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11 giugno 1979

E’ raggiunto un accordo fra governo e sindacati della scuola, che proroga per un anno la situazione dei lavoratori precari. D.C. Movimenti contestativi

11 giugno 1979

A Roma, la polizia arresta Eduardo Formisano, già parlamentare del Msi e segretario personale di Arturo Michelini, per detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, oltraggio a pubblico ufficiale e vilipendio alla repubblica. Destra- M.S.I. Repressione armata

12 giugno 1979

E’ firmato il contratto Eni-Petromin per la vendita di petrolio da parte dell’Arabia saudita all’Italia. D.C. P.S.I.

12 giugno 1979

A Milano, i carabinieri rispondono al sostituto procuratore Tindari Baglione che Lauro Azzolini non è stato identificato dai testi.(Vedi nota del 23 febbraio 1979). Controllo politico di Stato e informative. Sinistra- formazioni minori

12 giugno 1979

A Bologna, si svolge un’operazione di polizia con perquisizioni nelle abitazioni di aderenti alla nuova sinistra, fra cui diversi operai della Ducati meccanica. Repressione armata

12 giugno 1979

Esce l’ultimo numero del "Quotidiano dei lavoratori", organo di Dp, costretto alla chiusura dalle difficoltà finanziarie. Riprenderà le pubblicazioni come settimanale dalla fine dell’anno. Sinistra- formazioni minori

13 giugno 1979

"L’Osservatore romano" da notizia che don Gianni Gennari è stato "doverosamente ammonito dall’autorità ecclesiastica" per aver partecipato, tenendo filo diretto con gli ascoltatori, ad una trasmissione della emittente "Video Uno" "di ispirazione marxista". Vaticano

14 giugno 1979

A Torino, la Fiat denuncia altri 24 operai per asserite ‘violenze’ in relazione agli scioperi per la vertenza. E’ vivace anche l’agitazione all’Italsider di Taranto, dove i lavoratori occupano la palazzina degli uffici. Movimento operaio

15 giugno 1979

Su "Rinascita", nell’ambito del dibattito organizzato dal settimanale comunista sul calo elettorale e le prospettive del partito, Massimo D’Alema afferma: "…Si è prodotta una caduta di credibilità del Pci come partito della libertà…Siamo apparsi al tempo stesso impotenti e giacobini, tratto quest’ultimo che ci distingue dagli altri partiti, nel senso comune. Mi ha colpito il fatto che in questa tornata elettorale la protesta che si esprimeva nell’area estremista sommava alle nuove motivazioni vecchie forme riciclate di anticomunismo, del tipo ‘il Pci non deve governare perché non tollera il dissenso’". P.C.I.

16 giugno 1979

Un gruppo di militanti di destra aggredisce il giornalista Antonio Sturiale, che riporta la frattura di quattro costole e la lacerazione della milza. Sempre a Roma, 24 militanti del Pci riuniti con altri in assemblea all’interno della sezione del partito all’Esquilino, rimangono feriti dopo che estremisti di destra hanno lanciato contro di loro 2 bombe a mano e scaricato un revolver. Violenza politica

16 giugno 1979

Un comunicato dei ‘prigionieri politici di Trani’ denuncia un pestaggio compiuto nel carcere ai danni di Alunni, Amico, Bombacci, Casaletti, Marocco, Settepani, Urrara che avevano richiesto l’aumento delle ore d’aria. Sarebbero stati fatti passare fra due ali di carabinieri e pestati a sangue. Sevizie di Stato

16 giugno 1979

Sono processati per direttissima gli avvocati Tina Lagostena Bassi e Giuseppe Mattina, incriminati per ‘istigazione a delinquere’ in relazione ad un comunicato di protesta contro la perquisizione della redazione di "Lotta continua" seguita ai fatti di piazza Nicosia. Repressione

17 giugno 1979

A Verona, è compiuto un attentato incendiario contro la sezione Pci ‘Luciano Manara’, rivendicato poi dai Nar. Anche a Milazzo (Messina), un analogo attentato colpisce la locale sezione del Pci. Violenza politica

18 giugno 1979

A New York, Michele Sindona telefona a Licio Gelli. Affare Sindona

18 giugno 1979

A Crotone (Catanzaro), è compiuto un attentato incendiario contro la locale sezione del Pci. Anche a Milano, estremisti di destra lanciano bottiglie incendiarie ed esplodono colpi di pistola contro la sezione del Pci in via Palermo. Violenza politica

19 giugno 1979

A Verona, si impicca nel locale carcere Lorenzo Bortoli, militante dei Collettivi politici veneti.

