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20 gennaio 1981

A Washington, conclude il suo incarico di direttore della Central Intelligence Agency, William E. Colby. Stati Uniti

20 gennaio 1981

Alla Casa Bianca, si svolge la cerimonia di insediamento di Ronald Reagan che promette agli americani "Saremo più di prima un paese rispettato e forte". Stati Uniti

20 gennaio 1981

A Teheran (Iran) sono liberati, dopo serrate trattative, gli ostaggi americani, accolti dal presidente americano Jimmy Carter in Germania. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iran

20 gennaio 1981

A Genova, è emesso un mandato di cattura contro Enrico Fenzi per ‘partecipazione a banda armata’. Sinistra- formazioni minori. Repressione

20 gennaio 1981

La Lega obiettori di coscienza (Loc) denuncia che il ministro della Difesa, Lelio Lagorio, non vuole più concedere i corsi di formazione per il servizio civile ed ha fatto bloccare i corsi già esistenti. P.S.I.

21 gennaio 1981

Alla Camera, sono raggiunte poco più di 400 adesioni, sulle 477 necessarie ad aprire un’inchiesta sullo scandalo dei ‘traghetti d’oro’ e le responsabilità di Giovanni Gioia. D.C.

21 gennaio 1981

A Washington, sono nominati consigliere per la sicurezza nazionale Richard V.Allen, che resterà in carica fino al 4 gennaio 1982; e segretario di stato alla Difesa, Caspar W. Weinberger. Stati Uniti

22 gennaio 1981

A Washington, è nominato segretario di Stato Alexander Haig junior, che resterà in carica fino al 25 giugno 1982. Stati Uniti

22 gennaio 1981

Il ministro dei Trasporti, Salvatore Formica, firma il decreto di revoca della concessione dei servizi di trasporto aereo di linea affidati alla società Itavia. Stragi- Ustica

22 gennaio 1981

In un’intervista alla televisione francese, il presidente della repubblica Sandro Pertini afferma che i "santuari del terrorismo" vanno individuati nei pressi dell’Est europeo e in Urss, in particolare. P.S.I.

22 gennaio 1981

L’ufficio studi del ‘Comitato esecutivo massonico’, creato da Licio Gelli, pubblica, indicando come luogo di pubblicazione "Montecarlo, Principato di Monaco", il documento costitutivo che, nella sua conclusione, afferma come esso "rappresenta il ‘punto di arrivo’ – logico e inevitabile – di tutte le idee, le vicissitudini, le lotte, le conquiste e anche le lacerazioni della Massoneria, da quando si costituì la prima Loggia ai nostri giorni. Esso rappresenta il suo vero ‘scopo raggiunto’. Tanto è vero che la contemporanea appartenenza a una Loggia e al Comitato non genera incompatibilità. La Massoneria è il sodalizio più qualificato a governare, perciò, se non governa, manca alla sua vera ragione d’essere, che è quella di combattere ogni oscurantismo, ogni dittatura, ogni causa di miseria materiale e spirituale, e quindi di favorire - ma concretamente per vie di fatto, ossia governando – il benessere di tutti. Ebbene il Comitato esecutivo massonico è lo strumento adatto per raggiungere questo obiettivo…" Strutture clandestine e semiclandestine

23 gennaio 1981

A Napoli, la polizia carica e ferisce 6 disoccupati che, con altri, manifestavano dinanzi al Municipio. Repressione armata

24 gennaio 1981

In Polonia, lo sciopero indetto da Solidarnosc per la riduzione dell’orario di lavoro riceve adesioni plebiscitarie.

25 gennaio 1981

A Pechino, il processo politico contro la così detta "banda dei quattro" ed i suoi seguaci si conclude con 2 condanne a morte – la cui esecuzione è sospesa- ergastoli ed altre pene reclusive.

25 gennaio 1981

Evade dal carcere di San Gimignano Gianni Guido, uno dei responsabili dell’eccidio del Circeo.

25 gennaio 1981

A Verona, il colonnello Amos Spiazzi invia una nota informativa al Sisde contenente un "resoconto su aggressioni subite da elementi del ‘Fronte della Gioventù’ veronese in occasioni di attività propagandistiche e sulle conseguenti ritorsioni messe in atto mediante irruzione nei locali di una casa editrice di impostazione filo comunista". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

26 gennaio 1981

Il Consiglio d’Europa approva la raccomandazione n.909 relativa alla Convenzione internazionale contro la tortura, nella quale riporta l’esistenza di "informazioni allarmanti sulla tortura in certi Stati membri del Consiglio d’Europa", e invita i governi dei paesi aderenti ad affrettare l’attuazione del progetto di convenzione predisposto dalle Nazioni unite. Sevizie di Stato

26 gennaio 1981

A Milano, è aperto un fascicolo relativo agli ‘affidavit’ firmati da Edgardo Sogno, Licio Gelli ed altri a favore di Michele Sindona nel dicembre 1976. Affare Sindona

