Dopo un pronunciamento a favore dei magistrati del presidente della Repubblica Sandro Pertini, da parte governativa giungono assicurazioni circa il potenziamento dei servizi giudiziari e l’accoglimento delle loro richieste. D.C. P.S.I.

A Cuneo, nel locale carcere i componenti del ‘Comitato di lotta Giovanni Taras’ uccidono il pregiudicato Ugo Benazzi, ritenuto "informatore di carabinieri e magistrati". Violenza politica- caduti

In un appunto rinvenuto fra i documenti sequestrati nell’abitazione di Licio Gelli, si rileva il contrasto fra Indro Montanelli e Silvio Berlusconi, con la conclusione: "Ora stiamo cercando di rimediare perché la cosa è assai grave in quanto sappiamo che Montanelli è legato all’Avvocato di Torino". Strutture clandestine e semiclandestine

Il ministro dei Trasporti, Salvatore Formica, si oppone all’approvazione di una mozione di condanna dell’Itavia, ritenuta responsabile della caduta del Dc-9 sul cielo di Ustica, avvenuta secondo la tesi corrente per "cedimento strutturale". Nel corso del dibattito, fra gli altri, il senatore repubblicano Libero Gualtieri ha affermato: "La flotta Itavia è letteralmente un disastro, fatto di politica aziendale di sfruttamento al limite dei velivoli e degli uomini, fatto di disprezzo dei diritti degli utenti, di ritardi sistematici, di turni senza riposo, di una manutenzione approssimativa e, si è detto anche, fatto di mancate trascrizioni di ore di volo realmente effettuate, di cicli operativi non tutti corretti". Stragi- Ustica

Si svolgono assemblee sindacali nelle principali fabbriche, dalle quali emerge una chiara opposizione alla linea governativa di attacco ai salari. Movimento operaio

A Napoli, la Corte di assise condanna all’ergastolo i brigatisti rossi Bruno Seghetti, Luca Nicolotti, Salvatore Colonna e Maria Teresa Romeo, accusati di aver ucciso il democristiano Pino Amato. Violenza politica- caduti. Repressione

A Parigi, nel corso dell’operazione iniziata a Torino il 5 luglio, sono arrestati i presunti militanti di Prima linea Pietro Crescente, Vito Bianco Rosso, Rosalba Bosco, Graziano Esposito, Stefano Moschetti, Pasqualino Bottiglieri, Peter Freeman. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

A Fortaleza (Brasile), le manifestazioni per la libertà occasionate dalla visita del Papa sono stroncate e danno vita a scontri, nei quali muoiono 6 persone e più di 100 risultano ferite. Vaticano

L’inchiesta sulla strage di Ustica è assunta, per competenza territoriale, dalla magistratura romana e affidata al sostituto procuratore Giorgio Santacroce, che la dirigerà fino al 31 dicembre 1983. Stragi- Ustica

A Padova, Pierluigi Presilio Vettore, esponente del Msi incarcerato per reati comuni, comunica al magistrato di sorveglianza che si sta preparando un attentato di "eccezionale gravità". Destra- M.S.I. Stragi- Bologna

A Napoli, sono rinviati a giudizio come appartenenti al Nucleo comunisti organizzati, sulla base delle accuse del pentito Nicola Casato (in relazione ad azioni contro 2 concessionarie Fiat, caserme di Cc e vigili attuate a Napoli fra il maggio e il dicembre 1979), Achille Flora, Patrizio Frantina, Fulvio Ricci, Raffaele D’Angelo, Bruno Barrella, Antonio Iannone. Secondo l’avvocato Senese, anche questo ‘7 aprile’ napoletano è "un procedimento indiziario. Nelle perquisizioni effettuate non è mai stata rinvenuta nemmeno una molotov…non si capisce perché Minale e De Ruggiero credono al Casato quando parla per sentito dire degli attentati o di chi li avrebbe attuati, ed invece non gli credono quando dichiara che non c’era alcuna associazione né riunioni né legami organizzativi…" Sinistra- formazioni minori. Repressione

A Sassari, è arrestato con l’accusa di militare nelle fila dei Comunisti combattenti, Oreste Trozzi, impiegato alla Fiat. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

A Roma, nel quartiere Trastevere, un vigile urbano uccide a colpi di pistola Alberta Battistelli di 21 anni perché con "manovre sospette" cercava di entrare con la sua auto nell’isola pedonale di Santa Maria in Trastevere. Repressione armata- caduti

