8 marzo 1983 |
A Orlando (Florida), il presidente degli Stati uniti Ronald Reagan afferma che i russi esaltano "la supremazia dello Stato, dichiarano la sua onnipotenza nei confronti dell’uomo individuale, e predicano la sua dominazione finale nei confronti di tutti i popoli della terra – essi sono il centro del male del mondo moderno". Stati Uniti |
8 marzo 1983 |
La polizia interviene nuovamente a Comiso contro le donne che, a partire dal giorno della festa della donna, hanno indetto ‘tre giorni per la pace’, trascinandole via in malo modo ed operando 15 arresti. Una ragazza deve ricorrere alle cure ospedaliere. Repressione armata |
9 marzo 1983 |
Il Papa fa l’ultima tappa del suo viaggio in Centro America ad Haiti, ignorando l’appello a manifestare solidarietà verso l’opposizione alla dittatura di Jean Claude Duvalier (‘Baby Doc’); quindi rientra a Roma. Vaticano |
9 marzo 1983 |
Il Senato approva definitivamente la legge quadro sul pubblico impiego. |
9 marzo 1983 |
Il Psi lombardo chiede il trasferimento del Tg2 da Roma a Milano e la regionalizzazione della terza rete televisiva. P.S.I. |
10 marzo 1983 |
A Perugia, sono tratti in arresto 7 presunti militanti delle Ucc mentre 2, uno dei quali Agostino Gustini, riescono a rendersi irreperibili. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata |
10 marzo 1983 |
A Torino, sono rinviati a giudizio 124 presunti militanti di Prima linea. Sinistra- formazioni minori. Repressione |
10 marzo 1983 |
A Milano, la Procura della repubblica apre un’inchiesta sulle agevolazioni concesse dal Comune negli affitti a enti, partiti ed associazioni. |
10 marzo 1983 |
A Roma, si svolge una manifestazione con ‘Psichiatria democratica’ per protestare contro la legge regionale che riapre i manicomi. Movimenti contestativi |
11 marzo 1983 |
In una conferenza stampa, il presidente americano Ronald Reagan, rispondendo ai giornalisti, afferma di "non comprendere" le resistenze all’intervento Usa in Centramerica, che la guerriglia deve essere stroncata ed occorre trovare il luogo più idoneo per l’addestramento dei reparti speciali destinati allo scopo. Stati Uniti |
11 marzo 1983 |
Alla Camera, 100 deputati di diversi partiti (Dc, Pli, Psdi, Pri) propongono la sospensione degli aiuti italiani al Nicaragua come rappresaglia per le contestazioni al Papa che avrebbero dato "conferma di una volontà contraria alla pacificazione e allo sviluppo democratico". D.C. Vaticano |
11 marzo 1983 |
Alla Camera, il governo ottiene la fiducia con 316 voti favorevoli contro 214 sul decreto che regola il costo del lavoro. D.C. P.S.I. |
11 marzo 1983 |
A Roma, la Procura apre un’inchiesta sul Csm e la giunta regionale in relazione a sprechi. L’inchiesta, subito definita ‘inchiesta sul caffè’, suscita durissime proteste nel Csm. |
11 marzo 1983 |
A Roma, il Tribunale militare processa il secondino Giancarlo Starita, già in servizio nel carcere di Rebibbia e arrestato il 17 novembre 1982 in un appartamento, ritenuto un covo delle Br. L’uomo si dichiara ‘prigioniero politico’. Sinistra- formazioni minori. Repressione |
11 marzo 1983 |
A Venezia, l’architetto Paolo Portoghesi è eletto presidente della Biennale. |
12 marzo 1983 |
A Torino, nell’ambito dell’inchiesta sugli enti locali, sono tratti in arresto il vice sindaco e 3 assessori. Si dimettono le giunte comunale e regionale, ed il segretario del Psi, Bettino Craxi, invia 3 commissari ed annuncia un congresso straordinario. P.S.I. |
12 marzo 1983 |
