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22 settembre 1992

A Palmi (Reggio Calabria), il procuratore della repubblica Agostino Cordova invia al Csm un documento nel quale riporta il contenuto del colloquio avuto con Claudio Martelli il 9 gennaio 1992 (vedi nota). P.S.I.

22 settembre 1992

A Firenze, durante la manifestazione contro la politica economica del governo, il leader della Cgil Bruno Trentin è contestato al grido di ‘venduto’ e fatto segno di un lancio di uova e bulloni. E’ il primo di una serie di episodi che segnalano la tensione tra lavoratori e vertici sindacali dopo l’accordo del 31 luglio, e che si verificheranno nei prossimi giorni a Napoli, Milano, Genova, Torino. Movimento operaio- sindacati

23 settembre 1992

A Roma, sono spiccati 7 provvedimenti giudiziari a carico di altrettanti manager pubblici per corruzione. Tangentopoli

24 settembre 1992

A Brescia, al giudice istruttore Giampaolo Zorzi, il maresciallo Giordano Fainelli, in forza alla questura di Milano, racconta di aver avuto come informatore un travestito di nome Marcella, protetto da Giancarlo Esposti, con il quale stabilì un rapporto "molto proficuo che consentì di effettuare con successo operazioni di polizia giudiziaria nei confronti di Esposti e del suo gruppo. Quanto al traffico di armi segnalatoci dalla Marcella, rammento che costei ci rivelò di aver fatto più viaggi in macchina a Trieste con l’Esposti, lasciandoci intendere che in tali occasioni il predetto portava o andava a ritirare qualcosa di illecito…". Fra i confidenti di Fainelli vi era anche Biagio Pitarresi, che normalmente ‘lavorava’ per i carabinieri, ma non disdegnava di ‘aiutare’ anche la polizia: una sua soffiata, infatti, portò all’arresto di Alessandro Torti. Controllo politico di Stato e informative. Destra- formazioni minori

25 settembre 1992

I magistrati Achille Toro e Giulio Sarno dispongono l’emissione di 9 mandati di cattura per concorso in ricettazione di titoli a carico di Giuseppe Bossi, Giuseppe Criscuolo, Alessandro De Sanctis, Winifred Ellen Kollbrunner, Maurizio Laguzzi, Arturo Maresca, Pasquale Silvio Messina, Francis Rey e Federico Turci. Tangentopoli

26 settembre 1992

In Sudafrica, il presidente Frederik De Klerk e il leader dell’African National Congress, Nelson Mandela, giungono ad una intesa che prevede in tempi brevi la costituzione di un governo di unità nazionale e l’elezione di un’Assemblea costituente.

26 settembre 1992

A Roma, su iniziativa delle organizzazioni sindacali, 200.000 pensionati manifestano contro i tagli che il governo intende portare alle pensioni e alla sanità. Movimento operaio- sindacati

27 settembre 1992

"Il Corriere della sera" riporta una dichiarazione di Marco Pannella che difende la legge finanziaria varata dal governo presieduto da Giuliano Amato, contenente pesantissimi tagli alla spesa pubblica: "Questi tagli- dice il leader radicale- sono inevitabili. La rivolta è plebea".

27 settembre 1992

A Mantova, alla vigilia delle elezioni amministrative, Achille Occhetto, Claudio Martelli e Carlo Vizzini tengono un comizio congiunto. I risultati elettorali fermeranno sul nascere la spinta unitaria delle forze che si richiamano al socialismo. P.D.S. P.S.I.

28 settembre 1992

A Mantova, le elezioni provinciali assegnano il 34% alla Lega nord ed una secca sconfitta per i maggiori partiti. Leghismo

29 settembre 1992

A Roma, la Cgil invita le altre confederazioni sindacali a proclamare uno sciopero generale. Nelle piazze continuano intanto contestazioni ai vertici sindacali, come avviene a Perugia, Terni, Trieste, Udine, Pordenone, Lecce, Taranto, Cosenza. Movimento operaio- sindacati

29 settembre 1992

A Milano, l’amministratore delegato della Fiat Cesare Romiti, in un intervento a fianco del cardinale Carlo Maria Martini al seminario di san Carlo Borromeo, afferma: "Come cittadini e come imprenditori, non ci si può non vergognare per quanto è successo. E sono io il primo a farlo". Tangentopoli

29 settembre 1992

Alberto Statera, per il quotidiano "Il Giorno" di Milano, chiede a Gianfranco Fini: "Scusi Fini: c’è un’istituzione per lei credibile?". "Si, i carabinieri". In un’altra dichiarazione, Fini attacca il leader leghista Bossi. "Bossi è un irresponsabile venditore di fumo, e manda al macello i suoi elettori". Sul conto del capo del fascismo, il segretario del Msi- Dn afferma ancora: "Mussolini è stato il più grande statista del secolo. E se vivesse oggi, garantirebbe la libertà agli italiani". Destra- M.S.I. Leghismo

29-30 settembre 1992

All’Aquila, sono tratti in arresto i componenti della giunta regionale abruzzese, tutti accusati di abuso in relazione all’assegnazione di centinaia di miliardi di fondi europei. Tangentopoli

30 settembre 1992

A Roma, Claudio Martelli, appoggiato da 20 membri della direzione, chiede le dimissioni di Bettino Craxi da segretario nazionale del Psi. P.S.I.

