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12 marzo 1991

A Milano, la sezione procedimenti speciali della Corte d’appello dispone il rinvio a giudizio di Carlo De Benedetti con l’accusa di bancarotta fraudolenta nell’ambito del processo sul crac del Banco ambrosiano. Affare Calvi

12 marzo 1991

A Palermo, il giudice Giovanni Falcone deposita l’ordinanza sui delitti politici avvenuti in città; nega, nella sua motivazione, l’esistenza di qualsiasi legame tra mafia, massoneria e politica, e scagiona Salvo Lima dall’accusa di essere collegato a Cosa nostra. Piani occulti. D.C.

12 marzo 1991

A Palmi (Reggio Calabria), nell’ambito di una inchiesta su una truffa relativa alla vendita di auto all’asta, la Procura della repubblica ordina l’arresto di 35 persone, fra i quali 14 ufficiali giudiziari e 4 avvocati.

12 marzo 1991

A Gerusalemme, il segretario di Stato James Baker incontra esponenti palestinesi. Nonostante l’invio massiccio di aiuti (650 milioni $) che saranno impiegati per la colonizzazione, Ariel Sharon esprime protesta dimettendosi dall’incarico di commissario all’immigrazione. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- M.O.

13 marzo 1991

Sul quotidiano "Il Popolo", organo di stampa della Democrazia cristiana, nell’articolo "I giudici in cerca di colpevoli", Carlo Giorgi scrive, riferendosi alle indagini in corso sulla struttura Gladio: "Quello che hanno fatto i ‘gladiatori’ o, meglio, i patrioti è per noi motivo di orgoglio, perché hanno fatto scelte difficili in momenti drammatici". D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

14 marzo 1991

Il Senato approva 1a legge che impone il blocco totale dei beni delle famiglie dei sequestrati.

14 marzo 1991

Il maresciallo del Sismi, Vincenzo Fanigliuro, è sottoposto a procedura monitoria nell’ambito dell’inchiesta su Manlio Portolan. Destra- formazioni minori

14 marzo 1991

A Brescia, altri 2 dirigenti della Valsella, Cesare Somigliana e Gabriel Van Deuren, sono condannati ad 1 anno e 8 mesi di reclusione con la condizionale per la vendita illegale di armi all’Iraq. Fronte arabo islamico- Iraq

14 marzo 1991

A Milano, il sostituto procuratore Pierluigi dell’Osso rinvia a giudizio l’amministratore delle Terme Fiuggi, Giuseppe Ciarrapico, andreottiano, con la accusa di concorso in bancarotta del Banco ambrosiano. L’imprenditore respinge le accuse e alcuni mesi dopo dichiarerà: "Penso che verrò esposto al museo del vecchio Banco come l’unico che ha pagato: ho avuto 39 miliardi, ne ho resi quasi 70". Affare Calvi

14 marzo 1991

A Palermo, si svolge un convegno indetto dall’Alto commissario antimafia, presieduto dal giudice costituzionale Caianiello, al quale intervengono, fra gli altri, Giovanni Maria Flick, il ministro Vincenzo Scotti e Giovanni Falcone, il quale ultimo chiede che sia reso effettivo l’art.330 del nuovo codice di procedura penale che amplia i poteri dei pm.

15 marzo 1991

Sul quotidiano socialista "Avanti!", nell’articolo "Su Gladio la parola a Cossiga", Marco Cavallini, commentando l’audizione di Francesco Cossiga dinanzi al Comitato di controllo sui servizi segreti prevista per domani, scrive: "…Si ha l’impressione che questa audizione di Cossiga, che iniziò con la convocazione del capo dello Stato da parte del giudice Casson per mezzo della Digos, dopo aver registrato un momento di aperto contrasto tra Cossiga e Andreotti, si vada ricomponendo in un’indagine che domani interesserà più gli storici che i politici…". P.S.I. D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

15 marzo 1991

L’ambasciatore americano in Vaticano, Patrick Melady, riferisce a Washington le conseguenze positive della telefonata del presidente George Bush a Giovanni Paolo II, il 6 marzo, ed aggiunge che "una visita del capo della Casa Bianca in Vaticano faciliterebbe una convergenza di vedute sulla soluzione dei complessi equilibri che coinvolgono Israele, i palestinesi ed il Libano, con il risultato di facilitare il governo americano grazie alla notevole influenza di cui gode il Papa in quei paesi e su vari gruppi". Stati Uniti. Vaticano. Fronte arabo islamico

15 marzo 1991

E’ varata la legge n.197 contro i sequestri di persona e la protezione dei pentiti.

