Su "Il Corriere della sera" appare sotto il titolo "Io, uno dei fondatori delle Br fuori dal carcere dopo 13 anni", un’intervista a Loris Paroli, brigatista rosso arrestato a Torino il 30 aprile 1975 ed ora in semilibertà. Sinistra- formazioni minori

A Palermo, nel corso di una manifestazione di protesta dei dipendenti comunali, il sindacalista della Cisl Luigi D’Antoni grida fra gli applausi: "Se lottare per i lavoratori significa essere mafiosi, allora viva la mafia". Movimento operaio- sindacati

A Stoccolma (Svezia), Yasser Arafat incontra il ministro degli Esteri Sten Andersson ed esponenti ebraici non sionisti. Israele eleva una durissima protesta contro la Svezia e accusa di tradimento gli ebrei che hanno incontrato il presidente palestinese senza il proprio permesso. Fronte arabo islamico- M.O.

Si svolge un incontro fra il segretario nazionale del Pci, Achille Occhetto, e Raul Gardini. P.C.I.

A Roma, l’Antimafia decide la pubblicazione di 3852 schede inerenti ai legami tra mafia, imprenditoria, mondo politico. La decisione è stata contrastata particolarmente dalla Dc. Secondo Vitalone le schede riproducono il "fango della delazione" ed una "pornografia dell’antimafia". D.C.

Ad Atene, Andreas Papandreu autorizza la scarcerazione di Abdel Osama al Zomar, ricercato dall’Italia per l’assalto alla sinagoga di Roma del 9 ottobre 1982, e la sua partenza per la Libia. Violenza politica- caduti. Fronte arabo islamico

Ciriaco De Mita, parlando ad Arezzo, rivolge un duro attacco ai "giornalisti prezzolati" che si sono occupati dello scandalo del terremoto coinvolgendo il suo partito ed il suo nome. Bersaglio principale dell’attacco è Indro Montanelli il quale a sua volta contesta a De Mita di comportarsi come un "padrino che ha perso le staffe". L’Ordine dei giornalisti e la Fnsi reagiscono con una nota di protesta. D.C.

Israele invade il Libano con 2000 soldati appoggiati da aerei da guerra, per attaccare i campi profughi palestinesi. Intanto si moltiplicano le denunce sulle efferatezze perpetrate nei Territori: fra esse quella di Bassan Abu Sharif, riportata in Italia dal "Manifesto", su 1800 giovani donne che hanno perso il bambino per i maltrattamenti subiti. Fronte arabo islamico- M.O.

Il Consiglio dei ministri approva il ddl sulla droga e la revisione dell’equo canone. D.C. P.S.I.

Il ministro degli Esteri Giulio Andreotti richiede alla Libia la consegna di Abdel Osama al Zomar, che viene negata perché non esiste trattato di estradizione fra i due paesi. D.C. Violenza politica- caduti. Fronte arabo islamico

Su "La Repubblica", Alberto Cavallari ricostruisce le fasi del ‘direttorio’ di centro sinistra iniziato nel 1963 cogliendone i tratti comuni al di là delle formule impiegate e, alludendo al Pci, commenta: "finalmente qualcuno si accorge che questo è stato il compromesso storico permanente della vita politica italiana". D.C. P.S.I. P.C.I.

A Bologna, il congresso della Fgci elegge segretario Gianni Cuperlo. P.C.I.

A Taurianova (Reggio Calabria), è eletta sindaco, con una maggioranza di 18 seggi su 30, Olga Macrì, sorella di Francesco Macrì, noto come ‘Ciccio mazzetta’, democristiana. D.C.

A Roma, il Pci richiede l’istituzione di una commissione d’inchiesta sullo scandalo legato al terremoto in Irpinia. P.C.I.

