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21 marzo 1991

A Roma, la Corte di cassazione respinge l’istanza di scarcerazione presentata da Prospero Gallinari per motivi di salute. Sinistra- formazioni minori. Repressione

21 marzo 1991

Leoluca Orlando chiede l’apertura di un procedimento parlamentare a carico del capo dello Stato, Francesco Cossiga, per le sue esternazioni sulle strutture S/B e la P2: "Non interessa sapere- afferma- se il presidente è un pupo o un puparo. So soltanto che rischiamo di accettare come ordinario ciò che invece è straordinario" e "che stiamo massacrando le istituzioni". D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

22 marzo 1991

Al quotidiano "Il Corriere della sera", Francesco Cossiga, riferendosi agli iscritti alla loggia P2, dichiara: "Ho letto le liste. La maggior parte delle persone non le conosco. Alcune le ho conosciute nella vita pubblica e privata, e non esito a dire che erano patrioti. Non so se si erano iscritte perché patrioti o per fare carriera. Ma due o tre o quattro di quelli certamente erano patrioti". D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

23 marzo 1991

In un’intervista resa a Sandra Bonsanti per "La Repubblica", Licio Gelli afferma: "Ho conosciuto Cossiga tra il 1972 e il 1973". D.C. Strutture clandestine e semiclandestine

23 marzo 1991

Su "La Repubblica", sotto il titolo "Così finisce la prima Repubblica", Eugenio Scalfari commenta il disegno di "svuotare la Repubblica parlamentare e costruire per tappe successive una repubblica presidenziale" e, con riferimento al presidente Francesco Cossiga, che "non è improprio parlare di ‘colpo di stato bianco’ /e/ raffigurare un attentato alla Costituzione". D.C.

23 marzo 1991

A Bologna, Gianfranco Fini afferma: "Non è casuale, per chi come noi crede in un certo destino, in un certo ricorso alla storia e in una certa simbologia delle date oltre che degli avvenimenti, che il Msi si ritrovi qui a Bologna e in queste circostanze proprio oggi che è il 23 marzo, una data che appartiene alla nostra storia. Noi non ci siamo mai vergognati di essere ciò che siamo" (Il 23 marzo 1919 a Milano, Benito Mussolini fondò i Fasci di combattimento, Ndr). Destra- M.S.I.

23 marzo 1991

A Roma, il giudice Francesco Monastero deposita l’ordinanza di rinvio a giudizio a carico di persone accusate di reati connessi alla rapina alla banca Brink’s Securmark del 24 marzo 1984. Affare Moro

25 marzo 1991

Con una nuova esternazione, Francesco Cossiga attacca la "prima Repubblica" chiedendo un profondo rinnovamento istituzionale. Il Pds, per voce di Achille Occhetto, chiede un dibattito parlamentare. D.C. P.D.S.

27 marzo 1991

A Padova, nel corso del suo interrogatorio dinanzi al pubblico ministero militare, Duilio Maiola, gladiatore, dichiara: "Ci fu detto che l’organizzazione avrebbe dovuto opporsi alle ipotesi di presa del potere da parte dei comunisti italiani senza che venisse mai precisato se la attivazione si sarebbe avuta nel caso di sola presa violenta del potere da parte dei comunisti. Il quesito ci sarebbe stato anche nell’ipotesi che i comunisti arrivassero al potere mediante elezioni. Ricordo proprio che fu detto che, se i comunisti avessero preso il potere, noi ci saremmo dovuti mettere in contatto con la centrale per avere disposizioni". Strutture clandestine e semiclandestine

28 marzo 1991

A Mosca, si svolgono le manifestazioni di ‘Russia democratica’, filooccidentale, e dell’ala comunista che non si riconosce nelle posizioni di Gorbaciov. Intanto, il Congresso dei deputati del popolo discute una mozione di sfiducia contro Boris Eltsin.

28 marzo 1991

A Teheran (Iran), il ministro degli Esteri Gianni De Michelis s’incontra con quello iraniano Velayati al quale esprime la necessità di sostenere il processo di democratizzazione dell’Iraq e, quindi, anche le rivendicazioni sciite e curde. P.S.I. Fronte arabo islamico- Iran/Iraq

28 marzo 1991

A Firenze, la Corte d’assise condanna il deputato missino Massimo Abbatangelo in relazione alla strage del Natale 1984. Stragi- Rapido 904. Destra- M.S.I.

29 marzo 1991

Rassegna le dimissioni il governo presieduto da Giulio Andreotti. D.C.

