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2 dicembre 1987

A Roma, si svolge un convegno sull’Afghanistan nel corso del quale è proposto il riconoscimento internazionale delle forze di resistenza antisovietiche. Fronte arabo islamico- Afghanistan

2 dicembre 1987

Al Senato, il governo Goria è messo nuovamente in minoranza, per 2 volte, nelle votazioni sulla legge finanziaria. D.C. P.S.I.

2 dicembre 1987

Una delegazione democristiana, guidata da Ciriaco De Mita e Beniamino Andreatta, si reca a Bonn per incontrarsi con Helmut Kohl. D.C.

2 dicembre 1987

"La Stampa" informa del progetto americano di ampliare la base di Aviano in conseguenza del trasferimento di una base spagnola: "Stando alla Farnesina, il progetto…non è stato prospettato ufficialmente all’Italia. Per la sua attuazione, Washington e Roma dovrebbero rivedere l’accordo del 1954: il governo italiano non avrebbe però bisogno dell’assenso parlamentare, evitando quindi dibattito e voto…" Stati Uniti- Italia

3 dicembre 1987

A Verona, muore Pietro Gunnella.

3 dicembre 1987

A Roma, il giudice istruttore Roberto Napolitano rinvia a giudizio per la vicenda ‘fondi neri’ dell’Iri, Alberto Boyer, Fausto Calabria, Sergio De Amicis, Pierluigi Orlandi, Giuseppe Petrilli, e proscioglie dalle accuse il dirigente di Mediobanca Enrico Cuccia e il presidente dell’Italstat Ettore Bernabei. D.C. P.S.I.

3 dicembre 1987

A Livorno, il Tribunale condanna i detenuti che avevano organizzato l’evasione dal carcere di Porto Azzurro il 25 agosto a pene varianti dai 12 ai 14 anni di carcere. Destra- formazioni minori. Violenza politica. Repressione

4 dicembre 1987

A Roma, i carabinieri compiono 8 arresti nei confronti di persone sospettate di voler riorganizzare le Br. Sinistra- formazioni minori. Repressione

5 dicembre 1987

In Tunisia, il nuovo presidente Zin el Abdin Ben Alì firma l’amnistia per 2500 detenuti, dei quali molti prigionieri politici: fra essi, Ahmed Mestiri, leader del Movimento socialista democratico. Fronte arabo islamico

7 dicembre 1987

A New York, l’assemblea generale dell’Onu approva con 153 voti favorevoli la proposta per la convocazione di una conferenza internazionale per la definizione del terrorismo, lo studio delle sue cause politiche ed economiche e la sua distinzione dalle lotte di liberazione dei popoli. Votano contro i soli Stati uniti ed Israele. Stati Uniti

8 dicembre 1987

A Washington, Mikhail Gorbaciov e Ronald Reagan firmano l’accordo sulla limitazione degli euromissili che registra il cedimento sovietico, con la rinuncia a 3 missili per ognuno dei missili occidentali (resteranno 6.000 testate Nato) ed il ritiro della condizione di bloccare il progetto Sdi. Stati Uniti

8-9 dicembre 1987

In Palestina, ha inizio la prima sollevazione popolare contro Israele, l’Intifada. I militari israeliani rispondono sparando alle proteste per la loro presenza presso la moschea di Balata, uccidendo 4 giovani palestinesi e ferendone altri 20. Anche a Khan Junis i militari sparano ferendo 3 giovani. Subito iniziano manifestazioni e proteste in tutti i territori. Fronte arabo islamico- M.O.

9 dicembre 1987

Alla commissione Bilancio della Camera dei deputati, Cesare Romiti dichiara che la Fiat trae 1500 miliardi di profitti dal solo settore difesa.

9-10 dicembre 1987

A Gaza (Territori palestinesi), lo sceicco Ahmed Yassin ed altri 5 militanti della Fratellanza musulmana fondano ‘Hamas’ (Harakat al-muqawma-al-islamja, movimento della Resistenza islamica). In questi stessi giorni, l’esercito spara contro i giovani di Khan Yunis ammazzandone uno e ferendone altri gravemente; il giorno dopo, interviene contro l’esposizione di una bandiera palestinese a Kalandia, disperdendo i giovani che si erano asserragliati in una scuola. Fronte arabo islamico- M.O.

10 dicembre 1987

A Milano, al Palalido, si svolge un’altra iniziativa di Democrazia proletaria a sostegno dei 5 operai licenziati dall’Alfa e dei cassintegrati e contro la ‘Filosofiat’. Sinistra- formazioni minori. Movimento operaio

10 dicembre 1987

A Milano, il pretore Francesco Dettori condanna Salvatore Ligresti a 1 anno e 10 mesi per abusi edilizi.

11 dicembre 1987

Intervistato da "l’Europeo", Claudio Signorile, denunciato dalla magistratura per una vicenda di appalti aeroportuali, afferma esservi stata contro di lui una "dichiarazione di guerra politica". P.S.I.

11 dicembre 1987

L’Ansaldo annuncia la chiusura del Pec del Brasimone.

