5 aprile 1988 |
Si giunge ad un’intesa fra i partiti della maggioranza, appoggiata dal Pci, sulla responsabilità civile dei giudici, limitata ai casi di colpa grave. L’intesa prevede che il giudice di un organo collegiale possa verbalizzare il proprio dissenso dalla decisione, così esonerandosi da responsabilità, e l’abbreviazione del termine del giudizio filtro (di ammissibilità della azione intentata dal cittadino) a 30 giorni. D.C. P.S.I. P.C.I. |
6 aprile 1988 |
A Roma Fiumicino, la magistratura pone sotto sequestro 40 tonnellate di bombe ed armamenti di produzione italiana destinati all’Iraq. Fronte arabo islamico- Iran/Iraq |
6 aprile 1988 |
A Milano, all’alba, la polizia sgombera una fabbrica dismessa divenuta rifugio di cittadini marocchini. Repressione armata |
7 aprile 1988 |
La Cassazione rende definitiva la sentenza di condanna a 6 mesi di reclusione (che non sconterà) per l’agente di Ps Alessio Speranza, responsabile della morte di Alberto Giaquinto, per ‘eccesso colposo di legittima difesa’. Repressione armata- caduti |
8 aprile 1988 |
Nel corso dei lavori della commissione Giustizia della Camera, i radicali, insoddisfatti del testo sulla responsabilità civile dei giudici, ricorrono all’ostruzionismo. Francesco Rutelli, espulso dall’aula, fa resistenza passiva e viene trascinato via dai commessi insieme alla sedia. |
8 aprile 1988 |
A Bari, sono condannate 5 persone in relazione al rogo del teatro Petruzzelli e fra essi il boss Antonio Capriati, l’affiliato al clan Vito Maradonna, il custode che avrebbe fatto da basista ed il gestore del teatro Ferdinando Pinto. Dopo vari gradi, il processo si chiuderà nel 2005 con la assoluzione degli imputati eccetto l’autore materiale dell’incendio. |
10 aprile 1988 |
La multinazionale americana Dow Chemical acquista il 5% di Montedison. Il colosso chimico statunitense ha acquistato anche azioni della Meta, che sta per essere incamerata nella Ferruzzi finanziaria. |
11 aprile 1988 |
Licio Gelli è scarcerato e torna dall’appartamento ‘carcerario’ di Parma alla sua villa di Arezzo. Strutture clandestine e semiclandestine |
11 aprile 1988 |
Carlo De Benedetti interrompe le trattative con il colosso americano At&t, per tornare al progetto del polo italiano delle telecomunicazioni concorrenziale rispetto alla Fiat. |
12 aprile 1988 |
In Cina, il Congresso approva le modifiche costituzionali necessarie a varare le riforme economiche. La votazione è accompagnata da un rimpasto governativo: il nuovo responsabile della politica estera è Qian Qichen, favorevole a buoni rapporti con l’Urss. |
12 aprile 1988 |
Il Parlamento vara definitivamente la legge sulla responsabilità civile dei magistrati, con la opposizione di radicali e missini, e l’assenza dei liberali che, per bocca di Alfredo Biondi, giudicano la normativa "un pasticcio" destinato a non tutelare né i giudici né i cittadini. |
12 aprile 1988 |
A Bologna, nel processo sulla strage del 2 agosto 1980, il pm Libero Mancuso svolge la sua requisitoria nella quale evidenzia i depistaggi, molti dei quali attribuiti alla loggia P2. Fra gli atti allegati al fascicolo il pm cita fra l’altro un rapporto trasmesso al giudice palermitano Giovanni Falcone dagli inquirenti americani sui capitali dirottati negli Usa provenienti dal crac dell’Ambrosiano: "Nelle indagini sulle esportazioni di denaro – afferma – emergono i nomi di Michele Sindona, Licio Gelli, Roberto Calvi, Paul Marcinkus, Umberto Ortolani, tutto l’ambiente dell’Ambrosiano e della P2 all’interno del quale Pazienza /Francesco Pazienza Ndr/ si muoveva come un pesce nell’acqua". Fra i contatti di quest’ultimo è citato don Lorenzo Zorza, un sacerdote arrestato con l’accusa di concorso in associazione a delinquere finalizzata al traffico di opere d’arte ed al riciclaggio, collaboratore di Paul Marcinkus e facente parte nel 1982 di una missione vaticana presso l’Onu. Stragi- Bologna. Affare Calvi. Vaticano |
12 aprile 1988 |