30 marzo 1991

A Roma, estradato dagli Stati uniti, giunge il boss mafioso Rosario Spatola. Stati Uniti- Italia

30 marzo 1991

Il settimanale satirico "Cuore" pubblica un articolo dal titolo "Scatta l’ora legale, panico fra i socialisti". Nel sommario: "Vivace dibattito nel Psi: a Roma si punta sulle elezioni, a Milano sull’amnistia. La Ganga e Teardo preparano una prima riforma istituzionale: sostituire all’ora legale l’ora d’aria". P.S.I.

31 marzo 1991

Nella zona di Plitvice si verificano per la prima volta scontri a fuoco tra i miliziani serbi della Krajina di Knin e forze di polizia croate.

31 marzo 1991

A Roma, è disinnescato un ordigno incendiario davanti la sede de "Avanti!", rivendicato dai ‘Nuclei comunisti di guerriglia’. Violenza politica

marzo 1991

La rivista comunista "Rinascita" cessa le pubblicazioni. P.C.I. P.D.S.

marzo 1991

In Afghanistan, i guerriglieri diretti da Jalaluddin Haqqani conquistano Khost, sostenuti da Iran e Pakistan. Fronte arabo islamico- Afghanistan

marzo 1991

In Cile, la commissione Rettig, incaricata dal presidente Patricio Aylwin, termina i suoi lavori accertando la pratica della tortura ed alcune migliaia di uccisi e scomparsi fra gli oppositori. Il generale Augusto Pinochet Ugarte dichiara che "l’esercito non accetterà di essere messo sul banco degli accusati".

2 aprile 1991

A Venezia, il generale Manlio Capriata dichiara al giudice Carlo Mastelloni: "Nel Cag di Alghero si svolgevano corsi speciali di addestramento frequentati da civili in funzione di contrasto nei confronti di truppe straniere o di strutture sovversive interne ed anche provenienti dall’estero...Era ovvio peraltro che la 5° sezione di Rossi fosse attivata per emergenze interne e temporanee e che gli addestrati, attraverso contatti riservati, fossero attivati come fonti…". Strutture clandestine e semiclandestine

3 aprile 1991

A New York, l’Onu approva la risoluzione 687 che stabilisce, come condizione per il definitivo cessate il fuoco, il riconoscimento della vecchia frontiera tra Iraq e Kuwait e la distruzione, da parte dell’Iraq, del proprio arsenale bellico. Fronte arabo islamico- Iraq

4 aprile 1991

La Corte di assise di appello di Bologna assolve Mario Tuti e Luciano Franci, per la strage dell’Italicus. Sono depositate inoltre le motivazioni della sentenza d’appello sulla strage della stazione del 2 agosto 1980, nella quale si rileva la mancanza della precisione e concordanza degli indizi a carico della cellula nera e si legge l’affermazione che elementi dei servizi depistarono "a fine di lucro". Stragi- Treno Italicus. Stragi- Bologna

4 aprile 1991

A Palermo, in un’intervista al quotidiano "L’Ora", l’imprenditore Libero Grassi dichiara: "Io penso che se ciascuno fosse disposto a collaborare con la polizia e i carabinieri, a denunciare, a fare i nomi dei taglieggiatori, il racket avrebbe certamente vita breve. Io con le mie denunce ho fatto arrestare da solo 8 persone. Se 200 imprenditori parlassero, 1600 mafiosi finirebbero in manette. Non le sembra che avremmo vinto noi?"

5 aprile 1991

A New York, l’Onu approva la risoluzione 688 che condanna la repressione dei curdi iracheni da parte del regime di Saddam Hussein, dando il destro a Usa, Gran Bretagna e Francia per la creazione di zone interdette al volo degli aerei iracheni. Fronte arabo islamico- Iraq

5 aprile 1991

Il presidente della repubblica, Francesco Cossiga, affida a Giulio Andreotti l’incarico di formare il nuovo governo. D.C.

6 aprile 1991

L’Iraq accetta le condizioni di resa imposte dalle Nazioni unite, che spogliano il paese delle sue potenzialità militari e destinano parte degli introiti petroliferi al risarcimento di ‘danni di guerra’. Fronte arabo islamico- Iraq

7-8 aprile 1991

A Lipsia ed Erfurt (Germania), decine di migliaia di persone protestano contro la liberalizzazione dei mercati e la democrazia, che hanno portato disoccupazione, aumento dei prezzi e smantellamento dello stato sociale.

8 aprile 1991

A Washington, davanti ad una commissione del Congresso, il sottosegretario Dennis Kloske dichiara che il ministero del Commercio estero, ignorando le sue raccomandazioni, ha continuato a facilitare l’invio di armamenti ed apparecchiature tecnologicamente avanzate all’Iraq fino alla vigilia dell’attacco. In conseguenza, Kloske sarà esonerato dagli incarichi. Fronte arabo islamico- Iraq

9 aprile 1991

La Georgia dichiara la propria indipendenza.

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