23 marzo 1993 |
A Roma, il Tribunale condanna Flavio Carboni, il vescovo Pavel Hnilica e Giulio Lena per ricettazione rispettivamente a 5, 3 e 2 anni, in relazione alle vicende della borsa di Roberto Calvi. Affare Calvi |
23 marzo 1993 |
Intervistato da "Milano finanza", il socialista Leonardo di Donna parla delle tangenti pagate dall’Eni al Pci su un conto svizzero in cambio di commesse in Unione sovietica. Tangentopoli. P.S.I. P.C.I. |
24 marzo 1993 |
A Napoli, nell’ambito delle inchieste sulla corruzione, sono perquisite le sedi dei partiti. Tangentopoli |
25 marzo 1993 |
Il Parlamento approva la legge che stabilisce l’elezione diretta in due turni dei sindaci e dei presidenti delle province ed un premio di maggioranza alla coalizione vittoriosa. |
25 marzo 1993 |
A Milano, il Tribunale della libertà respinge le istanze di scarcerazione presentate dai dirigenti Fiat Francesco Paolo Mattioli e Antonio Mosconi (vedi nota 22 febbraio 1993). Nelle motivazioni, il giudice Walter Ghezzi scrive: "Il sistema nazionale dei fondi neri Fiat non era frutto di iniziative autonome dei responsabili delle singole aziende, ignote ai vertici della Fiat spa…E’ emerso un parziale spaccato della corruttela esistente all’interno del più grande gruppo industriale italiano /e/ la gravità della condotta tenuta al suo massimo livello". Tangentopoli |
25 marzo 1993 |
A Roma, nell’ambito dell’inchiesta sulla cooperazione con i paesi del Terzo mondo, sono tratti in arresto due diplomatici. Tangentopoli |
26 marzo 1993 |
A Roma, il governo crea un comitato speciale, composto dal presidente del Consiglio, dai ministri degli Interni, della Difesa e della Giustizia per controllare "costantemente e direttamente" la situazione carceraria e l’esecuzione di nuove misure. |
27 marzo 1993 |
A Palermo, la Procura della repubblica chiede la autorizzazione a procedere contro Giulio Andreotti per associazione a delinquere di stampo mafioso "per aver contribuito - non occasionalmente - alla tutela degli interessi ed al raggiungimento degli scopi dell’associazione a delinquere denominata Cosa nostra in particolare in relazione a processi giudiziari a carico di esponenti dell’organizzazione". Nella richiesta si legge che "gli elementi acquisiti hanno raggiunto un livello che per un verso esclude la sussistenza dei presupposti di una archiviazione e per altro verso rende indispensabili ulteriori verifiche e approfondimenti che almeno in parte per la loro natura e complessità non possono essere esauriti in tempi brevi…Il complesso sistema di relazioni che deve essere indagato si fonda su una logica di scambio e di alleanze, comportanti reciproci vantaggi per Cosa nostra e il referente romano dell’on.Salvo Lima e della sua componente politica…Si tratta intuitivamente di interessi multiformi – di tipo amministrativo, economico, finanziario e perfino legislativo- il cui segno unificante era quello di richiedere comunque e necessariamente un intervento politico- istituzionale di vertice" Processi al potere. D.C. Piani occulti |
27 marzo 1993 |
A Napoli, è tratto in arresto il sindaco socialista Nello Polese. Sarà però successivamente assolto dalle accuse, ricevendo un indennizzo per ingiusta detenzione. Tangentopoli. P.S.I. |
28 marzo 1993 |
A Napoli, sono emessi 5 avvisi di garanzia per il reato di associazione a delinquere a carico dei democristiani Antonio Gava, Paolo Cirino Pomicino, Alfredo Vito, Vincenzo Meo e del deputato socialista Raffaele Mastrantuono. All’ex ministro dell’Interno Gava sono contestati anche rapporti con la camorra finalizzati alla liberazione di Ciro Cirillo. L’inchiesta, così detta ‘Vesuviopoli’, si muove sui filoni della ricostruzione post terremoto, della privatizzazione della nettezza urbana, degli appalti per la gestione del patrimonio immobiliare, delle opere realizzate per ‘Italia ’90. Dalla Procura di Salerno giungono 9 avvisi di garanzia ad altrettanti magistrati campani, accusati fra gli altri dal pentito Pasquale Galasso. Tangentopoli. D.C. P.S.I. Piani occulti |
28 marzo 1993 |
A commento della richiesta presentata al Senato dalla Procura della repubblica di Palermo di autorizzazione a procedere a carico di Giulio Andreotti, Eugenio Scalfari sul quotidiano "La Repubblica" afferma: "Scrivemmo tempo fa: quando si muoveranno le procure di Napoli, Roma, Palermo si chiuderà il cerchio. Ora la procura di Palermo si è mossa e il quadro è completo..." Anche la stampa americana riporta pesanti giudizi su Giulio Andreotti (vedi nota 31 dicembre 1992). Processi al potere. D.C. Stati Uniti- Italia |
28 marzo 1993 |
Gianfranco Fini, segretario nazionale del Msi- Dn, chiede "ai gruppi parlamentari missini di valutare l’opportunità di non partecipare ai lavori di Camera e Senato" perché – dice- "mi sento a disagio nel frequentare questo Parlamento". La ‘questione morale ’ è continuamente presente negli interventi dell’esponente missino che ha detto fra l’altro: "La questione morale deve diventare l’Algeria della repubblica italiana nata dalla resistenza". Destra- M.S.I. |
29 marzo 1993 |