17 marzo 1991

Si svolge il referendum pansovietico nel quale prevale il sì all’Urss.

17 marzo 1991

E’ varata la legge n.157 sull’insider trading.

17 marzo 1991

A Roma, l’ex direttore della Cia William Colby, nel corso della presentazione di un libro sull’agenzia spionistica americana, afferma che questa non ha mai finanziato "strutture paramilitari" in Italia e che i "contributi finanziari erano un mezzo di intervento politico". Stati Uniti- Italia. Strutture clandestine e semiclandestine

17 marzo 1991

Al Quirinale, il presidente della repubblica Francesco Cossiga riceve i componenti del Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti, presieduto da Tarcisio Gitti, assenti Aldo Tortorella e Ferdinando Imposimato per protesta contro l’impossibilità di porre domande. Cossiga consegna a Gitti un documento di 50 pagine nel quale attesta la legittimità della struttura Stay behind, quindi propone decorazioni per i gladiatori e si scusa con il rappresentante del Msi – Dn, Giuseppe Tatarella, per aver affermato, a suo tempo, che la strage di Bologna del 2 agosto 1980 era "fascista": "Ho sbagliato, fui fuorviato e intossicato dalle informazioni dei servizi e dalla subcultura del momento in base alla quale lo stragismo veniva collegato alla destra". Cossiga, infine, regala ai parlamentari del Pds, dei quali è presente il solo Onorato, un frammento del muro di Berlino. D.C. Destra- M.S.I. P.D.S. Strutture clandestine e semiclandestine. Stragi- Bologna

17 marzo 1991

Sul settimanale "Panorama", nell’articolo intitolato "Con metà biglietto", Marcella Andreoli riporta la vicenda delle armi depositate presso le caserme dei carabinieri e rileva in modo specifico che "in un deposito dei carabinieri di Milano erano disponibili quantitativi di armi e munizioni che avrebbero potuto essere ritirati per fini eversivi da persone in possesso di mezza banconota da mille lire". Anche se l’ex capo di stato maggiore dell’Arma dei carabinieri Arnaldo Ferrara ostenta di essere sempre stato all’oscuro dei fatti e attribuisce la responsabilità al Sid, è realtà che i carabinieri abbiano sempre tenuto in determinate caserme armi e munizioni non registrate né ufficialmente custodite, per conto proprio e scopi che la magistratura non ha inteso ancora chiarire. Strutture clandestine e semiclandestine. Piani occulti

17 marzo 1991

A Torino, la Corte d’appello assolve i brigatisti rossi Angela Vai e Raffaele Fiore dall’accusa di ‘atti osceni’, per essersi scambiati effusioni in un’aula giudiziaria, nel corso di un processo. Sinistra- formazioni minori

18 marzo 1991

Muore Carlo Donat Cattin. Il ministero del Lavoro e previdenza sociale è assunto, ad interim, dal ministro degli Affari sociali Rosa Russo Jervolino. D.C.

18 marzo 1991

Il presidente dei senatori della Sinistra indipendente, Massimo Riva, dichiara che è giusto ricambiare il ‘regalo’ del presidente della repubblica, Francesco Cossiga (vedi nota del 17 marzo), con "un sasso di Portella delle Ginestre, una scheggia della Banca dell’agricoltura di piazza Fontana, un frammento dell’aereo di Ustica, nonché qualche stralcio della relazione sulla loggia P2". D.C. Stragi-

18 marzo 1991

Sul quotidiano "Il Corriere della Sera", compaiono le dichiarazioni del segretario nazionale del Msi – Dn Pino Rauti, a commento delle scuse presentate da Francesco Cossiga per aver definito, nell’immediatezza del fatto, la strage di Bologna come "fascista": "Viene spazzata via – afferma Rauti – una menzogna immensa e infame. Le dichiarazioni nulla aggiungono alla battaglia per la verità che abbiamo portato avanti per tutti questi anni, ma penso che siano utilissime nei confronti della più vasta opinione pubblica che poteva essere ancora legata agli schemi di quell’epoca torbida. Si pongono a questo punto pesanti interrogativi sui motivi del depistaggio di allora da cui conseguì la forsennata criminalizzazione del nostro partito". Destra- M.S.I. D.C. Stragi- Bologna

