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7 ottobre 1992

A Roma, il pidiessino Gerardo Chiaromonte è eletto presidente del Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti (Copaco). P.D.S.

8 ottobre 1992

A Unkel, presso Bonn, muore Willy Brandt.

8 ottobre 1992

Ad Ancona, è arrestato per truffa Edoardo Longarini, imprenditore edile ed editore, titolare della ‘Adriatica costruzioni’. Con lui sono arrestati Lamberto Sortino, ex presidente della prima sezione del Consiglio superiore dei Lavori pubblici; Gabriele Di Palma, ex direttore generale del ministero dei Lavori pubblici; Camillo Florini, amministratore unico della Adriatica costruzioni. Tangentopoli

8 ottobre 1992

A Milano, inizia il processo a Matteo Carriera ed ai suoi coimputati per le tangenti Ipab. Tangentopoli

9 ottobre 1992

A Milano, il colonnello Antonio Labruna, in merito ai rapporti di collaborazione fra Stefano Delle Chiaie ed il ministero degli Interni, riferisce al giudice Guido Salvini: "Ritornando alla posizione di Delle Chiaie ripeto ciò che ho detto più volte, cioè affermo formalmente che era un agente dell’ufficio Affari riservati. Non sono il solo a dirlo. Lo afferma anche il Paglia nella sua relazione, il Giannettini in una sua relazione, l’Orlandini nelle registrazioni che ho consegnato al giudice istruttore di Milano. Lo diceva anche il Nicoli, probabilmente anche nelle registrazioni". Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori

9-10 ottobre 1992

La Camera vota la fiducia al governo Amato sulle leggi delega per la previdenza, la sanità, il pubblico impiego e la finanza locale. P.S.I. D.C.

10 ottobre 1992

A Roma, Mario Segni presenta il suo movimento, ‘Popolari per la riforma’.

10 ottobre 1992

Gianfranco Fini si scaglia ancora una volta contro la Lega nord: "L’indignazione contro le provocazioni antinazionali della Lega nord è sacrosanta, ma è del tutto fuori luogo se a farsene interprete pretendono di essere i leader screditati dei partiti corrotti…E’ traditore della patria chi attenta all’unità nazionale, ed è traditore della patria chi ruba" Destra- M.S.I. Leghismo

11 ottobre 1992

A Roma, inizia il processo a carico degli imputati iscritti alla loggia P2, accusati di ‘cospirazione politica’ ed altri reati. Strutture clandestine e semiclandestine

11 ottobre 1992

A Roma, il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro reagisce alle manifestazioni della Lega ammonendo contro i rischi di rottura dell’unità nazionale. D.C. Leghismo

12 ottobre 1992

Mino Martinazzoli è eletto all’unanimità dal congresso della Democrazia cristiana nuovo segretario nazionale del partito, subentrando ad Arnaldo Forlani. D.C.

13 ottobre 1992

A Roma, si svolge lo sciopero indetto dai sindacati contro la manovra economica del governo Amato. I manifestanti contestano in diverse città i dirigenti confederali. Movimento operaio- sindacati

14 ottobre 1992

La magistratura invia un avviso di garanzia –il primo- a Vincenzo Balzamo, parlamentare e segretario amministrativo del Psi. Tangentopoli. P.S.I.

15 ottobre 1992

A Roma, il Consiglio dei ministri limita le funzioni delle Compagnie dei portuali a favore degli armatori provocando altre proteste. P.S.I. D.C. Movimento operaio

16 ottobre 1992

A Stoccolma, è assegnato il premio Nobel per la pace alla guatemalteca Rigoberta Menchù, impegnata a favore dei diritti delle popolazioni indie che, a causa della sua attività, è costretta all’esilio in Messico.

16 ottobre 1992

L’Eni annuncia la privatizzazione del Nuovo Pignone.

17 ottobre 1992

Ferdinando Adornato lancia un manifesto contro la corruzione politica nel quale scrive: "Come l’antifascismo fu la base della prima Repubblica, così la questione morale può e deve essere la base della seconda Repubblica…le vecchie facce devono farsi da parte per il bene del paese…La nomenklatura è oramai un ostacolo allo sviluppo…C’è bisogno di una vera e propria liberazione". Tangentopoli

17 ottobre 1992

A Roma, la magistratura chiede il rinvio a giudizio del sindaco socialista Franco Carraro e di 9 assessori della sua prima giunta. Tangentopoli. P.S.I.

17 ottobre 1992

A Roma, il Msi-Dn festeggia il 70° anniversario della Marcia su Roma, con una manifestazione in piazza Venezia nella quale sono esibiti i simboli e cantati gli inni del regime fascista. Destra- M.S.I.

17 ottobre 1992

A Milano, su mandato della magistratura fiorentina, la Guardia di finanza irrompe in un autoparco abusivo che, secondo l’accusa, serve come base di smistamento per armi e droga.

