli agenti del servizio segreto israeliano fanno esplodere il nucleo di un reattore nucleare che, tre giorni più tardi, sarebbe stato trasferito in Iraq. Fronte arabo islamico- M.O.

5 aprile 1979

La Svezia decreta la moratoria dei programmi nucleari, accogliendo una richiesta del partito socialdemocratico di Olof Palme, attualmente in opposizione.

5 aprile 1979

A Roma, il giudice istruttore Antonio Alibrandi concede la libertà provvisoria al vice direttore della Banca d’Italia, Mario Sarcinelli.

5 aprile 1979

Amnesty International scrive al ministro degli Interni, Virginio Rognoni, una lettera per richiedere un’inchiesta ministeriale sui casi di tortura che sono stati denunciati. Sevizie di Stato

6 aprile 1979

A Washington, l’ambasciatore a Roma Richard Gardner è ricevuto dal presidente Carter il quale gli dice che "non avremmo dovuto fare nulla che potesse apparire come un’interferenza nelle prossime elezioni, ma che avremmo dovuto anche trovare dei modi per ricordare agli italiani che la nostra politica nei confronti del Pci non era mutata". In conseguenza, Gardner telefona all’editorialista del "Corriere della sera" Ugo Stille. Stati Uniti- Italia

6 aprile 1979

Il pubblico ministero Claudio Nunziata motiva la sua opposizione alla scarcerazione di Ronald Stark scrivendo che " …Gli obiettivi strumentali dello Stark sono abbastanza evidenti e individuabili, non solo nella necessità di ottenere un trattamento di favore, ma anche nella necessità di poter tranquillamente e impunemente coltivare i propri rapporti con i brigatisti detenuti per perseguire la sua opera di abile rimescolatore, iniziata già nel 1973 col suo arrivo in Italia…" Il magistrato segnala "il continuo ronzare di diplomatici americani intorno a Stark. Le visite sono frequentissime…accompagnate anche da una corrispondenza piuttosto singolare per dei normali rapporti diplomatici. Il console Philip Taylor gli fornisce il proprio biglietto da visita con alcune annotazioni, probabilmente circa la sua reperibilità telefonica presso l’ambasciata di via Veneto a Roma. In un biglietto con calligrafia analoga è riportata l’annotazione ‘just ask for me’, vale a dire ‘chiedere direttamente a me’…Stark dirà al capitano Pignero di aver lavorato in passato per la Cia e probabilmente vengono da quell’ente i periodici versamenti di somme di denaro fatti dal signor Schranzer di Fort Lee, tramite la ‘Manifactures Hannover trust Co.’, e Fort Lee è conosciuta come sede della Cia…". Stati Uniti- Italia. Piani occulti

6 aprile 1979

A Milano, Giorgio Ambrosoli annota nel suo diario: "Sarcinelli libero ma sospeso. Barone dice che il rifiuto a Michele Sindona è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso". Affare Sindona- Ambrosoli

6 aprile 1979

A Napoli, manifestano sotto un’acqua torrenziale i metalmeccanici, in occasione dello sciopero delle regioni del sud, per la vertenza nazionale e l’occupazione. Nello stillicidio dei licenziamenti e delle sospensioni in corso, un’eccezione è costituita dal recente accordo alla Sgs Ates di Catania, che impiega prevalentemente manodopera femminile, dove è stata pattuita una riduzione di orario dalla quale deriverebbero 100 e più nuovi posti di lavoro. Movimento operaio

7 aprile 1979

Su mandato del sostituto procuratore della repubblica di Padova Pietro Calogero, in due operazioni collegate a Roma e Padova, condotte rispettivamente dalla Digos e dai carabinieri, sono arrestati gli autonomi Antonio Negri, Oreste Scalzone, Mario Dalmaviva, Emilio Vesce, Luciano Ferrari Bravo, Guido Bianchini, Roberto Serafini, Alisa Del Re, Pino Nicotri, Ivo Galimberti, Marzio Stirano, Paolo Benegni. A Roma, inoltre, la polizia interviene con violenza contro gli autonomi che, a Primavalle, manifestano in ricordo della morte di Mario Salvi. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

8 aprile 1979

Il procuratore generale della repubblica di Padova, Aldo Fais, dichiara ai giornalisti in merito all’operazione del giorno precedente: "Abbiamo fatto il primo passo per debellare il terrorismo". Autonomia ha convocato assemblee a Roma e a Padova, quest’ultima al teatro Ruzante, mentre il centro città è presidiato da un ingente schieramento di polizia. La rivista "Critica del diritto", alla quale collabora Antonio Negri, lancia un appello "a quanti si riconoscono nei principi garantisti della Costituzione" perché si esprimano "pubblicamente contro la crescente distruzione delle più elementari garanzie di libertà personali, civili e politiche". Repressione armata

8 aprile 1979

Il "Corriere della sera" pubblica un editoriale di Ugo Stille intitolato "Gardner riferisce a Carter sull’involuzione del Pci in Italia" (vedi nota 6 aprile). Stati Uniti- Italia

9 aprile 1979

Un nuovo sciopero degli assistenti di volo aderenti al ‘Comitato di lotta’ raccoglie il 25% delle adesioni. Movimenti contestativi

9 aprile 1979

A Genova, le delegate della Flm tengono convegno su "Donne e lavoro". Movimento operaio- sindacati

10 aprile 1979

Il sostituto procuratore padovano Pietro Calogero inizia gli interrogatori degli autonomi arrestati il 7 aprile, e non rilascia poi dichiarazioni ai giornalisti. All’uscita dal carcere, l’avvocato di Antonio Negri, Di Lorenzo, dichiara invece: "Sono tutte imputazioni ideologiche, gli contestano di essere stato un dirigente di Potere operaio", l’organizzazione dalla quale sono promanate le Brigate rosse con il passaggio alla clandestinità di una parte dei suoi militanti. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

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