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4 dicembre 1989

A Bruxelles, Giulio Andreotti scrive appunti sui lavori del Consiglio Nato nel quale George Bush riferisce gli esiti dell’incontro, svoltosi a Malta, con Mikhail Gorbaciov : "…Convenuto che non sarà Mosca ma i singoli popoli dell’Europa orientale a discutere i loro destini. Delicato è il punto di approfondire i rapporti con questi senza far temere all’Urss per la propria sicurezza…/Bush/ gli ha parlato anche dell’azione negativa di Cuba…Shevardnadze aveva detto a Baker che cessavano di aiutare il Nicaragua (che è ora sostenuto dai ribelli del Salvador). Gorby lo ha ascoltato in modo molto civile ma si è detto in disaccordo…nella conferenza stampa congiunta sono stati prudenti". Per la Thatcher, scrive ancora, "la Nato è stata l’idea vincente, con la vitale presenza Usa e Canada. Aiutiamo Gorbaciov, ma mai in cose che possano danneggiare l’Alleanza, la quale deve rimanere negli attuali confini. Tra dieci anni vedremo…Negli aiuti all’Est distinguibili Polonia e Ungheria dagli altri". Concorda Mitterrand per il quale "l’Alleanza è la più grande rivoluzione degli ultimi due secoli" D.C. Stati Uniti

4 dicembre 1989

Il Fmi interviene sulla manovra economica del governo italiano con una pesante critica, mediante un documento fatto pervenire al ministro del Tesoro, Guido Carli. D.C. P.S.I.

4 dicembre 1989

A Bergamo, nello studio del notaio Giovanni Battista Anselmo, è depositato il patto sottoscritto da Lega lombarda, Liga veneta, Union ligure, Alleanza toscana, Lega emiliano romagnola, Piemont autonomista. Non vi partecipa invece ‘Autonomia piemonteisa’ di Roberto Gremmo, da tempo oggetto di attacchi da parte di Umberto Bossi. Leghismo

5 dicembre 1989

Grazie agli approvvigionamenti americani ed europei, l’Iraq testa un nuovo missile di 1600 Km di gittata. Fronte arabo islamico- Iraq

5 dicembre 1989

L’aviazione israeliana bombarda basi e villaggi palestinesi nel Libano del sud. Fronte arabo islamico- M.O.

5 dicembre 1989

A Roma, il deputato demoproletario Luigi Cipriani presenta un’interrogazione parlamentare per avere chiarimenti sul conto del maggiore Umberto Nobili, del Sios Aeronautica, dei suoi rapporti con Licio Gelli e del suo operato in relazione alla strage di Ustica. Non otterrà mai risposta. Sinistra- formazioni minori. Stragi- Ustica. Strutture clandestine e semiclandestine

5 dicembre 1989

A Roma, l’onorevole Luigi Cipriani, intervenendo in Commissione stragi, afferma: "Non concordo con Macis (gruppo Pci) e la storiografia ufficiale, non ho mai creduto che in Italia ci fosse un strategia golpista. In un Paese dell’Europa occidentale con le dimensioni dell’Italia non è possibile pensare che avrebbe potuto andare in porto un golpe gestito dalla destra, soprattutto con le guardie forestali…Lo stragismo diventa in Italia, fino alla strage di Bologna, un modo di governare, un tentativo di condurre su un terreno di stabilizzazione questi strumenti. E’ un dato di fatto che tutti i capi dei servizi hanno svolto azioni di depistaggio, copertura, funzioni ancora non chiare. Che i capi dei servizi siano sempre definiti come appartenenti a settori deviati suscita in me molte perplessità. Posso capire l’esistenza di settori che si possono infiltrare e aver anche collegamenti internazionali, ma il fatto che sempre e comunque i capi dei servizi abbiano svolto questa funzione mi fa pensare che chi li ha nominati lo ha fatto con un certo criterio; mi fa pensare che non fossero deviati loro, ma chi cercava di difendere la democrazia in questo paese…" Sinistra- formazioni minori. Piani occulti

5 dicembre 1989

Scioperano i giornalisti di "La Repubblica" e "l’Espresso" contro la mancata trasparenza dei mutamenti proprietari.

6 dicembre 1989

A Venezia, il generale Pasquale Notarnicola, già responsabile della 1° divisione del Sismi, ammette per la prima volta l’esistenza della struttura Gladio e accenna ai depositi Nasco. Nel corso della sua audizione come teste, ricorderà che l’ammiraglio Fulvio Martini, negli anni 70, gli aveva detto: "So che avete scoperto chi ha fatto Peteano". Martini affermerà di non ricordare. Strutture clandestine e semiclandestine. Attentato di Peteano

6 dicembre 1989

Al Cairo, Egitto e Olp accettano come base per l’apertura di un negoziato il piano proposto dal segretario di Stato americano James Baker. Il giorno seguente, anche Israele consente ad avviare la trattativa. Fronte arabo islamico- M.O.

