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5 giugno 1981

Si suicida, dopo essere stato interrogato dal sostituto procuratore della repubblica Domenico Sica, il tenente colonnello della Guardia di finanza Luciano Rossi, autore di un rapporto sul conto di Licio Gelli e iscritto alla loggia P2. Strutture clandestine e semiclandestine

5 giugno 1981

A Napoli, la guerra di camorra fa 6 morti in ventiquattr’ore.

5-7 giugno 1981

Dopo la pesante sconfitta segnata dal voto referendario, il Partito radicale tiene congresso straordinario che decide di avviare una campagna astensionista per le elezioni amministrative e lo sciopero della fame di alcuni esponenti, fra cui Pannella, per protestare contro la fame nel mondo.

6-7 giugno 1981

A Verona, si svolge il convegno del ‘Movimento non violento’ alla presenza di circa 400 persone. Movimenti contestativi

7 giugno 1981

Sono posti in licenza gli ufficiali i cui nomi erano apparsi nelle liste degli iscritti alla loggia P2. Strutture clandestine e semiclandestine

7 giugno 1981

A Tamuz (Iraq), l’aviazione israeliana distrugge un impianto industriale che ritiene utilizzato per la costruzione di armi atomiche. Il governo israeliano, inoltre, accusa Italia e Francia di collaborare con l’Iraq per la messa a punto di un ordigno nucleare. Fronte arabo islamico- Iraq

8 giugno 1981

Egidio Carenini, vicesegretario amministrativo della Dc, iscritto alla loggia P2, in un’intervista concessa al settimanale "Panorama" critica Flaminio Piccoli che attacca gli affiliati alla loggia, ricordandogli i suoi rapporti con Umberto Ortolani "alter ego di Gelli /e/ uno degli italiani più introdotti tra vescovi e cardinali", e prosegue: "per dirne una: il palazzo in cui da sempre ha sede la corrente dorotea di Piccoli, in piazza Cardelli 4, a Roma, per anni ha avuto il contratto d’affitto e la bolletta telefonica intestata proprio a Ortolani…" D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

8 giugno 1981

A Verona, il colonnello Amos Spiazzi invia una nota informativa al Sisde, relativa alla trasmissione "di ciclostilato dal titolo ‘Nietzsche’, a cura di Lionello Speri, di Verona, aderente al ‘Fronte della Gioventù’ ". Controllo politico di Stato e informative. Destra- M.S.I.

8 giugno 1981

A Bergamo, la Procura della repubblica deposita la requisitoria con la quale chiede il rinvio a giudizio di 148 presunti militanti di Prima linea, 82 dei quali già detenuti. Sinistra- formazioni minori. Repressione

9 giugno 1981

La Corte costituzionale dichiara l’illegittimità della normativa sul reato di plagio.

9 giugno 1981

A Roma, il giudice istruttore Alessandro Alibrandi proscioglie con formula ampia il governatore della Banca d’Italia Paolo Baffi e il vicedirettore Mario Sarcinelli.

9 giugno 1981

A Maimone (Nuoro), ‘Barbagia rossa’ uccide per errore Nicolino Zidda. Violenza politica- caduti

9 giugno 1981

Ad Anagni (Frosinone), i delegati della Videocolor Saverio Coppola e Paolo Sabatini sono espulsi dalla Filcea-Cgil. Si erano opposti all’accordo che dava via libera alla ristrutturazione, con 140 operai in cassa integrazione speciale, anticamera del licenziamento. Movimento operaio- sindacati

9 giugno 1981

A Francoforte (Germania), è arrestato l’ordinovista Salvatore Francia. Destra- formazioni minori. Repressione armata

9 giugno 1981

A Ginevra (Svizzera), è tratto in arresto Giustino De Vuono, pregiudicato comune ritenuto militante delle Br ed implicato nel sequestro Moro. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

10 giugno 1981

Alla Spezia, è arrestato l’ammiraglio Vittorio Forgione per possesso ingiustificato di un documento segreto della Nato.

