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5 giugno 1987

A Nablus (Palestina), durante uno sciopero, gli israeliani assassinano un ragazzo palestinese 15enne, Azan Arandi, ed un bambino, Yasser Baara. Fronte arabo islamico- M.O.

5 giugno 1987

Il prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, cardinale Joseph Ratzinger, vieta la pubblicizzazione del volume di Leonardo Boff "Trinità e società", intimandogli altresì di disdire un’intervista alla trasmissione televisiva "Mixer". Vaticano

5 giugno 1987

A Bologna, i carabinieri arrestano, come presunti appartenenti alle Ucc, Franco Pasqualicchio, Sabina Ghidoni e Fabio Liberti. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

5 giugno 1987

A Genova, è spiccato un mandato di cattura a carico di Rocco Trane, segretario dell’ex ministro dei Trasporti Claudio Signorile, accusato di aver percepito tangenti sugli appalti ferroviari. P.S.I.

6 giugno 1987

Il quotidiano "Il Manifesto" informa che, nella trasmissione "Italia domanda" su Canale 5, Giovanni Spadolini ha chiesto ed ottenuto da Gianni Letta l’omissione delle domande sui traffici d’armi e l’allontanamento di Alessandro Zanotelli da "Nigrizia" (vedi nota 7 maggio 1987).

7 giugno 1987

Giovanni Paolo II giunge per la terza volta in visita in Polonia, accompagnato dal cardinale Agostino Casaroli e mons. Martinez Somalo. Vaticano

7-10 giugno 1987

A Venezia, si svolge il vertice dei 7 paesi più industrializzati per discutere del commercio internazionale e dell’indebitamento dei paesi così detti in via di sviluppo. Circa il primo punto, l’assise è dominata dalle preoccupazioni per l’espansione giapponese, che non si ferma nonostante le pesanti tasse d’importazione dei prodotti; è formalizzata la istituzione degli indicatori economici per monitorare l’economia mondiale ed i mercati valutari e si decide di perfezionare e rafforzare l’Accordo generale su tariffe e commercio (Gatt). Circa l’indebitamento, è ribadita la politica del caso per caso, dove le trattative con i singoli paesi finalizzate a prestiti ed aiuti saranno sempre più condizionate all’adozione di riforme macroeconomiche e strutturali decise dalle istituzioni mondiali. Il presidente Ronald Reagan, che partecipa al vertice soggiornando a villa Condulmer con centinaia di persone al seguito, perora una forza multinazionale nel Golfo, che non ottiene nonostante l’invito di Giovanni Spadolini a non lasciar solo l’alleato. Intanto, la stampa americana pubblica un progetto di "attacco preventivo" americano per distruggere i missili acquistati da Teheran per controbilanciare quelli iracheni. Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iran/Iraq

8 giugno 1987

A Varsavia, nel castello reale, Giovanni Paolo II incontra il generale Wojciech Jaruzelski. Vaticano

