13 gennaio 1993 |
A Roma, il ministro della Giustizia Claudio Martelli trasmette alla Camera dei deputati la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Bettino Craxi, relativa all’avviso di garanzia notificato a quest’ultimo il 15 dicembre 1992 (vedi nota). La richiesta, firmata da Antonio Di Pietro, Piercamillo Davigo, Gherardo Colombo, Gerardo D’Ambrosio, Francesco Saverio Borrelli, riguarda due distinte fattispecie: la prima relativa a circa 15 miliardi finiti nelle casse del Psi nazionale, operazione della quale il segretario socialista è considerato dai magistrati milanesi il regista occulto; la seconda, 21 miliardi di ‘contabilità nera’ transitata attraverso Silvano Larini per la quale i magistrati non escludono la destinazione personale, scrivendo in proposito: "Il segnalato trasferimento di denaro dal livello centrale del partito al segretario regionale lombardo Zaffra e le doglianze di Balzamo sul fatto che, se mai, Milano avrebbe dovuto provvedere alle esigenze di tutto il partito, farebbero supporre che le somme non pervenute alle strutture locali non siano state versate neppure alla segreteria nazionale amministrativa". Fra i testimoni a carico compare anche Giuliano Amato il quale, nella qualità di commissario regionale del Psi, ha negato che 8 miliardi versati sul conto svizzero fossero riferibili al partito; è stato inoltre attribuito valore di ‘confessione stragiudiziale’ alla dichiarazione in Parlamento dello stesso Craxi del 3 luglio 1992 (vedi nota). Infine, i magistrati scrivono: "Nonostante questa situazione riguardi più di un partito, non essendo questa la sede nella quale devono essere espresse valutazioni di ordine generale, è qui necessario approfondire soltanto gli aspetti riguardanti il deputato per il quale si richiede l’autorizzazione a procedere". Tangentopoli. P.S.I. |
13 gennaio 1993 |
A Roma, nel pomeriggio, l’ufficio stampa del Psi dirama una dichiarazione di Bettino Craxi relativa alla richiesta di autorizzazione a procedere: "Leggo che sono state scritte 123 pagine per sostenere un’accusa contro di me. Non intendo mancare di rispetto a nessuno ma ritengo che ne saranno sufficienti molte meno per dimostrare la sua totale infondatezza. Nei miei confronti è in corso un‘azione che ha un carattere essenzialmente persecutorio, contro la quale è mia ferma intenzione difendermi nel modo più ampio possibile". Tangentopoli. P.S.I. |
13 gennaio 1993 |
A Roma, la Camera dei deputati respinge con 180 voti contrari e 179 favorevoli la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti del deputato democristiano di Bergamo Giancarlo Borra, la cui concessione era stata sollecitata dallo stesso interessato, accusato di ricettazione e finanziamento illecito al partito. Tangentopoli. D.C. |
14 gennaio 1993 |
In Parlamento, è concessa l’autorizzazione a procedere contro 12 parlamentari fra i quali l’ex ministro democristiano dei Trasporti Carlo Bernini, il tesoriere della Dc Severino Citaristi ed il senatore socialista Sisinio Zito, con 133 voti a favore e 109 contrari. Tangentopoli. D.C. P.S.I. |
14 gennaio 1993 |
Mario Segni, nel corso di un’intervista al Tg3, afferma che voterà favorevolmente all’autorizzazione a procedere contro Bettino Craxi perché "sarebbe una vergogna nazionale se venisse negata" ed aggiunge di essere convinto che Craxi fosse al corrente di "tutto quanto avveniva nel suo partito, un sistema basato su illegalità e furto". Tangentopoli. D.C. P.S.I. |
14 gennaio 1993 |
Il ministro degli Esteri, Emilio Colombo, si reca in visita in Nigeria. D.C. |
15 gennaio 1993 |
