Precedente 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 ..Successive

5 novembre 1986

La rivista "Democrazia proletaria" pubblica un dossier di Luigi Cipriani ,"Il risparmio energetico nell’industria" che, partendo dalla enorme superiorità della potenza elettrica disponibile rispetto al fabbisogno, dimostra come "le risorse finanziarie disponibili possono essere orientate verso il risparmio e le fonti rinnovabili /mentre si potrebbe/ soddisfare il fabbisogno futuro senza costruire nuove centrali, chiudere quelle atomiche già in funzione e riconvertire quelle termoelettriche a carbone e olio combustibile". L’analisi porta a quantificare il risparmio energetico possibile nell’industria, nazionale e lombarda, rispettivamente per 58 miliardi di Kwh/anno (10 centrali da 1.000 Mwe) e di 19 miliardi Kwh/anno (4 centrali da 1.000 Mwe); a dimostrare inoltre che "il metano rappresenta una praticabile alternativa al nucleare sotto tutti i punti di vista, tanto più introducendo criteri di utilizzo a maggiore rendimento (cogenerazione, turbogas) che consentirebbero risparmi enormi rispetto agli sprechi attuali". Sinistra- formazioni minori

6 novembre 1986

Il "Washington Post" fa scoppiare lo scandalo ‘Irangate’ rivelando le trattative segrete condotte dalla Casa Bianca, dirette al rilascio degli ostaggi americani in cambio di forniture militari all’Iran. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iran

6 novembre 1986

La Finmeccanica opta definitivamente per l’offerta Fiat circa l’acquisto dell’Alfa Romeo, preferendola a quella avanzata dalla Ford. Stati Uniti- Italia

7 novembre 1986

Il governo approva all’unanimità la vendita dell’Alfa Romeo alla Fiat. P.S.I. D.C. Stati Uniti- Italia

8 novembre 1986

A Milano, si conclude il processo contro delinquenti comuni ed estremisti di destra insieme, con 26 condanne e 3 assoluzioni con formula dubitativa. L’ergastolo è inflitto a Pasquale Belsito, latitante; 8 anni di reclusione a Valerio Fioravanti e Francesca Mambro; 9 anni a Gilberto Cavallini; 15 a Stefano Soderini. Condannato per gli omicidi di Cosimo Todari e di Marie Paxiou, per affari di droga, anche il delinquente Mauro Addis. Destra- formazioni minori

10 novembre 1986

A Bruxelles, i ministri degli Esteri della Cee decidono l’applicazione di sanzioni contro la Siria, incluse quelle relative alla vendita di armi, perché implicata in azioni di terrorismo internazionale. Fronte arabo islamico- M.O.

10 novembre 1986

A Bologna, inizia il processo di appello per la strage dell’Italicus contro 5 imputati: Mario Tuti, Piero Malentacchi, Luciano Franci, Margherita Luddi e Francesco Sarò. Stragi- Treno Italicus

10 novembre 1986

A Milano, rassegna le dimissioni da sindaco Carlo Tognoli, in seguito allo scandalo delle ‘aree d’oro’ del piano casa, e ai contrasti fra le diverse correnti democristiane ed il Psi circa la direzione degli enti e gli investimenti per le aree industriali dismesse. P.S.I. D.C.

10 novembre 1986

Sul "Corriere della sera", a conclusione di un’inchiesta sulla Rai, il giornalista Antonio Padellaro, riferendosi alla nomina di Enrico Manca a presidente dell’ente radiotelevisivo di Stato e alla guerra in corso con le emittenti private che fanno capo a Silvio Berlusconi, scrive: "Anche se il nuovo e socialista presidente della Rai si è presentato come strenuo difensore del servizio pubblico (ci mancherebbe altro!), è chiaro che il suo partito lo ha mandato a viale Mazzini per impedire la sconfitta del polo privato". P.S.I.

10 novembre 1986

Arrigo Petacco diventa direttore de "La Nazione".

11 novembre 1986

La Corte d’assise palermitana, nell’ambito del processo contro la mafia, ascolta Giovanni Spadolini e Virginio Rognoni, titolari, all’epoca dell’omicidio Dalla Chiesa, rispettivamente della presidenza del Consiglio e del ministero dell’Interno. D.C.

