Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 ..Successive

8 marzo 1979

A Teheran, manifestano folti gruppi di studentesse contro la imposizione del chador, imitate nei giorni seguenti da giovani donne a Tabriz, Abadan e altre città iraniane. Tutte le manifestazioni sono disturbate dagli integralisti che rivolgono insulti e aggrediscono le donne, ritenute strumentalizzate dalla propaganda occidentale. Fronte arabo islamico- Iran

9 marzo 1979

A Palermo, è ucciso in un agguato di stampo mafioso Michele Reina, segretario provinciale della Dc. Violenza politica- caduti

9 marzo 1979

A Torino, nel corso di uno scontro a fuoco con la polizia, Pl uccide per errore lo studente Emanuele Iurilli; rimane ferito anche l’appuntato di Ps Gaetano D’Angiullo. Le esequie di Iurilli, dopo pochi giorni, sono seguite in silenzio da migliaia di persone, con striscioni dei collettivi studenteschi e di cdf. Repressione armata. Violenza politica- caduti

9 marzo 1979

L’avvocato di Michele Sindona, Rodolfo Guzzi, in una lettera indirizzata a Giulio Andreotti, scrive che "il cliente ha dichiarato di dover fare importanti rivelazioni". Sindona comunica altresì che "Della Grattan aveva fissato un incontro con il consulente legale del Dipartimento di stato americano per il giorno 13 marzo 1979 e lo pregava di telefonare a Della Grattan il giorno successivo". Affare Sindona

9 marzo 1979

A Roma, inizia il processo per lo scandalo delle intercettazioni abusive. Imputati, fra gli altri, Tom Ponzi e l’ex commissario di Ps Walter Beneforti. Piani occulti

9 marzo 1979

Muore il segretario di Stato vaticano cardinale Villot. Vaticano

11 marzo 1979

Si svolge una marcia antinucleare da Trino Vercellese a Casale, con qualche centinaio di persone, per lo più giovani. In questi stessi giorni il Psi ha avanzato la richiesta di moratoria, diretta a sospendere per 3 anni la costruzione delle centrali; il Partito radicale, con diverse adesioni, ha presentato la richiesta di referendum sulla legge n.393. Movimenti contestativi. P.S.I.

12 marzo 1979

A Milano, il giudice Alfonso Marra inizia ad interrogare i 27 agenti della Questura indiziati in relazione alle denunce di tortura. Gli agenti sono difesi da un avvocato democristiano, dal socialista avv. Contestabile e dal comunista avv. Maris. I partiti di sinistra del resto propendono, particolarmente il Pci, per la versione della Questura. Sevizie di Stato. D.C. P.S.I. P.C.I.

12 marzo 1979

A Venezia, in un appunto per il Sismi, il confidente Giampiero Montavoci fa riferito a Carlo Digilio come "persona non esposta" sul piano politico, ma legata a Carlo Maria Maggi sia sul piano ideologico che umano. Montavoci parla inoltre del "tiro a segno" di Venezia come luogo di copertura per gli ordinovisti che, al suo interno, riuscivano a procurarsi armi e munizioni in modo illegale. Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori

13 marzo 1979

Entra in vigore lo Sme.

13 marzo 1979

Michele Sindona scrive nuovamente a Giulio Andreotti per comunicargli "che il giorno dopo il giudice avrebbe dovuto procedere alla sua incriminazione per i fatti della Franklin Bank e che l’ultima carta da giocare era un incontro diretto con la persona fisica a cui Andreotti avrebbe parlato o fatto parlare". Affare Sindona

13 marzo 1979

A Bologna, con un ordigno incendiario posto dinanzi alla sua abitazione da militanti di sinistra armata, è uccisa Gabriella Fava. Violenza politica- caduti

13 marzo 1979

A Bergamo, militanti di ‘Guerriglia proletaria’ uccidono l’appuntato dei carabinieri Giuseppe Gurrieri. Violenza politica- caduti

13 marzo 1979

A Napoli, è ferito e riporta gravi lesioni ad un occhio Tullio Simeone che aveva rifiutato un volantino distribuito da militanti del Fronte della gioventù. Violenza politica

13 marzo 1979

A Bologna, poliziotti in borghese irrompono nel centro sociale di San Ruffillo, sequestrando 600 grammi di hashish e arrestando i giovani presenti. Repressione armata