8 giugno 1987

La Cia stila un rapporto sugli scenari del dopo- elezioni, previste per il 14 giugno, osservando che sono stati "Dc e Pci a far cadere il governo del democristiano Amintore Fanfani, sostenuto paradossalmente dal Psi nel tentativo di scaricare sulla Dc la responsabilità delle elezioni anticipate": tentativo riuscito, secondo l’estensore del rapporto, che cita i sondaggi sulla prevedibile crescita del Psi ed il calo degli altri due. Il conflitto fra Dc e Psi, osserva l’analista, rimane "irrisolto e segnato da violenti attacchi personali" e questo induce al timore che "nel dopo elezioni ognuno dei due partiti potrebbe valutare la possibilità di dar vita ad un governo sostenuto esternamente dal Pci" ed alla previsione di "dolorosi e prolungati negoziati per tutta l’estate". Dunque, ad avviso della Cia, "la soluzione è in gran parte nelle mani del Pci, per il quale una coalizione a guida Psi sarebbe di certo più attraente, perché da un lato consentirebbe di escludere la Dc dal potere politico, per la prima volta dalla seconda guerra mondiale, dall’altro permetterebbe ai comunisti di aspirare nel lungo periodo a guadagnare voti nel centro moderato, restando stabilmente sopra la soglia del 30%". L’estensore nota con preoccupazione che "fra gli italiani si sta diffondendo un’opinione positiva nei confronti dell’Unione sovietica. Le riforme e le iniziative sul disarmo di Mikhail Gorbaciov hanno contribuito a cambiare l’immagine pubblica del Pci, rendendogli possibile raccogliere favori e voti nei ceti ad alto reddito. Ciò ha indebolito la Dc, che finora si è presentata come un baluardo contro l’avvento del comunismo di tipo tradizionale…il Pci presenterà agli iscritti l’appoggio esterno come un passo avanti verso la creazione della ‘alternativa democratica’ che è la bandiera politica del momento". Gli Usa si preoccupano delle implicazioni sulla politica estera, benché non nell’immediato: "Un governo di minoranza a guida socialista proseguirebbe con politiche estere e interne simili a quelle del pentapartito…Craxi e Spadolini sarebbero le figure centrali della coalizione ed entrambi garantirebbero la fedeltà dell’Italia agli Usa e all’Alleanza atlantica. I comunisti sarebbero ansiosi di rafforzare le loro credenziali di partito responsabile e mostrerebbero un approccio più filo- occidentale" ma il Pci "rimanendo pur sempre un partito pacifista e neutralista, tenterebbe d’impedire la partecipazione dell’Italia al programma di difesa spaziale, l’installazione dei missili a corto raggio e la concessione delle basi militari per operazioni fuori dell’area Nato". Anche un esecutivo Dc- partiti laici sarebbe preoccupante "anzi, ancor meno in grado di moderare l’influenza dei comunisti su questioni come il programma di difesa spaziale, perché i leader politici che lo guiderebbero non hanno la grande abilità di Craxi". In ogni caso "uno degli effetti sarebbe probabilmente una linea più attiva e indipendente sul conflitto arabo- israeliano" dato che "il principale esperto di politica estera della Dc, Giulio Andreotti, è orientato in tal senso, e verosimilmente si unirebbe con entusiasmo ai comunisti, coi i quali condivide appieno le posizioni filo- arabe". Stati Uniti- Italia

8 giugno 1987

A Roma, si conclude il processo di appello contro i militanti e gli esponenti di Autonomia operaia, con una riduzione delle condanne per Toni Negri, Oreste Scalzone, Egidio Monferdin, Leandro Barozzi, Renato Cochis, Mario Dalmaviva, Oreste Strano, Franco Tommei, Libero Maesano, Augusto Finzi. Sono invece aumentate le pene a Gianfranco Pancino e Silvana Marelli, peraltro assolti insieme a Negri e Monferdin dall’accusa di concorso nel sequestro Saronio; mentre sono assolti per insufficienza di prove Alberto Magnaghi ed Emilio Vesce. Sinistra- formazioni minori. Repressione

9 giugno 1987

Antonio Negri ed Oreste Scalzone, dalla Francia, fanno pervenire ai difensori una dichiarazione: "E’ una sentenza che ha cercato di fare giustizia e di accertare la verità: ne sono prova le assoluzioni per l’omicidio Saronio ed il tentato omicidio di Vesano Olona. Non poteva tuttavia non pesare sulla Corte il retaggio di molti anni di persecuzioni giudiziarie, ne è prova la assurda condanna per i fatti di Argelato. Questa di oggi è una tappa importante ma la battaglia per la verità deve continuare". Per Luigi Ferrajoli, giurista critico della cultura dell’emergenza, la sentenza è positiva perché "supera un metodo ed una cultura processuale da Inquisizione, l’approccio processuale storiografico e deduttivo proprio degli anni dell’emergenza". In una conferenza stampa, Scalzone rilancia l’amnistia per i prigionieri politici, con la indicazione che essa potrebbe ispirarsi alla amnistia Togliatti. Sinistra- formazioni minori. Repressione

