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10 novembre 1983

Dopo la conferma dell’imminente arrivo dei missili Cruise alla base di Sigonella, si svolgono da oggi ai prossimi giorni scioperi studenteschi e cortei pacifisti e anti Usa nelle principali città. E’ pubblicizzato in questi stessi giorni un appello sottoscritto da alcune migliaia di scienziati per il congelamento delle armi nucleari. Movimenti contestativi

10 novembre 1983

Per ordine della magistratura di Milano, nell’ambito dell’inchiesta sul riciclaggio di denaro sporco, sono perquisiti i casinò di St.Vincent, Sanremo, Campione e Venezia e compiuti 23 arresti. Sono coinvolti nella inchiesta anche diversi consiglieri comunali e il sindaco di Sanremo Osvaldo Vento. D.C. P.S.I.

10-12 novembre 1983

A Roma, giunge in visita ufficiale il presidente algerino, Chadli Benejedin.

11 novembre 1983

Bettino Craxi invia un messaggio al presidente americano Ronald Reagan chiedendogli di scaglionare l’installazione dei Cruise per lasciare spazio ai negoziati di Ginevra. P.S.I. Stati Uniti- Italia

11 novembre 1983

A Milano, muore nel carcere di San Vittore, per apparente collasso cardiocircolatorio, il trafficante internazionale di stupefacenti ed armi, nonché confidente della Dea, Henry Arsan.

12 novembre 1983

Il Consiglio dei ministri dedica una lunga riunione alla politica estera, nella quale sono temporaneamente appianate le divergenze fra socialdemocratici e repubblicani da un lato, ed il ministro Andreotti dall’altro, accusato di eccessiva indulgenza verso l’Urss e la Siria. D.C.

12 novembre 1983

A Firenze, il giudice istruttore Stefano Campo deposita l’ordinanza di rinvio a giudizio dei componenti la colonna toscana delle Brigate rosse. Sinistra- formazioni minori. Repressione

13 novembre 1983

La Cee conferma il piano per l’acciaio che prevede la chiusura dello stabilimento di Bagnoli e la cassa integrazione, da subito resa operativa dall’Iri, per 1.500 operai negli stabilimenti genovesi e tarantini. Movimento operaio

14 novembre 1983

A Roma, mentre Bettino Craxi apre il dibattito alla Camera sui missili a Comiso, la polizia carica i pacifisti malmenando, fra i diversi altri, anche giornalisti e parlamentari. Manifestazioni contro i missili si svolgono anche in altre città italiane. P.S.I. Movimenti contestativi. Repressione armata

15 novembre 1983

Il governo italiano esprime la sua contrarietà per la proclamazione unilaterale della Repubblica turca di Cipro settentrionale, in quanto "contraria ai principi di diritto internazionale, agli accordi di garanzia e alla costituzione di Cipro", suscettibile inoltre di "arrecare ulteriori gravi turbative nell’area del Mediterraneo". P.S.I. D.C.

15 novembre 1983

La Commissione P2 decide di ascoltare i segretari di tutti i partiti politici dal 1975 al 1981. Strutture clandestine e semiclandestine

16 novembre 1983

La Camera dei deputati approva con 351 voti favorevoli e 219 contrari l’installazione dei missili Cruise in Italia. Nel frattempo anche il Parlamento europeo, riunito a Strasburgo, vota a favore degli euromissili. Stati Uniti- Italia

16 novembre 1983

A Napoli, scioperano e manifestano gli operai siderurgici contro la chiusura di Bagnoli. Movimento operaio

17 novembre 1983

In Libano, l’aviazione francese bombarda gli sciiti attestati nella valle della Bekaa. Mentre infuria ovunque il conflitto, le forze palestinesi fedeli ad Arafat ripiegano su Tripoli. Il ministro degli Esteri italiano, Giulio Andreotti, manifesta disapprovazione per l’azione francese. Fronte arabo islamico- M.O. D.C.

