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27-28 ottobre 1983

A Montebello, il gruppo di pianificazione nucleare della Nato decide il ritiro di 1.400 testate nucleari tattiche dal teatro europeo.

28 ottobre 1983

Il presidente americano Ronald Reagan afferma che Grenada si stava trasformando in una "colonia cubano- sovietica in grado di esportare il terrorismo". Stati Uniti

28 ottobre 1983

A Roma, i giudici Sica e Misiani presentano agli Stati uniti la richiesta di estradizione a carico di Francesco Pazienza. Strutture clandestine e semiclandestine. Stati Uniti- Italia

29 ottobre 1983

Giovanni Spadolini visita il contingente italiano a Beirut e conferma l’impegno nello Chouf.

29 ottobre 1983

La Confindustria annuncia che non pagherà il punto di scala mobile formato con la sommatoria dei decimali.

30 ottobre 1983

A Buenos Aires (Argentina), il radicale Raul Alfonsin vince le elezioni politiche.

31 ottobre 1983

A una settimana dall’intervento statunitense a Grenada, emerge la strage, compiuta mediante bombardamento aereo, all’ospedale dell’isola che ha provocato 47 morti e moltissimi feriti. Stati Uniti

31 ottobre 1983

A Londra, i pacifisti manifestano e aprono varchi simbolici nel reticolato che cinge Greenham, in occasione del dibattito parlamentare sugli euromissili. Movimenti contestativi

31 ottobre 1983

In un’intervista al settimanale "Famiglia cristiana", mons. Donato De Bonis, segretario generale dello Ior, esclude la responsabilità dell’Istituto nel crac del Banco ambrosiano: "La verità è tutta nella risposta a questa domanda: chi ha preso quei soldi? All’Ambrosiano devono saperlo. Certamente non li abbiamo presi noi. Se fosse stato così, Calvi sarebbe venuto qui, sarebbe venuto dal Papa a farseli restituire, non sarebbe andato a Londra. E poi, che ci facevamo noi con 1.400 miliardi? Non solleviamo polveroni". Affare Calvi. Vaticano

1 novembre 1983

Raccogliendo una sollecitazione di Carlo Azeglio Ciampi, la Confindustria ed il Pri tornano a parlare di inadeguatezza della manovra finanziaria e della necessità di abbassare il costo del lavoro.

1 novembre 1983

A Rimini, il 29° congresso del Partito radicale elegge nuovo segretario nazionale Roberto Cicciomessere.

2 novembre 1983

L’assemblea dell’Onu condanna l’intervento Usa a Grenada. Il governatore dell’isola nel frattempo ha ordinato la espulsione dei diplomatici sovietici e cubani. Il presidente americano Reagan convoca una conferenza stampa per annunciare che "il voto dell’Onu non mi ha certo rovinato l’appetito" ed è frutto di "un antiamericanismo viscerale sempre più diffuso in oltre cento stati, che non sono mai d’accordo con noi". Stati Uniti

3 novembre 1983

A Ginevra, la ‘conferenza di riconciliazione’ rimette in discussione l’accordo fra Israele ed il Libano. Nel frattempo, le forze siriane e i palestinesi filo siriani legati ad Abu Moussa attaccano i campi dell’Olp di Bedawi e Nahr el Bared, compiendo un eccidio. Fronte arabo islamico- M.O.

3 novembre 1983

Il Consiglio dei ministri vara definitivamente il condono edilizio e una modifica della legislazione valutaria che depenalizza gli illeciti fino a 100 milioni. P.S.I. D.C.

3 novembre 1983

Il sottosegretario Nicola Maria Sanese, in commissione Industria, conferma che sono stati destinati alla sola Fiat 1.600 miliardi per ristrutturazione tecnologica (a prescindere dai costi della cassa integrazione guadagni). P.S.I. D.C.

3 novembre 1983

A Roma, manifestano i pacifisti in piazza del Pantheon contro l’intervento israeliano in Libano, il riarmo e gli euromissili, annunciando una campagna rivolta agli enti locali per ottenere la dichiarazione dei territori ‘free nuclear’, sull’esempio del comune di Vittoria, limitrofo a Comiso. Movimenti contestativi

4 novembre 1983

A Tiro (Libano), un attentato compiuto con un’autobomba contro il comando israeliano provoca 50 morti. La flotta Usa si schiera minacciosamente davanti alle coste libanesi. Fronte arabo islamico- M.O. Stati Uniti

4 novembre 1983

Si apre a Ginevra la Conferenza sui profughi afghani che definisce l’esodo come "genocidio migratorio" e fornisce cifre intorno ai 5 milioni (un terzo circa della popolazione), rifugiati prevalentemente in Pakistan (circa 3 milioni) e in Iran (2 milioni), mentre diverse migliaia si sono diretti verso l’India e l’Europa e qualche migliaio in Usa. Fronte arabo islamico- Afghanistan

4 novembre 1983

Bettino Craxi, in una lettera alla Confindustria, avverte che i decimali della scala mobile vanno pagati. P.S.I.