12 novembre 1986

In Parlamento, è presentata una seconda interrogazione sul conto dell’ammiraglio Antonino Geraci, risultato iscritto alla loggia P2. Strutture clandestine e semiclandestine

12 novembre 1986

A Palermo, nel corso della sua audizione al maxi processo contro la mafia, Giulio Andreotti afferma che nel corso dell’incontro avuto con il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa "…parlammo della pericolosità del traffico di droga che si aggiungeva al pericolo mafia, ma non di rapporti tra mafia e politica". Dalla Chiesa, nel suo diario, aveva scritto di avergli detto: "Non avrò riguardi per quella parte di elettorato alla quale attingono i suoi grandi elettori". L’avvocato Alfredo Galasso, parte civile al maxiprocesso di Palermo contro la mafia, chiede l’incriminazione di Andreotti per falsa testimonianza. Affare Dalla Chiesa

12 novembre 1986

A Roma, il quotidiano "Il Tempo" riporta il commento di Flaminio Piccoli al film di Giuseppe Ferrara sulla vicenda Moro: "C’è qualcuno che vuole continuare a lanciare pietre contro la Dc? C’è qualcuno che vuole insegnare a noi a scagliarle?…" Affare Moro

13 novembre 1986

A Washington, il presidente Ronald Reagan riconosce ufficialmente che gli Stati uniti hanno fornito assistenza militare all’Iran. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iran

13 novembre 1986

Il presidente del Consiglio, Bettino Craxi, chiede chiarimenti ai servizi di sicurezza e ai ministri della Difesa, Commercio estero, Marina, Esteri e Interni circa il transito dal porto di Talamone di armi americane e pezzi di ricambio per F-4, nell’ambito dell’assistenza militare americana all’Iran in cambio degli ostaggi, rivelato da fonti americane e danesi. La denuncia più circostanziata è pervenuta dal sindacato danese dei marittimi, che ha fornito l’indicazione delle navi interessate, delle rotte seguite (il transito ha interessato, oltre al porto italiano, quello spagnolo di Santander, francese di Cherbourg, greco di Atene, ed i porti israeliani di Eilat e Ashod) e diverse testimonianze. Craxi ha altresì ricordato in un comunicato di tono critico che gli Usa, a varie riprese, sollecitarono la sospensione assoluta delle forniture di armi all’Iran, mentre le rivelazioni provano l’esistenza di almeno 9 viaggi a partire dal settembre 1985 (ovvero prima, durante e dopo la vicenda dell’Achille Lauro- Sigonella). Sulla vicenda sono state presentate nei giorni scorsi diverse interpellanze parlamentari e si registra nella giornata odierna una conferenza stampa del radicale Rutelli e del direttore di "Missioni oggi", Melandri, che chiedono le dimissioni del ministro della Difesa Giovanni Spadolini. P.S.I. Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iran

13 novembre 1986

"Il Giornale d’Italia" riporta le dichiarazioni di Giulio Andreotti in difesa di Salvo Lima: "Qui sono anni in cui la nostra politica in Sicilia si fa anche per allusioni; ed io credo che dopo decenni di vita politica, dopo una serie di atti processuali e dopo due commissioni parlamentari, di cui una è ancora in corso, non sia lecito farle nei confronti di chiunque. Adesso si tratta di Lima, ma anche fosse un esponente di un altro partito avrei la stessa opinione…" D.C.

13 novembre 1986

Il giudice istruttore Ilario Martella inoltra alla Città del Vaticano una rogatoria per conoscere se sia stata esperita un’inchiesta da parte della magistratura vaticana, ovvero se "effettivamente siano pervenuti nello Stato della Città del Vaticano messaggi telefonici o scritti" con riferimento alla scomparsa di Emanuela Orlandi. La Segreteria di Stato vaticana risponde che "nessuna inchiesta giudiziaria è stata esperita dalla magistratura vaticana, trattandosi di fatti avvenuti al di fuori del territorio dello Stato" e che "le notizie relative al caso, occasionalmente pervenute agli uffici della Santa sede, sono state trasmesse a suo tempo al pubblico ministero dottor Sica". Di tali notizie peraltro il sostituto procuratore Malerba rileverà, nella sua requisitoria, che agli atti non è traccia. Vaticano. Piani occulti

14 novembre 1986

Muore il generale Giovanni Ghinazzi, gran maestro della Gran Loggia d’Italia degli Alam.