19 ottobre 1992

Al quotidiano "Il Giornale" Gianfranco Fini rilascia la ennesima dichiarazione bellicosa contro Bossi e la Lega nord: "Bossi è un capitan Fracassa abituato a sparare a salve…Sappia che il Msi ha idee e, se necessario, muscoli sufficientemente forti per ricacciargli in gola il sogno di erigere un Muro di Berlino sul Po". Tornando ancora alla figura di Benito Mussolini, dichiara "…a lui, come a Cavour, Mazzini e Garibaldi saranno intitolate piazze e monumenti". Destra- M.S.I. Leghismo

20 ottobre 1992

A Roma, presso la sede del Grande oriente d’Italia a villa Medici del Vascello, i carabinieri sequestrano, per ordine del procuratore di Palmi Agostino Cordova, che indaga sulle logge coperte, gli elenchi degli iscritti. Strutture clandestine e semiclandestine

21 ottobre 1992

A Palermo, un’indagine della Procura distrettuale porta all’emissione di 24 ordini di custodia cautelare per altrettanti esponenti della mafia accusati di essere i mandanti dell’omicidio Lima: fra essi Riina, Aglieri, Brusca, Calò. Secondo le dichiarazioni di 5 ‘pentiti’, l’europarlamentare fu ucciso perché non più in grado di mantenere le promesse fatte alla mafia, in particolare per non aver saputo garantire la assoluzione, da parte della Cassazione, degli imputati nel maxiprocesso alla mafia siciliana. Violenza politica- caduti

22 ottobre 1992

Il Senato vota le leggi delega in materia economica.

22 ottobre 1992

A Venezia, il Tribunale assolve con formula ampia i giornalisti Giovanni Ruggeri e Mario Guarino dall’accusa di aver diffamato Silvio Berlusconi, e riduce a 700 mila lire la multa per averlo indicato come coinvolto in reati valutari in concorso con Flavio Carboni. A Verona, il 16 novembre 1988, la assoluzione era stata per insufficienza di prove.

23 ottobre 1992

Il governo vara il decreto legge che introduce la ‘minimum tax’ per il lavoro autonomo. P.S.I. D.C.

23 ottobre 1992

A Roma, l’ambasciatore Peter Secchia invia un dispaccio a Washington per informare che la conclusione dell’inchiesta sulla morte di Lima, ampiamente pubblicizzata, "che l’assassinio è stato ordinato dalla Cupola in risposta all’incapacità dell’europarlamentare democristiano di ottenere la assoluzione dei mafiosi al maxiprocesso concluso con condanne nel gennaio 1992" comporta come conseguenza che "la carriera politica di Andreotti può considerarsi finita". Vero che "la sua fine è stata annunciata più di una volta nel passato, per vederlo poi risorgere. Stavolta però il clima di rinnovamento, la sua età, la fine della minaccia comunista in Italia, che spingeva a chiudere un occhio sulle magagne di diversi democristiani contribuiranno a rendere quest’ultima sfida la più seria che Andreotti abbia mai affrontato". Secchia sottolinea inoltre che i media hanno puntato l’indice anche contro Corrado Carnevale, "sospettato di collusioni per aver assolto i mafiosi sulla base di cavilli tecnici" ed ancora che è emerso come "a causa dello scontento provocato dal maxiprocesso, la mafia ha spostato il suo sostegno verso certe aree socialiste e i radicali di Pannella. Tutto ciò ha scatenato una tempesta politica a Roma…" Stati Uniti- Italia. D.C. P.S.I.

23 ottobre 1992

Sul quotidiano "La Repubblica", nell’articolo intitolato "Giulio e Salvo, ‘nozze d’argento"’, Sandra Bonsanti riporta il racconto fatto da Franco Evangelisti sul passaggio di Salvo Lima dalla corrente che faceva capo ad Amintore Fanfani a quella diretta da Giulio Andreotti: "Dopo aver fondato la corrente ‘Primavera’ mi guardai attorno nel resto d’Italia. E incontrai Lima, fanfaniano, che mi disse: ‘Se vengo con Andreotti non voglio venire da solo, ma con i miei luogotenenti, i colonnelli, la fanteria, le fanfare e le bandiere’. Parlammo per tre giorni di fila e quando arrivò la data fissata, nell’ufficio di Andreotti a piazza Montecitorio, arrivò davvero alla testa di un esercito". D.C.

23 ottobre 1992

A Roma, la Corte di cassazione annulla la sentenza di condanna a carico di Adriano Sofri, Ovidio Bompressi, Giorgio Pietrostefani e Leonardo Marino. Violenza politica- caduti

25 ottobre 1992

Sul settimanale "L’Espresso", nell’articolo a firma di C. Gallucci intitolato "Due network e due misure", compare una dichiarazione di Umberto Bossi: "Berlusconi ha creduto nella tv e ci ha investito. Oggi è giusto che sia lui a raccogliere e non la Rai, fascista e antidemocratica". Leghismo

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