settembre 1992

A Zurigo, presso la Banca del Gottardo, sono depositati 525 milioni sul conto di Primo Greganti, seconda rata di una tangente versata da Lorenzo Panzavolta, per conto dell’Enel, al Pci- Pds di 1 miliardo e 246 milioni. Greganti si difenderà affermando essersi trattato di denaro versato per la costituzione di società miste italo- cinesi in vari settori d’interesse del gruppo Ferruzzi. Tangentopoli. P.C.I. P.D.S.

settembre 1992

Circa la svalutazione della lira Giulio Andreotti scriverà nei suoi ricordi: "La decisione, presa di domenica, suscitò preoccupazioni in molti ed esultanza nelle industrie esportatrici…Se era vero che per sostenere la lira erano state bruciate riserve per cifre ingentissime (si parlò di 30.000 miliardi)…potevamo anche domandarci se non fosse stato possibile evitare questo fuoco, anticipando, se ineludibile, la decisione…Comunque la situazione era molto pesante e si parlò di ‘settembre nero’ perché in confronto del surplus sia pure modesto di 339 miliardi del settembre 1991, si registrava un deficit di 29.954 miliardi. Tuttavia l’allarme relativo aiutò il governo a far passare alle Camere la legge finanziaria che era stata accolta da tanti mugugni" D.C. P.S.I.

settembre 1992

A Livorno, il giudice di sorveglianza competente per il carcere della Pianosa invia un rapporto al ministero della Giustizia sulla visita compiuta nel mese di agosto, segnalando casi di "gratuita e illegale brutalità" contro i detenuti reclusi nelle sezioni ordinarie e in quella ‘speciale’ dell’Agrippa, affermando che avrebbe inviato alla Procura della repubblica di Livorno ulteriori elementi, compreso il nome di un secondino che si era distinto per scorrettezza. Sevizie di Stato

settembre 1992

"Argomenti socialisti" riporta la lettera di addio indirizzata dal deputato socialista Sergio Moroni al presidente della Camera Giorgio Napolitano, nella quale egli rilevava la ingiustizia che "una vicenda tanto importante e delicata si consumi quotidianamente sulla base di cronache giornalistiche e televisive, a cui è consentito distruggere immagine e dignità personale di uomini". Tangentopoli. P.S.I.

1 ottobre 1992

A Vercelli, sono tratti in arresto il sindaco, il vice sindaco e 5 assessori per le irregolarità dell’appalto di un inceneritore. Tangentopoli

2 ottobre 1992

L’Italia chiede un maxi-prestito alla Cee.

2 ottobre 1992

A Roma, lo sciopero nazionale del pubblico impiego contro il blocco dei contratti porta in piazza 100.000 persone. Il servizio d’ordine della Cgil e poi la polizia aggrediscono i lavoratori dei Cobas della scuola: complessivamente 63 persone restano ferite, 101 sono fermate, 7 arrestate. Movimento operaio- sindacati. Repressione armata

2 ottobre 1992

Ad Ariccia (Roma), si svolge un convegno dei ‘comunisti democratici’, la componente contraria alla svolta rimasta nel Pds che sviluppa una forte critica verso la politica del governo Amato, vista come sottomissione al ‘pensiero unico liberista’, che rischia di contagiare il Pds. Fra gli altri, Giorgio Lunghini illustra i rischi della subalternità al modello americano ed a quello tedesco, con la differenza in peggio di un’amministrazione pubblica assai meno efficiente e più aggressiva di quella tedesca, che dovrà gestire i resti dello stato sociale. P.D.S. P.S.I.

3 ottobre 1992

Alberto Mario Zamorani, già vice direttore dell’Italstat, svela il giro di tangenti pagate nel corso di due decenni ai partiti da una quantità di imprese per ottenere appalti sui lavori stradali. La sua iniziativa è contrastata da querele spiccate dal Pds, dal Pri e dall’ex ministro dei Lavori pubblici Prandini. Tangentopoli. P.D.S. D.C.

3 ottobre 1992

A Milano, nel corso di un comizio, il leader leghista Umberto Bossi dichiara: "O capiscono i messaggio del voto o non ci resterà che appellarci al trattato di Helsinki e procedere sulla strada della secessione". La folla gli fa eco urlando "secessione, secessione". Leghismo. Separatismo- Nord Italia

3 ottobre 1992

In un’intervista concessa al "Corriere della sera", sotto il titolo "Un dovere non perdere la testa", Massimo D’Alema attacca "gli sciamani, i guaritori, i predicatori televisivi" dell’antipolitica ed afferma che "ad evocare gli istinti della gente si tira la volata a Bossi". P.D.S.

5 ottobre 1992

I sindacati confederali indicono per il prossimo 13 ottobre uno sciopero generale di 4 ore, che esclude diversi settori del pubblico impiego che, per la scadenza troppo ravvicinata, non possono rispettare l’obbligo di preavviso di 10 giorni. Movimento operaio- sindacati

5 ottobre 1992

La lira perde ancora nei confronti del marco e del dollaro, quotati rispettivamente a 940 e 1300.

6 ottobre 1992

Su "l’Unità", Asor Rosa e Salvatore Veca dibattono sulla "scomparsa dell’intellettuale" dal dibattito politico. P.D.S.

7 ottobre 1992

Il quotidiano londinese "Financial Times", commentando la svalutazione della lira, scrive: "In certi ambienti vi è stata Schadenfreude per le ferite autoinflittesi da un Paese che da anni tira avanti sull’orlo della bancarotta; in altri, sollievo nel vedere la fine delle illusioni di uno Stato con un deficit di bilancio triplo rispetto alla media della Comunità europea, che aspirava a entrare nell’unione monetaria nel giro di sette anni".

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