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luglio 1979

A proposito dell’incarico a Bettino Craxi, Francesco Cossiga affermerà di essere stato favorevole insieme a pochi altri (fra i quali cita Tommaso Morlino e Alberto Marcora) "mentre altri resistettero – soprattutto gli uomini della cosiddetta Banda dei quattro, Pisanu in testa – nella convinzione che si potesse comunque difendere l’esclusività della guida del governo al partito di piazza del Gesù. L’operazione non riuscì, ma il giorno precedente fu Craxi stesso a mandarmi prima Enrico Manca e poi Claudio Signorile a riferirmi, in modo molto semplice, che lì per lì il Partito socialista poteva accettare una sola presidenza democristiana: la mia, poiché di me si fidava". D.C. P.S.I.

luglio 1979

A Catania, interviene la polizia all’Università per sgomberarla dagli studenti che rivendicano l’apertura estiva di alcuni istituti per studiare. Repressione armata

luglio 1979

Il pretore milanese Di Lecce apre un’inchiesta sulla Snam di San Donato dove, secondo la denuncia di un gruppo di donne, le aspiranti all’assunzione sarebbero state sottoposte a test comprendenti la verifica di opinioni politiche e ideologiche e la vita privata. Movimento operaio

2 agosto 1979

A New York, Michele Sindona s’imbarca con il falso nome di Joseph Bonamico, barba finta e parrucchino, sul volo 740 della Twa, diretto a Vienna, insieme ad Anthony Caruso. Affare Sindona

2 agosto 1979

Dopo la rinuncia di Filippo Maria Pandolfi, è affidato a Francesco Cossiga l’incarico di formare il nuovo governo. D.C.

2 agosto 1979

Alla Camera dei deputati, i socialisti presentano una proposta di legge (la sesta) per l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Sindona. Affare Sindona

2 agosto 1979

L’assessore della regione Lazio, Berti, rispondendo ad interrogazioni sulla centrale di Montalto di Castro, conferma che nonostante l’ordine del giorno contrario del consiglio regionale, il governo intende proseguire i lavori di costruzione e non ha ancora provveduto a consegnare alla giunta il rapporto sulla sicurezza. La regione dal canto suo bloccherà il finanziamento dei corsi professionali predisposti dall’Enel.

3 agosto 1979

A New York, nell’ufficio di Michele Sindona giunge una telefonata che informa la segretaria, Xenia Vago, che il banchiere è stato rapito. Affare Sindona

3 agosto 1979

Muore il cardinale Ottaviani. Vaticano

3 agosto 1979

"Avanti!" riporta le critiche della sinistra socialista al segretario Bettino Craxi, accusato di gestione dirigista e personalistica. P.S.I.

4 agosto 1979

Nasce il governo tripartito presieduto da Francesco Cossiga, nel quale sono inseriti due ministri ‘tecnici’ di area socialista (Giannini e Reviglio). Lo compongono: Franco Maria Malfatti, agli Esteri; Virginio Rognoni, agli Interni; Tommaso Morlino, Grazia e giustizia; Beniamino Andreatta, al Bilancio, programmazione e Regioni; Francesco Reviglio, alle Finanze; Filippo Maria Pandolfi, al Tesoro; Attilio Ruffini, alla Difesa; Salvatore Valitutti, alla Pubblica istruzione; Franco Nicolazzi, ai Lavori pubblici; Giovanni Marcora, all’Agricoltura e foreste; Luigi Preti, ai Trasporti; Franco Evangelisti, alla Marina mercantile; Vittorio Colombo, alle Poste e telecomunicazioni; Antonio Bisaglia, all’Industria e commercio; Vincenzo Scotti, al Lavoro e previdenza sociale; Gaetano Stammati, al Commercio estero; Siro Lombardini, alle Partecipazioni statali; Renato Altissimo, alla Sanità; Berardo D’Arezzo, al Turismo e spettacolo; Egidio Ariosto, ai Beni culturali e ambientali; Vito Scalia, alla Ricerca scientifica; Michele Di Giesi, agli interventi nel Mezzogiorno; Adolfo Sarti, ai rapporti con il Parlamento; Severo Massimo Giannini, alla Funzione pubblica. Sottosegretari sono: Piergiorgio Bressani, Aldo Bassi, Carmelo Francesco Salerno, Sergio Cuminetti, Francesco Mazzola, con delega per i servizi di sicurezza, alla presidenza del Consiglio; Dino Riva, alla Ricerca scientifica; Antonio Baslini, Giorgio Santuz, Giuseppe Zamberletti, agli Esteri; Clelio Darida, Nicola Lettieri, Bruno Kessler, agli Interni; Raffaele Costa, Giuseppe Gargani, alla Giustizia; Lucio Gustavo Abis, al Bilancio; Giuseppe Amadei, Giuseppe Azzaro, Mauro Ianniello, alle Finanze; Enzo Erminero, Giorgio Ferrari, Vincenzo Mancini, Rodolfo Tambroni Armaroli, Eugenio Tarabini, al Tesoro; Giovanni Del Rio, Amerigo Petrucci, Martino Scovacricchi, alla Difesa; Baldassare Armato, Antonino Drago, Franca Falcucci, alla Pubblica istruzione; Renato Corà, Giovanni Angelo Fontana, Luigi Giglia, ai Lavori pubblici; Ferruccio Pisoni, all’Agricoltura e foreste; Bartolomeo Ciccardini, Costante Degan, Calogero Pumilia, ai Trasporti; Giosi Roccamonte, Elio Tiriolo, alle Poste e telecomunicazioni; Alberto Ciampaglia, Francesco Rebecchini, Ferdinando Russo, all’Industria; Costantino Belluscio, Peppino Manente Comunale, Arturo Pacini, Francesco Quattrone, al Lavoro e previdenza sociale; Carlo Baldi, Carlo Fracanzani, al Commercio con l’estero; Natale Pisicchio, alla Marina mercantile; Giuseppe Del Maso, Carlo Vizzini, alle Partecipazioni statali; Bruno Orsini, Vittoria Quarenghi, alla Sanità; Leandro Fusaro, al Turismo e spettacolo; Rolando Picchioni, ai Beni culturali e ambientali. D.C.