18 marzo 1991

A Bergamo, presso la sede del Msi – Dn, il parlamentare missino Mirko Tremaglia convoca una conferenza stampa per esaltare le scuse presentate da Francesco Cossiga a Pino Rauti, segretario nazionale del Msi – Dn, per aver definito a suo tempo "fascista" la strage di Bologna. Tremaglia afferma: "Dall’alto del Quirinale il Capo dello Stato, e in questa veste espressione vera dell’unità nazionale, ha lanciato lo storico messaggio che tutti attendevamo: dopo oltre 40 anni è iniziata l’autentica pacificazione fra gli italiani…". (Si vedano sull’argomento le note del 7 febbraio 1948, 14 maggio 1949, 23 febbraio 1952). Destra- M.S.I. D.C. Stragi- Bologna

18 marzo 1991

Il quotidiano "Il Secolo d’Italia" esce in edizione straordinaria col titolo di prima pagina: "Cossiga: chiedo scusa al Msi – Dn". (Vedi nota del 17 marzo 1991). Destra- M.S.I. D.C. Stragi- Bologna

18 marzo 1991

A Bologna, il gip del Tribunale per i minori Luigi Martello respinge la richiesta di archiviazione proposta dal pubblico ministero per Luigi Ciavardini, imputato di concorso nella strage di Bologna del 2 agosto 1980, e fissa per il 15 aprile l’udienza preliminare. Stragi- Bologna

18 marzo 1991

A Perugia, sono arrestati per traffico internazionale di stupefacenti Euro Castori, ex militante di Ordine nuovo, già condannato a 6 anni per banda armata; Giorgio Scotta e Maro Flemma, entrambi considerati militanti di destra con precedenti condanne per detenzione di armi e di esplosivo. Destra- formazioni minori

20 marzo 1991

Gianfranco Fini polemizza con Umberto Bossi: "La conoscenza di Bossi dei proverbi contadini è così profonda da aver somatizzato i comportamenti degli animali domestici, per cui il senatore Bossi scalcia come i somari se è invitato a ragionare e raglia al cielo se gli si chiede una risposta…L’antifascismo becero e trinariciuto, di cui nemmeno nei circoli vetero comunisti c’è più traccia, è invece presente nel bagaglio propagandistico di Bossi, rimasto ormai il solo a definire nostalgico, repubblichino, qualunquista e perfino autarchico il progetto missino della Nuova repubblica" . Destra- M.S.I. Leghismo

21 marzo 1991

Muore il vescovo Marcel Lefebvre.

21 marzo 1991

L’ambasciatore americano Patrick Melady invia un rapporto al Dipartimento di stato per notiziare di una ‘conversazione informale’, durata oltre un’ora, con il portavoce vaticano Joaquin Navarro Walls che lo ha pregato di non farsi fuorviare dalle interpretazioni correnti in Italia del pensiero pontificio, spesso strumentalizzato, ed ha tenuto a ribadire che "i comunisti e la sinistra italiana stanno approfittando delle sue parole, usandole come slogan" ma "solo il Santo Padre, Sodano e Tauran esprimono direttamente le posizioni della Santa Sede". Da parte mia, afferma l’ambasciatore, "ho sottolineato che l’amministrazione americana ha compreso le responsabilità uniche e peculiari del Papa come capo della maggiore comunità cristiana, ed il suo vivo desiderio di cercare soluzioni pacifiche ai problemi. La risposta di Navarro Walls è stata di chiaro apprezzamento…Ha raccomandato di tenerci in stretto contatto, specialmente per le prossime discussioni sul futuro del Medio Oriente…Vorrebbe anche discutere una futura visita negli Stati uniti ed incontrarsi con Marlin Fitzwater /portavoce della Casa Bianca/ Ritengo che questo sia nel nostro interesse." Stati Uniti. Vaticano

21 marzo 1991

A Giancarlo Santalmassi, che lo intervista per conto di Rai 3, Francesco Cossiga dichiara a proposito della loggia P2: "Cosa si facesse nella P2, non l’ha capito nemmeno la commissione parlamentare d’inchiesta.. se mi danno del piduista, io non mi difendo. Perché non accetto la criminalizzazione di niente". D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

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