A Milano, sono arrestati nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione politica Giovanbattista Zorzoli - ex responsabile del settore energia del Pci, membro del consiglio di amministrazione dell’Enel per conto del Pds e presidente della Elettrogeneral - il socialista Bartolomeo De Toma e il repubblicano Pierfranco Paletti. Tangentopoli. P.C.I. P.D.S. P.S.I. |
15 gennaio 1993 |
A Palermo, in seguito ad una segnalazione di Balduccio Di Maggio, i carabinieri arrestano Salvatore Riina, detto ‘Totò’, indicato dalla magistratura come capo della cosca di Corleone. Riina si trovava in auto con il suo braccio destro Salvatore Biondino, dopo aver lasciato la sua casa di via Bernini: l’irruzione nell’abitazione, già predisposta, è rinviata su indicazione del generale Mario Mori, vice comandante dei Ros, e del maggiore Sergio De Caprio. Piani occulti |
15 gennaio 1993 |
A Parigi, i rappresentanti di 130 paesi firmano il trattato sulla interdizione delle armi chimiche, deciso a Ginevra nel settembre 1992 nel quadro della conferenza sul disarmo. |
16 gennaio 1993 |
A Roma, la Corte costituzionale decide l’ammissibilità di 10 quesiti referendari promossi da Segni, Giannini ed altri. |
16 gennaio 1993 |
A Palermo, assume la carica di procuratore della repubblica, Giancarlo Caselli. |
17 gennaio 1993 |
Gli Stati uniti bombardano la zona industriale di Baghdad per punire Saddam Hussein della sua insofferenza alle ispezioni dell’Onu, provocando altre decine di vittime civili. Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Iraq |
17 gennaio 1993 |
Su "La Repubblica", nell’articolo intitolato "Così finisce un politico", Piero Ottone scrive: "Il comportamento di Bettino Craxi è oramai, a tutti gli effetti, un fatto privato. Come personaggio politico ha cessato di esistere. Chi gli darebbe ancora un incarico di governo? Chi oserebbe immaginarlo presidente del Consiglio? Sarebbe concepibile mandarlo in giro per il mondo a rappresentare l’Italia come ministro degli Esteri? Sarebbe concepibile affidargli, ipotesi ancora più allarmante, la gestione della finanza pubblica? Ai fini politici, Craxi non esiste più. Anche le sue minacce hanno al massimo rilevanza giudiziaria, non politica..." Tangentopoli. P.S.I. |
17 gennaio 1993 |
Umberto Bossi conferma il sostegno della Lega al pool Mani pulite: "I magistrati devono andare avanti e noi li sosteniamo" e critica "chi crede di far passare i magistrati per matti, per persecutori, chi vuol lanciare minacce. Mi dispiace, la Lega non ci sta" (vedi nota 23 settembre 1993) Leghismo |
18 gennaio 1993 |
A Bruxelles, la Cee concede un importante prestito all’Italia a condizione che vari le misure dettate dalla stessa Cee. |
18 gennaio 1993 |
Il presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, firma il decreto di scioglimento del consiglio comunale di Gioia Tauro (Reggio Calabria), per sospetto inquinamento mafioso. |
18 gennaio 1993 |
Intervistato dal Gr1, il capitano russo Anatoli Ivanov, già appartenente al servizio segreto delle Forze armate (Gru), dichiara che il gruppo di lavoro cui partecipò egli stesso dopo la strage di Ustica pervenne alla conclusione che ad abbattere il Dc9 fu "un missile di un aereo della marina militare degli Stati uniti, durante una manovra a fuoco" non deliberata. Aggiunge che un sommergibile russo si trovava in prossimità "in servizio di sorveglianza". Stragi- Ustica |
19 gennaio 1993 |
A Roma, il segretario missino Gianfranco Fini e l’ideologo della Lega Gianfranco Miglio abbandonano i lavori della Bicamerale, seguiti il giorno dopo da Mario Segni. Destra- M.S.I. Leghismo |
20 gennaio 1993 |
A Roma, la Procura della repubblica apre un’inchiesta sul caso Enimont. Tangentopoli |
20 gennaio 1993 |
A Milano, si svolge una manifestazione organizzata dal Msi-Dn, con esibizione di camicie nere, saluti romani e grido "Duce, Duce". Destra- M.S.I. |
20 gennaio 1993 |