4 agosto 1979

Alla Camera dei deputati, i parlamentari del Pdup presentano una loro proposta di legge, la settima, per l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Sindona. Affare Sindona

4 agosto 1979

L’osservatore dell’Olp all’Onu, Zehdi Terzi, afferma che è in preparazione un documento di intenti contenente il riconoscimento da parte della sua organizzazione dello stato di Israele, in cambio della affermazione del diritto dei palestinesi ad uno stato indipendente e del diritto degli esuli a ritornare. Fronte arabo islamico- M.O.

6 agosto 1979

A Roma, sulla base delle dichiarazioni rese da Ina Maria Pecchia, Piero e Giampiero Bonano, arrestati il 23 luglio, sono a loro volta arrestati: Paolo Lapponi, Anna Rita D’Angelo, Andrea Leoni, Gianfranco Caminiti, Piero Cestiè, Rosanna Aurigemma e Antonino Pesce. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

6 agosto 1979

A Vienna, Michele Sindona s’imbarca su un aereo diretto ad Atene. Affare Sindona

7 agosto 1979

Il Tribunale militare di Napoli condanna a 1 anno e 1 mese di reclusione l’obiettore Sergio Andreis, che si era costituito a Caserta il 10 luglio, ribadendo pubblicamente la sua scelta antimilitarista e pacifista. Repressione

7 agosto 1979

Licio Gelli incontra il legale di Michele Sindona, Rodolfo Guzzi. Affare Sindona

7 agosto 1979

Le autorità americane informano la polizia italiana della scomparsa di Michele Sindona. Affare Sindona

8 agosto 1979

Il quotidiano "Il Corriere della Sera", riporta una dichiarazione del presidente americano Jimmy Carter: "Sono molto compiaciuto per i risultati delle recenti elezioni che hanno indicato che i comunisti in una libera e democratica elezione hanno perso un sostanzioso appoggio da parte del popolo italiano...Io spero che entro un certo periodo di tempo, senza dover attendere molto, l’influenza comunista in Italia subisca un altro drastico calo". Stati Uniti- Italia

8 agosto 1979

Alla Camera dei deputati, i democristiani Silvestri, Sangalli, Morazzoni e Sanese presentano una loro proposta di legge per l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Sindona. Affare Sindona

8 agosto 1979

A Milano, muore nel carcere di San Vittore per leucemia il brigatista rosso Fabrizio Pelli. Sinistra- formazioni minori

8 agosto 1979

A Milano, è scarcerato Antonio Braggion, uccisore di Varalli, per motivi di salute. Violenza politica- caduti

9 agosto 1979

A New York, nell’ufficio di Michele Sindona perviene un messaggio su un foglio dattiloscritto: "Comunicato nr.1. Michele Sindona è nostro prigioniero. Dovrà rispondere alla giustizia proletaria. Seguirà nostro comunicato nr.2". Affare Sindona

9 agosto 1979

Il Censis rettifica i dati recentemente diffusi dalla stampa sull’incremento del costo del lavoro, perché calcolati senza tenere conto della sensibile variazione dei cambi intervenuta a partire dal 1970. L’incremento italiano in questo lasso di tempo risulta pertanto del 59%, a fronte di una media europea intorno all’80%.

10 agosto 1979

La Federazione Cgil-Cisl-Uil emette una nota in cui manifesta contrarietà alla installazione di nuove testate nucleari Nato in Italia, esprimendo "gravissima preoccupazione e un’opposizione decisa da parte di tutto il movimento sindacale". Movimento operaio- sindacati

10 agosto 1979

Nonostante i pareri contrari espressi dagli amministratori locali, l’Enel fa ripartire ‘in via sperimentale’ la centrale di Caorso.

10 agosto 1979

La ‘Associazione per la libertà religiosa in Italia’ denuncia gli impedimenti frapposti dal governo all’intesa con i valdesi e i metodisti, raggiunta in linea di massima all’inizio del 1978 e il cui iter è rimasto bloccato.

11 agosto 1979

Alla Camera dei deputati, il governo presieduto da Francesco Cossiga ottiene la fiducia con 287 voti favorevoli e 242 contrari. La sera stessa, l’ambasciatore americano Richard Gardner consegna a Cossiga un documento top secret sul progetto di collocazione di testate atomiche in Europa. D.C. Stati Uniti- Italia

11 agosto 1979

Michele Sindona invia alla moglie, ignara che il rapimento è una messinscena, un biglietto rassicurante. Affare Sindona

13 agosto 1979

‘Securpena’, la branca del servizio segreto che controlla gli istituti di pena, registra una conversazione fra due brigatisti rossi, all’Asinara, i quali commentano il fatto che i nastri originali degli interrogatori di Aldo Moro sono in possesso delle Br. Affare Moro

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