10 giugno 1981

A Roma, interrogato dalla Commissione che indaga sul sequestro Moro, Gianni De Michelis, chiamato in causa da Renzo Rossellini (vedi nota 21 maggio 1981), ne ridimensiona il racconto e particolarmente l’allarme sul pericolo di un imminente attentato brigatista. La Commissione ha accertato nel frattempo che la registrazione del programma di "Radio Città Futura" che annunciava oltre mezzora prima il sequestro di via Fani, effettuata come ogni giorno dalla Questura, è stata tagliata proprio in quel punto. Affare Moro

10 giugno 1981

A Roma Eur, si apre con una relazione di Giorgio Benvenuto il congresso della Uil, che rilancia il "patto sociale contro l’inflazione", il tetto alla scala mobile ed il salario sociale ai disoccupati. Come contropartita della pace sociale di cui il sindacato si rende garante, la Uil chiede che al sindacato sia aperta la strada della cogestione delle imprese, a partire da quelle pubbliche. Movimento operaio- sindacati

10 giugno 1981

A San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), le Br sequestrano Roberto Peci, fratello del pentito Patrizio Peci. Violenza politica

11 giugno 1981

Il presidente della Repubblica, Sandro Pertini, affida a Giovanni Spadolini l’incarico di formare il nuovo governo.

12 giugno 1981

Il premier giapponese Suzuki, in visita a Roma, propone un rapporto privilegiato fra il suo paese e l’Europa.

12 giugno 1981

A Parigi, si dimette da direttore dello Sdece, il servizio segreto francese, Alexander de Marenches.

13 giugno 1981

A Roma, il comitato amministrativo nominato dal presidente del Consiglio Arnaldo Forlani dichiara la loggia P2 "associazione segreta" e, come tale, vietata dall’articolo 18 della Costituzione. I tre ‘saggi’ nella loro relazione scrivono: "Il vertice della cosiddetta P2 ha vissuto e si è proposto di operare in Italia come luogo di influenza e di potere occulto insinuandosi nei gangli dei poteri pubblici e della vita civile…" Strutture clandestine e semiclandestine

13 giugno 1981

Il Sismi invia un appunto ‘riservatissimo’ al ministero degli Interni che conferma il contenuto di un articolo de "l’Espresso" del 7 giugno circa l’esistenza di foto del Papa in costume nella piscina di Castel Gandolfo ed il loro acquisto da parte delle case editrici Rizzoli e Rusconi "per 500 milioni…Successivamente le due società avrebbero informato della questione il Vaticano, assicurando che non vi sarebbe stata alcuna pubblicazione". Controllo politico di Stato e informative. Vaticano

13 giugno 1981

A Roma, è arrestato Cesare Arbore, centralinista alla Camera dei deputati, e fermati Laura Pacini, Maria Sciarra ed Enzo Graziani, tutti sospettati di appartenenza alle Br. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

13 giugno 1981

A San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), è fermato Ettore Bondioli, sospettato di aver preso parte al sequestro di Roberto Peci. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

13 giugno 1981

A Napoli, la sinistra di fabbrica e i comitati popolari manifestano per l’industrializzazione e la ricostruzione nelle zone del cratere. Movimento operaio. Movimenti contestativi

15 giugno 1981

E’ smentito il "Libro bianco", predisposto dai servizi segreti americani sul Salvador, per accusare Cuba. Stati Uniti

15 giugno 1981

A Biella, sono arrestati come presunti militanti di Prima linea, Cesare Maino, già facente parte del gruppo 22 ottobre, e Marina Premoli. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

15 giugno 1981

A Bergamo, alcune centinaia di persone partecipano ad un’assemblea indetta da un ‘coordinamento per la democrazia’ che raduna diverse associazioni e contrasta la repressione indiscriminata attuata nelle inchieste antiterrorismo, chiede la libertà provvisoria per le persone imputate di reati minori, il rispetto delle garanzie della difesa e riscontri alle parole dei delatori. Repressione

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