12 dicembre 1987

A Klagenfurt, Giulio Andreotti perfeziona, con il ministro degli Esteri austriaco Mock, i termini dell’intesa fra i due paesi sull’Alto Adige. D.C.

12 dicembre 1987

Il settimanale "l’Europeo" dedica un servizio alla ‘loggia Ecclesia’ che, secondo lo scrittore Pier Carpi, esiste "dal 1971. Vi appartengono più di cento tra cardinali, vescovi e monsignori di Curia. Riescono a mantenere il più assoluto segreto, ma non al punto di sfuggire alle indagini degli uomini dell’Opus Dei". La loggia, che si riunirebbe settimanalmente nell’Archivio vaticano, risulta "in contatto diretto con il Gran maestro della Gran loggia unita d’Inghilterra, il duca Michele di Kent". Lo scrittore riferisce inoltre degli sforzi del Gran maestro della loggia P2 Licio Gelli, tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta, per propiziare un’intesa fra Chiesa e Massoneria diretta a contrastare i regimi comunisti, a cominciare dalla Polonia, dove "la Chiesa e la Massoneria devono essere unite come non mai, perché entrambe sono perseguitate…Gelli sosteneva che aveva versato nelle casse del Vaticano quasi 50 milioni di dollari per la causa polacca" benché non apprezzasse Lech Walesa, considerato "un capopopolo. Ma in Vaticano lo avevano rassicurato: ’Walesa è un degno figlio della cattolica Polonia, un simbolo attorno al quale è stato possibile indirizzare la protesta. Ma, al momento di trattare, Walesa si farà da parte perché avrà esaurito il suo compito’" . Ancora circa l’attività di Gelli in questa direzione, Carpi riporta fra l’altro la notizia di un incontro fra il capo della P2, asseritamente incaricato dallo stesso duca di Kent, e il cardinale Antonio Samorè per proporgli di assumere la direzione della loggia. Vaticano. Strutture clandestine e semiclandestine

12 dicembre 1987

Sul "Giornale", a commento dell’accordo sulla limitazione dei missili (vedi nota 8 dicembre) si scrive che "ogni distensione è andata finora a vantaggio del regime sovietico" il quale avrebbe il vantaggio di non aver "a che fare con una opinione pubblica".

14 dicembre 1987

Gianfranco Fini è eletto segretario nazionale del Msi-Dn al posto di Giorgio Almirante, che diviene presidente del partito. La maggioranza ottenuta da Fini è stretta avendo il candidato rivale, Pino Rauti, ottenuto circa il 45% dei consensi. Destra- M.S.I.

14 dicembre 1987

A Pisa, il sindacato dei vigili urbani Cgil- Cisl- Uil esprime un’inquietante difesa dei vigili che hanno picchiato un giovane senegalese, Abdon Diaw. Movimento operaio- sindacati. Sevizie di Stato

15 dicembre 1987

A Firenze, la Corte di assise condanna Licio Gelli ad 8 anni di reclusione a conclusione del processo per gli attentati ai treni in Toscana, per ‘organizzazione di banda armata’ avendo finanziato con 20 milioni il gruppo di Augusto Cauchi. Altri 11 imputati riportano condanne, 4 per strage, Augusto Cauchi a 16 anni di reclusione, Fabrizio Zani a 15 anni, Alessandro Danieletti a 14 anni; altri 10 sono assolti. Strutture clandestine e semiclandestine. Piani occulti

15 dicembre 1987

Il Tar della Toscana accoglie il ricorso presentato dal comune di Massa Carrara contro la chiusura della Farmoplant, così consentendo la riapertura dello stabilimento.

15 dicembre 1987

Chiude l’anno borsistico a Milano con perdite superiori al 26%.

15-16 dicembre 1987

In Cisgiordania (Palestina), altri 3 giovani palestinesi cadono sotto il fuoco israeliano, e decine restano feriti, ad Hebron, Ramallah, Nablus ed a Gerusalemme, mentre protestavano contro le provocazioni di Ariel Sharon. Il giorno dopo, si aggiungono altri 7 giovani, assassinati nell’assalto israeliano ai campi profughi. Fronte arabo islamico- M.O.

16 dicembre 1987

La Corte di cassazione annulla le condanne all’ergastolo per Mario Tuti e Luciano Franci, in relazione alla strage dell’Italicus, per mancanza di ‘prove oggettive’. Stragi- Treno Italicus

16 dicembre 1987

A Palermo, è emessa la sentenza al termine del primo maxiprocesso alla mafia, con l’erogazione, fra le altre, di 19 condanne all’ergastolo. Sono assolti Luciano Liggio e Antonino Ciulla il quale ultimo, poco dopo, è ucciso davanti alla sua abitazione.

17 dicembre 1987

Su "l’Unità", commentando il processo di Palermo, Emanuele Macaluso scrive : "Sappiamo che i pentiti effettivamente non erano tali…Si tratta di gente che, anche per ritorsione, ha usato quel che sapeva per colpire chi li aveva, nel clan mafioso, emarginati e distrutti". P.C.I.

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