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23 marzo 1981

Il settimanale "Panorama", in un articolo a firma di Pino Buongiorno, ripropone la pista internazionale per la strage di Bologna, sulla base di notizie fornite dal Sismi. Controllo politico di Stato e informative. Stragi- Bologna

23 marzo 1981

A Verona, il colonnello Amos Spiazzi invia una nota informativa al Sisde contenente "notizie su Giampaolo Stimamiglio, ex appartenente al disciolto movimento ‘Ordine nuovo’ ". Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori

23 marzo 1981

A Pordenone, il giudice istruttore emette 3 mandati di cattura a carico dei militanti di destra Valerio Fioravanti, Stefano Tiraboschi e Alessandro Alibrandi per il furto di una cassetta di bombe a mano commesso dal primo mentre era in servizio di leva a Tanziano di Spilimbergo. Destra- formazioni minori. Repressione

23 marzo 1981

A Genova, sono arrestati per porto abusivo di armi e associazione per delinquere 3 militanti di Terza posizione, Ferruccio Mantella, Giorgio Guido Chiesa e Giuseppe Barisione. Destra- formazioni minori. Repressione armata

23 marzo 1981

A Genova, i gruppi di destra festeggiano la assoluzione per insufficienza di prove, dal reato più grave di strage, di Giorgio Freda, Giovanni Ventura e Guido Giannettini, issando uno striscione sul quale è scritto "Strage di Stato, giustizia ha trionfato". Destra- formazioni minori. Stragi- Piazza Fontana

23 marzo 1981

A Milano, la Corte d’appello condanna Antonio Braggion, responsabile della morte di Claudio Varalli, a 3 anni di reclusione per eccesso colposo di legittima difesa e a 3 anni per detenzione di armi, riducendo così la pena complessiva da 10 a 6 anni. Nell’interrogatorio, dopo essersi definito "un cattolico di destra", Braggion ha dichiarato : "…giravo armato perché avevo ricevuto delle minacce…Ho sparato due colpi da dentro l’auto dove tenevo l’arma e uno quando ero fuori. Non ricordo di aver visto nessuno per terra, ero in stato confusionale". I testi di accusa hanno dichiarato invece che i colpi furono sparati con precisione, prendendo la mira. Violenza politica- caduti. Repressione

23 marzo 1981

A Bari, il pubblico ministero richiede la condanna di Giuseppe Piccolo, ritenuto responsabile dell’uccisione di Benedetto Petrone, a 26 anni di reclusione; di Donato Grimaldi, Michele Anselmo, Carlo Montrone e Antonio Molfettone, a 2 anni; di Luigi Picinni, ad 1 anno; per Emanuele Scaranello e Vincenzo Lupelli chiede, invece, il perdono giudiziario. Violenza politica- caduti. Repressione

23-25 marzo 1981

Agitazioni per la difesa del salario e contro i recenti provvedimenti governativi si registrano a Milano (Alfa, Pirelli) e Genova, nell’ambito di due ore di scioperi indetti dal sindacato. Movimento operaio- sindacati

24 marzo 1981

Nel corso della trasmissione "Tribuna politica", Flaminio Piccoli ammette che la Democrazia cristiana ha ricevuto finanziamenti dal banchiere Michele Sindona, in occasione del referendum per il divorzio. Affare Sindona

24 marzo 1981

A Torino, i carabinieri arrestano Eolo Fontanesi e Guido Borio, accusati di partecipazione, il primo, e organizzazione, il secondo, di banda armata. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

24 marzo 1981

A Magenta (Milano), sono tratti in arresto Nicola Sardone e Arcangelo Melchiorre, sospettati di appartenenza alle Br. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

25 marzo 1981

A Milano, la magistratura trasmette al presidente del Consiglio Arnaldo Forlani gli elenchi degli iscritti alla loggia P2. D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

25 marzo 1981

A Padova, si costituiscono tre militanti di destra ricercati nell’ambito delle indagini sull’uccisione di 2 carabinieri il 5 febbraio ad opera della banda Cavallini- Fioravanti. Destra- formazioni minori. Violenza politica- caduti

25 marzo 1981

Il consiglio comunale della Maddalena (Sardegna) reitera il voto contro la presenza americana nell’isola ed esprime preoccupazione circa la mancanza di controlli sulla radioattività ambientale, posto che da diversi mesi è stato chiuso, per asserita mancanza di fondi, il laboratorio di analisi della Provincia; denuncia inoltre la perdurante inesistenza di un piano di emergenza, promesso da anni e mai effettuato, per lo sgombero della popolazione in caso di gravi incidenti ai reattori. Si apprende invece che, nel mese di luglio, sarà rinnovato senza variazioni l’accordo per la permanenza della base di sommergibili atomici. Stati Uniti- Italia

25 marzo 1981

S’iscrive alla loggia P2 Antonio Marturano, tessera 2211. Strutture clandestine e semiclandestine

26 marzo 1981

Un pesante intervento del Fondo monetario internazionale mette sotto accusa la spesa pubblica italiana ed il meccanismo di scala mobile.