19 giugno 1979

Scioperano i lavoratori dell’industria, manifestando nelle principali città. I cortei regionali non sono più numerosi come negli anni addietro. Una discreta riuscita si registra a Bologna, dove è presente Luciano Lama, e a Torino, con un corteo aperto dai licenziati Fiat. Movimento operaio

20 giugno 1979

A Livorno, inizia il processo a carico dei militanti di Azione rivoluzionaria, accusati del tentato sequestro dell’armatore Tito Neri. Gli imputati sono Pasquale Valitutti, assente per malattia, Gianfranco Faina, latitante, Salvatore Cinieri, Vito Messana, Angelo Monico e Sandro Meloni. Sinistra- formazioni minori. Repressione

20 giugno 1979

A Roma, la polizia disperde a piazza Salerno i giovani di destra che manifestano per la morte di Francesco Cecchin. Repressione armata

22 giugno 1979

A Roma, si svolge una manifestazione di 200 mila metalmeccanici, con 4 cortei che scandiscono "contratto, contratto". Le trattative sono difficilissime a causa della chiusura della controparte. Movimento operaio

23 giugno 1979

"Il Secolo d’Italia", organo di stampa del Msi-Dn, riporta la notizia secondo la quale a Gorizia, nel corso di una riunione a cui avrebbero partecipato Renzo De Vidovich e Stefano Menicacci, si sarebbe affermato che il ‘telefonista’ di Peteano era Carlo Cicuttini, e che Giorgio Almirante gli avrebbe fatto pervenire 35 mila dollari, tramite l’avvocato goriziano Enzo Pascoli, per operarsi alle corde vocali; nel commento scrive che "non si tratterebbe di parlamentari missini, ma di ex parlamentari di Democrazia nazionale, cosa sufficiente per legittimare ogni ipotesi". Destra- M.S.I. Attentato di Peteano

25 giugno 1979

A Mons (Belgio), è gettata una bomba contro la macchina di Alexander Haig, comandante delle truppe Usa in Europa.

25 giugno 1979

A Roma, nel corso di una cena a villa Taverna, Amintore Fanfani dice all’ambasciatore americano Richard Gardner che a suo avviso il compromesso storico "almeno per il prossimo futuro, è morto" e che "se si fosse riusciti a convincere i socialisti a rivestire un ruolo di governo, come avevano fatto negli anni Sessanta, si sarebbe dato il colpo di grazia al compromesso storico". Stati Uniti- Italia. D.C.

26 giugno 1979

Giulio Andreotti incontra ancora il legale di Michele Sindona che lo informa sull’evolversi dei rapporti con Enrico Cuccia. Affare Sindona

26 giugno 1979

A Prato (Firenze), inizia il processo a carico di Gabriella Argentiero, Salvatore Palmieri e Federico Misseri, militanti di Prima linea, accusati di porto e detenzione di armi. Sinistra- formazioni minori. Repressione

26 giugno 1979

A Milano, sono arrestati con l’accusa di ‘partecipazione a banda armata’ Silvana Marelli, Marco Moretti, Diego Giacomini, Cesare Battisti e Cipriano Falcone. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

26 giugno 1979

A Napoli, le delegate dell’Flm tengono convegno sul tema "Donne fra casa e lavoro", con gruppi di studio che si protraggono per 3 giorni. Movimento operaio

26 giugno 1979

A Roma Fiumicino, lo scontro fra una petroliera e un cargo provoca 27 morti e la dispersione in mare di tonnellate di nafta.

27 giugno 1979

A Roma, la direzione nazionale della Dc indica in Giulio Andreotti il suo candidato per la presidenza del Consiglio. D.C.

27 giugno 1979

Si svolge la giornata di lotta nazionale dei chimici per il contratto e contro i progetti di ridimensionamento. Movimento operaio

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