Marco Borsa, ex direttore di "Italia oggi", scrive sul quotidiano "Il Corriere delle sera’ :"La Fininvest è teoricamente di proprietà della famiglia Berlusconi, ma nessuno lo sa con precisione". |
13 aprile 1988 |
Nei Territori, continua il martirio palestinese per mano israeliana: 4 gli assassinati, 2 dei quali mediante gas asfissianti, una donna finita a bastonate, un ragazzino falciato da una raffica di mitra. Intanto il governo sionista continua le deportazioni, incurante delle norme sui diritti umani e delle condanne internazionali. Fronte arabo islamico- M.O. |
13 aprile 1988 |
Nasce il governo presieduto da Ciriaco De Mita. Gli altri componenti sono: Gianni De Michelis, vice presidente del Consiglio; Giulio Andreotti, agli Esteri; Antonio Gava, agli Interni; Giuliano Vassalli, alla Giustizia; Amintore Fanfani, al Bilancio; Emilio Colombo, alle Finanze; Giuliano Amato, al Tesoro; Valerio Zanone, alla Difesa; Giovanni Galloni, alla Pubblica istruzione; Enrico Ferri, ai Lavori pubblici; Calogero Mannino, all’Agricoltura e foreste; Giorgio Santuz, ai Trasporti; Oscar Mammì, alle Poste e telecomunicazioni; Adolfo Battaglia, all’Industria, commercio e artigianato; Antonio Ruberti, al coordinamento delle iniziative per la Ricerca scientifica e tecnologica; Vito Lattanzio, per il coordinamento della Protezione civile; Rosa Russo Jervolino, agli Affari sociali; Sergio Mattarella, ai rapporti con il Parlamento; Carlo Tognoli, ai problemi per le Aree urbane; Antonio La Pergola, alle Politiche comunitarie; Paolo Cirino Pomicino, alla Funzione pubblica; Antonio Maccanico, agli Affari regionali e riforme istituzionali; Carlo Donat Cattin, alla Sanità; Salvatore Formica, al Lavoro e previdenza sociale; Renato Ruggiero, al Commercio estero; Giovanni Prandini, alla Marina mercantile; Carlo Fracanzani, alle Partecipazioni statali; Franco Carraro, al Turismo e spettacolo; Vincenza Bono Parrino, ai Beni culturali e ambientali; Giorgio Ruffolo, all’Ambiente; Remo Gaspari, al Mezzogiorno. D.C. P.S.I. |
13 aprile 1988 |
A Roma, il Tar del Lazio accoglie il ricorso dell’Enel consentendo il riavvio dei lavori a Montalto di Castro. |
14 aprile 1988 |
A Ginevra, l’accordo sulla questione afghana è siglato da esponenti dei governi pakistano e afghano e controfirmato da Stati uniti e Unione sovietica. L’accordo è basato sul principio di non ingerenza reciproca, con rinuncia all’uso della forza in qualunque forma, anche mediante il favoreggiamento della guerriglia. L’accordo stabilisce anche l’agevolazione da parte del Pakistan del rientro volontario dei profughi afghani in patria e l’assistenza dell’Onu. Fronte arabo islamico- Afghanistan |
14 aprile 1988 |
A Napoli, a Calata san Marco, è compiuto un attentato dinamitardo contro un circolo ricreativo frequentato da militari americani, che provoca la morte di 5 persone e il ferimento di molte altre. Muoiono: Assunta Capuano, Guido Scocozza, Maurizio Perrone – dipendenti della stessa ditta- Angela Santos, dipendente della Marina militare americana, Antonio Ghezza, ambulante. L’attentato sarà attribuito alla Armata rossa giapponese guidata da Junzo Okudaira, fratello di Takesai, morto nell’attentato di Tel Aviv del 30 maggio 1972. Violenza politica- caduti |
14 aprile 1988 |
Il quotidiano "Il Sole- 24 ore" commenta le difficoltà che incontra Silvio Berlusconi nel suo tentativo di espansione commerciale in Francia: "Tempi duri per la Cinq, l’emittente francese di Silvio Berlusconi e Robert Hersant per non aver pagato l’affitto dei suoi studi di produzione, la rete televisiva si è vista congelare i conti bancari su decisione dell’autorità giudiziaria". |
14 aprile 1988 |
Muore Camilla Ravera. |
15 aprile 1988 |