A Napoli, comunisti e demoproletari occupano la sede della regione per protesta contro la Dc, accusata di paralizzare l’attività amministrativa. P.C.I. Sinistra- formazioni minori |
12 marzo 1983 |
A Milano, si suicida Mario Mieli, intellettuale ispiratore del movimento gay. |
13 marzo 1983 |
E’ siglato l’accordo per i chimici del settore privato, che si allinea al ‘protocollo Scotti’. Movimento operaio- sindacati. D.C. |
14 marzo 1983 |
In Salvador, viene uccisa Marianella Garcia ed un altro giornalista, accusati di appoggiare i guerriglieri. |
14 marzo 1983 |
A Londra, i 13 paesi dell’Opec raggiungono un difficile accordo sul prezzo del petrolio che scende a 29 dollari al barile. Si sono scontrate le posizioni dell’Arabia saudita, portatrice degli interessi occidentali, e dell’Iran, per il quale è intervenuto il ministro Mohammed Gharazi, ben deciso a difendersene. Fronte arabo islamico |
15 marzo 1983 |
A Beirut (Libano) rimangono feriti, in un attentato, 5 soldati italiani. Fronte arabo islamico- M.O. |
15 marzo 1983 |
Il presidente della Repubblica Sandro Pertini interviene contro la sospensione dei consiglieri del Csm inquisiti dalla Procura di Roma nell’ambito della ‘inchiesta sul caffè’. P.S.I. |
15 marzo 1983 |
Il comitato centrale comunista elegge segreteria e direzione e designa coordinatori Alfredo Reichlin e Ugo Pecchioli. Nella direzione entrano Gavino Angius, Massimo D’Alema, Piero Fassino, Giulio Quercini, Lalla Trupia. Nella segreteria entrano Aldo Tortorella e Renato Zangheri, il quale ultimo lascia Bologna per dirigere il dipartimento sullo Stato e le autonomie locali. P.C.I. |
16 marzo 1983 |
Il Csm deposita la motivazione della sentenza contro i giudici affiliati alla loggia P2. Strutture clandestine e semiclandestine |
16 marzo 1983 |
E’ siglato l’accordo sui cassintegrati dell’Alfa. Dei 610 sospesi a 0 ore, 370 rientreranno in 3 scaglioni successivi, gli altri sono ammessi a frequentare corsi professionali per rientrare poi, anch’essi a rotazione, in altri stabilimenti. La direzione proseguirà comunque nella politica di incentivazione delle dimissioni. Movimento operaio- sindacati |
17 marzo 1983 |
Il Consiglio dei ministra stanzia 5.000 miliardi per nuovi armamenti. D.C. P.S.I. |
17 marzo 1983 |
Il giudice istruttore di Roma, Ernesto Cudillo, deposita l’ordinanza istruttoria a carico di Licio Gelli e di altri appartenenti alla loggia P2, rappresentata come una associazione di "scarsa pericolosità". Sono assolti 953 iscritti ai quali è riconosciuta la ‘buona fede’, Gelli è amnistiato in relazione alle accuse di truffa e rivelazione di segreti d’ufficio. Il procuratore generale, Franz Sisti, propone appello. Strutture clandestine e semiclandestine |
17 marzo 1983 |
A Padova, il giudice istruttore Mario Fabiani emette l’ordinanza con la quale dispone il rinvio a giudizio del funzionario di Ps Salvatore Genova e dei sottufficiali ed agenti di Ps Danilo Amore, Carmelo Di Janni, Fabio Laurenzi, Giancarlo Aralla, per le sevizie inflitte al brigatista rosso Cesare Di Lenardo, nonché il proscioglimento per non aver commesso il fatto degli agenti Licandro D’Onofrio e Massimo Carabona. Il magistrato, nella sua ordinanza, rileva che "le prove assunte nel corso dell’istruttoria dimostrano pertanto che il Di Lenardo, dopo il suo arresto, è stato sottoposto da parte di uomini delle forze di polizia che ne avevano la piena ed esclusiva disponibilità fisica, a gravi ed inammissibili atti di violenza…" Sevizie di Stato |
18 marzo 1983 |
A Ginevra, muore Umberto II, ex re d’Italia in esilio. |
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