9 giugno 1987

A Roma, due attentati provocano qualche danno alle ambasciate americana ed inglese. Sono attribuiti alla ‘Armata rossa giapponese’ di Junzo Okudaire. Violenza politica

9 giugno 1987

A Milano, Carlo De Benedetti è convocato dal pretore dopo aver inviato una lettera di insulti ai commissari liquidatori del Banco ambrosiano che richiedevano la restituzione dei suoi guadagni speculativi ai danni del Banco. Affare Calvi

10 giugno 1987

Si dimette da giudice costituzionale Giuseppe Ferrari, che era stato messo sotto inchiesta a seguito di una vivace contestazione della nomina di Francesco Saja, a suo giudizio frutto di una ingerenza democristiana e di una sorta di prefigurazione del ‘compromesso storico’ in sede inidonea.

10-12 giugno 1987

Giovanni Paolo II parla per tre volte alla folla dei fedeli giunti ad acclamarlo. Nei suoi discorsi, e particolarmente in quelli tenuti a Danzica, il Papa accusa il regime di mancato rispetto delle libertà e degli accordi presi ed inneggia al sindacato Solidarnosc, mentre la folla ne scandisce il nome e dà vita ad una imponente manifestazione politica contro il regime. Davanti alla sede del sindacato, la polizia, fino a quel momento non intervenuta, disperde i manifestanti. Vaticano

11 giugno 1987

In Gran Bretagna, il Partito conservatore di Margaret Thatcher vince le elezioni per la terza volta consecutiva.

11 giugno 1987

A Roma, la polizia arresta Francesco Canonico, condannato a 12 anni di reclusione per ‘banda armata denominata Colp’ e successivamente, Alfredo Sepa e Maria D’Onofrio per favoreggiamento. Sinistra- formazioni minori. Repressione

11 giugno 1987

A Milano, 3 impiegati civili della Questura sono stati trasferiti dopo essere stati notati alla manifestazione contro la guerra svoltasi a Venezia in occasione del G7. Repressione

12 giugno 1987

Sul quotidiano "Il Corriere della sera" compare l’appello un gruppo di intellettuali a votare per il Partito socialista, firmato da: Francesco Alberoni, Giovanni Bechelloni, Luciano Cafagna, Valerio Castronovo, Enzo Cheli, Carlo Ciliberto, Mariano D’Antonio, Ennio Di Nolfo, Luciano Gallino, Giuseppe Giarrizzo, Sebastiano Maffettone, Pio Marconi, Francesco Margiotta Broglio, Alberto Martinelli, Guido Martinotti, Antonio Pedone, Walter Pedullà, Franco Reviglio, Aurelio Roncaglia, Alberto Spreafico, Gianni Statera, Vittorio Strada, Mario Talamona, Giulio Tremonti, Umberto Veronesi, Aldo Visalberghi, Marcello Vittorini, Carlo Zanussi. P.S.I.

12 giugno 1987

A Berlino, a soli 2 giorni dalla chiusura del G7, parlando presso la Porta del Brandeburgo, il presidente americano Ronald Reagan pronuncia un attacco al leader sovietico Mikhail Gorbaciov provocandolo "se veramente lei aspira al benessere dell’Europa orientale venga a questa porta ed abbatta il muro", applaudito da una claque di persone scelte con invito. La "Pravda" definisce l’iniziativa "un baccanale". Stati Uniti

13 giugno 1987

A Venezia, dopo aver esperito alcuni atti formali il procuratore aggiunto della repubblica, Naso, chiede non doversi promuovere l’azione penale sull’esposto presentato dall’ex deputato missino Niccolai in merito al sabotaggio dell’aereo ‘Argo 16’. Stragi- Argo 16