Sono nominati sottosegretari: Riccardo Misasi, Angelo Maria Sanza, Giuseppe Lello Petronio, Giuseppe Galasso, Learco Saporito, alla presidenza del Consiglio; Susanna Agnelli, Gilberto Bonalumi, Giovanni Manzolini, Mario Raffaelli, agli Esteri; Saverio d’Aquino, Franco Fausti, Giorgio Postal, Valdo Spini, agli Interni; Franco Castiglione, Francesco Cattanei, Mario D’Acquisto, alla Giustizia; Giuseppe Demitry, Emilio Rubbi, al Bilancio; Stefano De Luca, Dino Madaudo, Carlo Merolli, Carlo Senaldi, Domenico Susi, alle Finanze; Tarcisio Gitti, Angelo Pavan, Carmelo Pujia, Maurizio Sacconi, al Tesoro; Mauro Bubbico, Gaetano Gorgoni, Delio Meoli, Giuseppe Pisanu, alla Difesa; Beniamino Brocca, Luigi Covatta, Savino Melillo, Giuliano Zoso, alla Pubblica istruzione; Raffaele Costa, Mario Ferrari, Gualtiero Nepi, ai Lavori pubblici; Francesco Cimino, Giovanni Zarro, all’Agricoltura; Angelo Gaetano Cresco, Alessandro Ghinami, Piergiovanni Malvestio, ai Trasporti; Giuseppe Astone, Vincenzo Sorice, Francesco Tempestini, alle Poste; Ivo Butini, Paolo Babbini, Gianni Ravaglia, Nicola Sanese, all’Industria; Natale Carlotto, Silvano Costi, Elio Fontana, al Lavoro; Enrico Ermelli Cupelli, Claudio Lenoci, Alberto Rossi, al Commercio con l’estero; Filippo Fiorino, alla Marina mercantile; Giulio Santarelli, alle Partecipazioni statali; Felice Contu, Mariapia Garavaglia, Elena Marinucci, alla Sanità; Antonio Muratore, Luigi Rossi di Montelera, al Turismo e spettacolo; Gianfranco Astori, ai Beni culturali e ambientali; Anna Gabriella Ceccatelli, all’Ambiente. D.C. P.S.I. |
15 aprile 1988 |
A Roma, deluso per non aver ottenuto il sottosegretariato cui aspirava, Clemente Mastella abbandona sbattendo la porta la sede democristiana davanti ai giornalisti. D.C. |
15 aprile 1988 |
A Washington, è revocato dopo 6 mesi il divieto imposto dal governo alle aziende americane di trasferire tecnologia alla Snia, l’azienda del gruppo Fiat sospettata di collaborare con l’Argentina e l’Egitto per la fornitura di armi missilistiche. Stati Uniti- Italia |
16 aprile 1988 |
A Tunisi, un commando del Mossad, trasportato via mare da una corvetta lanciamissili israeliana, penetra nella residenza del vice di Arafat, Khalil al Wazir, noto come Abu Jihad, dopo aver eliminato alcune sentinelle, e lo uccide dinanzi alla moglie ed ai figli in tenera età, obbligati ad assistere al suo assassinio. Fronte arabo islamico- M.O. |
16 aprile 1988 |
Le Br uccidono, a Forlì, il senatore Roberto Ruffilli, responsabile della Democrazia cristiana per i problemi dello Stato. L’uccisione è rivendicata dalle ‘Brigate rosse per la costruzione del Partito comunista combattente’. Violenza politica- caduti |
18 aprile 1988 |
Nel Golfo, gli Usa attaccano due basi petrolifere iraniane. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iran/Iraq |
19 aprile 1988 |
Il segretario di Ciriaco De Mita, Giuseppe Sangiorgi, annota nel suo diario: "Visconti mi manda un appunto sulla rappresaglia Usa di ieri: il comando delle nostre unità ne è venuto a conoscenza solo attraverso intercettazioni radio. Il comando Usa nel Golfo ha informato il comando navale italiano solo dopo la effettuazione della rappresaglia e dietro specifica richiesta. L’appunto, che conservo, è dettagliatissimo e porta la firma del contrammiraglio Paolo Giardini". D.C. Stati Uniti- Italia. Fronte arabo islamico- Iran |
19 aprile 1988 |
Alla Camera, Ciriaco De Mita illustra il programma del governo. D.C. |
19 aprile 1988 |
Dinanzi alla Corte costituzionale si apre l’udienza relativa al ricorso, presentato il 26 novembre 1987 dai magistrati di Milano, di legittimità costituzionale dell’articolo 11 del Trattato lateranense, siglato l’11 febbraio 1929, in base al quale il Vaticano rifiuta di consegnare alle autorità italiane monsignor Paul Marcinkus, imputato per bancarotta fraudolenta. Vaticano |
20 aprile 1988 |
A Tunisi, e successivamente a Damasco in forma solenne, si svolgono le esequie di Abu Jihad, alle quali partecipa mezzo milione di persone ed il corpo diplomatico, compreso l’ambasciatore italiano. Israele intanto massacra altri 3 palestinesi. Fronte arabo islamico- M.O. |
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