26 gennaio 1981

A Roma, sono rinviate a giudizio 13 persone, accusate di far parte del Movimento proletario di resistenza offensiva (Mpro): Osvaldo Amato, Giuseppe Biancucci, Walter Manfredi, Cesare Prudente, Bruno Marrone, Giovanni Polletti, Alessandro De Mitri, Emilio Di Marzio, Romano Fontana, Mauro Oppi, Franco Travaglini, Franco della Corte, Cesare Vallarsa. Sinistra- formazioni minori. Repressione

26 gennaio 1981

Sulla rivista "Panorama" compaiono le dichiarazioni del giudice Giovanni D’Urso che, sulla persona che lo aveva interrogato nel corso del suo sequestro (successivamente identificata in Giovanni Senzani), afferma: "Sapeva moltissime cose sulle carceri. Più di me…aveva una buona conoscenza del ministero della Giustizia e dei magistrati che si occupano delle carceri". Sinistra- formazioni minori

26 gennaio 1981

A Bergamo, Dp rende nota una lettera inviata dalla federazione provinciale del Pci ai segretari di sezione: "Caro compagno, al fine di ricostruire il cammino politico di tanti giovani bergamaschi, purtroppo affluiti in gruppi clandestini per la lotta armata, ti invitiamo a segnalarci se sul territorio della tua sezione vi sono casi ed esempi come sopra. In caso affermativo, ti preghiamo di assumere il maggior numero di notizie possibili sui precedenti politici, sindacali, associativi di tali giovani e della loro famiglia, il riferimento altresì all’origine sociale, alle strutture produttive in cui sono inseriti e agli indirizzi ed organizzazioni culturali cui erano vicini. Le segnalazioni hanno la massima urgenza allo scopo di un nostro lavoro storico politico sul fenomeno terroristico nella nostra provincia. Fraterni saluti". P.C.I.

27 gennaio 1981

Da Mosca, giunge la protesta per le dichiarazioni sul coinvolgimento dell’Urss nelle vicende di lotta armata – particolarmente riguardo le Br, filo- sovietiche- riprese dal presidente Sandro Pertini. Sinistra- formazioni minori. P.S.I.

27 gennaio 1981

A Roma, ascoltato dalla Commissione parlamentare sul caso Moro, il giudice Luciano Infelisi afferma, a proposito del falso comunicato nr.7 firmato Brigate rosse: "…evidente che la macchina da scrivere era la stessa, ma il contenuto era totalmente diverso da quello usuale…Il Ministero però annetteva grande credito al fatto, perché hanno detto che era molto più importante andare al lago della Duchessa che non a via Gradoli". Alla domanda "ritiene che la provenienza fosse Br?", il giudice risponde : "Qualcuno propose che i servizi segreti scrivessero delle lettere, dei volantini al fine di creare una reazione. Questo modo spregiudicato di azione non fu però accettato, anche se non avrebbe comportato violazione di norme particolari, per l’impossibilità, la mancanza totale di qualsiasi possibilità da parte loro. Allora mi domando chi può aver creato questo volantino in quel particolare momento, se i nostri servizi, sollecitati, non erano all’altezza di farlo". Alla domanda di chi fu l’idea, Infelisi afferma "Il collega Vitalone". Alla domanda "In che ambiente circolò?", risponde "In Procura. Se ne parlava con la polizia e con i carabinieri. L’idea la ebbe Vitalone e io l’appoggiai, nel senso che dissi che era un’idea brillante per la quale però si sarebbero dovuto avere preventive garanzie". Dopo la rivelazione, Infelisi tira indietro la mano: "Comunque, qualcuno disse che non se ne sarebbe fatto niente" e nega altresì di aver avuto con i servizi un discorso diretto sul particolare problema. Affare Moro

27 gennaio 1981

La Montedison inizia l’operazione di licenziamento, già in precedenza annunciata, di 6.500 operai, 1.040 dei quali riguardano gli stabilimenti di Brindisi. La Fulc si dichiara disposta a discutere il ridimensionamento, non ritenendo però accettabili i numeri proposti. Le strutture di base manifestano posizioni più intransigenti, ed una manifestazione contro i licenziamenti è stata organizzata nei giorni scorsi, a Mestre. Movimento operaio

27 gennaio 1981

A Firenze, è tratto in arresto Piero Sabatini, ritenuto un militante di Prima linea. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

28 gennaio 1981

A Washington, è nominato direttore della Central Intelligence Agency, William Casey, che resterà in carica fino al 29 gennaio 1987. Stati Uniti

28 gennaio 1981

Il segretario di Stato americano, Alexander Haig, afferma che è necessario per gli Usa predisporre nuove strategie contro il "terrorismo internazionale". Stati Uniti

28 gennaio 1981

Il ministro degli Esteri Emilio Colombo afferma che esiste la necessità di modificare i Trattati per garantire un corretto funzionamento delle istituzioni comunitarie europee. D.C.

28 gennaio 1981

A Roma, il giudice istruttore Antonio Alibrandi revoca le ordinanze di sospensione dall’incarico emesse a carico di Mario Sarcinelli.

28 gennaio 1981

A Verona, il colonnello Amos Spiazzi invia una nota informativa al Sisde contenente "notizie su differenze strategico- ideologiche nell’ambito della struttura dei ‘Nar’ (Nuclei armati rivoluzionari)" operante nella capitale. Controllo politico di Stato e informative. Sinistra- formazioni minori

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