26 marzo 1981

E’ applicata, per la prima volta, la legge sui ‘pentiti’, con la concessione della libertà provvisoria ad Ave Maria Petricola, militante delle Brigate rosse, che ha collaborato con i magistrati nelle indagini sul sequestro D’Urso e l’omicidio Galvaligi. Sinistra- formazioni minori

26 marzo 1981

A Roma, la polizia arresta 4 estremisti di destra per ‘banda armata’ riferita a Terza Posizione e Nar. Destra- formazioni minori. Repressione armata

26 marzo 1981

A Bari, la Corte di assise condanna Giuseppe Piccolo, infermo di mente, a 22 anni di reclusione come autore dell’omicidio di Benedetto Petrone. Violenza politica- caduti. Repressione

26 marzo 1981

Si iscrivono alla loggia P2: Michele Fossa, tessera 2240; Antonio Castelgrande, tessera 2242; Duilio Poggiolini, tessera 2237; Salvatore Pastore, tessera 2246; Augusto Sinagra, tessera 2234; Giuseppe Strati, tessera 2245; Giovan Vincenzo Placco, tessera 2219; Silvio Lauriti, tessera 2238. Strutture clandestine e semiclandestine

27 marzo 1981

La sinistra socialista propone un governo di emergenza, aperto al Pci. P.S.I. P.C.I.

27 marzo 1981

A Napoli, a conclusione del processo per l’omicidio di Claudio Miccoli, avvenuto il 30 settembre 1978, sono condannati: Ernesto Nonno a 14 anni di reclusione; Pietro Romano, a 6 anni e 7 mesi; Rosario Lasdica, a 2 anni; Giancarlo De Marco, David Savino e Antonio Todaro a 2 anni con i benefici di legge e la revoca del mandato di cattura perché latitanti; Guido Matacena, latitante, a 6 anni e 9 mesi. Violenza politica- caduti. Repressione

27 marzo 1981

L’attore Gian Maria Volontè accompagna in Francia, con la sua barca, Oreste Scalzone, fuggito dalla clinica dov’era ricoverato. Sinistra- formazioni minori

27 marzo 1981

Sul "Quotidiano dei lavoratori", sotto il titolo "Piazza Fontana, lo Stato si è assolto", Massimo Gorla scrive: "…Non siamo indignati tanto perché alcuni fascisti sono stati scagionati dalla responsabilità materiale di quella prima strage ma perché con questo si tenta di annullare l’intera responsabilità di una trama reazionaria che parte dal cuore del sistema statale". Sinistra- formazioni minori. Stragi- Piazza Fontana

28 marzo 1981

Il consiglio nazionale democristiano ribadisce la validità dell’accordo con i socialisti, chiudendo la porta al Pci e suscitando la protesta di Enrico Berlinguer, che replica duramente in un suo intervento a Sassari. D.C. P.S.I. P.C.I.

29 marzo 1981

Il segretario del Pri, Giovanni Spadolini, di ritorno da colloqui con l’amministrazione Reagan, dichiara che essa chiede all’Italia, oltre la installazione dei missili Cruise, un incremento della spesa militare nella misura di circa 10 miliardi per il 1982. Stati Uniti- Italia

30 marzo 1981

A Washington, il presidente Ronald Reagan viene ferito davanti all’Hilton da un uomo che, successivamente, sarà definito uno squilibrato. Stati Uniti

30 marzo 1981

E’ varata la legge n.119, relativa al concorso delle forze armate alla protezione civile.

30 marzo 1981

A Milano, la magistratura trasmette al presidente del Consiglio Arnaldo Forlani copia di ulteriore documentazione rinvenuta nell’abitazione di Licio Gelli. D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

31 marzo 1981

In Polonia, è dichiarato lo sciopero generale ad oltranza contro la repressione poliziesca, ed in specie contro il pestaggio di 27 delegati di Solidarnosc a Budgoszcz e verso esponenti del Kor. Esponenti del Poup hanno parlato di "inevitabilità" della repressione.

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