13 marzo 1979

Mino Pecorelli scrive su "O.P" (che sarà in edicola il 20 marzo) che qualcuno, all’interno degli apparati dello Stato, era "a conoscenza, prima di marzo (del 1978 – ndr), della tipografia di via Foà dove manovrava con macchine offset, inchiostro e carta, Mario Moretti, alias ing. Borghi di via Gradoli…Perché non si intervenne?". L’articolo di copertina è intitolato "La grande fumata. Il falò dei fascicoli del Sid", e denuncia che parte dei fascicoli dell’ex Sifar è "fuggita all’estero". Affare Moro. Piani occulti

13 marzo 1979

A San Donà (Venezia), pervengono ai lavoratori della Papa un migliaio di lettere di licenziamento definitivo. Un incontro tenuto nei giorni scorsi al ministero del Lavoro è fallito. Movimento operaio

13 marzo 1979

A Trento, si apre il processo contro 8 individui che hanno sequestrato per giorni e violentato, nell’ottobre 1978 a Casteltesino in Valsugana, una ragazza psichicamente fragile. Saranno condannati a pene lievissime, il che viene festeggiato in paese, dove quasi tutti gli abitanti hanno coperto gli stupratori mantenendo un atteggiamento omertoso.

14 marzo 1979

Michele Sindona scrive ancora a Giulio Andreotti per informarlo che "Della Grattan gli aveva comunicato che nessun intervento era stato fatto presso il Dipartimento di stato americano da parte di Andreotti o che temeva che la persona prescelta non avrebbe espletato il mandato ricevuto". Affare Sindona

14 marzo 1979

A Varese, nel corso dell’incontro di basket fra la Emersor di Varese e il Maccabi di Tel Aviv, militanti missini provocano incidenti e lanciano slogan antisemiti. Fra i numerosi arrestati, il segretario del Fronte della gioventù Paolo Cossu. Violenza politica. Destra- M.S.I.

15 marzo 1979

Arnaldo Forlani rende noto di aver provveduto a far rientrare gli italiani residenti in Iran. D.C. Fronte arabo islamico- Iran

15 marzo 1979

A Roma, il pretore Filippo Paone sequestra più di 500 alloggi privati sfitti nominandone custode il sindaco Argan perché proceda all’assegnazione a cittadini e famiglie sprovvisti di abitazione. Il provvedimento fa scoppiare aspre polemiche contro il pretore e il Partito comunista, indicato dalla destra e dalle associazioni dei proprietari come l’ispiratore dello stesso. P.C.I.

15 marzo 1979

"L’Unità" denuncia il caso del 30enne Mauro Osservi che, portato in Questura a Roma per essere identificato, è stato torturato con pestaggi al volto e ai genitali e con una corda al collo. Dopo essere ricorso alle cure ospedaliere, il giovane ha sporto denuncia. Sevizie di Stato

15 marzo 1979

A Bra (Cuneo), nel corso di uno sciopero articolato dei metalmeccanici, il proprietario di una carrozzeria, Mario Lusso, investe con la sua auto gli scioperanti travolgendo 2 operai, Silvio Barbero e Firmino Sandri, il primo dei quali è ricoverato in ospedale. La Flm sporge denuncia per tentato omicidio. Violenza politica

16 marzo 1979

A Roma, gli assistenti di volo, in sciopero da più di 20 giorni, manifestano in centro città e poi tengono un incontro con i rappresentanti del sindacato confederale e l’autonomo Anpav, caratterizzato da reciproche incomprensioni. Movimenti contestativi

16 marzo 1979

A Bellaria (Rimini), si svolge l’assemblea nazionale di Democrazia proletaria che annuncia la presentazione di liste aperte agli altri gruppi della nuova sinistra, sinistra di fabbrica, ambientalisti, femministe e collettivi giovanili "fuori e contro la politica collaborazionista della sinistra storica". Sinistra- formazioni minori

16 marzo 1979

A Milano, sono sospesi dalle funzioni i consiglieri regionali Mario Capanna e Petenzi (Dp e Pdup), che avevano protestato contro la sottovalutazione del disastro di Seveso effettuata dalle autorità occupando l’ufficio di presidenza della regione Lombardia. Repressione

16 marzo 1979

A Roma, muore il parlamentare comunista Giuseppe Berti.

16 marzo 1979

A Parigi, muore Jean Monnet.

16-18 marzo 1979

A Roma, si svolge un convegno organizzato dal ‘Coordinamento nazionale per l’applicazione della legge 194’ sull’aborto.

Precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 ..Successive