Piergiorgio Tiboni commenta la sentenza della Corte costituzionale recentemente resa in relazione al blocco della contingenza sulle liquidazioni: "C’è stata un’azione di pressione a vasto raggio. La Corte ha deciso a stretta maggioranza contro gli orientamenti che sembravano prevalere inizialmente al suo interno: si tratta di miliardi e miliardi, un altro grosso regalo ai padroni". Tiboni afferma anche: "Sempre la compressione del salario operaio viene assunta come nodo della risposta ai problemi posti dalla crisi. E’ bene ricordare che nel 1979 si è registrato un aumento della produttività che ci colloca ai livelli giapponesi, ma il tasso di inflazione si è mantenuto elevato, con una notevole crescita dei profitti. Da dati della Banca d’Italia si ricava che è diminuita di 2 punti la parte del reddito che va al lavoro dipendente e che la dinamica dei salari è stata al di sotto di quella dell’andamento dell’inflazione". Movimento operaio- sindacati

Una conferenza stampa di Luciano Lama, Pierre Carniti e Giorgio Benvenuto rilancia il confronto con il governo sulle misure economiche. Movimento operaio- sindacati

A Milano, è arrestato Maurizio Rotaris su una vettura con armi e documenti, sospettato di essere un militante di Prima linea. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

Un incontro fra esponenti sindacali e comunisti riafferma un accordo di massima sugli indirizzi economici e la apertura al confronto con il governo, nonché la necessità di fermare il decreto che prevede la tassa dello 0,5% sui salari. Movimento operaio- sindacati. P.C.I.

A Bari, la Corte giudicante commuta l’ergastolo per il maggiore delle Ss Walter Reder. Occupazione tedesca

All’Aquila si svolge il ‘campo Hobbit’, organizzato dal Msi. Destra- M.S.I.

Amos Spiazzi si reca a Roma dove, tramite Giulia Racaniello, incontra alcuni giovani di destra fra i quali Roberto Fiore e Walter Spedicato. Destra- formazioni minori

Sulla Sila, sono rinvenuti il corpo di un pilota libico e i resti di un Mig, caduto apparentemente 20 giorni prima, in coincidenza con l’abbattimento del Dc-9 Itavia ad Ustica. Stragi- Ustica

Sul "Quotidiano dei lavoratori", nell’articolo "Anonimi veneziani", Luigi Cipriani commenta il documento finale del G7: "..Nella sostanza emerge dal documento di Venezia una rozza e arrogante imposizione di una visione del mondo che pone al centro il sistema di potere Usa attorniato dai suoi sei satelliti, che addossa le colpe della propria contraddizione ai paesi dell’Opec e tratta tutti gli altri paesi, dai paesi dell’est a quelli in via di sviluppo e diseredati di questo mondo, come oggetti di un modello di sviluppo gestito dai centri di potere finanziario internazionale, dominati dagli Usa, usando oltretutto capitali dei paesi produttori. Gli Usa sono riusciti ad imporre le scelte della recessione mondiale, il cartello dei paesi consumatori da opporre a quello dei paesi produttori nel tentativo di controllare le loro economie per impedire ulteriori crolli del dollaro. Cercano contemporaneamente di ricondurre sotto controllo i paesi arabi più riottosi facendo cadere i consumi di petrolio". Dopo aver ripercorso i vari passaggi, a partire dalla non convertibilità del dollaro (agosto 1971), Cipriani continua: "E’ ormai certo che la guerra dei prezzi del petrolio venne concordata fra Kissinger e l’ex Scià dell’Iran, con il duplice scopo di favorire la ristrutturazione energetica mondiale, così come il governo Usa desiderava, e riavvicinare le borghesie arabe agli Usa, mettendo contemporaneamente in difficoltà le economie europee e giapponese, divenute troppo competitive". In seguito "il trattato di pace fra Israele ed Egitto, tenacemente imposto da Carter, ha accentuato i conflitti nella regione. Il sistema economico- finanziario saldamente in mano alle multinazionali e ai paesi occidentali produttori di manufatti ha reagito aumentando a sua volta il prezzo delle esportazioni verso i paesi dell’Opec al punto che, dei 56 miliardi di dollari accumulati nel ’74 da questa organizzazione, nel ’78 ne rimanevano soltanto 8…" Sinistra- formazioni minori. Stati Uniti. Fronte arabo islamico

A Rapolano Terme (Siena), sede di una base Nato da 13 anni, uno dei possibili luoghi di installazione dei Cruise, si svolge una manifestazione di forze di sinistra, pacifiste e antinucleari che raccoglie alcune migliaia di persone in una ‘marcia per la pace’ che rilancia ‘fuori l’Italia dalla Nato’, il no ai blocchi e all’invasione sovietica dell’Afghanistan. Movimenti contestativi

S’iscrivono alla loggia P2: Giuseppe Donato, tessera 2186; Giuseppe Varchi, tessera 2191; Giulio Caradonna, tessera 2192; Salvatore Cassata, tessera 2187; Giuseppe Montanaro, tessera 2190; Umberto Giunta, tessera 2188. Strutture clandestine e semiclandestine