5 novembre 1983

A Roma, la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia P2 ascolta l’ex presidente della repubblica Giovanni Leone. Strutture clandestine e semiclandestine. D.C.

5 novembre 1983

I ministri Beniamino Andreatta e Giovanni Goria chiedono la modifica dell’accordo del 22 gennaio "con o senza il consenso dei sindacati". D.C. Movimento operaio- sindacati

6 novembre 1983

A Damasco (Siria), giunge in visita ufficiale Giulio Andreotti. D.C. Fronte arabo islamico- M.O.

7 novembre 1983

E’ confermata la sistemazione in via provvisoria dei Cruise nella base americana di Sigonella, finché non sarà approntata quella di Comiso. Stati Uniti- Italia

7 novembre 1983

A Savona, i carabinieri redigono su richiesta del giudice istruttore di Trento, Carlo Palermo, un rapporto su Francesco Pazienza e le società a lui collegate, fra le quali la Ges Data che risulta diretta da Placido Magrì e alla quale sono interessati Michele Zaza, l’autista di Pazienza e Maurizio Visigalli. Controllo politico di Stato e informative. Piani occulti

8 novembre 1983

A Trento, il capitano di fregata Angelo De Feo, già in servizio al Sismi, presenta al giudice istruttore Carlo Palermo un memoriale nel quale fra l’altro scrive: "Non credo che la mia convocazione debba servire ad accertare l’esistenza di legami tra la loggia P2 di Licio Gelli ed i Servizi segreti italiani in quanto la presenza massiccia nella nota lista del ‘venerabile’ degli elementi più rappresentativi dell’organismo è di per sé un’inoppugnabile conferma dell’esistenza di tali legami…E’ altamente probabile che i primi legami tra il Gelli e i Servizi debbano farsi risalire a tempi molto remoti, al tempo cioè del Sifar di De Lorenzo; e che i legami tra il Sifar ed il potere occulto, forse mai realmente interrotti, si sono venuti a rinsaldare nella seconda parte degli anni Settanta, dopo che la minacciata ristrutturazione, del Sifar prima e del Sid poi, era passata senza arrecare danni e senza che fosse stato reciso il cordone ombelicale fra le due organizzazioni…Mentre il connubio Sifar- centro di potere occulto sembrava indirizzato a consentire prevalentemente il controllo della vita politica nazionale, l’intesa Sid- P2 aveva essenzialmente il fine di assicurare con ogni mezzo benefici finanziari, prevalentemente a danno dello Stato, attraverso il controllo delle principali attività economiche del Paese…" Controllo politico di Stato e informative. Piani occulti. Strutture clandestine e semiclandestine

8 novembre 1983

Giuseppe Sangiorgi annota nel suo diario: "Al mattino un editoriale di Aldo Palmisano, il direttore, al Gr2: dice che sconcerta la decisione italiana di avere inviato l’ambasciatore italiano a Mosca a presenziare la parata militare sulla piazza Rossa…Per tutta la giornata questa decisione incontra critiche del Pri, Psdi e Pri. Sento Palmisano: c’è una parte di opinione pubblica inquieta su questi temi, risponde, perché ci sono ambiguità nella politica estera italiana. Se il riferimento di opinione su questi temi non siamo noi, la gente si orienta verso il Msi…Io resto convinto che ci sono invece ambienti della Farnesina che portano avanti questa opinione. Sull’argomento, parole dure di Spadolini: non dobbiamo essere mosche cocchiere…". D.C.

8 novembre 1983

A Milano, si apre il processo contro 8 persone, fra le quali un sacerdote, accusate di aver fatto obiezione alle spese militari, attuata mediante la detrazione fiscale. Repressione

9 novembre 1983

Bettino Craxi pone la fiducia alla Camera sui decreti sanitario e pensionistico. P.S.I.

9 novembre 1983

Un’intervista concessa a "La Repubblica" da Giulio Andreotti sulla situazione mediorientale, e particolarmente l’affermazione sull’accerchiamento di Yasser Arafat, riceve gli apprezzamenti del Pci ma acutizza la tensione fra i partiti di maggioranza sulla politica estera italiana. Arnaldo Forlani richiede una riunione del Consiglio dei ministri e Flaminio Piccoli la convocazione dell’ufficio politico democristiano. D.C. Fronte arabo islamico- M.O.

9 novembre 1983

A Trieste, muore Vittorio Vidali.

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