A Roma, nel corso del consiglio generale della Cgil, Bruno Trentin afferma: "la mafia ha segnato un punto grazie alla sciagurata agitazione dei comunali di Palermo". Movimento operaio- sindacati

A Roma, i parlamentari Pierluigi Onorato, Mario Segni e Giovanni Coco visionano i documenti del Sismi relativi al traffico di armi sul quale indaga il giudice istruttore Carlo Mastelloni, e sui quali è stato imposto il segreto di Stato. Il sospetto è che siano state pagate "tangenti miliardarie ai partiti di governo", come scrive Massimo Teodori in un’interrogazione parlamentare, per favorire la vendita illegale di armi a paesi sui quali grava l’embargo con il metodo della triangolazione. Controllo politico di Stato e informative

A Roma, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per i servizi segreti, Angelo Sanza (che aveva accusato nei giorni precedenti Indro Montanelli di aver attaccato Ciriaco De Mita per le speculazioni seguite al terremoto dell’Irpinia nell’ambito di un complotto ordito con ‘servizi piduisti’) afferma che spiegherà il senso delle sue parole al Comitato parlamentare di controllo sui servizi. D.C.

In risposta all’accusa lanciatagli da Paolo Cabras dalle pagine de "Il Popolo", di essere "un piduista", Silvio Berlusconi emette un comunicato nel quale esprime la sua "personale indignazione per le calunniose insinuazioni del signor Paolo Cabras, direttore de ‘Il Popolo’, e per i metodi di cui esse sono espressione…E’ poca cosa –prosegue- a paragone del senso di paura e sconforto che qualunque cittadino italiano non può non provare constatando il livello infimo di certi esponenti della classe dirigente…Perché nonostante tutto, mi rifiuto di credere che la politica in Italia sia scesa così in basso da eleggere a sistema il falso e l’intimidazione, mi attendo che dalle competenti sedi istituzionali giungano immediate e nette parole di dissociazione dalle deliranti dichiarazioni del signor Cabras". D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

A Taurianova (Reggio Calabria) è arrestato, per 41 capi di imputazione, l’ex sindaco democristiano Francesco Macrì, noto come ‘Ciccio mazzetta’. D.C.

A Ginevra, si riunisce l’assemblea dell’Onu, per consentire la partecipazione di Yasser Arafat al quale gli Stati uniti hanno negato il visto d’ingresso per recarsi a New York. In questa occasione, Arafat dichiara che l’Olp rinuncia a compiere azioni armate contro lo stato di Israele, chiede di avviare un processo di pace sotto l’egida dell’Onu, basato sul principio di due Stati indipendenti e sovrani e sulle risoluzioni 242 e 338, chiede che gli Usa assumano una posizione maggiormente equidistante, smarcandosi dal ruolo di difensori dell’occupazione israeliana, si rivolge infine in tono accorato agli stessi rappresentanti israeliani – che peraltro hanno abbandonato l’assise per non ascoltare le sue parole. La prima risposta americana è affidata al portavoce del Dipartimento di stato, Redman, secondo il quale il discorso di Arafat contiene ancora "ambiguità". Più tardi il presidente Bush annuncia che gli Usa potrebbero accettare di negoziare con l’Autorità palestinese se questa accetterà tutte le condizioni poste dagli stessi. Fronte arabo islamico- M.O. Stati Uniti

