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4 marzo 1985

A New York, il presidente del Consiglio Bettino Craxi incontra il segretario delle Nazioni unite Perez de Cuellar ed il governatore Mario Cuomo. P.S.I. Stati Uniti- Italia

4 marzo 1985

A New York (Usa) è arrestato dalla polizia doganale Francesco Pazienza, ricercato nell’ambito della inchiesta sul crac del Banco ambrosiano, su richiesta dell’ammiraglio Fulvio Martini, direttore del Sismi. Affare Calvi. Stati Uniti- Italia

4 marzo 1985

A Poggioreale (Napoli), nel corso del processo contro la camorra, Enzo Tortora pronuncia la propria autodifesa dalla "valanga di fango che mi è stata gettata addosso", parlando per 20 minuti. Repressione

4-5 marzo 1985

A Washington, si svolge un convegno sulle ‘Special Operations’ nella strategia americana. Nel suo corso si afferma la necessità "di piccole operazioni clandestine e non. Di tipo non ortodosso e spesso ad alto rischio, intraprese per conseguire importanti obiettivi militari e diplomatici, a sostegno della politica estera". In apertura, il capo dell’esercito John Marsh aveva affermato: "Il destino della nostra società potrebbe essere segnato entro pochi anni…Visigoti e Vandali sono già tra noi". Stati Uniti

5 marzo 1985

A Washington, Bettino Craxi, accompagnato dal ministro degli Esteri Giulio Andreotti, incontra il presidente Ronald Reagan e nell’occasione afferma di non avere obiezioni alla prosecuzione del programma ‘Scudo stellare’. Craxi pronuncia quindi un intervento al Congresso, riunito per ascoltarlo, che lo applaude anche nel passaggio in cui egli chiede un’azione comune contro le dittature latino americane, appoggiate dagli Usa. Stati Uniti- Italia. P.S.I.

6 marzo 1985

A Bologna, al sostituto procuratore della repubblica Libero Mancuso, l’avvocato Renato Era, amico di Aldo Semerari, amministratore della clinica ‘Villa Mafalda’ e cavaliere dell’Ordine di Malta, dichiara: "Non ho mai smesso di avere rapporti (dal 1946) col servizio di sicurezza militare, che venivano assicurati attraverso il mio collegamento col generale Demetrio Cogliandro, appartenuto prima al Sifar, poi al Sid e infine al Sismi, fino alla data del suo prepensionamento avvenuto intorno al 1983. Fornivo informazioni sui libici, approfittando della loro degenza presso la clinica Villa Mafalda, inviati dall’Ambasciata di quel paese". Sul conto di Aldo Semerari, Era afferma: "Il Semerari appariva preoccupatissimo e riteneva di essere in pericolo costante, riteneva che i suoi ex amici camerati attentassero alla sua vita…Cogliandro mi raccomandò di non farne cenno con nessuno, poiché la vicenda dell’omicidio Semerari era una polveriera". Piani occulti. Violenza politica- caduti

7 marzo 1985

A Mosca, la "Literaturnaya Gazieta" riporta la dichiarazione del giornalista sovietico Oleg Bitov che afferma di essere stato rapito dai servizi britannici per indurlo a testimoniare contro Sergej Antonov in relazione all’attentato al Papa. Vaticano. Violenza politica. Piani occulti

7 marzo 1985

L’aviazione irachena bombarda Dezeul, in Iran, provocando la morte di molti civili. L’Iran risponde iniziando sconfinamenti nel sud iracheno con truppe di terra, formate da giovanissimi soldati, che giungeranno alle porte di Bassora. Fronte arabo islamico- Iran/Iraq

7 marzo 1985

Al Senato, causa assenze e l’azione di franchi tiratori, il governo è messo in minoranza nella votazione sulla riforma della scuola superiore. P.S.I. D.C.

8 marzo 1985

Con legge nr.73 è istituito il Fondo aiuti italiani (Fai) con lo scopo di intervenire per contrastare la fame nel mondo.

8 marzo 1985

Al Senato, il Pci presenta un’interrogazione al ministro delle Finanze per chiedere conto della promozione degli ufficiali della Guardia di finanza Ezio Talone e Giovanni Longo, al quale è stato concesso il ‘Nos Cosmic’, entrambi già affiliati alla P2. P.C.I. Strutture clandestine e semiclandestine

8 marzo 1985

Virginio Rognoni afferma che "il rinnovamento democristiano ha ancora molta strada da compiere", critica non velata al segretario Ciriaco De Mita. D.C.