A Washington, si svolge la riunione plenaria annuale della Trilateral. Stati Uniti |
29 marzo 1993 |
In Francia, è nominato primo ministro Edouard Balladur, neogollista. Le elezioni politiche hanno penalizzato le sinistre, con il crollo del Partito socialista, mentre la formazione xenofoba di Le Pen ha ottenuto il 12,5%. |
29 marzo 1993 |
Calogero Vizzini, raggiunto da un avviso di garanzia nell’ambito delle inchieste sulla corruzione politica, si dimette dalla carica di segretario nazionale del Partito socialdemocratico. Tangentopoli |
29 marzo 1993 |
A Roma, Mario Segni lascia la Dc affermando che il tentativo di riformare il partito "è senza speranza". D.C. |
30 marzo 1993 |
La Corte di cassazione annulla senza rinvio la sentenza con la quale la Corte di appello di Venezia aveva condannato i giornalisti Giovanni Ruggeri e Raffaele Guarino a 700 mila lire di multa, per aver attribuito a Silvio Berlusconi "il coinvolgimento in reati valutari in concorso" con Flavio Carboni. |
31 marzo 1993 |
A Roma, il ministro socialista delle Finanze Franco Reviglio si dimette dopo aver ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta sulle tangenti Eni. Tangentopoli. P.S.I. |
31 marzo 1993 |
A Milano, sono concessi gli arresti domiciliari a Francesco Paolo Mattioli. Tangentopoli |
marzo 1993 |
Il funzionario del dipartimento di Stato Edmund McWilliams inoltra a Washington un rapporto intitolato "Implicazioni del prolungato stallo in Afghanistan" nel quale scrive che "la politica americana di lasciare che gli afgani trovino da soli le soluzioni ai loro problemi…non è vantaggiosa né per gli afgani né per noi" perché "l’assenza di un governo efficiente a Kabul ha permesso che il paese diventasse terreno di coltura di movimenti insurrezionali" e che "guerriglieri fondamentalisti islamici addestrati in Afghanistan minaccino il Tagikistan e fomentino disordini nelle nazioni del Medio Oriente, dell’Asia sud orientale e dell’Africa". Stati Uniti. Fronte arabo islamico- Afghanistan |
marzo 1993 |
A Roma, in un rapporto del ministero degli Interni sono riportate le informazioni fornite confidenzialmente da un ex collaboratore del Sid che riferisce di un progetto, maturato in ambito massonico, di ricreare uno stato monarchico in uno dei paesi ex comunisti dell’Europa dell’est. Controllo politico di Stato e informative |
1 aprile 1993 |
A Roma, il presidente del Consiglio Giuliano Amato assume, ad interim, il ministero delle Finanze. P.S.I. |
1 aprile 1993 |
A Roma, un centinaio di missini guidati da Buontempo, Nania, Maceratini, Rositani, Martinazzo, Pasetto, Matteoli, Poli Bortone e Gasparri manifestano dinanzi alla Camera dei deputati, insultando al grido di ‘ladri, mafiosi, figli di puttana’ i deputati che entrano. Le forze di polizia non intervengono. Destra- M.S.I. Tangentopoli |
1 aprile 1993 |
A Napoli, militanti del Msi- Dn guidati dal consigliere Amedeo Laboccetta provocano incidenti nel corso della riunione del consiglio comunale che deve decidere la sostituzione di ben 17 consiglieri inquisiti o arrestati. Destra- M.S.I. Tangentopoli |
2 aprile 1993 |
A Roma, il segretario del Msi-Dn Gianfranco Fini risponde a quanti lo accusano di aver organizzato la gazzarra del giorno prima (vedi nota) davanti a Montecitorio: "Mi sembra indegno chiamare assalto una manifestazione giovanile nella quale non è stata commessa violenza su nessuno, si è solo gridato davanti a Montecitorio, invitando i parlamentari ladri ad andarsene". . Destra- M.S.I. Tangentopoli |
2 aprile 1993 |
A Roma, i capigruppo democristiani di Camera e Senato presentano una denuncia alla Procura su una presunta "cospirazione politica ordita dai pentiti di mafia contro il partito" chiedendo di indagare coloro che abbiano "tenuto sistematici contatti con i predetti pentiti negli stabilimenti penitenziari o in altri luoghi". Nel dare notizia dell’iniziativa, il 4 aprile, il "Corriere della sera" titola "Belzebù scatena la Dc" D.C. Piani occulti |
2 aprile 1993 |
A Roma, il Tribunale di sorveglianza concede la semilibertà a Renato Curcio dopo 17 anni di carcere (su 28 inflittigli). Sinistra- formazioni minori |
3 aprile 1993 |
Il procuratore di Palermo Giancarlo Caselli ed il sostituto Guido Lo Forte, negli Usa, interrogano Francesco Marino Mannoia che, fra l’altro, racconta loro di un incontro avvenuto fra Stefano Bontade e Giulio Andreotti all’inizio degli anni Ottanta. Processi al potere. D.C. Piani occulti |
3 aprile 1993 |
In Parlamento, è richiesta l’autorizzazione a procedere a carico del democristiano Giovanni Prandini nell’ambito delle inchieste sul finanziamento illecito ai partiti e tangenti riscosse per lavori autostradali (v. nota 13 marzo 1993). Tangentopoli. D.C. |
3 aprile 1993 |
A Napoli, è eletto sindaco il democristiano Francesco Tagliamone, sostenuto anche da Psi e Pli: nella nuova giunta risultano per altro inquisiti 42 consiglieri su 80. A Roma è invece rieletto, per la terza volta, Francesco Carraro dalla vecchia maggioranza, che comprende anch’essa diversi inquisiti. D.C. P.S.I. Tangentopoli |
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