14 giugno 1987

Si svolgono le elezioni politiche. I risultati alla Camera: Dc, 13.241.188 voti, 34,3%, 234 seggi; Pci, 10.254.591 voti, 26,6%, 177 seggi; Psi, 5.505.690 voti, 14,3%, 94 seggi; Msi-Dn, 2.282.256 voti, 5,9%, 35 seggi; Pri, 1.429.628 voti, 3,7%, 21 seggi; Psdi, 1.140.910 voti, 2,9%, 17 seggi; Pr, 988.180, 2,6%, 13 seggi; Lista verde, 969.330 voti, 2,5%, 13 seggi; Pli, 810.216, voti, 2,1%,11 seggi; Dp, 642.161 voti, 1,7%, 8 seggi; Ppst, 202.022, 0,5%, 3 seggi; Lega lombarda, 186.255, 0,5%, 1 seggio; Ps d’Az., 170.040 voti, 0,4%, 2 seggi; Liga veneta, 298.506 voti, 0,8%, nessun seggio; Uv, 41.707 voti, 0,1%, 1 seggio. Al Senato: Dc,10.897.036 voti, 33,6%, 125 seggi; Pci, 9.181.579 voti, 28,3%, 101 seggi; Psi, 3.535.457 voti, 10,9%, 36 seggi; Msi-Dn, 2.121.026 voti, 6,5%, 16 seggi; Pri, 1.248.641 voti, 3,9%, 8 seggi; Psi-Psdi-Pr, 962.215 voti, 3,0%, 9 seggi; Psdi, 764.370 voti, 2,4%, 5 seggi; Pli, 700.330 voti, 2,2%, 3 seggi; Pr, 572.461 voti, 1,8%, 3 seggi; Lista verde, 634.182 voti, 2,0%, 1 seggio; Dp, 493.667 voti, 1,5% 1 seggio; Liga veneta, 298.552 voti, 0,9%, nessun seggio; Ppst, 171.539 voti, 0,5%, 2 seggi; Lega Lombarda, 137.276 voti, 0,4%, 1 seggio; Ps d’Az., 124.266 voti, 0,4%, 1 seggio; Alleanza laico - socia1ista, 84.883 voti, 0,3%, 1 seggio; Psi-Psdi-Pr-Verdi, 58.501 voti, 0,1%, 1 seggio; Uv, 35.830 voti, 0,1%, 1 seggio. D.C. P.C.I. P.S.I. Destra- M.S.I. Sinistra- formazioni minori. Leghismo

14 giugno 1987

A Varsavia, la processione organizzata in onore di Giovanni Paolo II diviene, come a Danzica, un’imponente manifestazione politica contro il regime comunista. Parlando successivamente ai vescovi, Giovanni Paolo II afferma che la richiesta del governo polacco di stabilire relazioni ufficiali con la Santa Sede non può essere accolta nel breve periodo. Vaticano

15 giugno 1987

A Parigi, in un’operazione coordinata con i carabinieri, la polizia arresta i presunti appartenenti alle Ucc, Maurizio Locusta, Gianfranca Lupi, Alessandro Di Pace, Francesco Tolino. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

16 giugno 1987

Il Congresso ebraico mondiale protesta ufficialmente presso il Vaticano dopo l’annuncio di una imminente visita al Papa del presidente austriaco Kurt Waldheim, mentre in questi stessi giorni la stampa israeliana commenta l’annuncio con titoli incandescenti ("Un nazista in Vaticano") ed il ministro degli Esteri, Shimon Peres, afferma che la politica estera della Santa Sede "sconcerta il mondo ebraico e suscita forti interrogativi". Vaticano