A Roma, nel corso della sua audizione dinanzi alla Commissione parlamentare sulle stragi, il prefetto Vincenzo Parisi rivela l’esistenza di una circolare emessa dal presidente del Consiglio Arnaldo Forlani, e "non revocata al momento del sequestro" Cirillo, che autorizzava il Sismi ad intervenire nei settori di competenza del Sisde "di cui si riconosceva la lacunosità e l’inefficienza". In risposta alle dichiarazioni di Libero Gualtieri, Parisi afferma che "non ci sono stati elementi di malafede da parte degli organismi dello Stato. E’ da smentire perentoriamente e con decisione che le istituzioni, in quanto tali, abbiano agito con depistaggi. Una catena di comando nelle stragi c’è stata, ma non nello Stato". Parisi ha quindi spiegato la mancata individuazione dei responsabili delle stragi con il fatto che nel dopoguerra "la struttura dello Stato era in gran parte formata da una classe dirigente, compresa la polizia, che aveva agito sotto il fascismo. In quegli anni era concettualmente impossibile pensare che qualcosa di cattivo potesse venire dalla destra. La minaccia, casomai, la si aspettava dalla sinistra". L’onorevole Luigi Cipriani, intervenendo successivamente, ribatte a Parisi: "Lei è venuto a darci una versione storicamente non vera, superata da quello che si è accertato in tutti questi anni…" Dopo aver ricordato i depistaggi sulle varie vicende dello stragismo, aggiunge: "Non accetto questa versione perché serve ancora una volta a coprire con le banalità, con la mancanza di cultura, con il vecchio ciarpame tutto quello che ci hanno fatto digerire sulla stampa e che poi è risultato completamente falso…Ripeto qui senza paura che quelle sono state stragi di Stato, altro che stragi nere. Sono state stragi di Stato, magari utilizzando della manovalanza, non ad opera di un contro- Stato ma per il rafforzamento di un sistema che veniva sempre più screditato e indebolito…". Stragi- Piani occulti. Sinistra- formazioni minori

In risposta al comunicato emesso da Silvio Berlusconi, il quotidiano democristiano "Il Popolo" scrive: "La scomposta e arrogante reazione del dottor Berlusconi e dei suoi famigli non ci interessa: ci avrebbe interessato di più un chiarimento sulle motivazioni della sua affiliazione piduista". D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

A Washington, si svolge la visita di Ciriaco De Mita accompagnato dal ministro degli Esteri Giulio Andreotti che incontrano Bush, Brady, Baker e Bob Allen (At&t). Stati Uniti- Italia. D.C.

Il quotidiano "Il Corriere della sera" riporta una dichiarazione di Silvio Berlusconi sul conto di Licio Gelli: "Anche io, come cinquanta milioni di italiani, sono sempre in curiosa attesa di conoscere quali fatti o misfatti siano effettivamente addebitati a Licio Gelli. Anni di inchieste sono serviti soltanto a offrire alle varie fazioni politiche un terreno di lotta e di calunnia, facile quanto strumentale". E prosegue: "Lo dissi a suo tempo, senza indugio e pubblicamente, che al di là dell’inclusione dei miei nominativi in un elenco da altri stilato, nulla mi può collegare alla loggia di Gelli, né infatti alcuno mai, in qualunque sede, ha potuto riferire e tantomeno provare mie partecipazioni a qualsiasi titolo a riunioni, attività e atti di quella loggia massonica". Strutture clandestine e semiclandestine

A Firenze, la Corte di assise condanna i militanti delle Br- Pcc, Michele Mazzei, a 18 anni di reclusione; Guido Minnone, latitante, a 16 anni; Claudio Giorgi, a 4 anni; Bruno Ventura, a 4 anni e 2 mesi. Sinistra- formazioni minori. Repressione armata

A Cartagine (Tunisia), s’incontrano esponenti dell’Olp e il diplomatico americano Robert Pelletreau causando una furiosa reazione israeliana. Intanto, nei Territori, le truppe israeliane aprono il fuoco su un funerale assassinando 4 persone. Fronte arabo islamico- M.O.

Nell’articolo intitolato "Gelli, il cardiopatico più attivo d’Italia", apparso sul "Corriere della sera", Vittorio Feltri scrive che fra i misteri da risolvere c’è "per esempio quello che riguarda la fibra del loggista, il quale fu mandato a casa nella primavera scorsa in quanto gravemente malato di cuore. Si vede proprio che la prigione non gli andava a sangue, perché dal giorno in cui la lasciò è rifiorito. Ufficialmente risulta ancora convalescente, ma in pratica gode di una cagionevole salute di ferro, tale da consentirgli un regime di vita che stroncherebbe un toro. Cene, inviti, viaggi, lavoro intenso. Altro che pensionato: egli non è mai stato attivo come da quando è cardiopatico e scortato dalla polizia…". Strutture clandestine e semiclandestine