8 marzo 1985

"Afghan Islamic Press" informa delle ultime attività della guerriglia afghana, che ha abbattuto 3 velivoli sovietici presso Kandahar e colpito a Islamabad la residenza di Babrak Karmal. Fronte arabo islamico- Afghanistan

9 marzo 1985

L’aviazione irachena bombarda il porto iraniano di Abadan. Fronte arabo islamico- Iran/Iraq

9 marzo 1985

A Trieste, nel corso dell’operazione finalizzata all’arresto dell’autonomo Pietro Maria Greco, alla quale partecipano l’agente di Ps Mario Passanisi, il vice ispettore Giuseppe Guidi, l’agente di Ps Nunzio Romano in forza al Sisde ed altri, il giovane viene ucciso benché disarmato e non abbia opposto resistenza. Questore della città è Antonino Allegra, già capo dell’ufficio politico milanese al tempo del ‘suicidio’ di Giuseppe Pinelli. Repressione armata- caduti

9 marzo 1985

Sulla rivista "Rinascita", sotto il titolo "Perché si è riaperto il dibattito su fascismo e antifascismo", Ugo Pecchioli attacca le ricostruzioni che si discostano da quella ufficiale sulla guerra civile italiana, definite "insidiose operazioni volte a colpire valori e idealità della Resistenza spesso rappresentata unicamente come ‘guerra civile’", definizione che a suo giudizio i comunisti dovrebbero continuare a respingere, come "la tesi che l’antifascismo apparterrebbe ad una epoca storica ormai superata senza più alcun rapporto con i problemi e le esigenze dell’Italia moderna". Pecchioli cita la liberazione di Walter Reder ed aggiunge: "Non sembra una forzatura collocare in questo contesto anche la spregiudicata utilizzazione dei voti del Msi ad opera di questo governo. La ricerca di sostegni nelle file del Msi non costituisce certo una novità. Ma ora si è passati dalle vecchie, tradizionali contrattazioni sottobanco, tipiche di molti governi precedenti, alla nuova linea del presidente del Consiglio che, già all’atto della costituzione di questo governo, ha proclamato apertamente la fine della ‘ghettizzazione’ del Msi". P.C.I. Destra- M.S.I. Resistenza

10 marzo 1985

A Mosca, muore il segretario del Pcus Kostantin Cernenko.

10 marzo 1985

A Monza, due giovani detenuti in attesa di giudizio che avevano appiccato per protesta fuoco ai materassi sono lasciati morire, soffocati dal fumo, benché le autorità penitenziarie risultassero davanti alla cella. Sull’accaduto interviene fra gli altri la giornalista Camilla Cederna che afferma: "Neanche un animale sopravviverebbe a Monza salvo, forse, i topi e gli scarafaggi. Non ho mai visto nulla del genere". Sevizie di Stato

11 marzo 1985

Ad Avellino, nel locale carcere è rinvenuto impiccato, apparentemente suicida, Salvatore Imperatrice, implicato nel caso Cirillo. Affare Cirillo

11 marzo 1985

A Napoli, muore Angelo Raffaele Jervolino.

11 marzo 1985

A Mosca, è nominato segretario del Pcus Mikhail Gorbaciov, che subentra a Kostantin Cernenko, deceduto. Gorbaciov, nel suo primo intervento, rilancia la moratoria sui missili nucleari.

11 marzo 1985

In Libano, le truppe israeliane attaccano il villaggio di Zraharieh, devastandolo e compiendo una strage, come rappresaglia ad un attentato contro le truppe di occupazione. Fronte arabo islamico- M.O.

12 marzo 1985

A Milano, si conclude il processo per il fallimento del Banco ambrosiano con la condanna a 6 anni del vice presidente Roberto Rosone. Affare Calvi

12 marzo 1985

A Milano, sono spiccate denunce contro 15 lavoratori dell’Alfa colpevoli di aver scioperato effettuando picchetti contro la prospettiva di 4.000 ‘esuberi’. Movimento operaio. Repressione

12 marzo 1985

L’Iraq bombarda Teheran. La capitale iraniana è bersagliata anche con attentati stragisti uno dei quali, il 15 marzo, colpisce i giovani in preghiera entro l’università. Fronte arabo islamico- Iran/Iraq

13 marzo 1985

I parlamentari del Msi presentano un’interrogazione che denuncia un conflitto d’interessi del ministro del Tesoro Giovanni Goria, in quanto amministratore delegato della Finvest, finanziaria con sede in Asti e capitale di un miliardo e mezzo £. Destra- M.S.I. D.C.

13 marzo 1985

A Palermo, è ucciso l’imprenditore Giovanni Carbone, in un agguato di stampo mafioso.

14 marzo 1985

A Roma, la Corte di assise d’appello emette la sentenza a carico dei brigatisti rossi, riducendo a 22 le condanne all’ergastolo e diminuendo la pena a molti altri imputati. A Valerio Morucci e Adriana Faranda la pena è commutata in 30 anni di reclusione rispetto all’ergastolo precedentemente inflitto. Questa pena è invece confermata a Lauro Azzolini, Barbara Balzerani, Prospero Gallinari e Mario Moretti. Affare Moro

14 marzo 1985

Il Tribunale di Roma, presieduto da Filippo Fiore, assolve "perché il fatto non sussiste" Vilfredo Vitalone dall’accusa di millantato credito ed estorsione ai danni di Roberto Calvi di somme destinate ad "oliare" le procedure giudiziarie. Affare Calvi

14 marzo 1985

La Congregazione per i religiosi e gli istituti secolari blocca, presso le edizioni Paoline, la stampa di un volume che riporta una serie di documenti dell’Opus Dei raccolti da Giancarlo Rocca. Il volume vedrà egualmente la luce per iniziativa di un altro editore cattolico. Vaticano

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