17 giugno 1987

Il direttore del Sismi, ammiraglio Fulvio Martini, invia un appunto al ministro della Difesa nel quale, con riferimento all’intervista dell’esponente dell’opposizione libica Bakkush pubblicata sul settimanale "Oggi" (nelle edicole il 24 giugno), anticipata dalle agenzie di stampa, scrive: "…1. Bakkush, leader dell’opposizione libica in Egitto e già noto per interviste ed azioni funzionali ad interessi americani ed interviste critiche nei confronti del Sismi, avrebbe dichiarato che fu Gheddafi a dare l’ordine di abbattere il Dc-9 dell’Itavia e che i Servizi segreti italiani e americani furono da lui avvertiti 7 anni fa. 2. Si ha la sensazione che la stampa nazionale, dopo un iniziale periodo di confusione e di interrogativi in merito agli sviluppi del caso Ustica, sia orientata a dare per scontato che il Sismi ha la prova della responsabilità libica sulla base di un presunto rapporto che sarebbe stato inviato agli inquirenti. 3. Sembra altresì che si stiano creando le premesse affinché le indagini si concludano con l’accertamento della responsabilità libica e lo scagionamento definitivo dei francesi. A tal proposito è di rilievo notare che: - il recupero del Dc-9 è stato affidato alla società francese Ifremer, nonostante i suoi legami con i Servizi segreti francesi; - la perizia tecnica della ‘scatola nera’ verrà effettuata dagli americani, dei quali sono noti gli orientamenti anti- libici; - in passato sono già emerse indicazioni sull’esistenza di un ‘coordinamento’ tra servizi segreti francesi e americani nella lotta contro il terrorismo internazionale e in funzione anti- libica. 4. In questo quadro, si intravede per il Sismi il rischio di venire indirettamente coinvolto o ulteriormente strumentalizzato". Controllo politico di Stato e informative. Stragi- Ustica

17 giugno 1987

Diversi giornali commentano con soddisfazione il calo dei voti del Pci. Su "La Repubblica" Giorgio Bocca osserva che accade "il contrario di quanto accadeva negli anni della crescita comunista: i giovani non aumentano automaticamente il voto del partito, i giovani se ne vanno altrove…". Alberto Ronchey sul "Corriere della sera" scrive che "in un decennio il Pci è franato dal 34,4% al 26,6% tornando alle dimensioni del pre- sessantotto. L’ultima perdita, 3,3%, l’ha subita malgrado le risse interne del pentapartito, malgrado l’abile regia della mini- scissione socialista di Giolitti, Arfé, Coen, Strehler, malgrado lo spregiudicato tentativo di costruirsi un’immagine da partito interclassista o pigliatutto…". Ernesto Galli della Loggia su "La Stampa" afferma perentoriamente che è finita "l’illusione di poter rappresentare la protesta e lo scontento sociale più diversi in una società industriale avanzata entro un organismo geneticamente estraneo ai valori di tale società" e che l’essere il Pci "ricorso a personaggi provenienti da tradizioni e ambienti diversi dai propri mostra di non credere, esso per primo, nelle buone ragioni della sua storia e nella sua capacità di tradurre questa storia in una proposta politica valida" cosa confermata a suo giudizio dal fatto che "il Pci abbia dovuto inventare la figura (per più versi patetica) dello ‘indipendente di sinistra’…" P.C.I.

18 giugno 1987

Un comunicato ufficiale della Santa Sede replica alle accuse ebraiche circa la visita di Kurt Waldheim esprimendo "sorpresa e profondo dispiacere" e ribadendo che il Vaticano rispetta tutti i popoli, tutti gli Stati ed i loro rappresentanti, democraticamente eletti. Vaticano

18 giugno 1987

A Roma, è tratto in arresto il presunto brigatista rosso Maurizio Follone, dipendente del Viminale e autista del prefetto Torri. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

18 giugno 1987

A Roma, si dimette da segretario di Democrazia proletaria Mario Capanna, ufficialmente per "dare un esempio di rinnovamento", paragonandosi a Cincinnato, in realtà perché contestato da metà partito e per traghettare a lidi più sicuri. Gli subentra Giovanni Russo Spena. Sinistra- formazioni minori

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