A Oslo, dopo la revoca da parte della Knesset della legge che vieta i contatti fra israeliani e 1’Olp, Yair Hirschfeld, docente dell’Università di Haifa, insieme allo storico Ron Pundak s’incontra con Abu Alaa (Suleiman Ahmed Qurai), ministro delle Finanze dell’Olp. Successivi incontri si terranno l’11 febbraio e il 20 marzo. I tre si accordano su tre principi: "Il ritiro israeliano da Gaza, il graduale trasferimento del potere economico ai palestinesi…e…assistenza economica internazionale alla nascente entità palestinese a Gaza". Fronte arabo islamico- M.O. |
21 gennaio 1993 |
Gianfranco Fini critica la riforma elettorale: "Io combatto- dice- il gattopardismo con cui la maggior parte degli italiani si è improvvisamente convertita al sistema elettorale maggioritario. Ed è proprio questa generale conversione che mi fa temere gli esiti peggiori di questo sistema: il trasformismo, la dipendenza del candidato dalla lobby e dal potere dei mass media…" L’esponente missino aggiunge: "Occhetto ha liquidato il Pci non per scelta ma per necessità…Io penso ad una nuova ‘Alleanza nazionale ’ che raccolga un fronte più ampio di quello missino, ma senza rinnegare nulla della nostra storia. Le alleanze non si fondano tra chi rinuncia a qualcosa ma tra chi ha obiettivi comuni". Destra- M.S.I. Centrodestra- A.N. |
22 gennaio 1993 |
A Santo Domingo, è tratto in arresto il presidente della Sea, il socialista Giovanni Manzi, che si era reso irreperibile il 10 giugno 1992. Tangentopoli. P.S.I. |
22 gennaio 1993 |
A Roma, il governo emana un decreto legge in base al quale tutti i contratti dei dipendenti pubblici saranno basati sul diritto privato, non più su quello amministrativo. D.C. P.S.I. |
22 gennaio 1993 |
In data odierna, secondo i verbali dei Comitati corporate Fininvest redatti da Marco Possa, divulgati dal giornalista Marco Travaglio, il direttore finanziario del gruppo Ubaldo Livolsi illustra i debiti totalizzati a fine 1992, complessivi 4550 miliardi £ - in luogo dei 3300 dichiarati alla stampa- 700 in più rispetto all’anno precedente; e "segnala che il sistema bancario italiano non è disposto ad aumentare ulteriormente l’affidamento nei nostri confronti". In una successiva riunione, lo stesso Livolsi richiama l’attenzione sul fatto che "basterebbe una sia pur lieve flessione delle entrate pubblicitarie della televisione…per porci in grosse difficoltà". |
22 gennaio 1993 |
In Libano, i 413 palestinesi deportati da Israele compiono una ‘marcia suicida’ nei campi minati dall’aviazione sionista per attirare l’attenzione del mondo sulla ferocia israeliana. Fronte arabo islamico- M.O. |
22-24 gennaio 1993 |
A Chisimaio (Somalia) si scontrano per più giorni milizie somale e truppe belghe appoggiate dagli Usa. Fronte arabo islamico |
23 gennaio 1993 |
Il quotidiano "Il Sole -24 ore", nell’articolo intitolato "Per lo statale suona la campana", commenta il decreto legislativo del 22 gennaio:"Nella grande famiglia del pubblico impiego, luogo d’elezione dell’irresponsabilità, entra per la prima volta il concetto di correlazione tra lavoro e risultato. Un’ovvietà per chi è abituato a ragionare sul metro delle azienda private". |
23 gennaio 1993 |
A Varese, s’insedia il sindaco leghista Raimondo Fassa, con l’appoggio del Pds e del Pri. Leghismo. P.D.S. |
24 gennaio 1993 |
Alla Camera dei deputati, Bettino Craxi, dopo aver definito le inchieste sulla corruzione politica un "gioco al massacro in piena regola", rilancia la proposta di una commissione d’inchiesta parlamentare che "con serietà e obiettività si impegni a fare luce sui finanziamenti illeciti degli ultimi dieci anni, se possibile degli ultimi venti". Tangentopoli. P.S.I. |
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