14 novembre 1986

A Venezia, nell’ambito dell’inchiesta del giudice Mastelloni circa le attività del Servizio in Medio oriente, è arrestato per ‘reticenza’ il colonnello Guido Pallotta, funzionario del Sismi. Fronte arabo islamico- M.O.

15 novembre 1986

Il ministro della Difesa, Giovanni Spadolini, replica alle accuse mossegli sulla vicenda del porto di Talamone, asserendo che il suo ministero non ha partecipato ad accordi circa forniture di armi americane all’Iran ed egli stesso non ne avrebbe saputo nulla, aggiungendo altresì: "Vedo un’ombra nei rapporti fra Roma e Washington, se la vicenda venisse dimostrata". Peraltro, secondo il ministro della Difesa, toccherebbe a Craxi, non a lui, rispondere al Parlamento. Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iran

16 novembre 1986

Il settimanale "Panorama" fornisce in un servizio nuovi dettagli sulla vicenda di Talamone, particolarmente sulle navi dirette in Israele, ed aggiunge che nel mese di febbraio il direttore del Sismi, Fulvio Martini, avrebbe comunicato a Bettino Craxi la richiesta americana di appoggio ad un traffico di armi diretto in Iran, ricevendone un rifiuto. Sulla vicenda interviene anche Democrazia proletaria secondo cui non occorre una commissione d’inchiesta, come richiedono i repubblicani, bastando "poche ore per accertare ciò che è avvenuto: si chieda- dicono i parlamentari demoproletari- al ministro della Difesa quante volte sono state accolte richieste di invio di armamenti a paesi che già in passato hanno violato la clausola dell’uso finale, come Israele". Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iran. P.S.I. Sinistra- formazioni minori

16 novembre 1986

Sul settimanale "Panorama" appare una polemica battuta di Giulio Andreotti nei confronti di Bettino Craxi che, nel corso della sua visita ufficiale in Cina, si era portato appresso la moglie, i due figli Stefania e Bobo, la fidanzata di quest’ultimo, tre segretari, il suo fotografo ufficiale e un addetto alla persona: "Sono qui in Cina con Craxi e i suoi cari". D.C. P.S.I.

16 novembre 1986

Sul quotidiano "Il Giornale di Sicilia", appare un articolo di Guido Lo Porto, deputato del Msi-Dn e componente della Commissione antimafia che, fra l’altro, scrive: "Quando avviene quel che è avvenuto in occasione della decisione della Corte di cassazione di demolire tutto il castello accusatorio contro Michele Greco, imputato della strage di Chinnici, appare evidente che chi ha attaccato la decisione ha paventato non la sconfitta della giustizia ma il naufragio di una montatura". Destra- M.S.I.

16 novembre 1986

Il segretario del Pci Alessandro Natta, intervenendo a Bologna, dichiara che pur essendo il suo partito contrario ad elezioni anticipate, il governo Craxi ha esaurito le sue funzioni. Le accuse riguardano le lottizzazioni, la copertura governativa dell’offensiva neoliberista, con i finanziamenti indiscriminati ai privati che hanno ingigantito quel debito pubblico "con cui si è nutrito chi era già grasso", nonché la perdurante esclusione del Pci, considerato "soggetto da lazzaretto" da porre in quarantena. P.C.I. P.S.I.

16 novembre 1986

A Roma, il direttore della Rai Biagio Agnes vieta la prevista partecipazione a "Domenica in" di Gian Maria Volonté, protagonista del film "Il caso Moro" di Giuseppe Ferrara, sgradito alla Democrazia cristiana; ciò benché il segretario Ciriaco De Mita abbia dichiarato di non voler ostacolare la circolazione del film in nome della libertà di espressione. Affare Moro

17 novembre 1986

A Roma, giunge in visita ufficiale il ministro degli Esteri jugoslavo che tratta con le autorità italiane del contenzioso sulla pesca che oppone i due paesi.

17 novembre 1986

A Parigi, un commando armato uccide Georges Besse, presidente della Renault.

18 novembre 1986

Alla Camera, il governo è messo in minoranza nella votazione del bilancio della Pubblica istruzione. P.S.I. D.C.

18 novembre 1986

Le agenzie di stampa rendono noto che la Procura di Grosseto ha aperto un’inchiesta sul traffico di armamenti transitante dal porto di Talamone e le relative pratiche di imbarco a partire dal 1984. Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iran

Precedente 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 ..Successive