17 novembre 1983

A Roma, è arrestato il latitante sardo Antonio Solinas, ritenuto legato al Collettivo di via dei Volsci. Repressione armata

17 novembre 1983

In un’intervista a "La Repubblica", il leader della Cisl Pierre Carniti si dichiara favorevole alla riduzione di orario nell’industria, per favorire nuova occupazione, specificando al tempo stesso di ritenere illusorio che essa si possa raggiungere a parità di salario. Movimento operaio- sindacati

18 novembre 1983

Forti critiche sono indirizzate al ministro Giulio Andreotti, per le dichiarazioni seguite all’azione francese nella valle del Bekaa, dai socialdemocratici. Si tratta di "opinioni personali" che non rispecchiano la linea della maggioranza, secondo Pietro Longo, che riceve apprezzamento dal Msi. La Dc si schiera con Andreotti, mentre Craxi tenta di appianare il dissidio. Favorevole ad Andreotti anche l’organo vaticano, "Osservatore romano" che condanna la rappresaglia francese. D.C. Destra- M.S.I. P.S.I. Vaticano

18 novembre 1983

Guido Rossi, nel corso della sua audizione dinanzi alla commissione Finanze e tesoro della Camera dei deputati sulla Consob, alla domanda se nell’ambiente della Borsa potrebbero ripresentarsi personaggi come Calvi e Sindona, e se è possibile in essa compiere operazioni di riciclaggio del denaro sporco, risponde: "Ritengo che la situazione non sia cambiata rispetto alla vicenda Calvi- Sindona; credo che la Borsa, con la mancata trasparenza che le è propria, non dico che facilita, ma certamente rende possibile il riciclaggio di qualunque tipo di denaro di qualunque provenienza senza alcuna possibilità di controllo all’interno della Borsa stessa. La situazione attuale del mercato, insomma, è quella che è". Affare Calvi. Affare Sindona

18 novembre 1983

A Firenze, Aldo Gentile, giudice istruttore a Bologna, dichiara ai magistrati che lo interrogano: "Verso la fine del novembre 1981, tramite il Comando generale dell’Arma dei carabinieri che aveva ricevuto informativa dal Sismi, a sua volta informato dal console Mor di Ginevra, venni a sapere che in Svizzera era detenuta una persona che aveva da riferire elementi che potevano interessare la strage di Bologna". La persona si rivelerà essere Elio Ciolini. Controllo politico di Stato e informative. Stragi- Bologna

19 novembre 1983

Al Senato, il ministro Giovanni Goria afferma che per contenere il deficit non basta la finanziaria ed occorre trovare 10.000 miliardi entro Natale. D.C.

20 novembre 1983

Le elezioni amministrative a Napoli, Reggio Calabria ed altre località registrano un’avanzata del Psi e un calo di Dc e Pci. P.S.I. D.C. P.C.I.

20 novembre 1983

Ciriaco De Mita interviene nella querelle sulla politica estera del governo, solidarizzando con Giulio Andreotti ma criticando Bettino Craxi per non essere stato in grado di avere informazione preventiva sulle azioni degli alleati. Il segretario democristiano aggiunge che occorre ridiscutere il ruolo del contingente militare in Libano. D.C. P.S.I.

21 novembre 1983

Un lungo messaggio del Fmi al governo italiano indica la necessità di perseguire con maggior rigore le politiche di risanamento ed i tagli nella spesa.

21 novembre 1983

A Torino, è riconfermato sindaco il comunista Diego Novelli con l’astensione di Psi e Psdi. P.C.I. P.S.I.

21 novembre 1983

A Palermo, la macchina blindata che trasporta un magistrato investe, a gran velocità, un gruppo di studenti uccidendone 2.

22 novembre 1983

In Germania, il Parlamento approva l’installazione dei Pershing con 286 voti contro 226.

22 novembre 1983

Si apprende che il Vaticano ha messo sotto inchiesta l’arcivescovo di Seattle, mons. Hanthausen, che si è pronunciato più volte pubblicamente contro le politiche di guerra. L’accusa ufficiale peraltro non è questa, bensì abusi di potere nella diocesi, sui quali è stato prodotto un dossier. Vaticano

22 novembre 1983

Commentando gli esiti del voto amministrativo, Bettino Craxi afferma che il Pci ha pagato la sua "opposizione esasperata da punte di settarismo". P.S.I. P.C.I.

23 novembre 1983

In Gran Bretagna ed in Germania sono schierati i missili a medio raggio. I rappresentanti russi a Ginevra abbandonano il tavolo delle trattative.

23 novembre 1983

Il comitato centrale del Pci, aperto da Alfredo Reichlin, dibatte sui temi economici e sottolinea la necessità di un patto tra le forze produttive. P.C.I.

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