7 dicembre 1989

La Lituania vota a favore del sistema multipartitico.

7 dicembre 1989

La Fiat acquista il 49% della Maserati, entrando così nel mercato delle auto di lusso.

8 dicembre 1989

Nel secondo anniversario dell’Intifada, nonostante il coprifuoco e la repressione, i palestinesi pregano pubblicamente e manifestano, onorando i loro martiri, in diverse località dei Territori. Fronte arabo islamico- M.O.

8-9 dicembre 1989

A Strasburgo, i paesi della Cee accettano il diritto all’autodeterminazione della Germania.

8-10 dicembre 1989

A Segrate (Milano), presso il Jolly hotel, si svolge il primo congresso nazionale ordinario della Lega lombarda (‘Congress nassional de la Lega lumbard’) che conferma segretario, per acclamazione, il senatore Umberto Bossi. Questi, nei suoi interventi, lancia l’obiettivo dello "etnofederalismo" contro "il centralismo dello Stato" e contro l’avanzata dell’immigrazione affermando in proposito che "l’integrazione non è possibile per gli immigrati di colore neanche a distanza di secoli". Il federalismo etnico, afferma, richiede l’assegnazione delle funzioni amministrative e giudiziarie su base etnica, la priorità sulla stessa base all’accesso nel pubblico impiego, lo studio della cultura locale e dei dialetti nelle scuole. Leghismo. Immigrazione

8-10 dicembre 1989

Si svolge il congresso di Democrazia proletaria che sancisce la scissione dei Verdi arcobaleno. Sinistra- formazioni minori

9 dicembre 1989

A New York il segretario dell’Onu, Perez de Cuellar, nomina Bettino Craxi, in visita ufficiale negli Usa, suo rappresentante personale "con l’incarico di esplorare mezzi e vie, proporre azioni, proporre una rapida riduzione del peso dei debiti nei paesi in via di sviluppo". P.S.I.

10 dicembre 1989

In un’intervista concessa a Enzo Catania per "Il Giorno", Massimo D’Alema afferma che la "omologazione del sistema dell’informazione mi inquieta come cittadino. L’informazione è in mano a 4 o 5 grandi gruppi finanziari, che sono legati all’oligarchia dominante…Berlusconi, per esempio, dice di essere un editore che concede ai suoi giornalisti la massima autonomia: basta chiederlo a Montanelli…" P.C.I.

10 dicembre 1989

A Roma, i Verdi bocciano la lista comune con i Verdi arcobaleno provenienti dai Radicali e dalla minoranza scissionista di Dp. Si tratta – afferma il leader dei Verti, Mattioli, di "un’accozzaglia di persone incompatibili, uniti dal politicismo e sotto l’ombra di Capanna". Sinistra- formazioni minori

11 dicembre 1989

E’ abbattuto il filo spinato che segna la frontiera fra Austria e Cecoslovacchia.

11 dicembre 1989

Nei Territori palestinesi, muore una neonata, Barat Labadi, di soli 20 giorni, calpestata dai soldati israeliani nel corso di un rastrellamento. Per impedire la divulgazione della verità i militari ne hanno sequestrato il corpo. Fronte arabo islamico- M.O.

12 dicembre 1989

In un’intervista al quotidiano torinese "La Stampa", Giulio Andreotti propone che ai tre paesi baltici sia assegnato un unico seggio alle Nazioni unite. D.C.

12 dicembre 1989

A Roma, il ministro del Lavoro Carlo Donat Cattin dirama una circolare agli uffici provinciali ordinando di non ostacolare le assunzioni di lavoratori extracomunitari richieste dagli imprenditori, ancorché sprovvisti di regolare permesso di soggiorno. D.C.

12 dicembre 1989

A Roma, si dimette il presidente dell’Ina, Antonio Longo, causa il blocco del polo Ina- Bnl- Inps.

13 dicembre 1989

In Vaticano, è nominato sostituto della segreteria di Stato mons. Giovanni Battista Re. Vaticano

13 dicembre 1989

Carlo De Benedetti chiede il sequestro delle azioni Amef dei Formenton.

14 dicembre 1989

In Cile, vince le elezioni presidenziali Patricio Aylwin.

14 dicembre 1989

Muore Andrej Sacharov.

14 dicembre 1989

A Pomigliano (Napoli), è compiuto un attentato contro il parlamentare socialista Felice Jossa, attribuito alla campagna socialista contro le droghe. Violenza politica. P.S.I.

15 dicembre 1989

A Roma, durante i lavori della direzione socialista, Bettino Craxi denuncia una "campagna fanatizzata, non priva di atti di violenza, contro esponenti e sedi socialiste". P.S.I.

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